benlysta*ev 1fl 400mg belimumab glaxosmithkline spa
Che cosa è benlysta ev 1fl 400mg?
Benlysta polv conc soluzione per infus prodotto da
glaxosmithkline spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di immunosoppressori.
Contiene i principi attivi:
belimumab
Composizione Qualitativa e Quantitativa: belimumab.
Codice AIC: 041381029
E' utilizzato per belimumab
Contiene principi attivi: Belimumab.
Il prodotto benlysta ev 1fl 400mg è una formulazione in confezione del farmaco benlysta
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Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Il prezzo di listino al pubblico è di circa 725,98 €
Benlysta ev 1fl 400mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Benlysta ev 1fl 400mg è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve benlysta ev 1fl 400mg?
Il medicinale e' indicato come terapia aggiuntiva nei pazienti adulticon lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi (LES) attivo, autoanticorpi-positivo,con un alto grado di attivita' della malattia (ad esempio anti-dsDNA positivi e basso complemento) nonostante la terapia standard.
Posologia e modo di somministrazione
Il trattamento con il farmaco deve essere iniziato e supervisionato da un medico qualificato esperto nella diagnosi e nel trattamento del LES. Le infusioni di medicinale devono essere somministrate da un operatore sanitario qualificato addestrato alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della terapia infusionale. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del medicinale puo' causare reazioni di ipersensibilita' e reazioni infusionali gravi o pericolose per la vita. E’ stata riportata la comparsa di sintomi di ipersensibilita'acuta nei pazienti varie ore dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi per infusione. E’ stata anche osservata la ricomparsa di reazioni clinicamente significative dopo l'inizio del trattamento appropriato dei sintomi. Pertanto, il farmaco deve essere somministrato in un ambiente dove siano immediatamente disponibili risorse per il trattamento di tali reazioni. I pazienti devono rimanere sotto controllo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi per un periodo prolungato di tempo (per varie ore), a seguito almeno delle 2 prime infusioni, tenendo conto della possibilita' di una reazione ad inizio ritardato. I pazienti trattati con il prodotto devono essere informati del potenziale rischio di ipersensibilita’ grave o pericolosa per la vita e del potenziale ritardo nell'inizio delle reazioni o della ricomparsa dei sintomi. Non sono disponibili dati, o questi sono insufficienti, sugli effetti del medicinale nei pazienti con nefrite lupica attiva graveo con lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi attivo grave a carico del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Pertanto, il farmaco non puo' essere raccomandato per trattare queste condizioni. Prima dell'infusione del farmaco, puo' essere somministrato un pre-trattamento che include un antistaminico, con o senza un antipiretico. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e’ di 10 mg/kg ai Giorni 0, 14 e 28, ed in seguito ad intervalli di 4 settimane. Le condizioni del paziente devonoessere valutate in modo continuo. Si deve prendere in considerazione l'interruzione del trattamento con il farmaco in caso di assenza di miglioramento nel controllo della malattia dopo 6 mesi di trattamento. Anziani (> 65 anni): l'efficacia e la sicurezza del medicinale negli anziani non sono state stabilite. I dati relativi ai pazienti di > 65 anni sono limitati a < 1,6% della popolazione studiata. Pertanto, l'uso del farmaco nei pazienti anziani non e' raccomandato a meno che i benefici attesi superino i rischi. Nel caso sia considerata necessaria la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del prodotto a pazienti anziani, non e' richiesto un aggiustamento della dose. Insufficienza renale: belimumab e' stato studiato in un numero limitato di pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi affetti da LES. Sulla base delle informazioni disponibili, non e' richiestoun aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi lieve, moderata o grave. Tuttavia, a causa della mancanza di dati, si raccomanda cautela nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave. Insufficienza epatica: non sono stati condotti studi specifici con il medicinale in pazienti con insufficienza epatica. E’ improbabile che i pazienticon insufficienza epatica richiedano un aggiustamento della dose. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia del farmaco nei bambini (di eta' inferiore a 18 anni) non sono state stabilite. Non sono disponibili dati. Il prodotto e' somministrato per infusione endovenosa, e deve essere ricostituito e diluito prima della somministrazione. Il medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa della durata di 1 ora. Il farmaco non deve essere somministrato come bolo endovenoso. La velocita' di infusione puo' essere rallentata o interrotta se il paziente sviluppa una reazione infusionale. L'infusione deve essere interrotta immediatamente se il paziente manifesta una reazione avversa potenzialmente pericolosa per la vita.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sono elencati di seguito in base alla classificazione sistemica organica secondo MedDRA ed in base alla frequenza.Le categorie di frequenza usate sono: molto comune (> 1/10); comune (da >=1/100 a =1/1.000 a 30 kg/m^2) trattati con il prodotto hanno segnalato percentuali piu' elevate di nausea , vomito ediarrea rispetto al placebo, ed in confronto ai pazienti con peso normale (IMC da >=18,5 a <=30 kg/m^2). Nessuno di questi eventi gastrointestinali nei pazienti obesi e' stato grave.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLe donne potenzialmente fertili devono usare metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento e per almeno 4 mesi dopo l'ultimo trattamento. Vi e' un numero limitato di dati sull'uso del medicinale nelle donne in gravidanza. Non sono stati condotti studi formali. Oltre all'atteso effetto farmacologico, ovvero alla riduzione delle cellule B, studi nell'animale condotti sulle scimmie non indicano effetti dannosi diretti o indiretti relativi alla tossicita' riproduttiva. Il farmaco non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia chiaramente necessario. Non e' noto se il medicinale sia escreto nel latte umano o sesia assorbito per via sistemica dopo l'ingestione. Tuttavia, belimumab e' stato rilevato nel latte di scimmie femmine alle quali erano stati somministrati 150 mg/kg ogni 2 settimane. Poiche' gli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi materni (IgG) sono escreti nel latte materno, si raccomanda che venga presa la decisione di interrompere l'allattamento al seno o di interrompere la terapia con il farmaco, tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento materno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna. Non vi sono dati sugli effetti del medicinale sulla fertilita' umana. Gli effetti sulla fertilita' maschile e femminile non sonostati formalmente valutati negli studi sull'animale.Forme Farmacologiche
Benlysta per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco benlysta è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- benlysta ev 1fl 120mg
- benlysta ev 1fl 400mg
- benlysta sc 1pen 200mg
- benlysta sc 4pen 200mg
- benlysta sc 12pen 200mg
- benlysta sc 1sir 200mg
- benlysta sc 4sir 200mg
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Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Avvertenze
Il medicinale non e' stato studiato nei seguenti gruppi di pazienti, nei quali non e' raccomandato: lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi attivo grave a carico del sistemanervoso centrale; nefrite lupica attiva grave; HIV; anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva, o malattia in corso, per epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi B o C; ipogammaglobulinemia (IgG INTERAZIONINon sono stati condotti studi di interazione.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati sono elencati di seguito in base alla classificazione sistemica organica secondo MedDRA ed in base alla frequenza.Le categorie di frequenza usate sono: molto comune (> 1/10); comune (da >=1/100 a =1/1.000 a 30 kg/m^2) trattati con il prodotto hanno segnalato percentuali piu' elevate di nausea , vomito ediarrea rispetto al placebo, ed in confronto ai pazienti con peso normale (IMC da >=18,5 a <=30 kg/m^2). Nessuno di questi eventi gastrointestinali nei pazienti obesi e' stato grave.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLe donne potenzialmente fertili devono usare metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento e per almeno 4 mesi dopo l'ultimo trattamento. Vi e' un numero limitato di dati sull'uso del medicinale nelle donne in gravidanza. Non sono stati condotti studi formali. Oltre all'atteso effetto farmacologico, ovvero alla riduzione delle cellule B, studi nell'animale condotti sulle scimmie non indicano effetti dannosi diretti o indiretti relativi alla tossicita' riproduttiva. Il farmaco non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia chiaramente necessario. Non e' noto se il medicinale sia escreto nel latte umano o sesia assorbito per via sistemica dopo l'ingestione. Tuttavia, belimumab e' stato rilevato nel latte di scimmie femmine alle quali erano stati somministrati 150 mg/kg ogni 2 settimane. Poiche' gli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi materni (IgG) sono escreti nel latte materno, si raccomanda che venga presa la decisione di interrompere l'allattamento al seno o di interrompere la terapia con il farmaco, tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento materno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna. Non vi sono dati sugli effetti del medicinale sulla fertilita' umana. Gli effetti sulla fertilita' maschile e femminile non sonostati formalmente valutati negli studi sull'animale.Composizione ed Eccipienti
Acido citrico monoidrato (E330); sodio citrato (E331); saccarosio; polisorbato 80.
Gravidanza e Allattamento
Le donne potenzialmente fertili devono usare metodi contraccettivi efficaci durante il trattamento e per almeno 4 mesi dopo l'ultimo trattamento. Vi e' un numero limitato di dati sull'uso del medicinale nelle donne in gravidanza. Non sono stati condotti studi formali. Oltre all'atteso effetto farmacologico, ovvero alla riduzione delle cellule B, studi nell'animale condotti sulle scimmie non indicano effetti dannosi diretti o indiretti relativi alla tossicita' riproduttiva. Il farmaco non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia chiaramente necessario. Non e' noto se il medicinale sia escreto nel latte umano o sesia assorbito per via sistemica dopo l'ingestione. Tuttavia, belimumab e' stato rilevato nel latte di scimmie femmine alle quali erano stati somministrati 150 mg/kg ogni 2 settimane. Poiche' gli anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi materni (IgG) sono escreti nel latte materno, si raccomanda che venga presa la decisione di interrompere l'allattamento al seno o di interrompere la terapia con il farmaco, tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento materno per il bambino e il beneficio della terapia per la donna. Non vi sono dati sugli effetti del medicinale sulla fertilita' umana. Gli effetti sulla fertilita' maschile e femminile non sonostati formalmente valutati negli studi sull'animale.
Interazioni con altri prodotti
Non sono stati condotti studi di interazione.
Come Conservare il prodotto
Flaconcini non aperti: conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradiC). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: benlysta sc 4sir 200mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, benlysta.
Ditta produttrice:
glaxosmithkline spa
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RRL - LIMITATIVA RIPETIBILE
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 041381070
Forma farmaceutica: soluzione iniettabile
Categoria terapeutica: immunosoppressori.
Principi attivi: belimumab , vedi altri prodotti con belimumab
Composizione Qualitativa e Quantitativa: belimumab.
Questo prodotto non ha note Aifa
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti belimumab
- Immunosoppressori.
- Contiene principi attivi: Belimumab.
Categoria Merceologica ATC
- farmaci antineoplastici ed immunomodulatori
- immunosoppressori
- immunosoppressori
- anticorpi monoclonali