risedronato ran*1cpr riv 35mg acido ranbaxy italia spa
Che cosa è risedronato ran 1cpr riv 35mg?
Risedronato ran compresse rivestite prodotto da
ranbaxy italia spa
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
E' utilizzato per la cura di bifosfonati.
Contiene i principi attivi:
sodio risedronato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: risedronato sodico 35 mg, pari a acido risedronico 32,5 mg.
Codice AIC: 039806017
E' utilizzato per acido risedronico
Contiene principi attivi: Risedronato sodico 35 mg, pari a acido risedronico 32,5 mg.
Il prodotto risedronato ran 1cpr riv 35mg è una formulazione in confezione del farmaco risedronato ran
Consulta la pagina dedicata al farmaco risedronato ran
Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Risedronato ran 1cpr riv 35mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Risedronato ran 1cpr riv 35mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve risedronato ran 1cpr riv 35mg?
Trattamento dell'osteoporosi Postmenopausale Che avviene dopo la menopausa (v).... Leggi per ridurre il rischio di fratture vertebrali; trattamento dell'osteoporosi Postmenopausale Che avviene dopo la menopausa (v).... Leggi manifesta per ridurre il rischio di fratture dell’anca; trattamento dell'osteoporosi negli uomini ad alto rischio di fratture.
Posologia e modo di somministrazione
La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata negli adulti e' una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 35 mg per via orale una volta a settimana. La compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi deve essere assunta lo stessogiorno di ogni settimana. L'assorbimento di risedronato sodico e’ influenzato dall'assunzione del cibo quindi, per garantirne un assorbimento adeguato, assumere il farmaco prima di colazione: almeno 30 minuti prima del primo cibo, di un altro medicinale o bevanda (ad eccezione dell’acqua) della giornata. Se i pazienti dimenticano una dose, occorreassumere una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi nel giorno stesso in cui se ne ricordano. I pazienti devono poi riprendere l'assunzione settimanale nel giorno in cui la compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi viene normalmente presa. Non si devono assumere due compresse nello stesso giorno. La compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi deve essere deglutita intera e non deve essere ne' sciolta in bocca ne’ masticata. Per favorire il transito nello stomaco, assumere la compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi in posizione eretta con un bicchiere d'acqua di rubinetto (non meno di 120 ml). I pazienti nondevono coricarsi per 30 minuti dopo aver assunto la compressa. In caso di apporto dietetico inadeguato si deve prendere in considerazione l'integrazione di calcio e vitamina D. Pazienti anziani: non e' richiesto alcun aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in quanto la biodisponibilita', la distribuzione Per i farmaci: processo con cui i farmaci sono trasportati dal sangue.... Leggi e l’eliminazione sono simili a quelli nei soggetti piu' giovani. Cio' e' stato dimostrato anche nella popolazione in postmenopausa molto anziana, ovvero di eta' uguale o superiore ai 75 anni. Pazienti con compromissione renale: non e' richiesto alcun aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti con compromissione renale da lieve a moderata. L'uso di risedronato sodico e' controindicato nei pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi CONSERVAZIONEIl medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.AVVERTENZEAlimenti, bevande (ad eccezione dell’acqua di rubinetto) e medicinaliche contengono cationi polivalenti (quali calcio, magnesio, ferro e alluminio) interferiscono con l'assorbimento dei bifosfonati e non devono essere assunti contemporaneamente al farmaco. Per ottenere l'efficacia desiderata, e' necessario attenersi scrupolosamente alla posologiaraccomandata. L'efficacia dei bifosfonati nel trattamento dell'osteoporosi e' correlata alla presenza di una diminuita densita' minerale ossea e/o prevalenza Maggioranza.... Leggi di fratture. L'eta' avanzata o fattori clinici di rischio di fratture da soli non costituiscono motivo sufficiente per l'inizio del trattamento dell'osteoporosi con un bifosfonato. L'evidenzaa supporto dell’efficacia dei bifosfonati, incluso il risedronato neipazienti molto anziani (>80 anni), e' limitata. I bifosfonati sono stati associati ad esofagite, gastrite, ulcere esofagee e gastroduodenali. Deve essere pertanto usata cautela: nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per disturbi all'esofago che ritardano il transito o lo svuotamento esofageo, quali restringimento o acalasia; nei pazienti impossibilitati a restare in posizione eretta per almeno 30 minuti dall'assunzionedella compressa; se il risedronato viene somministrato a pazienti conproblemi in atto o recenti del tratto gastrointestinale superiore o esofago tratto del tubo digerente.... Leggi (incluso l'esofago di Barrett). E' importante prestare attenzione alle istruzioni di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e ad eventuali segni e sintomi di una possibile reazione a carico dell'esofago. Si deve raccomandare ai pazienti di rivolgersi prontamente al medico se si dovessero manifestare sintomi di irritazione esofagea quali disfagia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi nella deglutizione, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi retrosternale o comparsa/peggioramento di bruciore di stomaco. L'ipocalcemia deve essere corretta prima di iniziare la terapia. Altri disturbi delle ossa e del metabolismo minerale (ad es. disfunzione paratiroidea, ipovitaminosi D) vanno corretti quando si inizia la terapia. L'osteonecrosi della mandibola, generalmente associata ad estrazione dentaria e/o infezione Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi (inclusa l'osteomielite), e' stata riportata nei pazienti con cancro in terapia con regimi che comprendevano bifosfonati somministrati principalmente per via endovenosa. Molti di questi pazienti erano anche in trattamento con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi e corticosteroidi. L'osteonecrosi della mandibola e' stata inoltre segnalata nei pazienti affetti da osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi che assumevano bifosfonati orali. Prima di iniziare un trattamento con i bifosfonati nei pazienti con fattori di rischio concomitanti (ad es. cancro, chemioterapia,radioterapia, corticosteroidi, scarsa igiene orale) si deve prendere in considerazione di effettuare un esame odontoiatrico con le appropriate procedure dentistiche preventive. Durante il trattamento, se possibile, questi pazienti devono evitare di sottoporsi a procedure dentistiche invasive. La chirurgia odontoiatrica puo' esacerbare l'osteonecrosi della mandibola nei pazienti che hanno sviluppato tale condizione nel corso della terapia con i bifosfonati. Per i pazienti che necessitano di procedure odontoiatriche non ci sono dati disponibili per suggerire che l'interruzione della terapia con i bifosfonati riduca il rischio di osteonecrosi della mandibola. Il giudizio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi del medico curante deve guidare il programma di gestione di ciascun paziente in basealla valutazione del rapporto rischio/beneficio individuale. Sono state riportate fratture atipiche sottotrocanteriche e diafisarie del femore, principalmente in pazienti in terapia da lungo tempo con bifosfonati per l'osteoporosi. Queste fratture trasversali o oblique corti, possono verificarsi in qualsiasi parte del femore a partire da appena sotto il piccolo trocantere fino a sopra la linea sovra condiloidea. Queste fratture si verificano spontaneamente o dopo un trauma minimo e alcuni pazienti manifestano dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla coscia o all'inguine, spesso associato con reperti di diagnostica questo termine indica quella parte della medicina che si occupa di scoprire la presenza delle malattie.... Leggi per immagini a evidenze radiografiche di fratture da stress, settimane o mesi prima del verificarsi di unafrattura femorale completa. Le fratture sono spesso bilaterali; pertanto nei pazienti trattati con bifosfonati che hanno subito una frattura della diafisi femorale deve essere esaminato il femore controlaterale. E' stata riportata anche una limitata guarigione di queste fratture. Nei pazienti con sospetta frattura atipica femorale si deve prenderein considerazione l'interruzione della terapia con bifosfonati in attesa di una valutazione del paziente basata sul rapporto beneficio rischio individuale. Durante il trattamento con bifosfonati i pazienti devono essere informati di segnalare qualsiasi dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla coscia, all'anca o all’inguine e qualsiasi paziente che manifesti tali sintomi deve essere valutato per la presenza di un'incompleta frattura del femore. Questo medicinale contiene lattosio.INTERAZIONINon sono stati condotti studi formali di interazione con il risedronato sodico. Negli studi clinici non sono state comunque osservate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali. Negli studi di Fase Parte di un processo.... Leggi III nell'osteoporosi con dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di risedronato sodico e' stato riportato l'uso di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS) rispettivamente nel 33% e nel 45% delle pazienti. Nello studio di Fase Parte di un processo.... Leggi III di monosomministrazione settimanale indonne in post-menopausa, l'uso di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e'stato riportato rispettivamente nel 57% e nel 40% delle pazienti. Nelgruppo che assumeva regolarmente acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (3 o piu' giorni alla settimana), l'incidenza di eventi avversi a carico deltratto gastrointestinale superiore nei pazienti trattati con risedronato sodico era simile a quella riscontrata nei pazienti di controllo. Qualora ritenuto opportuno, il risedronato sodico puo' essere utilizzato in concomitanza con una terapia estrogenica sostitutiva (solo nelledonne). L'assunzione contemporanea di medicinali contenenti cationi polivalenti (ad es. calcio, magnesio, ferro ed alluminio) interferisce con l'assorbimento del farmaco. Il risedronato sodico non viene metabolizzato a livello sistemico, non induce gli enzimi del citocromo P450 e ha un basso legame con le proteine.EFFETTI INDESIDERATIPatologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea. Patologie dell'occhio. Non comuni: irite. Patologie gastrointestinali. Comuni: stipsi, dispepsia, nausea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, diarrea; non comuni: gastrite, esofagite, disfagia, duodenite, ulcera esofagea; rari: glossite, stenosi esofagea. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico. Esami diagnostici. Rari: valori anormali delle prove di funzionalita' epatica. Periodo post-marketing. Patologie dell'occhio. Non nota: irite, uveite. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non nota: osteonecrosidella mandibola. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Nonnota: ipersensibilita' e reazioni cutanee, compresi angioedema, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi generalizzata, orticaria, reazioni cutanee bollose, di cui alcune gravi inclusi casi isolati di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica e vasculite lucocitoclastica, perdita di capelli. Patologie del sistema immunitario. Non nota: reazione anafilattica. Patologie epatobiliari. Non nota: gravi disturbi epatici. Nella gran parte dei casi segnalati, i pazienti erano anche in trattamento con altri medicinali noti per provocare disturbi epatici. Durante l'esperienza post-marketing sono state riportate le seguenti reazioni con frequenza rara: fratture atipiche sottotrocanteriche e diafisarie del femore (reazione avversa di classe dei bifosfonati).GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon ci sono dati sufficienti relativi all'uso di risedronato sodico nelle donne in gravidanza. Studi effettuati negli animali hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale nell'uomo non e' noto. Studi effettuati negli animali indicano che una piccola quantita'di risedronato sodico passa nel latte materno. Il risedronato sodico non deve essere utilizzato in gravidanza o nelle donne che allattano al seno.
Effetti indesiderati
Patologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea. Patologie dell'occhio. Non comuni: irite. Patologie gastrointestinali. Comuni: stipsi, dispepsia, nausea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, diarrea; non comuni: gastrite, esofagite, disfagia, duodenite, ulcera esofagea; rari: glossite, stenosi esofagea. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico. Esami diagnostici. Rari: valori anormali delle prove di funzionalita' epatica. Periodo post-marketing. Patologie dell'occhio. Non nota: irite, uveite. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non nota: osteonecrosidella mandibola. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Nonnota: ipersensibilita' e reazioni cutanee, compresi angioedema, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi generalizzata, orticaria, reazioni cutanee bollose, di cui alcune gravi inclusi casi isolati di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica e vasculite lucocitoclastica, perdita di capelli. Patologie del sistema immunitario. Non nota: reazione anafilattica. Patologie epatobiliari. Non nota: gravi disturbi epatici. Nella gran parte dei casi segnalati, i pazienti erano anche in trattamento con altri medicinali noti per provocare disturbi epatici. Durante l'esperienza post-marketing sono state riportate le seguenti reazioni con frequenza rara: fratture atipiche sottotrocanteriche e diafisarie del femore (reazione avversa di classe dei bifosfonati).
Forme Farmacologiche
Risedronato-ran per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco risedronato-ran è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- risedronato ran 1cpr riv 35mg
- risedronato ran 2cpr riv 35mg
- risedronato ran 4cpr riv 35mg
- risedronato ran 10cpr riv 35mg
- risedronato ran 12cpr riv 35mg
- risedronato ran 16cpr riv 35mg
Consulta la pagina dedicata a farmaco risedronato ran
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o a uno qualsiasi degli eccipienti; ipocalcemia; gravidanza e allattamento; grave compromissione renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi POSOLOGIALa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata negli adulti e' una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 35 mg per via orale una volta a settimana. La compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi deve essere assunta lo stessogiorno di ogni settimana. L'assorbimento di risedronato sodico e' influenzato dall'assunzione del cibo quindi, per garantirne un assorbimento adeguato, assumere il farmaco prima di colazione: almeno 30 minuti prima del primo cibo, di un altro medicinale o bevanda (ad eccezione dell'acqua) della giornata. Se i pazienti dimenticano una dose, occorreassumere una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi nel giorno stesso in cui se ne ricordano. I pazienti devono poi riprendere l'assunzione settimanale nel giorno in cui la compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi viene normalmente presa. Non si devono assumere due compresse nello stesso giorno. La compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi deve essere deglutita intera e non deve essere ne' sciolta in bocca ne' masticata. Per favorire il transito nello stomaco, assumere la compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi in posizione eretta con un bicchiere d'acqua di rubinetto (non meno di 120 ml). I pazienti nondevono coricarsi per 30 minuti dopo aver assunto la compressa. In caso di apporto dietetico inadeguato si deve prendere in considerazione l'integrazione di calcio e vitamina D. Pazienti anziani: non e' richiesto alcun aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi in quanto la biodisponibilita', la distribuzione Per i farmaci: processo con cui i farmaci sono trasportati dal sangue.... Leggi e l'eliminazione sono simili a quelli nei soggetti piu' giovani. Cio' e' stato dimostrato anche nella popolazione in postmenopausa molto anziana, ovvero di eta' uguale o superiore ai 75 anni. Pazienti con compromissione renale: non e' richiesto alcun aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi nei pazienti con compromissione renale da lieve a moderata. L'uso di risedronato sodico e' controindicato nei pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi CONSERVAZIONEIl medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.AVVERTENZEAlimenti, bevande (ad eccezione dell'acqua di rubinetto) e medicinaliche contengono cationi polivalenti (quali calcio, magnesio, ferro e alluminio) interferiscono con l'assorbimento dei bifosfonati e non devono essere assunti contemporaneamente al farmaco. Per ottenere l'efficacia desiderata, e' necessario attenersi scrupolosamente alla posologiaraccomandata. L'efficacia dei bifosfonati nel trattamento dell'osteoporosi e' correlata alla presenza di una diminuita densita' minerale ossea e/o prevalenza Maggioranza.... Leggi di fratture. L'eta' avanzata o fattori clinici di rischio di fratture da soli non costituiscono motivo sufficiente per l'inizio del trattamento dell'osteoporosi con un bifosfonato. L'evidenzaa supporto dell'efficacia dei bifosfonati, incluso il risedronato neipazienti molto anziani (>80 anni), e' limitata. I bifosfonati sono stati associati ad esofagite, gastrite, ulcere esofagee e gastroduodenali. Deve essere pertanto usata cautela: nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per disturbi all'esofago che ritardano il transito o lo svuotamento esofageo, quali restringimento o acalasia; nei pazienti impossibilitati a restare in posizione eretta per almeno 30 minuti dall'assunzionedella compressa; se il risedronato viene somministrato a pazienti conproblemi in atto o recenti del tratto gastrointestinale superiore o esofago tratto del tubo digerente.... Leggi (incluso l'esofago di Barrett). E' importante prestare attenzione alle istruzioni di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e ad eventuali segni e sintomi di una possibile reazione a carico dell'esofago. Si deve raccomandare ai pazienti di rivolgersi prontamente al medico se si dovessero manifestare sintomi di irritazione esofagea quali disfagia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi nella deglutizione, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi retrosternale o comparsa/peggioramento di bruciore di stomaco. L'ipocalcemia deve essere corretta prima di iniziare la terapia. Altri disturbi delle ossa e del metabolismo minerale (ad es. disfunzione paratiroidea, ipovitaminosi D) vanno corretti quando si inizia la terapia. L'osteonecrosi della mandibola, generalmente associata ad estrazione dentaria e/o infezione Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi (inclusa l'osteomielite), e' stata riportata nei pazienti con cancro in terapia con regimi che comprendevano bifosfonati somministrati principalmente per via endovenosa. Molti di questi pazienti erano anche in trattamento con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi e corticosteroidi. L'osteonecrosi della mandibola e' stata inoltre segnalata nei pazienti affetti da osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi che assumevano bifosfonati orali. Prima di iniziare un trattamento con i bifosfonati nei pazienti con fattori di rischio concomitanti (ad es. cancro, chemioterapia,radioterapia, corticosteroidi, scarsa igiene orale) si deve prendere in considerazione di effettuare un esame odontoiatrico con le appropriate procedure dentistiche preventive. Durante il trattamento, se possibile, questi pazienti devono evitare di sottoporsi a procedure dentistiche invasive. La chirurgia odontoiatrica puo' esacerbare l'osteonecrosi della mandibola nei pazienti che hanno sviluppato tale condizione nel corso della terapia con i bifosfonati. Per i pazienti che necessitano di procedure odontoiatriche non ci sono dati disponibili per suggerire che l'interruzione della terapia con i bifosfonati riduca il rischio di osteonecrosi della mandibola. Il giudizio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi del medico curante deve guidare il programma di gestione di ciascun paziente in basealla valutazione del rapporto rischio/beneficio individuale. Sono state riportate fratture atipiche sottotrocanteriche e diafisarie del femore, principalmente in pazienti in terapia da lungo tempo con bifosfonati per l'osteoporosi. Queste fratture trasversali o oblique corti, possono verificarsi in qualsiasi parte del femore a partire da appena sotto il piccolo trocantere fino a sopra la linea sovra condiloidea. Queste fratture si verificano spontaneamente o dopo un trauma minimo e alcuni pazienti manifestano dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla coscia o all'inguine, spesso associato con reperti di diagnostica questo termine indica quella parte della medicina che si occupa di scoprire la presenza delle malattie.... Leggi per immagini a evidenze radiografiche di fratture da stress, settimane o mesi prima del verificarsi di unafrattura femorale completa. Le fratture sono spesso bilaterali; pertanto nei pazienti trattati con bifosfonati che hanno subito una frattura della diafisi femorale deve essere esaminato il femore controlaterale. E' stata riportata anche una limitata guarigione di queste fratture. Nei pazienti con sospetta frattura atipica femorale si deve prenderein considerazione l'interruzione della terapia con bifosfonati in attesa di una valutazione del paziente basata sul rapporto beneficio rischio individuale. Durante il trattamento con bifosfonati i pazienti devono essere informati di segnalare qualsiasi dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla coscia, all'anca o all'inguine e qualsiasi paziente che manifesti tali sintomi deve essere valutato per la presenza di un'incompleta frattura del femore. Questo medicinale contiene lattosio.INTERAZIONINon sono stati condotti studi formali di interazione con il risedronato sodico. Negli studi clinici non sono state comunque osservate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali. Negli studi di Fase Parte di un processo.... Leggi III nell'osteoporosi con dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di risedronato sodico e' stato riportato l'uso di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS) rispettivamente nel 33% e nel 45% delle pazienti. Nello studio di Fase Parte di un processo.... Leggi III di monosomministrazione settimanale indonne in post-menopausa, l'uso di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e'stato riportato rispettivamente nel 57% e nel 40% delle pazienti. Nelgruppo che assumeva regolarmente acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (3 o piu' giorni alla settimana), l'incidenza di eventi avversi a carico deltratto gastrointestinale superiore nei pazienti trattati con risedronato sodico era simile a quella riscontrata nei pazienti di controllo. Qualora ritenuto opportuno, il risedronato sodico puo' essere utilizzato in concomitanza con una terapia estrogenica sostitutiva (solo nelledonne). L'assunzione contemporanea di medicinali contenenti cationi polivalenti (ad es. calcio, magnesio, ferro ed alluminio) interferisce con l'assorbimento del farmaco. Il risedronato sodico non viene metabolizzato a livello sistemico, non induce gli enzimi del citocromo P450 e ha un basso legame con le proteine.EFFETTI INDESIDERATIPatologie del sistema nervoso. Comuni: cefalea. Patologie dell'occhio. Non comuni: irite. Patologie gastrointestinali. Comuni: stipsi, dispepsia, nausea, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, diarrea; non comuni: gastrite, esofagite, disfagia, duodenite, ulcera esofagea; rari: glossite, stenosi esofagea. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comuni: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscoloscheletrico. Esami diagnostici. Rari: valori anormali delle prove di funzionalita' epatica. Periodo post-marketing. Patologie dell'occhio. Non nota: irite, uveite. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non nota: osteonecrosidella mandibola. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Nonnota: ipersensibilita' e reazioni cutanee, compresi angioedema, Eruzione Comparsa simultanea di chiazze, pustole e bolle sulla pelle.... Leggi generalizzata, orticaria, reazioni cutanee bollose, di cui alcune gravi inclusi casi isolati di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica e vasculite lucocitoclastica, perdita di capelli. Patologie del sistema immunitario. Non nota: reazione anafilattica. Patologie epatobiliari. Non nota: gravi disturbi epatici. Nella gran parte dei casi segnalati, i pazienti erano anche in trattamento con altri medicinali noti per provocare disturbi epatici. Durante l'esperienza post-marketing sono state riportate le seguenti reazioni con frequenza rara: fratture atipiche sottotrocanteriche e diafisarie del femore (reazione avversa di classe dei bifosfonati).GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon ci sono dati sufficienti relativi all'uso di risedronato sodico nelle donne in gravidanza. Studi effettuati negli animali hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale nell'uomo non e' noto. Studi effettuati negli animali indicano che una piccola quantita'di risedronato sodico passa nel latte materno. Il risedronato sodico non deve essere utilizzato in gravidanza o nelle donne che allattano al seno.
Avvertenze
Alimenti, bevande (ad eccezione dell'acqua di rubinetto) e medicinaliche contengono cationi polivalenti (quali calcio, magnesio, ferro e alluminio) interferiscono con l'assorbimento dei bifosfonati e non devono essere assunti contemporaneamente al farmaco. Per ottenere l'efficacia desiderata, e' necessario attenersi scrupolosamente alla posologiaraccomandata. L'efficacia dei bifosfonati nel trattamento dell'osteoporosi e' correlata alla presenza di una diminuita densita' minerale ossea e/o prevalenza Maggioranza.... Leggi di fratture. L'eta' avanzata o fattori clinici di rischio di fratture da soli non costituiscono motivo sufficiente per l'inizio del trattamento dell'osteoporosi con un bifosfonato. L'evidenzaa supporto dell'efficacia dei bifosfonati, incluso il risedronato neipazienti molto anziani (>80 anni), e' limitata. I bifosfonati sono stati associati ad esofagite, gastrite, ulcere esofagee e gastroduodenali. Deve essere pertanto usata cautela: nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per disturbi all'esofago che ritardano il transito o lo svuotamento esofageo, quali restringimento o acalasia; nei pazienti impossibilitati a restare in posizione eretta per almeno 30 minuti dall'assunzionedella compressa; se il risedronato viene somministrato a pazienti conproblemi in atto o recenti del tratto gastrointestinale superiore o esofago tratto del tubo digerente.... Leggi (incluso l'esofago di Barrett). E' importante prestare attenzione alle istruzioni di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e ad eventuali segni e sintomi di una possibile reazione a carico dell'esofago. Si deve raccomandare ai pazienti di rivolgersi prontamente al medico se si dovessero manifestare sintomi di irritazione esofagea quali disfagia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi nella deglutizione, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi retrosternale o comparsa/peggioramento di bruciore di stomaco. L'ipocalcemia deve essere corretta prima di iniziare la terapia. Altri disturbi delle ossa e del metabolismo minerale (ad es. disfunzione paratiroidea, ipovitaminosi D) vanno corretti quando si inizia la terapia. L'osteonecrosi della mandibola, generalmente associata ad estrazione dentaria e/o infezione Locale Che interessa una determinata e limitata parte del corpo umano.... Leggi (inclusa l'osteomielite), e' stata riportata nei pazienti con cancro in terapia con regimi che comprendevano bifosfonati somministrati principalmente per via endovenosa. Molti di questi pazienti erano anche in trattamento con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi e corticosteroidi. L'osteonecrosi della mandibola e' stata inoltre segnalata nei pazienti affetti da osteoporosi malattia che causa una perdita di calcio dalle ossa, rendendolo molto fragili.... Leggi che assumevano bifosfonati orali. Prima di iniziare un trattamento con i bifosfonati nei pazienti con fattori di rischio concomitanti (ad es. cancro, chemioterapia,radioterapia, corticosteroidi, scarsa igiene orale) si deve prendere in considerazione di effettuare un esame odontoiatrico con le appropriate procedure dentistiche preventive. Durante il trattamento, se possibile, questi pazienti devono evitare di sottoporsi a procedure dentistiche invasive. La chirurgia odontoiatrica puo' esacerbare l'osteonecrosi della mandibola nei pazienti che hanno sviluppato tale condizione nel corso della terapia con i bifosfonati. Per i pazienti che necessitano di procedure odontoiatriche non ci sono dati disponibili per suggerire che l'interruzione della terapia con i bifosfonati riduca il rischio di osteonecrosi della mandibola. Il giudizio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi del medico curante deve guidare il programma di gestione di ciascun paziente in basealla valutazione del rapporto rischio/beneficio individuale. Sono state riportate fratture atipiche sottotrocanteriche e diafisarie del femore, principalmente in pazienti in terapia da lungo tempo con bifosfonati per l'osteoporosi. Queste fratture trasversali o oblique corti, possono verificarsi in qualsiasi parte del femore a partire da appena sotto il piccolo trocantere fino a sopra la linea sovra condiloidea. Queste fratture si verificano spontaneamente o dopo un trauma minimo e alcuni pazienti manifestano dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla coscia o all'inguine, spesso associato con reperti di diagnostica questo termine indica quella parte della medicina che si occupa di scoprire la presenza delle malattie.... Leggi per immagini a evidenze radiografiche di fratture da stress, settimane o mesi prima del verificarsi di unafrattura femorale completa. Le fratture sono spesso bilaterali; pertanto nei pazienti trattati con bifosfonati che hanno subito una frattura della diafisi femorale deve essere esaminato il femore controlaterale. E' stata riportata anche una limitata guarigione di queste fratture. Nei pazienti con sospetta frattura atipica femorale si deve prenderein considerazione l'interruzione della terapia con bifosfonati in attesa di una valutazione del paziente basata sul rapporto beneficio rischio individuale. Durante il trattamento con bifosfonati i pazienti devono essere informati di segnalare qualsiasi dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla coscia, all'anca o all'inguine e qualsiasi paziente che manifesti tali sintomi deve essere valutato per la presenza di un'incompleta frattura del femore. Questo medicinale contiene lattosio.
Composizione ed Eccipienti
Nucleo della compressa: Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato; cellulosa microcristallina; crospovidone tipo A; silice colloidale anidra; magnesio stearato. Rivestimento. Opadry arancione 20C53825: ipromellosa 6 cp (E464); titanio diossido (E171); macrogol/polietilenglicole 400; idrossipropil cellulosa (E463); ipromellosa 15 cp (E464); macrogol/ polietilenglicole 800; ferro ossido giallo (E172); ferro ossido rosso (E172); silice colloidale anidra (E551).
Gravidanza e Allattamento
Non ci sono dati sufficienti relativi all'uso di risedronato sodico nelle donne in gravidanza. Studi effettuati negli animali hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale nell'uomo non e' noto. Studi effettuati negli animali indicano che una piccola quantita'di risedronato sodico passa nel latte materno. Il risedronato sodico non deve essere utilizzato in gravidanza o nelle donne che allattano al seno.
Interazioni con altri prodotti
Non sono stati condotti studi formali di interazione con il risedronato sodico. Negli studi clinici non sono state comunque osservate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali. Negli studi di Fase Parte di un processo.... Leggi III nell'osteoporosi con dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera di risedronato sodico e' stato riportato l'uso di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS) rispettivamente nel 33% e nel 45% delle pazienti. Nello studio di Fase Parte di un processo.... Leggi III di monosomministrazione settimanale indonne in post-menopausa, l'uso di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o di fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi e'stato riportato rispettivamente nel 57% e nel 40% delle pazienti. Nelgruppo che assumeva regolarmente acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (3 o piu' giorni alla settimana), l'incidenza di eventi avversi a carico deltratto gastrointestinale superiore nei pazienti trattati con risedronato sodico era simile a quella riscontrata nei pazienti di controllo. Qualora ritenuto opportuno, il risedronato sodico puo' essere utilizzato in concomitanza con una terapia estrogenica sostitutiva (solo nelledonne). L'assunzione contemporanea di medicinali contenenti cationi polivalenti (ad es. calcio, magnesio, ferro ed alluminio) interferisce con l'assorbimento del farmaco. Il risedronato sodico non viene metabolizzato a livello sistemico, non induce gli enzimi del citocromo P450 e ha un basso legame con le proteine.
Come Conservare il prodotto
Il medicinale non richiede particolari condizioni di conservazione.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: risedronato ran 16cpr riv 35mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, risedronato ran.
Ditta produttrice:
ranbaxy italia spa
Categoria prodotto:
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
Tipo prodotto: farmaco generico
Prodotto di classe: N
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RR - RIPETIBILE 10 Volte IN 6 MESILa ricetta ripetibile è un tipo di prescrizione valida per l’acquisto ripetuto in farmacia di un certo farmaco. Può essere solo del tipo bianco, su carta intestata del medico, e non una ricetta “rossa” del Ssn. Ha una validità di sei mesi, e può essere riutilizzata per dieci vole, in questo arco temporale, ogni volta per acquistare una sola confezione.
Codice AIC: 039806068
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: bifosfonati.
Principi attivi: sodio risedronato , vedi altri prodotti con sodio risedronato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: risedronato sodico 35 mg, pari a acido risedronico 32,5 mg.
Questo prodotto non ha note Aifa
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti acido risedronico
- Bifosfonati.
- Contiene principi attivi: Risedronato sodico 35 mg, pari a acido risedronico 32,5 mg.