trilafon enantato*im 100mg 1ml perfenazina neopharmed gentili spa
Che cosa è trilafon enantato im 100mg 1ml?
Trilafon enantato preparazione iniettabile prodotto da
neopharmed gentili spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di antipsicotici.
Contiene i principi attivi:
perfenazina enantato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: perfenazina enantato.
Codice AIC: 024002014
E' utilizzato per perfenazina
Contiene principi attivi: Perfenazina enantato.
Il prodotto trilafon enantato im 100mg 1ml è una formulazione in confezione del farmaco trilafon enantato
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Trilafon enantato im 100mg 1ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Trilafon enantato im 100mg 1ml è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve trilafon enantato im 100mg 1ml?
Trattamento delle psicosi croniche associate o meno a manifestazioni deliranti o allucinatorie, comprese le schizofrenie, gli stati maniacali, le psicosi paranoidi e le sindromi da lesione cerebrale cronica. Terapia di alcuni disordini della personalita' caratterizzati da agitazione, ostilita' ed altre turbe del comportamento. Nel trattamento delle forme psicotiche esplica un’azione stabilizzante a livello dell'omeostasi emotiva, attenuando l’agitazione psicomotoria e l'ansia psicotica; il paziente diviene cosi' piu’ cooperante e piu' disponibile ad essere sottoposto alle varie terapie. Migliora le condizioni di convivenza e di socializzazione nelle comunita' sia ospedaliere che extra-murarie e favorisce il reinserimento dei pazienti nell'ambito sociale. E' utile inoltre nella terapia di mantenimento dei pazienti (ospedalizzatio no) che non sono in grado per la natura del loro disturbo psichico di attuare in modo corretto e costante un trattamento per via orale.
Posologia e modo di somministrazione
E' particolarmente indicato per la terapia di mantenimento delle forme sopra descritte. La frequenza delle somministrazioni deve essere adattata individualmente secondo la gravita' della malattia ed i risultati osservati. Iniettare profondamente utilizzando una siringa con ago asciutto di diametro idoneo. La presenza di umidita’ puo' intorbidire la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi senza che cio’ peraltro modifichi l'attivita' e la tollerabilita’ del preparato. Non deve essere somministrato per via endovenosa. La necessita' di continuare il trattamento deve essere rivalutata periodicamente.
Effetti indesiderati
>>Sistema nervoso centrale. Reazioni extrapiramidali: opistotono, trisma, torcicollo, torcicollo spastico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e intorpidimento agli arti, irrequietezza motoria, crisi oculogire, iperriflessia, distonia, inclusi protrusione, alterazione del colore, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e arrotolamento della lingua, spasmo contrazione muscolare anomala, esagerata e persistente, involontaria, a carico di uno o più muscoli.... Leggi tonico dei muscoli masticatori, senso di Costrizione Restringimento.... Leggi alla gola, dizione confusa, disfagia, impossibilita' a star seduti, discinesia, parkinsonismo e atassia. discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva puo' comparire in alcuni pazienti in terapia a lungo termine ovvero puo' insorgere dopo l'interruzione del trattamento. Sebbene il rischio sembri maggiore negli anziani, specialmente nelle donne, trattati con alte dosi di farmaco, tale fenomeno puo' anche verificarsi in pazienti di ambo i sessi e nei bambini. Sebbene molto meno comunemente che con l'uso prolungato, questa sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi puo' svilupparsi dopo periodi di trattamento relativamente brevi e a basse dosi. La sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi potrebbe venire nascosta qualora fosse necessario istituire nuovamente il trattamento, aumentare ildosaggio o passare ad un altro agente antipsicotico. Lievi movimenti vermicolari della lingua possono essere un segno precoce della sindrome. Interrompendo il trattamento in questo momento, la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi completa potrebbe non svilupparsi. Altri effetti sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi cerebrale; anomalie delle proteine del fluido cerebrospinale; attacchi convulsivi, particolarmente in pazienti con anomalie dell'EEGo con storia di tali disturbi, e cefalea. In pazienti trattati con farmaci neurolettici e' stata segnalata sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi neurolettica maligna (SNM). E' una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi relativamente non comune, potenzialmente letale, caratterizzata da grave disfunzione extrapiramidale, accompagnata da rigidita' ed eventualmente stupor o coma, ipertermia e disturbi autonomi, tra cui effetti cardiovascolari. Se dopo la guarigione dalla SNM per il paziente e' richiesto un trattamento con farmaci antipsicotici, e' consigliabile un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi cautelativo, in quanto la SNM potrebberipresentarsi. Puo' subentrare sonnolenza, soprattutto nel corso della prima o seconda settimana di trattamento; dopo di che, solitamente, tale disturbo scompare. Gli effetti ipnotici sembrano essere minimi, specialmente in pazienti cui e' permesso rimanere attivi. Eventi avversi a livello comportamentale: aggravamento paradosso di sintomi psicotici, stati simil-catatonici, reazioni paranoiche, letargia, eccitamentoparadosso, irrequietezza, iperattivita', confusione notturna, sogni bizzarri e insonnia. Iperriflessia e' stata riferita nel neonato quandouna fenotiazina e' stata somministrata nel corso della gravidanza. Effetti del sistema autonomo: occasionalmente secchezza delle fauci o salivazione, nausea, vomito, ritenzione gastrica, diarrea, anoressia, stipsi, stitichezza ostinata, fecaloma, ritenzione urinaria, frequente bisogno di urinare o incontinenza, paralisi della vescica, poliuria, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale, pallore, miosi, midriasi, visione offuscata, glaucoma, sudorazione, ipertensione, ipotensione e alterata frequenza del polso. Significativi effetti autonomi sono risultati poco frequenti in pazienti trattati con meno di 24 mg di perfenazina al giorno. A seguito di terapia con fenotiazina puo' occasionalmente verificarsi ileo adinamico che, se grave, puo' causare complicanze e decesso. Cio' e' particolarmente preoccupante nei pazienti psichiatrici che possono non richiedere spontaneamente di essere trattati per tale condizione. Effetti allergici: occasionalmente si possono verificare orticaria, eritema, eczema, dermatite esfoliativa, prurito, fotosensibilita', asma, febbre, reazioni anafilattoidi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della laringe. edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi e dermatite da contatto sono stati riferiti nel personale infermieristico che ha somministrato le fenotiazine. In casi estremamente rari, l'idiosincrasia individuale ovvero l'ipersensibilita' alle fenotiazine hanno causato edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi cerebrale, collasso circolatorio e decesso. Effetti endocrini: lattazione, galattorrea, moderato ingrossamento mammario nelle donne e ginecomastia sviluppo delle mammelle nel maschio.... Leggi negli uomini dopo dosi elevate, disturbi del ciclo mestruale, amenorrea, alterazioni della libido, inibizione dell'eiaculazione, iperglicemia, ipoglicemia, glicosuria, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi della secrezione inappropriata dell'ormone antidiuretico (ADH). Effetti cardiovascolari: ipotensione posturale, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi (specialmente con improvviso marcato aumento del dosaggio), bradicardia, arresto cardiaco, svenimento e capogiri. Talvolta l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi puo' provocare una condizione simile allo shock. Alterazioni non specifiche (effetto simil-chinidinico), solitamente reversibili, dell'ECG sono state osservate in alcuni pazienti sottoposti a trattamento con tranquillanti fenotiazinici. I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati con altri farmaci della stessa classe: casi rari di prolungamento del QT, aritmieventricolari come torsione di punta, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi ventricolare, fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco. In pazienti sottoposti a trattamento con fenotiazine e' stata occasionalmente riferita morte improvvisa. In alcuni casi, il decesso era dovuto apparentemente ad arrestocardiaco; in altri, la causa sembrava essere asfissia dovuta ad insufficienza del riflesso della tosse. Sono stati riportati casi di tromboembolismo venoso, inclusi casi di embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare e di trombosi venosa profonda, con farmaci antipsicotici (frequenza non nota). Effetti ematologici: agranulocitosi, eosinofilia, leucopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica,porpora trombocitopenica e pancitopenia. La maggior parte dei casi diagranulocitosi sono avvenuti tra la quarta e la decima settimana di terapia. Effetti epatici: puo' insorgere danno epatico (stasi biliare).L'ittero, che compare solitamente tra la seconda e la quarta settimana di trattamento, e' considerato come una reazione di ipersensibilita'. L'incidenza e' bassa. Il quadro Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi assomiglia a quello dell'epatite infettiva ma con le caratteristiche di laboratorio dell'ittero ostruttivo. E' solitamente reversibile; tuttavia e' stato riportato ittero cronico. Particolari fattori collegati alla terapia a lungo terminecomprendono: Pigmentazione Colorazione.... Leggi cutanea, soprattutto nelle aree esposte; alterazioni oculari che consistono nel deposito di fine sostanza particellare nella cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi e nel cristallino e che, nei casi piu' gravi, arrivano a opacita' del cristallino a forma stellare; cheratopatie epiteliali; alterazioni retiniche; Retinopatia Qualunque malattia della retina (v) di origine non infiammatoria.... Leggi pigmentaria. Sono stati osservati inoltre: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico; effetto epinefrinico inverso; aumento della PBI non attribuibile ad un aumento della tirossina; gonfiore parotideo (raro); iperpiressia; sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi simile al lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico; aumento dell'appetito e del peso; polifagia; fotofobia; debolezza muscolare.
Forme Farmacologiche
Trilafon-enantato per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco trilafon-enantato è disponibile nelle seguenti formulazioni:
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Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti: stati comatosi specie quelli causati da sostanze ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi (alcool, barbiturici, oppiacei, etc.); pazienti con sospetto o riconosciuto danno cerebrale sottocorticale; gravi stati di depressione, discrasie ematiche; affezioni epatiche. La sicurezza d'impiego del prodotto nei soggetti di eta' inferiore a 12 anni non e' stata stabilita, per cui l'uso nei bambini non e' raccomandato. Primo trimestre di gravidanza e durante l'allattamento.
Avvertenze
Usare con cautela negli anziani, nei soggetti portatori di affezioni cardiovascolari, feocromocitoma, malattie polmonari acute e croniche, affezioni renali, glaucoma, ipertrofia prostatica ed altre malattie stenosanti dell'apparato digerente ed urinario. In caso di ipotensione non utilizzare epinefrina che puo' determinare un ulteriore abbassamento della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa. L'effetto antiemetico dei fenotiazinici puo' mascherare i segni di Iperdosaggio Quantita eccessiva di farmaco somministrata, oltre il consentito.... Leggi di altri farmaci o puo' renderepiu' difficile la diagnosi di concomitanti affezioni specie del tratto digerente o del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi come l'ostruzione intestinale, i tumori cerebrali, la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Reye. Per questo motivo tali sostanze debbono essere usate con prudenza in associazione ad antiblastici farmaci in grado di inibire la moltiplicazione cellulare, impiegati contro i tumori.... Leggi che a dosi tossiche possono provocare vomito. Quando impiegato comeantiemetico il prodotto deve essere usato in gravidanza solo nei casidi sintomatologia conclamata per la quale non sia possibile un intervento e non nei frequenti e semplici casi di emesi gravidica e tanto meno con fini preventivi di essa. Poiche' il trattamento con perfenazinadetermina un aumento del livello plasmatico della prolattina, i prodotti contenenti fenotiazine devono essere usati con cautela nelle donnecon neoplasia mammaria. Durante la terapia, specie se prolungata o adalte dosi, bisogna tenere sempre presente l'evenienza degli effetti collaterali a carico del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale, del fegato, del midollo osseo, dell'occhio e dell'apparato cardiovascolare ed e' quindi necessario eseguire periodici controlli clinici e di laboratorio. Poiche' il rischio di discinesie persistenti tardive e' stato correlato con la durata della terapia, il trattamento cronico si dice di una malattia che dura a lungo, ha un decorso lento e lievi variazioni.... Leggi con neurolettici deve essere riservato a quei pazienti con affezioni che rispondono al farmaco e per i quali non e' possibile una appropriata terapia alternativa.Le dosi e la durata del trattamento dovrebbero essere quelle minime per ottenere una soddisfacente risposta clinica. Gli effetti sulla Crasi ematica Rapporto tra i vari elementi del sangue.... Leggi debbono essere particolarmente seguiti tra la quarta e la dodicesima settimana. L'esordio di una discrasia puo' essere tuttavia improvviso e quindi la comparsa di manifestazioni infiammatorie a caricodella bocca e delle prime vie aeree deve essere seguita immediatamente da opportuni controlli ematologici. In generale le fenotiazine non producono dipendenza psichica. Tuttavia a seguito di brusca interruzione possono comparire nausea, vomito, vertigini, tremori, irrequietezza motoria. Speciale attenzione va posta nei pazienti con depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi psichica, ovvero durante la Fase Parte di un processo.... Leggi maniacale delle psicosi cicliche, per lapossibilita' di un rapido cambiamento del tono dell'umore verso la depressione. Le fenotiazine aumentano lo stato di rigidita' muscolare inindividui affetti dal morbo di Parkinson o forme simili o da altri disturbi motori; esse possono inoltre abbassare la soglia convulsiva e facilitare la comparsa di crisi epilettiche. In corso di trattamento con farmaci antipsicotici e' stato riportato un complesso di sintomi, potenzialmente fatale, denominato sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi neurolettica maligna. Manifestazioni cliniche di tale sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi sono: iperpiressia, rigidita' muscolare, acinesia, disturbi vegetativi (irregolarita' del polso e della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa, sudorazione, tachicardia, aritmie); alterazioni dello stato di coscienza che possono progredire fino allo stupore o al coma. Il trattamento della s.n.m. consiste nel sospendere immediatamentela Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dei farmaci antipsicotici e di altri farmaci non essenziali e nell'istituire una terapia sintomatica intensiva (particolare cura deve essere posta nel ridurre l'ipertermia e nel correggere la disidratazione). I pazienti in trattamento con fenotiazine debbono evitare l'eccessiva esposizione alla luce solare ricorrendo, se necessario, all'uso di speciali creme protettive. Usare con cautela in soggetti esposti a temperature troppo alte o troppo basse in quanto le fenotiazine possono compromettere gli ordinari meccanismi di termoregolazione. L'associazione con altri Psicofarmaci Farmaci che curano i disturbi della mente.... Leggi richiede speciale cautela evigilanza per evitare inattesi, indesiderati effetti di interazione. Evitare una terapia concomitante con altri neurolettici. Durante la Fase Parte di un processo.... Leggi post-operatoria in pochi pazienti in trattamento con fenotiazine sie' verificata aspirazione di vomito. Anche se non e' stata stabilita una relazione causale, questa possibile evenienza deve essere tenuta in considerazione durante la gestione post-operatoria. Evitare l'uso dialcool, in quanto potrebbe potenziare gli effetti del farmaco, compresa ipotensione. Il rischio di suicidio ed il pericolo di sovradosaggiopuo' aumentare nei pazienti che fanno abuso di alcool. Poiche' le fenotiazine influiscono su molte funzioni organiche, il loro uso sicuro ed efficace richiede un pretrattamento e periodici test di laboratorio,soprattutto durante trattamenti ad alte dosi o prolungati. Periodicamente devono essere controllati la conta dei globuli rossi e la funzionalita' epatica e renale. Se c'e' il sospetto che il farmaco induca effetti cardiovascolari, deve essere fatto un elettrocardiogramma. Usare con cautela nei pazienti con malattie cardiovascolari o con storia familiare di prolungamento QT. Se compaiono anomalie nei test di funzionalita' epatica o renale, il trattamento con fenotiazine deve essere interrotto. In studi clinici randomizzati versus placebo condotti in una popolazione di pazienti con Demenza Stato caratterizzato dalla perdita delle capacita intellettive.... Leggi trattati con alcuni antipsicotici atipici e' stato osservato un aumento di circa tre volte del rischio di eventi cerebrovascolari. Il meccanismo di tale aumento del rischio non e' noto. Non puo' essere escluso un aumento del rischio per altri antipsicotici o in altre popolazioni di pazienti. Usare con cautela in pazienti con fattori di rischio per stroke. Casi di tromboembolismo venoso (TEV) sono stati riportati con farmaci antipsicotici. Poiche' pazienti in trattamento con antipsicotici spesso presentano fattori di rischio acquisiti per il TEV, tutti i possibili fattori di rischio per il TEV devono essere identificati prima e durante il trattamento e devono essere intraprese opportune misure preventive. Aumento della mortalita' in pazienti anziani con Demenza Stato caratterizzato dalla perdita delle capacita intellettive.... Leggi Dati derivanti da due grandi studi osservazionali hanno mostrato che pazienti anziani con Demenza Stato caratterizzato dalla perdita delle capacita intellettive.... Leggi trattati con antipsicotici hanno un lieve aumento del rischio di morte rispetto ai pazienti non trattati. Tuttavia, i dati disponibili non sono sufficienti per poter fornire una stima precisa della dimensione del rischio. La causa dell'aumentato rischio non e' nota. Il prodotto non e'autorizzato per il trattamento di disturbi comportamentali correlati a demenza.
Composizione ed Eccipienti
Propile paraidrossibenzoato ed olio di sesamo.
Gravidanza e Allattamento
Non somministrare nel primo trimestre di gravidanza. Nell'ulteriore periodo il prodotto deve essere usato solo quando ritenuto essenziale. Poiche' le fenotiazine vengono escrete rapidamentenel latte materno, deve essere presa la decisione se interrompere l'allattamento o il farmaco, tenendo in considerazione l'importanza della terapia per la madre.
Interazioni con altri prodotti
Le fenotiazine possono variamente interferire con numerosi gruppi di farmaci. Sostanze che deprimono il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale: barbiturici, ansiolitici, anestetici, antistaminici, meperidina ed altri analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi oppiacei. In caso di associazione usare cautela per evitare sovradosaggio e controllare accuratamente il paziente per evitare un'eccessiva sedazione o depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi centrale. Anticonvulsivanti: per il noto effetto delle fenotiazine sulla soglia convulsiva, nei soggetti epilettici puo' rendersi necessario un aggiustamento della terapia specifica.Il rispettivo dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci in caso di associazione deve essere accuratamente determinato essendo possibile, tra l'altro, che le fenotiazine riducano il metabolismo della fenilidantoina, accentuandone la tossicita', e che i barbiturici, al pari di altri induttori enzimatici a livello microsomiale, possano accentuare il metabolismo delle fenotiazine. Usare cautela in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di perfenazina e fenitoina. Gli antipsicotici possono provocare un aumento o una diminuzione dei livelli sierici di fenitoina. Litio: raramente l'associazione con fenotiazine ha determinato un'encefalopatia acuta. Antiipertensivi: tenuto conto degli effetti delle fenotiazine sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi autonomo e sulla pressione, l'interazione con farmaci usatinella terapia dell'ipertensione puo' essere variabile. In particolarele fenotiazine possono antagonizzare gli effetti della guanetidina e farmaci simili. Questa interazione puo' essere meno grave con la perfenazina che con altre fenotiazine. Se e' noto l'antagonismo con guanetidina, puo' essere opportuno aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di guanetidina o sostituirla con un altro farmaco antiipertensivo. D'altro canto, l'uso concomitante di fenotiazine con metildopa e beta-bloccanti, utilizzati nell'ipertensione, puo' potenziare l'effetto ipotensivo, per cui le fenotiazine devono essere somministrate con cautela nei pazienti in trattamento con questi farmaci per evitare eccessiva ipotensione. anticolinergici farmaci che curano i disturbi motori causati da anomalie del cervello.... Leggi : l'associazione di fenotiazine e farmaci parasimpaticolitici richiede cautela in quanto puo' favorire la comparsa di caratteristici effetti collaterali. Farmaci ad attivita' leucopenizzante: le fenotiazine non debbono essere associate a fenilbutazone, derivati tiouracilici edaltri farmaci potenzialmente mielotossici per l'effetto Sinergico Che rafforza.... Leggi depressivo sulla crasi ematica. Metrizamide: tale sostanza aumenta il rischio di convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi da fenotiazine. E' necessario quindi sospendere laterapia almeno 48 ore prima di un esame mielografico e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non deve essere ripresa prima di 24 ore dall'esecuzione di questo. Alcool: e' sconsigliabile l'assunzione di alcool durante la terapia, in quanto puo' facilitare gli effetti collaterali centrali da fenotiazine. Levodopa: gli effetti di tale sostanza sono specificamente antagonizzati dalle fenotiazine; per questo motivo le fenotiazine devono essere evitate o usate con cautela nei soggetti con morbo di Parkinson.I metaboliti urinari delle fenotiazine possono impartire una colorazione scura alle urine e dare risposte falsamente positive ai test dell'urobilinogeno, dell'amilasi, delle uroporfirine, dei porfobilinogeni edell'acido 5-idrossi-indolacetico. Poiche' le fenotiazine possono causare una diminuzione della secrezione adrenocorticoide come conseguenza di un diminuito rilascio di corticotropina, la perfenazina puo' interferire con i test al metirapone di funzionalita' ipotalamo-ipofisaria. Nelle pazienti in trattamento con fenotiazine il test di gravidanza effettuato sulle urine puo' fornire risultati sia falsi positivi che falsi negativi. I pazienti trattati con dosi terapeutiche di fenotiazine possono mostrare variazioni del tracciato elettrocardiografico, comeallungamento dell'intervallo QT, accompagnato da estensione, riduzione e depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi dell'onda T. A dosaggi piu' alti puo' insorgere un abbassamento e un'inversione dell'onda T. Quando i neurolettici sono somministrati in concomitanza con farmaci che prolungano il QT, il rischiodi insorgenza di aritmie cardiache aumenta. Non somministrare in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti. L'attivita' Biochimica Scienza che studia i processi chimici che avvengono negli esseri viventi.... Leggi dell'isoenzima citocromo P450 2D6 (debrisochina idrossilasi) che metabolizza il farmaco e' ridotta in un sottogruppo della popolazione caucasica; non sono tuttavia disponibili stime affidabili sulla prevalenza Maggioranza.... Leggi della ridotta attivita' dell'isoenzima P450 2D6 nelle popolazioni asiatiche, africane e altre. Gli "scarsi metabolizzatori" presentano concentrazioni plasmatiche di antidepressivi triciclici (tricyclic antidepressants, TCA) piu' elevate di quanto atteso, doposomministrazione di dosaggi usuali. A seconda della frazione del farmaco metabolizzata dal P450 2D6, l'aumento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica puo' essere minimo o abbastanza elevato (pari a 8 volte l'aumento dell'AUC plasmatica dell'antidepressivo triciclico). Inoltre, alcuni farmaci inibiscono l'attivita' di questo isoenzima e rendono i soggettimetabolizzatori normali simili agli scarsi metabolizzatori. Un individuo stabile ad un dato dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di TCA puo' sviluppare una fortissima tossicita' se viene sottoposto a terapia concomitante con uno di dettifarmaci inibitori. I farmaci inibitori del citocromo P450 2D6 ne comprendono alcuni che non vengono metabolizzati dall'enzima (chinidina, cimetidina) e molti che sono dei substrati del P450 2D6 (molti altri antidepressivi, le fenotiazine e gli antiaritmici di tipo 1C propafenonee flecainide). Tutti gli inibitori selettivi del re-uptake della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (SSRI), come la fluoxetina, la sertralina e la paroxetina, inibiscono il P450 2D6, ma l'ampiezza di tale inibizione puo' variare. La misura in cui le interazioni dei TCA con gli SSRI puo' porre problemi clinici dipende dal grado di inibizione e dalla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi degli SSRI coinvolti. Ciononostante, occorre cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di TCA e qualsiasi SSRI e anche nel Passaggio Canale.... Leggi da una categoria di farmaci all'altra. Particolarmente importante il fatto che debbatrascorrere un tempo sufficiente prima di iniziare il trattamento conTCA in un paziente che abbia interrotto l'assunzione di fluoxetina: cio' a causa della lunga emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi del Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi parente e attivo (possono essere necessarie almeno 5 settimane). L'uso concomitante di antidepressivi triciclici e farmaci che possono inibire il citocromo P450 2D6 puo' richiedere dosi inferiori a quelle comunemente prescritte sia per gli antidepressivi triciclici che per gli altri farmaci. Inoltre, laddove uno di questi altri farmaci viene eliminato dalla combinazione terapeutica, potra' essere richiesta una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi maggiore di Antidepressivo Farmaco che agisce contro la depressione.... Leggi triciclico. E' auspicabile monitorare i livelli plasmatici dei TCA quando questi vengono somministrati insieme ad un altro farmaco noto per essere un inibitore del P450 2D6.
Come Conservare il prodotto
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Tenere la fialanell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: trilafon enantato im 100mg 1ml
Farmaco:
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Ditta produttrice:
neopharmed gentili spa
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: A
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNR - NON RIPETIBILE (EX S/F)
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 024002014
Forma farmaceutica: preparazione iniettabile
Categoria terapeutica: antipsicotici.
Principi attivi: perfenazina enantato , vedi altri prodotti con perfenazina enantato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: perfenazina enantato.
Questo prodotto non ha note Aifa
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti perfenazina
- Antipsicotici.
- Contiene principi attivi: Perfenazina enantato.
Categoria Merceologica ATC