gliclazide teva 60 compresse 30mg rilascio teva italia srl

 Che cosa è gliclazide teva 60cpr 30mg rm?

Gliclazide teva compresse rm prodotto da teva italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ipoglicemizzanti, escluse le insuline.
Contiene i principi attivi: gliclazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: gliclazide. Codice AIC: 038372076

E' utilizzato per gliclazide

Contiene principi attivi: Gliclazide.


Il prodotto gliclazide teva 60cpr 30mg rm è una formulazione in confezione del farmaco gliclazide teva

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 6,80 €

 Gliclazide teva 60cpr 30mg rm è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Gliclazide teva 60cpr 30mg rm è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve gliclazide teva 60cpr 30mg rm?

Diabete non insulino-dipendente (tipo 2) dell'adulto, quando gli accorgimenti dietetici, l'esercizio fisico e la perdita di peso da soli non sono sufficienti a tenere sotto controllo il livello di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nelsangue.

 Posologia e modo di somministrazione

Uso orale. Da utilizzarsi solo in pazienti adulti. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo' variare da 1 a 4 compresse, cioe' da 30 a 120 mg, da assumersi in un’unica Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per via orale, al momento della colazione. Le compresse vanno inghiottite intere. In caso di mancata assunzionedi una dose, non si deve incrementare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del giorno successivo. Come per qualsiasi agente ipoglicemizzante, la posologia deve essere regolata secondo la risposta metabolica del singolo paziente (glucosio nel sangue, HbA1C). La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata e' di 30 mg al giorno. Se il livello di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue risulta efficacemente sotto controllo, questa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo’ essere utilizzata anche per la terapia di mantenimento. Se il livello di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue non risulta adeguatamente sotto controllo, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi puo' essere gradualmente aumentato fino a 60, 90 o 120 mg al giorno, in fasi successive. L'intervallo fra ciascun incremento di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dovrebbe essere di almeno 1 mese, tranne per i pazienti il cui livello di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue non si e’ ridotto dopo 2 settimane di terapia. In tali casi, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere aumentato al termine della seconda settimana di terapia. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima giornaliera raccomandata e' di 120 mg. Passaggio Canale.... Leggi dalla gliclazide 80 mg compresse (formulazione a rilascio immediato) a gliclazide: 1 compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi di gliclazide 80 mg e' comparabile a 1 compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi a rilascio modificato di gliclazide. Quindi, il Passaggio Canale.... Leggi puo' essere effettuato monitorandoattentamente il livello di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Passaggio Canale.... Leggi da un altroagente antidiabetico orale a gliclazide: gliclazide puo’ essere utilizzato in sostituzione di altri agenti antidiabetici orali. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e l'emivita dell'agente antidiabetico precedente devono essere tenute in considerazione in occasione del Passaggio Canale.... Leggi a gliclazide. Solitamente non e' necessario alcun periodo di transizione. Si consiglia una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di 30 mg; tale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi puo' essere modificata in base alla risposta dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue del paziente, come spiegato sopra. Quando si effettua il Passaggio Canale.... Leggi da una sulfanilurea ipoglicemizzantecon una emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi prolungata, potrebbe rendersi necessario un intervallo di sospensione del trattamento della durata di qualche giorno, allo scopo di evitare l'effetto additivo dei due prodotti, che potrebbe provocare ipoglicemia. La procedura descritta per iniziare la terapia deve essere seguita anche quando si passa al trattamento con gliclazide, cioe' utilizzando una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 30 mg al giorno, seguita da un incremento graduale della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi secondo la risposta metabolica. Terapia combinata con altri agenti antidiabetici: gliclazide puo' essere assunto in combinazione con biguanidi, inibitori della alfa-glucosidasi o insulina.Nei pazienti non adeguatamente controllati con gliclazide, e’ possibile iniziare una terapia concomitante con Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi sotto stretto controllo medico. Pazienti anziani (oltre i 65 anni di eta'): gliclazide andrebbe prescritto attenendosi al regime posologico raccomandato per i pazienti al di sotto dei 65 anni di eta'. Pazienti con compromissione renale da lieve a moderata: in questi pazienti, e' possibile utilizzarelo stesso regime posologico consigliato per i pazienti con una funzionalita' renale normale, istituendo un attento monitoraggio. Questi dati sono stati confermati nell'ambito di sperimentazioni cliniche. >>Pazienti a rischio di ipoglicemia. Un rischio piu' elevato di ipoglicemiasussiste per i pazienti: denutriti o malnutriti; affetti da malattie endocrine gravi o scarsamente compensate (ipopituitarismo, ipotiroidismo, insufficienza adrenocorticotropa); che hanno interrotto una terapia con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi prolungata e/o ad alte dosi; affetti da una grave patologia vascolare (grave cardiopatia coronarica, grave compromissione della carotide, patologia vascolare diffusa). Si raccomanda di utilizzare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale minima di 30 mg al giorno. Bambini e adolescenti: non sono disponibili dati o studi clinici in merito all'uso di tale medicinale nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta'.

 Effetti indesiderati

Sulla base dei dati ottenuti in merito all'impiego di gliclazide e altre sulfoniluree, vanno menzionati i seguenti effetti indesiderati. Lafrequenza e' definita come segue: molto comune (>=1/10); comune (da >=1/100 a = 1/1.000 a < 1/100); raro (da >=1/10.000 a GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati in merito all'impiego della gliclazide durante la gravidanza negli esseri umani, sebbene esistano alcuni dati relativi ad altre sulfaniluree. Negli studi animali, la gliclazide non haevidenziato effetti teratogeni. Il controllo sul diabete andrebbe ottenuto prima del concepimento, allo scopo di ridurre i rischi di anomalie congenite correlate a un diabete non tenuto sotto controllo. Gli agenti ipoglicemizzanti orali non sono adatti; l'insulina e' l'agente d'elezione per il trattamento del diabete durante la gravidanza. Si consiglia di passare dalla terapia con agenti ipoglicemizzanti orali alla terapia con Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi prima di cercare una gravidanza o non appena si accerta una gravidanza in atto. Non e' noto se la gliclazide o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. Dato il rischio di ipoglicemia neonatale, il medicinale e' controindicato durante l'allattamento.

 Forme Farmacologiche

Gliclazide-teva per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco gliclazide-teva è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' alla gliclazide, ad altre sulfaniluree, alle sulfonamidi o a uno qualsiasi degli eccipienti; diabete di tipo 1; pre-coma ecoma diabetico, chetoacidosi diabetica; grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi o epatica (in questi casi, si consiglia l'impiego di insulina); trattamento con miconazolo; allattamento.

 Avvertenze

Ipoglicemia: questa terapia deve essere prescritta solo se il paziente ha probabilita' di assumere cibo con una certa regolarita' (inclusa la colazione). E' infatti importante un apporto regolare di carboidrati, a causa del maggiore rischio di ipoglicemia se un pasto viene consumato in ritardo, se si assume una quantita' di cibo insufficiente o seil cibo assunto presenta un basso contenuto di carboidrati. L'ipoglicemia ha maggiori probabilita' di manifestarsi durante diete a basso contenuto calorico, dopo un esercizio prolungato o molto intenso, in seguito all'assunzione di alcol o se si assume una combinazione di agentiipoglicemizzanti. L'ipoglicemia puo' verificarsi dopo l'assunzione disulfaniluree. In alcuni casi, tale disturbo puo' essere grave e prolungato. Puo' rendersi necessario il ricovero in ospedale e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi puo' dover proseguire per alcuni giorni. Un'attenta selezione dei pazienti e del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi utilizzato, nonche' chiare istruzioni fornite ai pazienti, sono necessarie per ridurre il rischio diepisodi di ipoglicemia. Fattori che aumentano il rischio di ipoglicemia: il paziente rifiuta o (in particolare gli anziani) non e' in gradodi collaborare; malnutrizione, orari irregolari dei pasti, mancato consumo dei pasti, periodi di digiuno o variazioni del regime alimentare; squilibrio tra esercizio fisico e assunzione di carboidrati; insufficienza renale; grave insufficienza epatica; sovradosaggio del medicinale; alcune malattie endocrine: disturbi alla tiroide, ipopituitarismo e insufficienza surrenale; assunzione contemporanea di altri medicinali. Compromissione renale ed epatica: le proprieta' farmacocinetiche e/o farmacodinamiche della gliclazide possono essere alterate nei pazienti affetti da insufficienza epatica o grave insufficienza renale. Un episodio ipoglicemico in questi pazienti puo' avere una lunga durata, quindi e' necessario istituire un trattamento adeguato. Il rischio di ipoglicemia, insieme ai suoi sintomi, al suo trattamento e alle condizioni che predispongono alla sua comparsa, devono essere spiegati al paziente e ai suoi familiari. Il paziente deve essere informato circa l'importanza di seguire i consigli relativi al regime alimentare, di fareesercizio su base regolare e di monitorare regolarmente i livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Il controllo dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue in un paziente che segue una terapia antidiabetica puo' essere ostacolato da: febbre, trauma, infezione o intervento chirurgico. In alcuni casi, puo' essere necessario somministrare dell'insulina. L'efficacia ipoglicemizzante di qualsiasi agente antidiabetico orale, inclusa la gliclazide, si attenua con il tempo in molti pazienti: questo evento puo'essere dovuto a un aggravamento del diabete o a una riduzione nella risposta alla terapia. Questo fenomeno e' noto con il nome di insufficienza secondaria, distinta dall'insufficienza primaria, e si verifica quando un principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi risulta inefficace come terapia di prima linea. Il corretto adattamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e il rispetto di alcune regole alimentari devono essere presi in considerazione prima di stabilire che il paziente presenta una insufficienza secondaria. La misurazione dei livelli di emoglobina glicata (o del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi venoso a digiuno) e' consigliata per verificare il controllo dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Anche l'automonitoraggio dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue puo' essere utile. Gliclazide contiene lattosio.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, ipromellosa, carbonato di calcio, silice colloidale anidra, magnesio stearato.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono disponibili dati in merito all'impiego della gliclazide durante la gravidanza negli esseri umani, sebbene esistano alcuni dati relativi ad altre sulfaniluree. Negli studi animali, la gliclazide non haevidenziato effetti teratogeni. Il controllo sul diabete andrebbe ottenuto prima del concepimento, allo scopo di ridurre i rischi di anomalie congenite correlate a un diabete non tenuto sotto controllo. Gli agenti ipoglicemizzanti orali non sono adatti; l'insulina e' l'agente d'elezione per il trattamento del diabete durante la gravidanza. Si consiglia di passare dalla terapia con agenti ipoglicemizzanti orali alla terapia con Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi prima di cercare una gravidanza o non appena si accerta una gravidanza in atto. Non e' noto se la gliclazide o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. Dato il rischio di ipoglicemia neonatale, il medicinale e' controindicato durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

I seguenti prodotti possono accrescere il rischio di ipoglicemia. Miconazolo (via sistemica, gel oromucosale): potenzia l'effetto ipoglicemizzante, con possibile insorgenza di sintomi ipoglicemici o persino dicoma ipoglicemico. Fenilbutazone (via sistemica): potenzia l'effetto ipoglicemizzante delle sulfaniluree (rimuove il loro legame alle proteine plasmatiche e/o riduce la loro eliminazione). E' preferibile utilizzare un diverso agente antinfiammatorio oppure avvertire il paziente e sottolineare l'importanza dell'automonitoraggio. Ove necessario, modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi durante e dopo il trattamento con l'agente antinfiammatorio. Alcol: potenzia la reazione ipoglicemica (inibendo le reazioni compensatorie) che puo' portare al coma ipoglicemico. L'alcol o i medicinali contenenti alcol devono essere evitati. Se si assume uno dei seguenti medicinali, puo' verificarsi un potenziamento dell'effetto di riduzione del glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue e in alcuni casi puo' insorgere ipoglicemia, ad esempio: altri agenti antidiabetici (insulina, acarbosio, biguanidi), betabloccanti, fluconazolo, inibitori dell'enzima ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi (captopril, enalapril), antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi H2, IMAO, sulfonamidi e agenti antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. I seguenti agenti possono determinare un aumento dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Danazolo: effetto diabetogenico del danazolo. Se non e' possibile evitare l'impiego di questo principio attivo, avvertire il paziente e sottolineare l'importanza del monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue e nelle urine.Potrebbe essere necessario modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dell'agente antidiabetico durante e dopo il trattamento con danazolo. Clorpromazina (agente neurolettico): alte dosi (>100 mg di clorpromazina al giorno) innalzanoi livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue (in quanto riducono il rilascio di insulina). Avvertire il paziente e sottolineare l'importanza del monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Potrebbe essere necessario modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi antidiabetico durante e dopo il trattamento con l'agente neurolettico. Glucocorticoidi (via sistemica e locale: preparazioni da somministrarsi per via intra-articolare, cutanea e rettale) e tetracosactrina: aumentano i livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue, con possibile chetosi (ridotta tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi ai carboidrati, dovuta ai glucocorticoidi). Avvertire il paziente e sottolineare l'importanza del monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue, in particolare all'inizio della terapia. Potrebbe essere necessario modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi antidiabetico durante e dopo il trattamento con glucocorticoidi. Ritodrina, salbutamolo, terbutalina: per via endovenosa. Aumentano i livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue a causa degli effetti del beta-2 agonista. Sottolineare l'importanza del monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli di glucosio zucchero presente nel sangue.... Leggi nel sangue. Se necessario, passare all'insulina. Terapia anticoagulante (per esempio con warfarin): le sulfoniluree possono potenziare l'effetto anticoagulante durante una terapia concomitante. Potrebbe essere necessario modificare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dell'agente anticoagulante.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede condizioni di conservazione speciali.

 Categoria terapeutica