lorazepam alter 20 compresse riv2,5mg laboratori alter srl

Indicazioni

 Che cosa è lorazepam alter 20cpr riv2,5mg?

Lorazepam alter compresse rivestite divisibili prodotto da laboratori alter srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di ansiolitici, derivati benzodiazepinici.
Contiene i principi attivi: lorazepam
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... leggi rivestita con film contiene: lorazepam. Codice AIC: 035749023

E' utilizzato per lorazepam

Contiene principi attivi: Ogni compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi rivestita con film contiene: lorazepam.


Il prodotto lorazepam alter 20cpr riv2,5mg è una formulazione in confezione del farmaco lorazepam alter

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 5,90 €

 Lorazepam alter 20cpr riv2,5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Lorazepam alter 20cpr riv2,5mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve lorazepam alter 20cpr riv2,5mg?

Ansia, tensione ed altre manifestazioni somatiche o psichiatriche associate con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi ansiosa. Insonnia. Le benzodiazepine sono indicatesoltanto quando il disturbo e' grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio.

 Posologia e modo di somministrazione

Ansia: il trattamento deve essere il piu' breve possibile. Il paziente deve essere rivalutato regolarmente e la necessita' di un trattamento continuato deve essere valutata attentamente. La durata complessiva del trattamento non deve superare le 8-12 settimane, compreso il periodo di sospensione graduale. In determinati casi, puo’ essere necessaria l'estensione oltre il periodo massimo di trattamento; in tal caso, cio’ non deve avvenire senza una rivalutazione della condizione del paziente. Disturbi d'ansia: 1 compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 1 mg, 1-3 volte al giorno. Oppure: mezza-1 compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 2,5 mg, 1-3 volte al giorno. Nel trattamentodi pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita valutando un'eventuale riduzione dei dosaggi. Nei pazienti con compromissione della funzionalita’ epatica e/o renale la posologia deve essereattentamente stabilita valutando un'eventuale riduzione dei dosaggi. Insonnia: il trattamento deve essere il piu' breve possibile. In generale, la durata del trattamento varia da pochi giorni a 2 settimane, fino ad un massimo di 4 settimane, compreso il periodo di sospensione graduale. In determinati casi, puo' essere necessaria l'estensione oltreil periodo massimo di trattamento; tale estensione, non deve avveniresenza un’accurata rivalutazione della condizione del paziente. Insonnia: da 1 a 2,5 mg alla sera. Si consiglia di prendere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' alta la sera, prima di coricarsi. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita valutando una eventuale riduzione dei dosaggi. I pazienti con compromissione della funzionalita' epatica e/o renale devono assumere una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta. Il trattamento deve essere iniziato con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa indicata. Non si deve superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi massima.

 Effetti indesiderati

Disturbi del sistema emolinfopoietico. Rari (> 1/10000; < 1/1000): trombocitopenia, agranulocitosi, pancitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni di ipersensibilita', reazioni anafilattiche/anafilattoidi, angioedema. Patologie endocrine. Rari: SIADH. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non nota: modificazioni dell'appetito, iponatremia. Disturbi psichiatrici. Comune (> 1/100; < 1/10): confusione, riduzione della vigilanza, ottundimento È una riduzione progressiva della reattività generale, con abbassamento e rallentamento delle risposte intellettive e sensoriali.... Leggi delle emozioni; rari: disinibizione, euforia, ideazione suicidaria/tentativi di suicidio;non nota: ansia, agitazione, disturbi del sonno. Patologie del sistema nervoso. Molto Comune (> 1/10): atassia; comune: sonnolenza, sedazione; rari: sintomi extrapiramidali: tremori, vertigini, cefalea, disartria/difficolta' nella articolazione insieme delle parti terminali di due o più ossa collegate tra loro.... Leggi del linguaggio, amnesia, coma; nonnota: convulsioni/crisi epilettiche, disturbi dell'equilibrio, compromissione dell'attenzione/concentrazione, disorientamento. Patologie dell'occhio. Rari: diplopia, visione offuscata. Patologie cardiache. Comune: tachicardia. Patologie vascolari. Rari: ipotensione. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria, apnea, peggioramento dell'apnea notturna, peggioramento della patologia ostruttiva polmonare e manifestazioni autonomiche. Patologie gastrointestinali. Rari: nausea, costipazione; non nota: disturbi gastrointestinali di vario genere. Patologie epatobiliari. Rari: aumento della bilirubina, ittero, aumento delle transaminasi epatiche, aumento della fosfatasi alcalina. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Rari: eruzioni cutanee, alopecia; non nota: reazioni cutanee. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: debolezza muscolare. Patologie renali e urinarie. Rari: incontinenza urinaria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune (> 1/1000; < 1/100): cambiamenti della libido. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: stanchezza, astenia; rari: ipotermia. In caso di superdosaggio relativo, possono raramente osservarsi sintomi piu' rilevanti, che di norma spariscono spontaneamente in pochi giorni o per aggiustamento della posologia: atassia, disartria, ritenzione urinaria, vertigini, tremori, eruzioni cutanee, alterazione della libido. Reazioni avverse delle classi delle benzodiazepine. L'uso delle benzodiazepine puo' condurre allo sviluppo di dipendenza fisica: la sospensione della terapia puo' provocare fenomeni di rimbalzo o da astinenza. Puo' verificarsi dipendenza psichica. E' stato segnalato abuso di benzodiazepine. Una volta che si e' sviluppata dipendenza fisica, l'interruzione improvvisa del trattamentopuo' essere accompagnato da sintomi da astinenza. Questi possono consistere in Ansia Sensazione di angoscia che si accompagna a malessere e agitazione.... Leggi estrema, tensione, irrequietezza, confusione, irritabilita', mal di testa e dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi muscolare. In casi gravi possono comparire i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, allucinazioni, parestesia degli arti, ipersensibilita' alla luce, al rumore e alcontatto fisico, iperacusia e crisi epilettiche. Nel caso di uso di benzodiazepine con breve durata di azione, possono diventare manifesti sintomi da astinenza tra l'intervallo di una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e l'altra. All'interruzione del trattamento, puo' presentarsi una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi transitoria quale l'insonnia, che ricorre in forma aggravata a seguito del trattamento con benzodiazepine: si raccomanda di diminuire gradualmente la dose.Il paziente deve essere informato della possibilita' di fenomeni di rimbalzo. Durante l'uso di benzodiazepine puo' essere smascherato uno stato depressivo preesistente. Le benzodiazepine e i composti benzodiazepino-simili possono causare reazioni come: irrequietezza, irritabilita', aggressivita', delirio, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento. Tali reazioni possono essere abbastanza gravi. Si puo' verificare amnesia anterograda. Gli effetti amnesici possono essere associati con alterazioni del comportamento. Inoltre sonostate riportate con le benzodiazepine raramente altre reazioni avverse che comprendono: aumento della bilirubina, ittero, aumento delle transaminasi epatiche, aumento della fosfatasi alcalina, trombocitopenia,agranulocitosi, pancitopenia, SIADH.

 Forme Farmacologiche

Lorazepam-alter per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco lorazepam-alter è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo; ipersensibilita' alle benzodiazepine o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Miastenia Eccessiva debolezza e affaticabilita dei muscoli.... Leggi grave. Grave insufficienza respiratoria. sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da apnea notturna. Glaucoma ad angolostretto. Grave insufficienza epatica. Intossicazione acuta da alcol, medicinali ipnotici, analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi o psicotropi. Gravidanza e l'allattamento.

 Avvertenze

L'uso del farmaco puo' portare a depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria potenzialmente fatale. Le benzodiazepine e gli agenti benzodiazepino-simili sono indicati soltanto quando il disturbo e' grave, disabilitante o sottopone il soggetto a grave disagio. Sono state rioprtate gravi reazioni anafilattiche/anafilattoidi. Sono stati riportati casi di angioedema riguardanti la lingua, la glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi o la laringe. Alcuni pazienti che assumevano benzodiazepine hanno avuto sintomi addizionali come dispnea, chiusura della gola, o nausea e vomito. Alcuni pazienti hanno avuto necessita' di terapie al pronto soccorso. Se l'angioedema riguarda la lingua, la glottide parte della laringe che appare come una fessura e che contiene le corde vocali.... Leggi o la laringe, si puo' verificare ostruzione delle vie respiratorie che potrebbe essere fatale. I pazienti che sviluppano angioedema non devono essere trattati nuovamente con il farmaco. Una certa perdita di Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi agli effetti ipnotici delle benzodiazepine puo'svilupparsi dopo un uso ripetuto per alcune settimane. L'uso di benzodiazepine puo' condurre allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica da questi farmaci. La possibilita' di dipendenza e' ridotta quando il farmaco e' usato nella dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi appropriata con un trattamento a breve termine. In generale le benzodiazepine devono essere prescritte solo per periodi brevi (2-4 settimane). L'uso continuo a lungo termine non e' raccomandato. Una volta che la dipendenza fisica si e' sviluppata, l'interruzione brusca del trattamento sara' accompagnato dai sintomi da astinenza. Questi possono consistere in cefalee, dolori muscolari, ansiaestrema, tensione, irrequietezza, confusione,irritabilita', fenomeni di rimbalzo, disforia, capogiri, nausea, diarrea, perdita di appetito.Nei casi gravi possono manifestarsi i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, iperacusia, intorpidimento e formicolio alle estremita', parestesia degli arti, ipersensibilita' alla luce, al rumore e al contatto fisico, allucinazioni e crisi epilettiche. Altri sintomi sono: depressione, insonnia, sudorazione, tinnito persistente, movimenti involontari, vomito, parestesia, alterazioni percettive, crampiaddominali e muscolari, tremore, mialgia, agitazione, palpitazioni, tachicardia, attacchi di panico, vertigini, iper-reflessia, perdita della memoria a breve termine, ipertermia. Nel caso di uso di benzodiazepine con una breve durata di azione, i sintomi da astinenza possono diventare manifesti all'interno dell'intervallo di somministrazione. All'interruzione del trattamento puo' presentarsi una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi transitoriain cui i sintomi che hanno condotto al trattamento con benzodiazepinericorrono in forma aggravata. Questo puo' essere accompagnato da altre reazioni incluse: cambiamenti d'umore, ansia, irrequietezza o disturbi del sonno: si suggerisce di effettuare una diminuzione graduale deldosaggio. Inoltre e' importante che il paziente sia informato delle possibilita' di fenomeni di rimbalzo. Le benzodiazepine possono indurreamnesia anterograda: ci si deve accertare che i pazienti possano avere un sonno ininterrotto di 7-8 ore. Possono accadere reazioni come irrequietezza, agitazione, irritabilita', aggressivita', delusione, collera, incubi, allucinazioni, psicosi, alterazioni del comportamento: sospendere il trattamento. Le benzodiazepine non sono consigliate per il trattamento primario delle malattie psicotiche. La presenza di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi deve essere sempre esclusa poiche' i sintomi sono oltretutto diversamente mascherati e sono sempre presenti i rischi causati dalla malattia di base. Il lorazepam non deve essere somministrato ai pazienti di eta' inferiore ai 18 anni senza valutazione attenta dell'effettiva necessita' del trattamento; la durata del trattamento deve essere la piu' breve possibile. L'uso di benzodiazepine puo' essere associato con un aumento del rischio di cadute, dovuto agli effetti indesiderati quali atassia, debolezza muscolare, capogiri, sonnolenza, stanchezza e affaticamento e percio' si raccomanda di trattare con cautela i pazientianziani. Gli anziani devono assumere una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ridotta o non devono essere trattati affatto. Una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa e' consigliata nei pazienticon insufficienza respiratoria cronica a causa del rischio di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria. Si raccomanda di trattare con cautela i pazienti con grave insufficienza epatica e/o Encefalopatia Malattia del cervello.... Leggi in quanto il lorazepampuo' precipitare l'encefalopatia epatica. Il lorazepam deve essere somministrato con cautela nei pazienti con grave insufficienza renale. Le benzodiazepine non sono consigliate per il trattamento primario delle malattie psicotiche. Le benzodiazepine non devono essere usate da sole per trattare la depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi o l'ansia connessa con la depressione. Le benzodiazepine devono essere usate con attenzione estrema in pazienti con una storia di abuso di droga parte della pianta utilizzata a scopo medicamentoso perchè contiene il principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi curativo.... Leggi o alcol. Le stesse misure prudenziali devono essere adottate per i pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi ebassa Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna i quali devono essere sottoposti a regolaricontrolli durante la terapia. In pazienti, nei quali disturbi gastrointestinali o cardiovascolari coesistono con l'ansia, va notato che il farmaco non ha mostrato benefici significativi nel trattamento della componente gastrointestinale o cardiovascolare. La durata del trattamento deve essere la piu' breve possibile a seconda dell'indicazione: nelcaso dell'ansia, non deve superare le otto-dodici settimane, compresoun periodo di sospensione graduale. Nel caso dell'insonnia, non deve superare le quattro settimane, compreso un periodo di sospensione graduale. L'estensione della terapia oltre questi periodi non deve avvenire senza rivalutazione della situazione clinica. Puo' essere utile informare il paziente quando il trattamento e' iniziato che esso sara' di durata limitata e spiegare precisamente come il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere diminuito progressivamente. Inoltre e' importante che il paziente sia informato della possibilita' di fenomeni di rimbalzo. Nel caso di benzodiazepine con una durata breve di azione, i sintomi da astinenza possono diventare manifesti all'interno dell'intervallo di somministrazionetra una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e l'altra. Quando si usano benzodiazepine con una lunga durata di azione, e' importante avvisare il paziente che e' sconsigliabile il cambiamento improvviso con una benzodiazepina con una durata di azione breve, poiche' possono presentarsi sintomi da astinenza. Le compresse contengono lattosio.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, polacrilin potassio,magnesio stearato. Film di rivestimento: ipromellosa, macrogol 6000, titanio diossido, talco.

 Gravidanza e Allattamento

Lorazepam non deve essere utilizzato durante la gravidanza, il parto e l'allattamento. L'assunzione di benzodiazepine durante la gravidanzapuo' causare danni al feto. Un aumentato rischio di malformazioni congenite associato con l'uso di agenti ansiolitici, durante il primo trimestre di gravidanza, e' stato suggerito in diversi studi; evitare sempre, quindi, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di benzodiazepine durante il primo trimestre di gravidanza. Se, per gravi motivi, il prodotto e' somministrato durante l'ultimo periodo della gravidanza, o durante il travaglio alle dosi elevate, possono verificarsi effetti sul neonato quali ipotermia, ipotonia, ipotensione, difficolta' nella suzione e moderata depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria dovuti all'azione farmacologica del medicinale. Inoltre, neonati nati da madri che hanno assunto benzodiazepine cronicamente durante le fasi avanzate della gravidanza, possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio di sviluppare i sintomi da astinenza nel periodo post-natale. Sembra che nei neonati la coniugazione del lorazepam avvenga lentamente essendo il suo glucuronide rintracciabile nelle urine per piu' di 7 giorni. La glucuronizzazione del lorazepam puo' inibire competitivamente la coniugazione dellabilirubina, portando all'iperbilirubinemia nel neonato. Le benzodiazepine sono escrete nel latte materno: esse non devono essere somministrate alle madri che allattano al seno. Sedazione ed incapacita' ad assumere latte dal seno, si sono manifestate, durante l'allattamento, in neonati le cui madri assumevano benzodiazepine. I neonati nati da tali madri devono essere osservati.

 Interazioni con altri prodotti

L'assunzione concomitante del medicinale con alcol deve essere evitata. L'effetto sedativo puo' essere aumentato quando il medicinale vieneassunto con alcol, cio' influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi negativamente la capacita' di guidare o di usare macchinari. Associazione con i deprimenti del SNC: l'effetto depressivo centrale puo' essere accresciuto nei casi di uso concomitante con antipsicotici, ipnotici, ansiolitici/tranquillanti/sedativi, antidepressivi, analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi narcotici, antiepilettici, anestetici e antistaminici Sono indicati soprattutto in caso di riniti allergiche nelle quali eliminano anche il prurito caratteristico di queste forme.... Leggi sedativi. Nel caso degli analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi narcotici puo' avvenire un aumento dell'euforia conducendo ad un aumento della dipendenza psichica. Composti che inibiscono determinati enzimi epatici (specialmente il citocromo P450) possono aumentare l'attivita' delle benzodiazepine. In grado inferiore, questo si applica anche alle benzodiazepine che sono metabolizzate soltanto per coniugazione. L'uso concomitante di clozapina Antipsicotico atipico. Range terapeutico: 200-900 mg. Indicazioni: Schizofrenia Malattia mentale che confonde realta e immaginazione.... Leggi resistente ai comuni antipsicotici (almeno due); disturbi psicotici ne... Leggi e lorazepam puo' produrre sedazione marcata, salivazione eccessiva, atassia. La co-somministrazione di lorazepam con il valproato puo' determinare un aumento delle concentrazioni nel Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi e una ridotta eliminazione di lorazepam. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di lorazepam deve essere ridotto del 50% quando e' co-somministrato con il valproato. La co-somministrazione di lorazepam con il probenecid puo' determinare un'insorgenza piu' rapida o un prolungamento dell'effetto di lorazepam dovuti ad una maggiore emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi o ad una diminuita eliminazione totale. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di lorazepam deve essere ridotto del 50% quando e' co-somministrato con il probenecid. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di teofilline o amminofilline puo' ridurre gli effetti delle benzodiazepine. Sono stati riportaticasi di eccessivo stupor, riduzione significativa della frequenza respiratoria e, in un caso, ipotensione, quando il lorazepam e' stato somministrato concomitantemente alla loxapina.

 Come Conservare il prodotto

Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.

 Categoria terapeutica