osvaren fl 180 compresse riv435+235mg calcio vifor fresenius m.c.r.ph.i.srl

Che cosa è osvaren fl 180cpr riv435+235mg?

Osvaren compresse rivestite prodotto da vifor fresenius m.c.r.ph.i.srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Osvaren risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di farmaci utilizzati per il trattamento di iperpotassemia e iperfosfatemia.
Contiene i principi attivi: calcio acetato/magnesio carbonato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni compressa rivestita contiene: calcio acetato 435 mg, equivalentia 110 mg di calcio e carbonato di magnesio, pesante, 235 mg, equivalenti a 60 mg di magnesio.
Codice AIC: 038540011 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento dell'iperfosfatemia, associata ad insufficienza renale cronica in pazienti sottoposti a dialisi (emodialisi, dialisi peritoneale).

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Da 3 a 10 compresse rivestite al giorno, a seconda del livello di fosfato nel siero. La dose giornaliera deve essere suddivisa secondo il numero di pasti assunti durante il giorno. La dose di partenza raccomandata e' di tre compresse al giorno. Se necessario, il dosaggio puo' essere aumentato fino ad un massimo di 12 compresse rivestite al giorno.Per raggiungere il massimo effetto legante sul fosfato, il prodotto deve essere assunto esclusivamente durante il pasto e non deve essere schiacciato o masticato. Per una facile deglutizione, le compresse devono essere assunte con un po' di liquido. Nel caso in cui le compresse siano troppo grandi per essere deglutite dal paziente, possono essere spezzate lungo la linea di frattura subito prima di deglutirle per evitare che si percepisca un gusto di acido acetico. Non devono essere assunti altri medicinali orali entro un periodo di 2 ore prima e di 3 ore dopo l'assunzione del farmaco. In caso di dimenticanza di una dose, si deve continuare con la dose successiva (nessuna aggiunta per compensare la dose mancata). Il trattamento puo' essere utilizzato per lunghi periodi. Uso nei bambini e negli adolescenti: non ci sono sufficienti informazioni sull'uso in questo gruppo di pazienti. Pertanto, la somministrazione non e' raccomandata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta'.

Effetti indesiderati

Patologie gastrointestinali. Comuni >= 1/100 e < 1/10: feci molli, disturbi gastrointestinali come nausea, anoressia, sensazione di pienezza, eruttazione, costipazione e diarrea. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comuni: ipercalcemia sia sintomatica che asintomatica, ipermagnesiemia asintomatica; non comuni >= 1/1000 e < 1/100: ipercalcemia sintomatica da moderata a severa, ipermagnesiemia sintomatica; molto rari < 1/10000: iperpotassiemia, disturbi della mineralizzazione ossea indotte dal magnesio.

Indicazioni

Trattamento dell'iperfosfatemia, associata ad insufficienza renale cronica in pazienti sottoposti a dialisi (emodialisi, dialisi peritoneale).

Controindicazioni ed effetti secondari

Pazienti con: ipofosfatemia; ipercalcemia con o senza sintomi clinici, per esempio come risultato di un sovradosaggio di vitamina D, sindrome paraneoplastica, metastasi ossee, sarcoidosi o osteoporosi da immobilizzazione; elevati livelli di magnesio nel siero superiori a 2 mmol/l, e/o sintomi di ipermagnesiemia; blocco AV di III grado; miastenia grave; ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Nella compressa: amido pregelatinizzato dal mais, amido di mais, saccarosio, gelatina, sodio croscarmelloso, magnesio stearato. Rivestimento: olio di ricino, raffinato, ipromellosa.

Avvertenze

L'uso di leganti del fosfato deve essere preceduto da una consultazione con il paziente circa la dieta riguardante l'assunzione di fosfato,e puo' dipendere dal tipo di trattamento dialitico che il paziente sta ricevendo. Il farmaco deve essere somministrato con cautela in caso di iperfosfatemia severa con un prodotto calcio-fosforo superiore a 5,3 mmol^2/l^2 se: refrattario alla terapia; iperpotassiemia refrattaria; bradicardia clinicamente rilevante o blocco AV di II grado con bradicardia. Deve essere condotto un monitoraggio continuo del fosfato sierico, del magnesio sierico, del calcio sierico e del prodotto calcio-fosfato. Alte dosi di prodotto e una somministrazione prolungata possonoprodurre ipermagnesiemia. Se i pazienti con insufficienza renale cronica ricevono il medicinale possono sviluppare episodi di ipercalcemia.I pazienti devono essere avvertiti dei possibili sintomi dell'ipercalcemia. Durante una terapia di lungo termine deve essere posta attenzione alla comparsa o alla progressione delle calcificazioni vascolari e dei tessuti molli. Il rischio diminuisce abbassando il prodotto calcio-fosforo fino a valori < 4,5 mmol^2/l^2. Nei pazienti che ricevono glicosidi digitalici, il medicinale deve essere somministrato solo sotto controllo ECG e con il monitoraggio del livello di calcio nel siero. L'aumentata assunzione di sali del calcio puo' produrre una precipitazione degli acidi grassi e biliari sotto forma di saponi di calcio. Cio'puo' indurre costipazione. Si deve raccomandare ai pazienti di chiedere il parere del medico sul medicinale prima di assumere antiacidi contenenti sali di calcio e magnesio per evitare di aggiungerli al caricodi calcio e magnesio. In caso di diarrea il dosaggio deve essere ridotto. Contiene saccarosio e sodio. Uso nei bambini e negli adolescenti:non ci sono sufficienti informazioni sull'uso in questo gruppo di pazienti. Pertanto la somministrazione non e' consigliata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta'.

Gravidanza e Allattamento

Non e' noto se il farmaco possa causare difetti sul feto se somministrato durante la gravidanza o se possa avere conseguenze sulla fertilita'. Pertanto, il medicinale deve essere somministrato a donne in gravidanza solo se i potenziali benefici superano chiaramente i rischi. L'acetato di calcio ed il carbonato di magnesio si distribuiscono nel latte materno. L'allattamento non e' raccomandato durante il trattamento.

Interazioni con altri prodotti

Non devono essere assunti altri medicinali per via orale nelle due ore precedenti e nelle tre ore successive all'assunzione del prodotto. Il farmaco influisce sull'assorbimento di tetracicline, doxiciclina, bifosfonati, fluoruri, alcuni chinoloni quali ciprofloxacina e norfloxacina, alcune cefalosporine, quali cefpodoxima e cefuroxima, chetoconazolo, preparazioni di estramustina, anticolinergici, zinco, acidi urso- e chenodesossicolico e dell'alofantrina. In caso di trattamento aggiuntivo con preparazioni orali a base di ferro, deve essere posta attenzione al fatto che l'assunzione simultanea di magnesio puo' influire sull'assorbimento del ferro. La vitamina D ed i derivati aumentano l'assorbimento di calcio. I diuretici tiazidici riducono l'eliminazione renale di calcio. In caso di concomitante assunzione del farmaco e tiazidici o derivati della vitamina D e' quindi necessario controllare il livello di calcio nel siero. La sensibilita' ai glicosidi, e quindi il rischio di aritmia, e' aumentato da livelli elevati di calcio nel siero.L'effetto degli antagonisti del calcio puo' essere ridotto. La somministrazione di adrenalina in pazienti con alti livelli di calcio nel siero puo' portare a un'aritmia grave. Una combinazione di carbonato di magnesio, magnesio idrossido e idrossido di alluminio con levotiroxinapuo' causare un aumento dell'assorbimento di levotiroxina. L'uso concomitante di estrogeni con il prodotto puo' incrementare l'assorbimentodi calcio. I sali di magnesio possono assorbire la digossina nel tratto gastrointestinale, diminuendo la sua biodisponibilita'. Puo' verificarsi riduzione dell'assorbimento di nitrofurantoina, diminuendo la sua biodisponibilita' e prevedibilmente l'effetto terapeutico del medicinale. Anche l'assorbimento gastrointestinale di penicillamina puo' essere ridotto, riducendo probabilmente i suoi effetti farmacologici.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di osvaren

Conservazione del prodotto

Tenere il contenitore ben chiuso per proteggerlo dall'umidita'.