revlimid*21cps 25mg lenalidomide bristol-myers squibb srl
Che cosa è revlimid 21cps 25mg?
Revlimid capsule rigide prodotto da
bristol-myers squibb srl
è un farmaco osped. esitabile della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di immunosoppressori.
Contiene i principi attivi:
lenalidomide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lenalidomide.
Codice AIC: 038016046
E' utilizzato per lenalidomide
Contiene principi attivi: Lenalidomide.
Il prodotto revlimid 21cps 25mg è una formulazione in confezione del farmaco revlimid
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Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Il prezzo di listino al pubblico è di circa 9602,71 €
Revlimid 21cps 25mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Revlimid 21cps 25mg è un farmaco osped. esitabile e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve revlimid 21cps 25mg?
Il farmaco, in associazione con desametasone, e' indicato per il trattamento di pazienti con mieloma multiplo sottoposti ad almeno una precedente terapia.
Posologia e modo di somministrazione
La terapia deve essere iniziata e monitorata sotto la supervisione dimedici esperti nel trattamento del mieloma multiplo (MM). >>Somministrazione: le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi del farmaco devono essere assunte ogni giorno, piu' o meno alla stessa ora. Le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi non devono essere spezzate o masticate, ma devono essere inghiottite intere, preferibilmente con acqua,con o senza assunzione di cibo. Il paziente puo' prendere una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dimenticata se sono trascorse meno di 12 ore dall’ora prevista per la sua assunzione. Se invece sono trascorse piu' di 12 ore, il paziente nondeve prendere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dimenticata, ma aspettare la solita ora del giorno seguente per prendere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva. >>Dosaggio raccomandato:la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e’ di 25 mg di lenalidomide per via orale una volta al giorno nei giorni 1-21 di cicli ripetuti di 28 giorni.La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata di desametasone e' di 40 mg per via orale una volta al giorno nei giorni 1-4, 9-12 e 17-20 di ogni ciclo di 28 giorni per i primi 4 cicli di terapia e successivamente di 40 mg una volta algiorno nei giorni 1-4 ogni 28 giorni. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo' essere proseguito o modificato in base ai risultati clinici e di laboratorio. Il trattamento con la lenalidomide non deve essere iniziato se la conta assoluta dei neutrofili (ANC) < 1.0 x 10^9 /l, e/o la conta piastrinica < 75 x 10^9 /l, oppure, in funzione dell’infiltrazione del midollo osseoda parte delle plasmacellule, se la conta piastrinica < 30 x 10^9 /l.Aggiustamenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandati durante il trattamento e alla ripresa del trattamento. Livelli di riduzione della dose: dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale, 25 mg; dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi 1, 15 mg; dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi 2, 10 mg; dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi 3, 5 mg. Contapiastrinica. >>Trombocitopenia. Se le piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi inizialmente scendonoa < 30 x 10^9 /l, interrompere il trattamento; se ritornano a >= 30 x10^9 /l; riprendere al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi 1; per ogni calo successivo al di sotto di 30 x 10^9 /l, interompere il trattamento; se le piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi ritornano a >= 30 x 10^9 /l, riprendere al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi successivo piu' basso (dosaggio 2 o 3) una volta al giorno. Non scendere al di sotto della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 5 mg una volta al giorno. Conta assoluta dei neutrofili (ANC). >>Neutropenia. Se i neutrofili inizialmente scendono a < 0,5 x 10^9 /l, interrompere il trattamento; se ritornano a >= 0,5 x 10^9 /l e se la neutropenia l'unica tossicita' osservata; riprendere al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi iniziale una volta al giorno. Se i neutrofili, ritornano a >= 0,5 x 10^9 /l,e se si osservano tossicita' ematologiche dose-dipendenti diverse da neutropenia, riprendere al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi 1 volta al giorno; se per ogni calo successivo al di sotto di 0,5 x 10^9 /l, interrompere con il trattamento; se ritornano a >= 0,5 x 10^9 /l, riprendere al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi successivo piu’ basso (dosaggio 2 o 3)una volta al giorno. Non scendere al di sotto della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 5mg una volta al giorno. In caso di neutropenia, il medico deve valutare la possibilita' di utilizzare fattori di crescita nella gestione del paziente. >>Pazienti pediatrici: non c'e' esperienza sull'uso del farmaco nei bambini e negli adolescenti. Pertanto, lenalidomide non deve essere utilizzata in eta' pediatrica (0-17 anni).>>Pazienti anziani: gli effetti dell'eta' sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi dellalenalidomide non sono stati studiati. La lenalidomide e’ stata utilizzata in studi clinici condotti su pazienti con mieloma multiplo fino a86 anni d'eta'. La percentuale di pazienti di eta' uguale o superiorea 65 anni non era significativamente diversa tra i gruppi trattati con lenalidomide/desametasone e con placebo/desametasone. In generale, tra questi pazienti e i pazienti piu' giovani non sono state osservate differenze in termini di sicurezza ed efficacia, anche se una maggiorepredisposizione dei pazienti piu' anziani non puo' essere esclusa. Poiche' i pazienti anziani hanno maggiori probabilita' di presentare unafunzionalita' renale ridotta, e' necessario porre particolare attenzione nella scelta del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ed eseguire per prudenza un monitoraggiodella funzionalita' renale. >>Uso in pazienti con funzionalita' renale alterata: la lenalidomide viene sostanzialmente escreta attraverso ireni, pertanto e’ necessario porre particolare attenzione nello scegliere il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ed e' consigliabile un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della funzionalita' renale. Nei pazienti con funzionalita' renale alterata, all'inizio della terapia, si raccomandano i seguenti aggiustamenti della dose. Lieve insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (CLcr >= 50 ml/min): 25 mg una volta al giorno (dose piena); moderata insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (30 <= CLcr < 50 ml/min): 10 mg una volta al giorno grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (CLcr < 30 ml/min, senza necessita' di dialisi): 15 mg a giorni alterni; malattia renale allo stadio finale (ESRD) (CLcr < 30 ml/min, con necessita' di dialisi): 15 mg, 3 volte alla settimana dopo ogni dialisi. >>Uso in pazienti con funzionalita' epatica alterata: la lenalidomide non e' stata formalmente studiata in pazienti con funzionalita' epatica alterata e non vi sono specifiche raccomandazioni di dosaggio.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse piu' frequentemente osservate che si sono verificate con maggiore frequenza nel gruppo trattato con lenalidomide/desametasone rispetto al gruppo trattato con placebo/desametasone sono stateneutropenia, (39,4%), affaticamento (27,2%), astenia Indica uno stato di grande debolezza generale, dovuto alla riduzione della forza muscolare e della capacità di concentrarsi (astenia psico-fisica). L... Leggi (17,6%), stipsi (23,5%), crampi muscolari (20,1%), trombocitopenia (18,4%), anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi (17,0%), diarrea (14,2%) e esantema (10,2%). Reazioni Avverse al farmaco (RA) osservate in pazienti trattati con lenalidomide/desametasone. Comune (>= 1/100, < 1/10): fibrillazione atriale, palpitazioni, neutropenia, febbrile, pancitopenia, leucopenia, linfocitopenia, evento cerebrovascolare, sincope, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica, neuropatia, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica, capogiri, ageusia, disgeusia, parestesia, cefalea,tremore, ipoestesia, sonnolenza, compromissione della memoria, visione offuscata, cataratta, riduzione dell'acuita' visiva, aumento della lacrimazione, vertigini, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare, dispnea, dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi da sforzo,bronchite, tosse, faringite, nasofaringite, raucedine, singhiozzo, vomito, dispepsia, dolori nella parte superiore dell'addome, gastrite, distensione addominale, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, stomatite, secchezza delle fauci, flatulenza, insufficienza renale, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della faccia, cute secca, prurito, eritema, follicolite, iperpigmentazione della cute, esantema, iperidrosi, sudorazione notturna, alopecia, miopatia steroidea, miopatia, mialgia, artralgia, mal di schiena, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi osseo, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi agli arti, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico muscolo-scheletrico, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, sintomi Cushingoide-simili, iperglicemia, anoressia, ipocalcemia, ipokaliemia, disidratazione, ipomagnesiemia, ritenzione di liquidi, polmonite, infezione delle basse vie respiratorie, Herpes zoster, Herpes simplex, infezione delle vie urinarie, infezione delle vie respiratorie superiori, sinusite, candidiasi orale, infezione orale micotica, trombosi venosa profonda, trombosi venosa di un arto, ipotensione, ipertensione, ipotensione ortostatica, vampate di calore, piressia, brividi, infiammazione della mucosa, edema, letargia, malessere, disfunzione erettile, ginecomastia, metrorragia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi del capezzolo, stato confusionale, allucinazioni, depressione, aggressivita', agitazione, alterazioni dell'umore, ansia, nervosismo, irritabilita', umore alterato.
Forme Farmacologiche
Revlimid per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco revlimid è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- revlimid 21cps 5mg
- revlimid 21cps 10mg
- revlimid 21cps 15mg
- revlimid 21cps 25mg
- revlimid 21cps 2,5mg
- revlimid 21cps 7,5mg
- revlimid 7cps 2,5mg
- revlimid 7cps 5mg
- revlimid 21cps 20mg
- revlimid 7cps 10mg
- revlimid 7cps 15mg
- revlimid 7cps 7,5mg
- revlimid 7cps 20mg
- revlimid 7cps 25mg
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Controindicazioni ed effetti secondari
Donne in stato di gravidanza, donne potenzialmente fertili, a meno che non siano rispettate tutte le condizioni del Programma di Prevenzione della Gravidanza, ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Avvertenze
Prima di iniziare il trattamento e' necessario che siano rispettate tutte le condizioni del Programma della Gravidanza. >>Pazienti di sessomaschile. Non e' noto se la lenalidomide sia presente nel liquido seminale umano. Pertanto tutti i pazienti di sesso maschile devono utilizzare profilattici per l'intera durata del trattamento, durante la sospensione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e fino ad una settimana dopo l'interruzione della terapia, qualora la propria partner sia in eta' potenzialmente fertile e non utilizzi alcun metodo anticoncezionale. >>Ulteriori precauzioni di impiego. I pazienti devono essere istruiti a non dare mai questo medicinale ad altre persone e di restituire al farmacista le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi nonutilizzate alla fine del trattamento. I pazienti non devono donare ilsangue o il seme durante la terapia con lenalidomide e per almeno unasettimana dopo l'interruzione del trattamento. >>Materiale educativo.Per aiutare i pazienti ad evitare l'esposizione del feto alla lenalidomide, il titolare dell'Autorizzazione all'Immissione in Commercio fornira' materiale educativo al personale medico, al fine di rafforzare le avvertenze sulla potenziale teratogenicita' della lenalidomide, di dare consigli sulla contraccezione prima che venga iniziata la terapia e di fornire indicazioni sulla necessita' del test di gravidanza. >>Ulteriori avvertenze speciali e precauzioni di impiego. Tromboembolia venosa. Nei pazienti con mieloma multiplo, la combinazione di lenalidomide e desametasone e' associata a un aumentato rischio di trombosi venosa profonda (TVP) ed embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare (EP). In questi pazienti, anchela Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di agenti eritropoietici o una precedente anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di TVP possono aumentare il rischio di trombosi. Si raccomanda pertanto, nei pazienti con mieloma multiplo che assumono lenalidomide e desametasone, di usare con precauzione agenti eritropoieticio altri agenti che possano aumentare il rischio di trombosi, come ad es. una terapia ormonale sostitutiva. Qualora la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di emoglobina aumenti oltre i 13 g/dl l'uso degli agenti eritropoietici deveessere interrotto. I pazienti e i medici devono essere consapevoli della necessita' di prestare attenzione ai segni e ai sintomi di tromboembolia. I pazienti devono rivolgersi al medico nel caso di comparsa disintomi quali respiro corto, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi al torace, gonfiore agli arti inferiori o superiori. A scopo profilattico, deve essere raccomandata l'assunzione di farmaci antitrombotici quali eparina a basso peso molecolare o warfarina, soprattutto in pazienti con ulteriori fattori di rischio trombotico. La decisione di adottare misure profilattiche antitrombotiche deve essere presa dopo avere attentamente valutato i fattori di rischio relativi ad ogni singolo paziente. Neutropenia e trombocitopenia. Nei pazienti con mieloma multiplo, la combinazione di lenalidomide e desametasone e' associata a una piu' elevata incidenza di neutropenia di grado 4 (5,1% dei pazienti trattati con lenalidomide/desametasone rispetto allo 0,6% dei pazienti trattati con placebo/desametasone.Nei pazienti con mieloma multiplo, la combinazione di lenalidomide e desametasone e' associata a una piu' elevata incidenza di trombocitopenia di grado 3 e di grado 4 (rispettivamente nel 9,9% e nell'1,4% dei pazienti trattati con lenalidomide/desametasone rispetto al 2,3% e allo 0,0% dei pazienti trattati con placebo/desametasone. Insufficienza renale. La lenalidomide viene sostanzialmente escreta attraverso i reni. Pertanto in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi si deve porre particolare attenzione nella scelta della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ed e' consigliabile un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della funzionalita' renale. Funzionalita' tiroidea. Poiche' sono stati osservati casi di ipotiroidismo, si consiglia di valutare la possibilita' di monitorare la funzionalita' tiroidea. neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. La lenalidomide e' strutturalmente correlata alla talidomide, che e' nota causare una grave neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica. Al momento attuale, non e' possibile escludere un effetto neurotossico potenziale della lenalidomide, associato ad un impiego a lungo termine. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da lisi tumorale. Dal momento che la lenalidomide presenta attivita' anti-neoplastica, possono manifestarsi complicanze della sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da lisi tumorale. I pazienti a rischio di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da lisi tumorale sono quelli con massa tumorale elevata prima del trattamento. Si raccomanda di monitorare attentamente tali pazienti e di adottare le precauzioni appropriate. Intolleranza al lattosio. Le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi del medicinale contengono lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza algalattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi non utilizzate. I pazienti devono essere avvertiti di non dare mai questo medicinale ad altre persone e di restituire al farmacista le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi non utilizzate alla fine del trattamento.
Composizione ed Eccipienti
Contenuto della capsula da 5 mg: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi anidro, cellulosa microcristallina, sodio croscarmelloso, magnesio stearato. Rivestimento della capsula: gelatina, biossido di titanio (E171). Inchiostro della dicitura: gommalacca, glicole propilenico, ossido di ferro nero (E172), idrossido di potassio. Contenuto della capsula da 10 mg: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi anidro, cellulosa microcristallina, sodio croscarmelloso, magnesio stearato. Rivestimento della capsula: gelatina, biossido di titanio, indaco carminio (E132), ossido di ferro giallo E(172). Inchiostro della dicitura: gommalacca, glicole propilenico, ossido di ferro nero (E172), idrossidodi potassio. Contenuto della capsula 15 mg: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi anidro, cellulosa microcristallina, sodio croscarmelloso, magnesio stearato. Rivestimento della capsula: gelatina, biossido di titanio (E171), indaco carminio (E132). Inchiostro della dicitura: gommalacca, glicole propilenico,ossido di ferro nero (E172), idrossido di potassio. Contenuto della capsula da 25 mg: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi anidro, cellulosa microcristallina, sodio croscarmelloso, magnesio stearato. Rivestimento della capsula: gelatina,biossido di titanio (E171). Inchiostro della dicitura: gommalacca, glicole propilenico, ossido di ferro nero (E172), idrossido di potassio.
Gravidanza e Allattamento
La lenalidomide e' strutturalmente correlata alla talidomide, un principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi con noto effetto teratogeno nell'uomo, che causa gravi difetti congeniti malformazioni presenti in un organo fin dalla nascita.... Leggi potenzialmente letali. Non si puo' escludere un effetto teratogeno della lenalidomide. Non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte alla lenalidomide. Gli studi su animali hanno evidenziato una tossicita' embriofetale. La lenalidomide e' pertanto controindicata durante la gravidanza. Le donne potenzialmente fertili devono adottare un metodo contraccettivo efficace. In caso di gravidanza durante il trattamento con lenalidomide, la terapia deve essere sospesa e la paziente deve recarsi presso un medico specialista o un esperto in teratologia per valutazione e consiglio. In caso di gravidanza della partner di un paziente di sesso maschile che assume lenalidomide, si raccomanda di indirizzare la partner presso un medico specialista o un esperto in teratologia per valutazione e consiglio. Per quantoriguarda i pazienti di sesso maschile che assumono lenalidomide, non sono disponibili dati clinici sulla presenza di lenalidomide nel liquido seminale umano. I pazienti di sesso maschile che assumono lenalidomide devono pertanto utilizzare profilattici se la loro partner e' potenzialmente fertile e non utilizza nessun metodo anticoncezionale. Poiche' non e' noto se la lenalidomide sia secreta nel latte materno umano, si raccomanda di interrompere l'allattamento al seno durante la terapia con lenalidomide.
Interazioni con altri prodotti
Gli agenti eritropoietici, o altri agenti che possono aumentare il rischio di trombosi, come ad esempio la terapia ormonale sostitutiva, devono essere utilizzati con cautela nei pazienti con mieloma multiplo che assumono lenalidomide e desametasone. Contraccettivi orali. Non sono stati condotti studi di interazione con contraccettivi orali. E' noto che il desametasone e' un induttore da debole a moderato del CYP3A4 e che probabilmente influisce su altri enzimi e proteine di trasporto.Non si esclude che l'efficacia dei contraccettivi orali possa essere ridotta durante il trattamento. Devono essere adottate misure efficaciper evitare una gravidanza. I risultati di studi clinici condotti in vitro sul metabolismo umano indicano che la lenalidomide non e' metabolizzata dagli enzimi del citocromo P450; questi dati suggeriscono che la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di lenalidomide insieme a medicinali che inibiscono gli enzimi del citocromo P450 ha scarse probabilita' di produrre interazioni metaboliche nell'uomo. Studi in vitro indicano che la lenalidomide non ha alcun effetto inibitorio su CYP1A2, CYP2C9, CYP2C19, CYP2D6, CYP2E1 o CYP3A. Warfarina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di dosi ripetute di 10 mg di lenalidomide non ha prodotto alcun effetto sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi di dosi singole di R e S warfarina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 25 mg di warfarina non ha prodotto alcun effetto sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi della lenalidomide. Tuttavia non e' noto se esiste un'interazione durante l'uso Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi (trattamento concomitante con desametasone). Il desametasone e' un induttore enzimatico da debole a moderato e i suoi effetti sulla warfarina non sono noti. Si consiglia un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di warfarina durante il trattamento. Digossina. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di 10 mg/giorno di lenalidomide ha aumentato del 14% l'esposizione plasmatica alla digossina (0,5 mg, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola) con un CI (intervallo di confidenza) del 90% [0,52%-28,2%]. Non e' noto se l'effetto possa essere diverso nella situazione terapeutica (dosi superiori di lenalidomide e trattamento concomitante con desametasone). Pertanto, durante il trattamento con lenalidomide, e' consigliato il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di digossina.
Come Conservare il prodotto
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: revlimid 7cps 25mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, revlimid.
Ditta produttrice:
bristol-myers squibb srl
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco osped. esitabile
Prodotto di classe: H
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 038016147
Forma farmaceutica: capsule rigide
Categoria terapeutica: immunosoppressori.
Principi attivi: lenalidomide , vedi altri prodotti con lenalidomide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lenalidomide.
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti lenalidomide
- Immunosoppressori.
- Contiene principi attivi: Lenalidomide.
Categoria Merceologica ATC
- farmaci antineoplastici ed immunomodulatori
- immunosoppressori
- immunosoppressori
- altri immunosoppressori