pradaxa*60cps 75mg dabigatran etexilato boehringer ingelheim it.spa
Che cosa è pradaxa 60cps 75mg?
Pradaxa capsule rigide prodotto da
boehringer ingelheim it.spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di inibitori diretti della trombina.
Contiene i principi attivi:
dabigatran etexilato mesilato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni capsula rigida contiene 75 mg di dabigatran etexilato (come mesilato).
Codice AIC: 038451035
E' utilizzato per dabigatran etexilato
Contiene principi attivi: Ogni capsula rigida contiene 75 mg di dabigatran etexilato (come mesilato).
Il prodotto pradaxa 60cps 75mg è una formulazione in confezione del farmaco pradaxa
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Pradaxa 60cps 75mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Pradaxa 60cps 75mg è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve pradaxa 60cps 75mg?
Prevenzione primaria di episodi tromboembolici in pazienti adulti sottoposti a chirurgia sostitutiva elettiva totale dell'anca o del ginocchio.
Posologia e modo di somministrazione
Prevenzione di episodi di Tromboembolismo Venoso (TEV) in pazienti sottoposti a chirurgia sostitutiva elettiva del ginocchio: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 220 mg una volta al giorno, assunta sotto forma di 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi da 110 mg. Il trattamento deve iniziare per via orale entro 1 - 4ore dalla conclusione dell'intervento con una capsula e continuare dal giorno successivo con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno per un totale di10 giorni. Prevenzione di episodi di Tromboembolismo Venoso (TEV) in pazienti sottoposti a chirurgia sostitutiva elettiva dell’anca: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 220 mg una volta al giorno, assunta sotto forma di 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi da 110 mg. Il trattamento deve iniziare per via orale entro 1 - 4 ore dalla conclusione dell’intervento con una capsula e continuare dal giorno successivo con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno per un totale di 28 - 35 giorni. Per entrambi gli interventi, se l'emostasi nonfosse normale, l'inizio del trattamento deve essere rimandato. Se il trattamento non viene iniziato il giorno dell’intervento, si deve cominciare con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno. Popolazioni speciali di pazienti. Insufficienza renale: il trattamento in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min) e' controindicato. L'esperienza clinica in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi moderata (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi 30-50 ml/min) e' limitata. Questi pazienti devono essere trattati con cautela. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' 150 mgassunta 1 volta al giorno come 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi da 75 mg. Dopo l’intervento di sostituzione del ginocchio, il trattamento deve iniziare per via orale entro 1 - 4 ore dalla conclusione dello stesso con una capsula e continuare dal giorno successivo con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno per un totale di 10 giorni. Dopo l'intervento di sostituzione dell'anca, il trattamento deve iniziare per via orale entro 1 - 4 ore dalla conclusione dello stesso con una capsula e continuare dal giorno successivo con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno per un totale di 28-35 giorni. Pazienti anziani: nei pazienti anziani (> 75 anni) l'esperienza clinica e' limitata. Questi pazienti devono essere trattati con cautela. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' 150 mg assunta 1 volta al giorno come 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi da 75 mg. Dopo l'intervento di sostituzione del ginocchio, il trattamento deve iniziare per via orale entro 1 - 4 ore dalla conclusione dello stesso con una capsula e continuare dal giorno successivo con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno per un totale di 10 giorni. Dopo l'intervento di sostituzione dell’anca, il trattamento deve iniziare per via orale entro 1 - 4 ore dalla conclusione dello stesso con una capsula e continuare dal giorno successivo con 2 capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi una volta al giorno per un totale di 28-35 giorni. Insufficienza epatica: i pazienti con enzimi epatici elevati superiori al doppio del limite superiore dei valori normali (ULN), sono stati esclusi dagli studi clinici. Pertanto l'uso non e' raccomandato in questa popolazione. La misurazione dell'ALT deve essere effettuata come parte degli esami standard pre-operatori. Peso: l'esperienza clinica al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi raccomandato, in pazienti con peso corporeo < 50 kg o > 110 kg e' assai limitata. Sulla base dei dati clinici e dicinetica non e' necessario un aggiustamento posologico ma si raccomanda uno stretto controllo clinico. Pazienti post-interveto con aumentato rischio di sanguinamento: i pazienti a rischio di sanguinamento o i pazienti a rischio di sovra esposizione, particolarmente i pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi moderata (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi pari a 30 - 50 ml/min), devono essere trattati con cautela. Bambini e adolescenti: non c'e' esperienza sull'uso nei bambini. Il medicinale non e' raccomandato nei pazienti al di sotto di 18 anni a causa della mancanza didati sulla sicurezza e sull'efficacia. Uso concomitante del farmaco eamiodarone: il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere ridotto a 150 mg al giorno in pazienti che ricevano contemporaneamente dabigatran etexilato e amiodarone. Passaggio Canale.... Leggi dal trattamento con il farmaco al trattamento con anticoagulante parenterale: si raccomanda di attendere 24 ore dall'ultima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi prima di passare dal medicinale ad un anticoagulante parenterale. Passaggio Canale.... Leggi dal trattamento con anticoagulante parenterale al trattamento con il farmaco: non ci sono dati disponibili, pertanto non e’ raccomandato iniziare il trattamento con il farmaco prima della prevista Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi successiva di anticoagulante parenterale. Il medicinale deve essere inghiottito intero con acqua, con o senza cibo.
Effetti indesiderati
Un totale di 10.084 pazienti sono stati trattati in 4 studi di prevenzione di TEV attivamente controllati con almeno un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del medicinale in studio. Di questi pazienti 5.419 sono stati trattati con 150 o220 mg del farmaco al giorno, mentre 389 hanno ricevuto dosi inferiori a 150 mg al giorno e 1.168 dosi superiori a 220 mg al giorno. Le reazioni avverse piu' comunemente riportate sono i sanguinamenti che si sono verificati in un totale di circa il 14% dei pazienti; la frequenzadi sanguinamenti maggiori (inclusi i sanguinamenti della ferita) e' inferiore al 2%. Sebbene sia avvenuto raramente negli studi clinici, possono verificarsi eventi di sanguinamento maggiori o gravi che, indipendentemente dalla localizzazione, posso essere invalidanti, porre in pericolo la vita o perfino portare a morte. Reazioni avverse ordinate utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>= 1/10); comune (>=1/100, = 1/1.000, = 1/10.000, = 1/10.000). Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: anemia; non comune: trombocitopenia. Patologie vascolari.Comune: ematoma, ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi traumatico, emorragia dalle ferite; non comune: emorragia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: epistassi. Patologie gastrointestinali. Comune: emorragia gastrointestinale; non comune: emorragia rettale, emorragia emorroidale. Patologie epatobiliari. Non comune: aumento dell'alanina aminotransferasi, aumento dell'aspartato aminotransferasi, funzionalita' epatica alterata/test di funzionalita' epatica alterati, aumento degli enzimi epatici, iperbilirubinemia, aumento delle transaminasi. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: emorragia cutanea. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: emartrosi. Patologie renali e urinarie. Comune: ematuria. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: emorragia al sito di iniezione, sanguinamento, emorragia al sito di inserzione del catetere. Esami diagnostici. Comune: calo dell'emoglobina; non comune: calo dell'ematocrito. Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura. Comune: secrezione dalle ferite, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi post-operatoria, ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi post-procedurale, emorragia post-procedurale, suppurazione post-procedurale. Procedure mediche e chirurgiche. Non comune: drenaggio post-procedurale, drenaggio della ferita.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGravidanza: non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del farmaco in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziatouna tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Le donne in eta' fertile devono evitare la gravidanza durante il trattamento con debigatran etexilato. Il medicinale non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non quando chiaramente necessario. Allattamento: non vi sono dati clinici riguardanti gli effetti di dabigatran sui lattanti durante l'allattamento. L'allattamento deve essere sospeso durante il trattamento con il farmaco.Forme Farmacologiche
Pradaxa per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco pradaxa è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- pradaxa 10cps 75mg
- pradaxa 30cps 75mg
- pradaxa 60cps 75mg
- pradaxa 60cps 75mg fl
- pradaxa 10cps 110mg
- pradaxa 30cps 110mg
- pradaxa 60cps 110mg
- pradaxa 60cps 110mg fl
- pradaxa 10cps 150mg
- pradaxa 30cps 150mg
- pradaxa 60cps 150mg
- pradaxa 180cps 150mg
- pradaxa 60cps 150mg fl
- pradaxa 180cps 110mg
- pradaxa os grat 60bust 20mg
- pradaxa os grat 60bust 30mg
- pradaxa os grat 60bust 40mg
- pradaxa os grat 60bust 50mg
- pradaxa os grat 60bust 110mg
- pradaxa os grat 60bust 150mg
- pradaxa os soluz 6,25mg/ml
Consulta la pagina dedicata a farmaco pradaxa
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con grave insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (ClCr < 30 ml/min). Sanguinamento attivo clinicamente significativo. Lesione organica a rischiodi sanguinamento. Alterazione spontanea o farmacologica dell'emostasi. Insufficienza epatica o malattia epatica che possa avere un qualsiasi impatto sulla sopravvivenza. Trattamento concomitante con chinidina.
Avvertenze
Insufficienza epatica: i pazienti con enzimi epatici elevati, superiori al doppio del limite superiore dei valori normali, sono stati esclusi dagli studi clinici controllati. Pertanto l'uso non e' raccomandatoin questa popolazione. La misurazione dell'ALT deve essere effettuatacome parte degli esami standard pre-operatori. Rischio emorragico: un'attenta osservazione clinica (ricerca di segni di sanguinamento o anemia) e' raccomandata durante il trattamento, soprattutto nelle seguenti situazioni che possono aumentare il rischio emorragico: malattie associate ad un aumentato rischio di sanguinamento, come alterazioni della coagulazione processo che permette di controllare la fuoriuscita del sangue da ferite.... Leggi congenite o acquisite, trombocitopenia o alterazioni della funzionalita' delle piastrine, malattia gastrointestinale ulcerativa attiva, biopsia recente o trauma maggiore, emorragia intracranica recente o cerebrale, chirurgia spinale o oftalmica, endocardite batterica. I pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi moderata sono maggiormente esposti a dabigatran. I dati in pazienti di peso < 50 kg e in pazienti anziani sono limitati. In queste situazioni il medicinale deve essere utilizzato con cautela ed e' richiesto uno stretto controllo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi (ricerca di segni di sanguinamento o anemia) per tutta la durata del trattamento. Quando si verifica un grave sanguinamento il trattamento deveessere sospeso e l'origine del sanguinamento indagata. Agenti che possono accrescere il rischio di emorragia non devono essere somministrati in concomitanza o devono essere somministrati con cautela con il medicinale. Pazienti ad alto rischio di mortalita' dovuta a chirurgia e con fattori di rischio intrinseco di eventi tromboembolici: i dati di Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi e sicurezza disponibili per dabigatran in questi pazienti sono limitati e pertanto devono essere trattati con cautela. Anestesia spinale/anestesia epidurale/iniezione lombare: in pazienti sottoposti a chirurgia ortopedica maggiore, non puo' essere esclusa l'insorgenza diematomi epidurali o spinali determinanti paralisi prolungata o permanente con l'uso contemporaneo di dabigatran e anestesia spinale, anestesia epidurale o Iniezione Immissione di farmaci nei tessuti (v) o nel sangue mediante una siringa.... Leggi lombare. Il rischio di questi rari eventi puo' essere maggiore con l'uso post-operatorio di catetere permanente epidurale o con la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di altri medicinali chealterino l'emostasi. Pertanto l'uso non e' raccomandato in pazienti che debbano essere sottoposti ad anestesia che preveda l'utilizzo di cateteri permanenti epidurali post-operatori. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi della prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve avvenire almeno due ore dopo la rimozione del catetere. Questi pazienti richiedono un'osservazione frequente di segni e sintomi neurologici. Chirurgia per frattura dell'anca: Non sono disponibili dati sull'uso del farmaco in pazienti sottoposti a intervento per frattura dell'anca. Pertanto il trattamento non e' raccomandato. Coloranti: le capsule Sono tra le tante forme nelle quali si può presentare un farmaco (forma farmaceutica). Sono costituite da un contenitore cilindrico formato da due pa... Leggi rigide contengono il colorante giallo tramonto (E110) che puo' causare reazioni allergiche.
Composizione ed Eccipienti
Contenuto della capsula: acido tartarico; gomma arabica; ipromellosa;dimeticone 350; talco; idrossipropilcellulosa. Capsula: carragenina; potassio cloruro; titanio diossido; indigo carminio (E132); giallo tramonto (E110); ipromellosa; acqua depurata. Inchiostro nero per stampa:gommalacca; alcool N-butilico; alcool isopropilico; etanolo denaturato industriale; ferro ossido nero (E172); acqua depurata; glicole propilenico.
Gravidanza e Allattamento
Gravidanza: non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del farmaco in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno evidenziatouna tossicita' riproduttiva. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Le donne in eta' fertile devono evitare la gravidanza durante il trattamento con debigatran etexilato. Il medicinale non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non quando chiaramente necessario. Allattamento: non vi sono dati clinici riguardanti gli effetti di dabigatran sui lattanti durante l'allattamento. L'allattamento deve essere sospeso durante il trattamento con il farmaco.
Interazioni con altri prodotti
Sono stati effettuati studi di interazione solo negli adulti. Anticoagulanti e trattamenti che agiscono sull'aggregazione piastrinica: i seguenti trattamenti non sono raccomandati in concomitanza al farmaco: eparine non frazionate e derivati dell'eparina, eparine a basso peso molecolare (EBPM), fondaparinux, desirudina, agenti trombolitici, antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi della GPIIb/IIIa, clopidogrel, ticlopidina, destrano, sulfinpirazone e antagonisti della vitamina K. Si deve notare che l'eparina non frazionata puo' essere somministrata alle dosi necessarie per mantenere pervio un catetere centrale venoso o arterioso. Interazioni legate al profilo Metabolico Relativo al metabolismo (v).... Leggi di dabigatran etexilato e dabigatran: dabigatran etexilato e dabigatran non sono metabolizzati dal sistema del citocromo P450 e non hanno effetti in vitro sugli enzimi umani del citocromo P450. Pertanto non sono attese interazioni correlate al medicinale con dabigatran. FANS: quando il medicinale e' stato co-somminstrato con diclofenac, l'esposizione plasmatica di entrambi i medicinali e' rimasta inalterata dimostrando un'assenza di interazione Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi fra dabigatran etexilato e diclofenac. Tuttavia, a causa delrischio di emorragia, soprattutto con fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi con emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi di eliminazione > 12 ore, si raccomanda la stretta osservazione di segni di sanguinamento. Interazioni del trasportatore. Amiodarone: amiodarone e' un inibitore del trasportatore d'efflusso P-glicoproteina e dabigatran etexilato e' un substrato di questo trasportatore. Quando il medicinale e' stato co-somministrato con amiodarone, la quantita' e la velocita' di assorbimento di amiodarone e del suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo DEA sono rimaste essenzialmente immodificate. L'AUC e la C max di dabigatran sono aumentate di circa il 60 % e il 50 % rispettivamente. Il meccanismo dell'interazione non e' stato completamente chiarito. Considerando la lungaemivita di amiodarone, la potenziale interazione con il farmaco puo' perdurare per settimane dopo la sospensione di amiodarone. Il dosaggiodeve essere ridotto a 150 mg del medicinale al giorno in pazienti chesiano trattati contemporaneamente con dabigatran etexilato e amiodarone. Inibitori della P-glicoproteina: forti inibitori della P-glicoproteina quali verapamil, claritromicina ed altri devono essere utilizzaticon cautela. La chinidina, inibitore della P-glicoproteina, e' controindicata. Induttori della P-glicoproteina: potenti induttori della P-glicoproteina quali rifampicina o Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum), possono ridurre l'esposizione sistemica a dabigatran. Si raccomanda cautela quando questi medicinali sono co-somministrati. Digossina: in uno studio condotto su 24 pazienti sani, quando il medicinale e'stato somministrato in associazione a digossina non sono state osservate ne' modifiche sulla digossina ne' alterazioni cliniche significative dell'esposizione a dabigatran. ph valore che misura il livello di acidità o di alcalinità di una determinata soluzione.... Leggi gastrico. Pantoprazolo: quando ilprodotto e' stato somministrato in associazione a pantoprazolo, e' stata osservata una riduzione di circa il 30 % dell'area sottola curva Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica - tempo di dabigatran. Pantoprazolo ed altri inibitori della pompa protonica sono stati co-somminsitrati con il farmaco negli studi clinici e non sono stati osservati effetti sul sanguinamento o sull'efficacia. Ranitidina: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di ranitidina con il farmaco non ha effetti clinicamente rilevanti sull'assorbimento di dabigatran.
Come Conservare il prodotto
Blister: conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dall'umidita' Flacone: conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dall'umidita'. Tenere il flacone ben chiuso.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: pradaxa os soluz 6,25mg/ml
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, pradaxa.
Ditta produttrice:
boehringer ingelheim it.spa
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RRL - LIMITATIVA RIPETIBILE
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 038451264
Forma farmaceutica: soluzione orale polv solv
Categoria terapeutica: inibitori diretti della trombina.
Principi attivi: dabigatran etexilato mesilato , vedi altri prodotti con dabigatran etexilato mesilato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni capsula rigida contiene 75 mg di dabigatran etexilato (come mesilato).
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti dabigatran etexilato
- Inibitori diretti della trombina.
- Contiene principi attivi: Ogni capsula rigida contiene 75 mg di dabigatran etexilato (come mesilato).
Categoria Merceologica ATC