gemcitabina pfi*inf fl 2g gemcitabina pfizer italia srl

Indicazioni

 Che cosa è gemcitabina pfi inf fl 2g?

Gemcitabina hosp soluzione per infusione conc prodotto da pfizer italia srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di farmaci antineoplastici/analoghi della pirimidina.
Contiene i principi attivi: gemcitabina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni ml del medicinale contiene gemcitabina cloridrato equivalente a 38 mg di gemcitabina. Codice AIC: 040638037

E' utilizzato per gemcitabina

Contiene principi attivi: Ogni ml del medicinale contiene gemcitabina cloridrato equivalente a 38 mg di gemcitabina.


Il prodotto gemcitabina pfi inf fl 2g è una formulazione in confezione del farmaco gemcitabina hosp

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 200,29 €

 Gemcitabina pfi inf fl 2g è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Gemcitabina pfi inf fl 2g è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve gemcitabina pfi inf fl 2g?

La gemcitabina, in combinazione con cisplatino, e' indicata nel trattamento di pazienti con carcinoma della vescica localmente avanzato o metastatico. La gemcitabina e' indicata nel trattamento di pazienti conadenocarcinoma del pancreas localmente avanzato o metastatico. La gemcitabina, in combinazione con cisplatino, e’ indicata nel trattamento di prima linea di pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico. La gemcitabina in monoterapia puo' essere considerata in pazienti anziani o con performance status uguale a 2. La gemcitabina, in combinazione con carboplatino, e’ indicata nel trattamento di pazienti con carcinoma dell'epitelio dell'ovaio localmente avanzato o metastatico che hanno recidivato almeno 6 mesi dopo terapia di prima linea con platino. La gemcitabina, in combinazione con paclitaxel, e’ indicata nel trattamento di pazienti con carcinoma della mammella non resecabile localmente Ricorrente Fenomeno che si ripete frequentemente e con le stesse caratteristiche.... Leggi o metastico che hanno recidivato dopo chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi adiuvante e/o neoadiuvante. La precedente chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi deve aver incluso una antraciclina a meno che questa non sia controindicata.

 Posologia e modo di somministrazione

Per tutte le indicazioni, la riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di gemcitabina inun ciclo o durante cicli successivi puo' essere effettuata in base algrado di tossicita' causata dal farmaco nel paziente. >>Carcinoma della vescica. In combinazione con cisplatino la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di gemcitabina consigliata e’ di 1000 mg/m^2 tramite infusione endovenosa in 30 minuti nei giorni 1-8-15 di ciascun ciclo di 28 giorni. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di cisplatino consigliata e' di 70 mg/m^2 il giorno seguente la gemcitabina o il giorno 2 di ciascun ciclo di 28 giorni. Questo ciclo di 4 settimane puo’ essere ripetuto. >>Carcinoma del pancreas. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata e' di 1000 mg/m^2 tramite infusione endovenosa in 30 minuti, una volta a settimana per 7 settimane consecutive, seguite da una settimana di riposo. Nei cicli successivi somministrare una volta a settimana per 3 settimane consecutive, seguite da settimana di riposo. >>Carcinoma del polmone non a piccole cellule. In monoterapia la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata e' di 1000mg/m^2 tramite infusione endovenosa in 30 minuti, una volta a settimana per 3 settimane, seguite da una settimana di riposo. Questo ciclo di 4 settimane puo’ essere ripetuto. In associazione con cisplatino, ladose consigliata e' di 1.250 mg/m^2 tramite infusione endovenosa in 30 minuti, nei giorni 1 e 8 di ciascun ciclo di 21 giorni, mentre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di cisplatino consigliata e' di 75-100 mg/m^2 una volta ogni 3 settimane. >>Carcinoma della mammella. Gemcitabina in combinazione con paclitaxel e' raccomandata con paclitaxel (175 mg/m^2) per infusione endovenosa della durata di circa 3 ore il giorno 1, seguita da gemcitabina(1.250 mg/m^2) per infusione endovenosa della durata di 30 minuti neigiorni 1 e 8 di ciascun ciclo di 21 giorni. I pazienti devono avere una conta assoluta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi di almeno 1.500 x 10^6/l prima di iniziare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di gemcitabina associata a paclitaxel. >>Carcinoma dell'ovaio. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di gemcitabina consigliata in combinazionecon carboplatino e’ di 1000 mg/m^2 per infusione endovenosa in 30 minuti, nei giorni 1 e 8 di ciascun ciclo di 21 giorni. Somministrare il carboplatino dopo la gemcitabina il giorno 1 per raggiungere una AUC di 4,0 mg/ml per minuto. >>Variazione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dovuta a tossicita' non ematologica. Effettuare una visita medica periodica e controlli della funzionalita' renale ed epatica per accertare una tossicita' non ematologica. In base al grado di tossicita' presentato dal paziente puo' essere attuata una riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi ogni ciclo o nell'ambito di un solo ciclo. In generale, per una tossicita' non ematologica grave(grado 3 o 4), con eccezione per la nausea/vomito, sospendere la terapia, o ridurla secondo il parere del medico. Sospendere le dosi fino aquando, secondo il parere del medico, la tossicita’ non sia risolta. >>Variazione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dovuta a tossicita' ematologica. Prima dellasomministrazione di ogni dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi monitorare la conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi e delle piastrine. I pazienti devono avere una conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi in valore assoluto di almeno 1.500 x10^6/l e una conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi di 100.000 x10^6/l prima dell'inizio di un ciclo. Variazioni del dosaggiodi gemcitabina nell'ambito di un ciclo per il carcinoma della vescica, NSCLC e il carcinoma del pancreas, in monoterapia o con cisplatino: con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi >1.000 x 10^6/l e conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi >100.000 x 10^6/l somministrare il 100% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi standard; con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi 500-1.000 x 10^6/l o conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi 50.000-100.000 x 10^6/l il 75%; con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi = 1.200 x 10^6/l e conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi >75.000 x 10^6/l somministrare il 100% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi standard; valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi 1.000-<1.200 x 10^6/l o conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi 50.000-75.000 x 10^6/lil 75%; con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi 700-<1.000 x 10^6/l e conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi >= 50.000 x 10^6/l il 50% e con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi 1.500 x 10^6/l e conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi >= 100.000 x 10^6/l somministrare il 100% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi standard; con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi 1000-1.500 x 10^6/l o conta delle piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi 75.000-100.000 x10^6/l il 50%, con valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi >Variazione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dovuta a tossicita' ematologica in cicli successivi. Ridurre la gemcitabina al 75% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale del primo ciclo, in presenza di valore assoluto della conta dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi >Metodo di somministrazione. La gemcitabina e' ben tollerata durante l'infusione e puo' essere somministrata in ambito ambulatoriale. Se si verifica uno stravaso, interrompere l'infusione e ricominciare in un altro vaso sanguigno. Monitorare dopo la somministrazione.>>Pazienti con compromissione renale e/o epatica. Usare con cautela nei pazienti, in quanto le informazioni insufficienti provenienti da studi clinici non consentono di raccomandare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi precisa. >>Pazienti anziani (>65 anni). La gemcitabina e' stata ben tollerata in pazienti sopra i 65 anni di eta'. Non c'e' evidenza che indichi che nell’anziano siano necessari aggiustamenti della dose. >>Pazienti pediatrici (<18 anni). L'uso non e' raccomandato poiche' i dati di sicurezza ed Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi sono insufficienti.

CONSERVAZIONEFlaconcini sigillati Conservare in frigorifero (2.C-8.C).AVVERTENZEIl prolungamento del tempo di infusione ed un'aumentata frequenza di somministrazioni possono determinare un aumento della tossicita' del farmaco. La gemcitabina puo' determinare riduzione della funzionalita' midollare, come evidenziato dalla comparsa di leucopenia, Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi ed anemia. Nei pazienti in terapia con gemcitabina prima di ogni Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi devono essere effettuate la conta delle piastrine, dei leucociti e dei granulociti. In caso di riduzione della funzionalita' midollare secondaria alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco, deve essere valutata la possibilita' di modificare o interrompere la terapia. Tuttavia, la riduzione della funzionalita' midollare e' di breve durata e generalmente non richiede riduzioni di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e solo raramente puo' comportare interruzione del trattamento. Gli elementi cellulari ematologici periferici possono continuare ad abbassarsi anche dopo interruzione della terapia. La terapia deve essere iniziata con cautela nei pazienti con funzionalita' midollare compromessa. Come per altri antitumorali, quando la gemcitabina viene usata in combinazione con altri chemioterapici deve essere tenuta in considerazione la possibilita' di una riduzione della funzionalita' midollare cumulativa. La somministrazionedi gemcitabina a pazienti con presenza di metastasi epatiche o con precedenti anamnestici di epatite, alcolismo, o Cirrosi epatica Malattia del fegato con formazione di nodi duri.... Leggi puo' condurre ad una esacerbazione dell'insufficienza epatica di base. Controlli della funzionalita' epatica e renale (comprendenti test virologici)devono essere effettuati periodicamente. La gemcitabina deve essere usata con cautela nei pazienti con insufficienza epatica e/o renale, inquanto le informazioni insufficienti provenienti da studi clinici nonconsentono di raccomandare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi precisa per questa categoria di pazienti. radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi concomitante (effettuata contemporaneamente o separatamente entro un intervallo di tempo <= a 7 giorni): e' stata riportata tossicita'. Nei pazienti in trattamento con gemcitabina non sonoconsigliati il vaccino per la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla e altri vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi attenuati. A causa del rischio di patologie cardiache e/o vascolari con gemcitabina, si deve fare particolare attenzione nei pazienti che presentano una storia di eventi cardiovascolari. Manifestazioni polmonari, talvolta gravi, come l’edema polmonare, la polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi interstiziale, o la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da distress respiratorio dell'adulto (ARDS), sono state riscontrate durante la terapia con gemcitabina. La causa di tali manifestazioni non e' nota. Se si verificano tali manifestazioni, considerare la possibilita' di interrompere il trattamento con gemcitabina. L'impiego tempestivo di misure di supporto adeguate puo' contribuire a migliorare il quadro clinico. Nei pazienti in trattamento con gemcitabina sono state raramente riportate segnalazioni cliniche compatibili con una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi uremica emolitica (HUS). Il trattamento con gemcitabina deve essere interrotto ai primi segni di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica microangiopatica, come una rapida diminuzione dell'emoglobina associata a trombocitopenia, innalzamento della bilirubinemia, della creatininemia, dell'uremia, o della LDH. Il danno renale puo' non essere reversibile anche dopo l'interruzione del trattamento e in tali casi dovra' essere preso inconsiderazione il ricorso alla dialisi. Studi preclinici sulla fertilita' hanno dimostrato che la gemcitabina causa una ipospermatogenesi nel topo maschio. Per questo motivo gli uomini in trattamento con gemcitabina sono consigliati di non procreare durante il trattamento e nei 6 mesi successivi. A seguito della possibilita' che il trattamento congemcitabina causi un'infertilita' irreversibile, si consiglia agli uomini di chiedere informazioni sulle modalita' di crioconservazione dello sperma prima di cominciare il trattamento. Le formulazioni da 200 mg, 1 g e 2 g contengono rispettivamente non piu' di 2,4 mg, 12,1 mg e 24,2 mg di sodio per flaconcino. In tutti i casi questi quantitativi sono <1 mmol di sodio. Cio' deve essere tenuto in considerazione da pazienti che seguono una dieta sodio controllata.INTERAZIONINon sono stati effettuati specifici studi di interazione. >>Radioterapia concomitante (effettuata contemporaneamente o separatamente entro un intervallo di tempo <= a 7 giorni). La tossicita' associata con questa terapia multimodale dipende da diversi fattori, inclusi dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e frequenza di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della gemcitabina, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi della radiazione, piano di trattamento radioterapico e tecnica applicata, tipo e volume di tessuto irradiato. Studi clinici e preclinici hanno dimostrato un'attivita' radiosensibilizzante della gemcitabina. Durante una singola sperimentazione clinica in cui la gemcitabina e' stata somministrata alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 1.000 mg/m^2per 6 settimane consecutive in concomitanza con una radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi toracica in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule, e' stata osservata una tossicita' significativa manifestasi con gravi mucosita', in particolare esofagiti e polmoniti, potenzialmente a rischio di vita per i pazienti, particolarmente quelli trattati con radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi su campi estesi (volumi medi di trattamento 4.795 cm^3). I risultati di studi effettuati successivamente hanno suggerito che e' realizzabile una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di gemcitabina a dosi inferiori in concomitanza con radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi in quanto presenta una tossicita' prevedibile, come e' risultato da uno studio di Fase Parte di un processo.... Leggi II su pazienticon carcinoma polmonare non a piccole cellule dove la radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi altorace a dosi di 66 Gy e' stata somministrata in concomitanza con gemcitabina (600 mg/m^2, quattro volte) e cisplatino (80 mg/m^2, due volte) nel corso di 6 settimane. Il regime ottimale per una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sicura della gemcitabina in concomitanza con dosi radianti terapeutiche, non e' stato ancora determinato in tutti i tipi tumorali. >>Radioterapia non conomitante (effettuata separatamente in un periodo di tempo >7 giorni). Le analisi dei dati non suggeriscono alcun aggravamento della tossicita' nel caso in cui la gemcitabina sia somministrata fino a 7 giorni prima o dopo l'effettuazione della radioterapia, ad eccezione del fenomeno di "recall" da radiazione. I dati indicano che la terapia con gemcitabina puo' essere iniziata dopo che gli effetti acutidella radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi si sono risolti o almeno dopo una settimana dalla sua effettuazione. Lesioni da radiazione sono state osservate su tessuti bersaglio (es. esofagiti, coliti e polmoniti) in associazione con l'uso, sia concomitante che non, di gemcitabina. >>Altri risultati. L’uso contemporaneo del vaccino per la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla e di vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi attenuati non e' consigliato a causa del rischio di malattia sistemica, eventualmente con esito fatale, particolarmente nei pazienti che sono gia' immunodepressi.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati associati alla terapia con gemcitabina osservati piu' comunemente comprendono nausea con o senza vomito, aumento dei livelli delle transaminasi epatiche (AST/ALT) e della fosfatasi alcalina, osservati in circa il 60% dei pazienti; proteinuria ed ematuriaosservati in circa il 50% dei pazienti; dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi osservata nel 10-40% dei pazienti (l'incidenza piu' alta e' stata osservata nei pazienti affetti da carcinoma polmonare); reazioni allergiche cutanee sono state osservate in circa il 25% dei pazienti e sono state associate a prurito nel 10% dei pazienti. La frequenza e gravita' delle reazioni avversesono influenzate dalla dose, velocita' di infusione e intervalli tra le dosi. Una riduzione della conta delle piastrine, dei leucociti e dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi sono reazioni avverse dose-limitanti. >>Risultati di studi clinici. Definizione della frequenza: molto comune (>=1/10), comune(>=1/100 a =1/1000 a =1/10.000 a>Esperienza postmarketing (segnalazioni spontanee). Queste reazioni sono di frequenza non nota (non puo' essere valutata in base ai dati disponibili). Patologie del sistema nervoso: ictus. Patologie cardiache: aritmie (essenzialmente di natura sopraventricolare), insufficienza cardiaca. Patologie vascolari: segni clinici di vasculite periferica e gangrena. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da distress respiratorio dell'adulto. Patologie gastrointestinali: colite ischemica. Patologie epatobiliari: grave tossicita' epatica, comprendente insufficienza epatica e morte. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni cutanee gravi, comprendenti desquamazione ed eruzioni cutanee bollose,Sindrome di Lyell, (Necrologi Epidermica Tossica), sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson. Patologie renali e urinarie: insufficienza renale, sindromeuremica emolitica. Traumatisimo, avvelenamento e complicazioni da procedura: recall da radiazioni.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: non esistono dati sufficienti sull'uso della gemcitabina in donne in gravidanza. Studi sperimentali condotti negli animali hanno evidenziato una tossicita' sull'attivita' riproduttiva. Sulla base dei risultati degli studi su animali e sul meccanismo di azione della gemcitabina, questa non deve essere usata durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessita'. Donne in eta' fertile devono essere sconsigliate di iniziare una gravidanza durante la terapia con gemcitabina. Nel caso in cui la paziente rimanga incinta deve informare immediatamente il medico. Allattamento: non e' noto se la gemcitabina viene eliminata nel latte materno e non possono essere escluse reazioni avverse nei lattanti. L'allattamento deve essere interrotto durante la terapia con gemcitabina. Fertilita': la gemcitabina causa nel topo maschiouna ipospermatogenesi. Per questo motivo, gli uomini sono consigliatidi non procreare durante il trattamento e nei 6 mesi successivi. A seguito della possibilita' che il trattamento con gemcitabina causi un'infertilita' irreversibile, si consiglia agli uomini di chiedere informazioni sulla modalita' di crioconservazione dello sperma prima di cominciare il trattamento.

 Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati associati alla terapia con gemcitabina osservati piu' comunemente comprendono nausea con o senza vomito, aumento dei livelli delle transaminasi epatiche (AST/ALT) e della fosfatasi alcalina, osservati in circa il 60% dei pazienti; proteinuria ed ematuriaosservati in circa il 50% dei pazienti; dispnea difficoltà nella respirazione, causata da notevoli sforzi fisici.... Leggi osservata nel 10-40% dei pazienti (l'incidenza piu' alta e' stata osservata nei pazienti affetti da carcinoma polmonare); reazioni allergiche cutanee sono state osservate in circa il 25% dei pazienti e sono state associate a prurito nel 10% dei pazienti. La frequenza e gravita' delle reazioni avversesono influenzate dalla dose, velocita' di infusione e intervalli tra le dosi. Una riduzione della conta delle piastrine, dei leucociti e dei granulociti sono particolari tipi di globuli bianchi.... Leggi sono reazioni avverse dose-limitanti. >>Risultati di studi clinici. Definizione della frequenza: molto comune (>=1/10), comune(>=1/100 a =1/1000 a =1/10.000 a>Esperienza postmarketing (segnalazioni spontanee). Queste reazioni sono di frequenza non nota (non puo' essere valutata in base ai dati disponibili). Patologie del sistema nervoso: ictus. Patologie cardiache: aritmie (essenzialmente di natura sopraventricolare), insufficienza cardiaca. Patologie vascolari: segni clinici di vasculite periferica e gangrena. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da distress respiratorio dell'adulto. Patologie gastrointestinali: colite ischemica. Patologie epatobiliari: grave tossicita' epatica, comprendente insufficienza epatica e morte. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni cutanee gravi, comprendenti desquamazione ed eruzioni cutanee bollose,Sindrome di Lyell, (Necrologi Epidermica Tossica), sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson. Patologie renali e urinarie: insufficienza renale, sindromeuremica emolitica. Traumatisimo, avvelenamento e complicazioni da procedura: recall da radiazioni.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: non esistono dati sufficienti sull'uso della gemcitabina in donne in gravidanza. Studi sperimentali condotti negli animali hanno evidenziato una tossicita' sull'attivita' riproduttiva. Sulla base dei risultati degli studi su animali e sul meccanismo di azione della gemcitabina, questa non deve essere usata durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessita'. Donne in eta' fertile devono essere sconsigliate di iniziare una gravidanza durante la terapia con gemcitabina. Nel caso in cui la paziente rimanga incinta deve informare immediatamente il medico. Allattamento: non e' noto se la gemcitabina viene eliminata nel latte materno e non possono essere escluse reazioni avverse nei lattanti. L'allattamento deve essere interrotto durante la terapia con gemcitabina. Fertilita': la gemcitabina causa nel topo maschiouna ipospermatogenesi. Per questo motivo, gli uomini sono consigliatidi non procreare durante il trattamento e nei 6 mesi successivi. A seguito della possibilita' che il trattamento con gemcitabina causi un'infertilita' irreversibile, si consiglia agli uomini di chiedere informazioni sulla modalita' di crioconservazione dello sperma prima di cominciare il trattamento.

 Forme Farmacologiche

Gemcitabina-hosp per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco gemcitabina-hosp è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Allattamento.

 Avvertenze

Il prolungamento del tempo di infusione ed un'aumentata frequenza di somministrazioni possono determinare un aumento della tossicita' del farmaco. La gemcitabina puo' determinare riduzione della funzionalita' midollare, come evidenziato dalla comparsa di leucopenia, Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi ed anemia. Nei pazienti in terapia con gemcitabina prima di ogni Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi devono essere effettuate la conta delle piastrine, dei leucociti e dei granulociti. In caso di riduzione della funzionalita' midollare secondaria alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco, deve essere valutata la possibilita' di modificare o interrompere la terapia. Tuttavia, la riduzione della funzionalita' midollare e' di breve durata e generalmente non richiede riduzioni di dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e solo raramente puo' comportare interruzione del trattamento. Gli elementi cellulari ematologici periferici possono continuare ad abbassarsi anche dopo interruzione della terapia. La terapia deve essere iniziata con cautela nei pazienti con funzionalita' midollare compromessa. Come per altri antitumorali, quando la gemcitabina viene usata in combinazione con altri chemioterapici deve essere tenuta in considerazione la possibilita' di una riduzione della funzionalita' midollare cumulativa. La somministrazionedi gemcitabina a pazienti con presenza di metastasi epatiche o con precedenti anamnestici di epatite, alcolismo, o Cirrosi epatica Malattia del fegato con formazione di nodi duri.... Leggi puo' condurre ad una esacerbazione dell'insufficienza epatica di base. Controlli della funzionalita' epatica e renale (comprendenti test virologici)devono essere effettuati periodicamente. La gemcitabina deve essere usata con cautela nei pazienti con insufficienza epatica e/o renale, inquanto le informazioni insufficienti provenienti da studi clinici nonconsentono di raccomandare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi precisa per questa categoria di pazienti. radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi concomitante (effettuata contemporaneamente o separatamente entro un intervallo di tempo <= a 7 giorni): e' stata riportata tossicita'. Nei pazienti in trattamento con gemcitabina non sonoconsigliati il vaccino per la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla e altri vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi attenuati. A causa del rischio di patologie cardiache e/o vascolari con gemcitabina, si deve fare particolare attenzione nei pazienti che presentano una storia di eventi cardiovascolari. Manifestazioni polmonari, talvolta gravi, come l'edema polmonare, la polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi interstiziale, o la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da distress respiratorio dell'adulto (ARDS), sono state riscontrate durante la terapia con gemcitabina. La causa di tali manifestazioni non e' nota. Se si verificano tali manifestazioni, considerare la possibilita' di interrompere il trattamento con gemcitabina. L'impiego tempestivo di misure di supporto adeguate puo' contribuire a migliorare il quadro clinico. Nei pazienti in trattamento con gemcitabina sono state raramente riportate segnalazioni cliniche compatibili con una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi uremica emolitica (HUS). Il trattamento con gemcitabina deve essere interrotto ai primi segni di anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica microangiopatica, come una rapida diminuzione dell'emoglobina associata a trombocitopenia, innalzamento della bilirubinemia, della creatininemia, dell'uremia, o della LDH. Il danno renale puo' non essere reversibile anche dopo l'interruzione del trattamento e in tali casi dovra' essere preso inconsiderazione il ricorso alla dialisi. Studi preclinici sulla fertilita' hanno dimostrato che la gemcitabina causa una ipospermatogenesi nel topo maschio. Per questo motivo gli uomini in trattamento con gemcitabina sono consigliati di non procreare durante il trattamento e nei 6 mesi successivi. A seguito della possibilita' che il trattamento congemcitabina causi un'infertilita' irreversibile, si consiglia agli uomini di chiedere informazioni sulle modalita' di crioconservazione dello sperma prima di cominciare il trattamento. Le formulazioni da 200 mg, 1 g e 2 g contengono rispettivamente non piu' di 2,4 mg, 12,1 mg e 24,2 mg di sodio per flaconcino. In tutti i casi questi quantitativi sono <1 mmol di sodio. Cio' deve essere tenuto in considerazione da pazienti che seguono una dieta sodio controllata.

 Composizione ed Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili, acido cloridrico (E507) per correggere il pH, sodio idrossido (E524) per correggere il pH.

 Gravidanza e Allattamento

Gravidanza: non esistono dati sufficienti sull'uso della gemcitabina in donne in gravidanza. Studi sperimentali condotti negli animali hanno evidenziato una tossicita' sull'attivita' riproduttiva. Sulla base dei risultati degli studi su animali e sul meccanismo di azione della gemcitabina, questa non deve essere usata durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessita'. Donne in eta' fertile devono essere sconsigliate di iniziare una gravidanza durante la terapia con gemcitabina. Nel caso in cui la paziente rimanga incinta deve informare immediatamente il medico. Allattamento: non e' noto se la gemcitabina viene eliminata nel latte materno e non possono essere escluse reazioni avverse nei lattanti. L'allattamento deve essere interrotto durante la terapia con gemcitabina. Fertilita': la gemcitabina causa nel topo maschiouna ipospermatogenesi. Per questo motivo, gli uomini sono consigliatidi non procreare durante il trattamento e nei 6 mesi successivi. A seguito della possibilita' che il trattamento con gemcitabina causi un'infertilita' irreversibile, si consiglia agli uomini di chiedere informazioni sulla modalita' di crioconservazione dello sperma prima di cominciare il trattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati specifici studi di interazione. >>Radioterapia concomitante (effettuata contemporaneamente o separatamente entro un intervallo di tempo <= a 7 giorni). La tossicita' associata con questa terapia multimodale dipende da diversi fattori, inclusi dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e frequenza di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della gemcitabina, dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi della radiazione, piano di trattamento radioterapico e tecnica applicata, tipo e volume di tessuto irradiato. Studi clinici e preclinici hanno dimostrato un'attivita' radiosensibilizzante della gemcitabina. Durante una singola sperimentazione clinica in cui la gemcitabina e' stata somministrata alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 1.000 mg/m^2per 6 settimane consecutive in concomitanza con una radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi toracica in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule, e' stata osservata una tossicita' significativa manifestasi con gravi mucosita', in particolare esofagiti e polmoniti, potenzialmente a rischio di vita per i pazienti, particolarmente quelli trattati con radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi su campi estesi (volumi medi di trattamento 4.795 cm^3). I risultati di studi effettuati successivamente hanno suggerito che e' realizzabile una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di gemcitabina a dosi inferiori in concomitanza con radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi in quanto presenta una tossicita' prevedibile, come e' risultato da uno studio di Fase Parte di un processo.... Leggi II su pazienticon carcinoma polmonare non a piccole cellule dove la radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi altorace a dosi di 66 Gy e' stata somministrata in concomitanza con gemcitabina (600 mg/m^2, quattro volte) e cisplatino (80 mg/m^2, due volte) nel corso di 6 settimane. Il regime ottimale per una Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi sicura della gemcitabina in concomitanza con dosi radianti terapeutiche, non e' stato ancora determinato in tutti i tipi tumorali. >>Radioterapia non conomitante (effettuata separatamente in un periodo di tempo >7 giorni). Le analisi dei dati non suggeriscono alcun aggravamento della tossicita' nel caso in cui la gemcitabina sia somministrata fino a 7 giorni prima o dopo l'effettuazione della radioterapia, ad eccezione del fenomeno di "recall" da radiazione. I dati indicano che la terapia con gemcitabina puo' essere iniziata dopo che gli effetti acutidella radioterapia uso delle radiazioni nella cura di malattie.... Leggi si sono risolti o almeno dopo una settimana dalla sua effettuazione. Lesioni da radiazione sono state osservate su tessuti bersaglio (es. esofagiti, coliti e polmoniti) in associazione con l'uso, sia concomitante che non, di gemcitabina. >>Altri risultati. L'uso contemporaneo del vaccino per la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla e di vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi vivi attenuati non e' consigliato a causa del rischio di malattia sistemica, eventualmente con esito fatale, particolarmente nei pazienti che sono gia' immunodepressi.

 Come Conservare il prodotto

Flaconcini sigillati Conservare in frigorifero (2.C-8.C).

 Categoria terapeutica