ticlopidina alter 30 compresse 250mg laboratori alter srl
Che cosa è ticlopidina alter 30cpr 250mg?
Ticlopidina alter compresse rivestite prodotto da
laboratori alter srl
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
E' utilizzato per la cura di antitrombotici, antiaggreganti piastrinici.
Contiene i principi attivi:
ticlopidina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ticlopidina cloridrato 250 mg.
Codice AIC: 035008010
E' utilizzato per ticlopidina
Contiene principi attivi: Ticlopidina cloridrato 250 mg.
Il prodotto ticlopidina alter 30cpr 250mg è una formulazione in confezione del farmaco ticlopidina alter
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Ticlopidina alter 30cpr 250mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Ticlopidina alter 30cpr 250mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ticlopidina alter 30cpr 250mg?
Prevenzione secondaria di eventi ischemici occlusivi cerebro e cardiovascolari in pazienti a rischio trombotico. In pazienti con pregresso infarto miocardico e con pregressi attacchi ischemici transitori l'usodella ticlopidina dovrebbe essere riservato a quei pazienti che non tollerano l'acido acetilsalicilico (ASA) o nei quali l’ASA e' risultatoinefficace. La ticlopidina e’ inoltre indicata: nella prevenzione della riocclusione dei by-pass aorto-coronarici, nella circolazione extra-corporea, nella emodialisi e nella trombosi della vena centrale dellaretina. Usare il prodotto solo nei casi relativi alla patologia sopraindicata eseguendo i controlli e rispettando attentamente le controindicazioni.
Posologia e modo di somministrazione
Per la terapia a lungo termine 1 o 2 compresse al giorno, da assumersi durante i pasti. L'uso nei bambini e negli adolescenti non e' raccomandato a causa della mancanza di esperienza negli studi clinici.
Effetti indesiderati
Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune (>= 1/100, < 1/10): neutropenia, anche grave, agranulocitosi; non comune (>= 1/1000, < 1/100): casi di isolata trombocitopenia, in casi eccezionali accompagnata da anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, sepsi e shock settico possono essere complicazionifatali dell'agranulocitosi; raro (>= 1/10000, < 1/1000): pancitopenia, aplasia midollare, porpora trombotica trombocitopenica, leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi e trombocitosi. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro (< 1/10000):reazioni immunologiche con diversa manifestazione, per esempio reazioni allergiche, eosinofilia, anafilassi, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi di Quincke, artralgia, vasculite, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi lupoide, pneumopatia allergica, Nefropatia Malattia renale.... Leggi da ipersensibilita' a volte con conseguente insufficienza renale. Patologie del sistema nervoso. Comune: mal di testa, capogiri; non comune: disturbi sensoriali (neuropatia periferica); raro: tinnito. Patologie vascolari. Non comune: complicanze emorragiche che possono essere gravi e a volte con conseguenze fatali; raro: emorragie intracerebrali. Patologiegastrointestinali. Comune: diarrea e nausea; non comune: ulcera gastroduodenale; molto raro: grave diarrea con colite (se l'effetto e' grave e persistente la terapia va interrotta). Patologie epatobiliari. Comune: aumento degli enzimi epatici, aumento (isolato o meno) della fosfatasi alcalina e delle transaminasi (aumento di piu' di due volte oltre i limiti superiori di normalita'); non comune: aumento della bilirubina; raro: epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi (citolitica e/o colestatica) e ittero colestatico; molto raro: casi di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi ad esito fatale e di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi fulminante. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash cutanei, per lo piu' maculopapulosi o orticarioidi, spesso accompagnati da prurito (questi rash cutanei possono essere generalizzati); non comune: dermatite esfoliativa; molto raro: eritema multiforme, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnsons e sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Lyell. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto raro: febbre. Esami diagnostici. Comune: aumento della colesterolemia e trigliceridemia.
Forme Farmacologiche
Ticlopidina-alter per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco ticlopidina-alter è disponibile nelle seguenti formulazioni:
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Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il farmaco e' controindicato nei soggetti che presentino od abbiano presentato leucopenia, Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi od agranulocitosi. Diatesi Predisposizione di un organismo verso particolari malattie.... Leggi emorragiche ed emopatie che comportano un allungamento del tempo di sanguinamento. Lesioni organiche suscettibili di sanguinamento. Accidenti vascolari cerebrali emorragici in Fase Parte di un processo.... Leggi acuta. Epatopatie gravi. In qualche caso e' stata segnalata la comparsa di leucopenia od agranulocitosi, talvolta anche ad esito irreversibile; pertanto il farmaco deve essere impiegato solo nei casi in cui esso e' insostituibile. Va categoricamente escluso l'impiego della ticlopidina nella prevenzione primaria nei soggetti clinicamente sani. Deve essere evitata l'associazione con altri farmaci potenzialmente mielotossici. Gravidanza e allattamento.
Avvertenze
Si possono osservare eventi avversi, qualche volta gravi, di natura ematologica ed emorragica. Agranulocitosi, pancitopenia e rari casi di leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi sono stati segnalati nell'esperienza post-marketing. Talvoltasono state osservate conseguenze fatali in seguito ad eventi avversi di natura ematologica ed emorragica. Tali eventi gravi possono essere associati con: controllo inadeguato, diagnosi tardiva e misure terapeutiche non appropriate per gli eventi avversi; Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di anticoagulanti o di sostanze antiaggreganti piastriniche comel'aspirina e farmaci antiinfiammatori non steroidei. Comunque nel caso di impianto di stent la ticlopidina deve venire associata all'aspirina (100-325 mg al giorno) per circa un mese dopo l'impianto. E' indispensabile attenersi scrupolosamente alle indicazioni, precauzioni e controindicazioni della ticlopidina. E' necessario eseguire un esame emocromocitometrico completo all'inizio del trattamento e quindi ogni 2 settimane per i primi 3 mesi di terapia ed entro 15 giorni dalla eventuale interruzione di ticlopidina, se tale interruzione si verifica entroi primi 3 mesi di terapia. Quando il numero di neutrofili scende sotto i 1500/mm^3 il valore deve essere confermato. Se la presenza di neutropenia o trombocitopenia e' confermata, e' necessario interrompere iltrattamento. Si raccomanda che i pazienti che sospendono la ticlopidina per qualsiasi motivo entro i primi 90 giorni si sottopongano ad un ulteriore esame emocromocitometrico completo, comprendente la conta differenziale leucocitaria, dopo due settimane dall'interruzione della terapia. Occorre monitorare i parametri emocromocitometrici fino al ritorno nella norma. Occorre che il paziente sia istruito su segni e sintomi possibilmente correlati alla neutropenia, alla trombocitopenia e/oa disturbi dell'emostasi o alla porpora trombotica trombocitopenica (TPP). Sospendere il medicamento in caso di comparsa di uno dei precedenti segni o sintomi. Casi di neutropenia, anche grave e agranulocitosisi sono osservati per lo piu' nei primi tre mesi di trattamento. In questi casi il midollo osseo sostanza contenuta nelle ossa che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne in sostituzione di quelle che si distruggono.... Leggi mostrava tipicamente una diminuzione dei precursori mieloidi. Casi di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi sono stati segnalati durante i primi mesi di trattamento, alla sospensione del quale il decorso e' statogeneralmente favorevole. Il paziente deve essere informato sui sintomi dell' epatite. La diagnosi clinica di porpora trombotica trombocitopenica (TTP), rara e potenzialmente fatale, e' caratterizzata dalla presenza di trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, sintomi neurologici similia quelli di un attacco ischemico transitorio (TIA) o di un ictus, disturbi renali e febbre. L'insorgenza puo' essere improvvisa. Per migliorare la prognosi si suggerisce il trattamento con plasmaferesi. Poiche' la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi puo' portare ad un rischio maggioredi trombosi, se possibile deve essere evitata. Impiegare con cautela la ticlopidina nel paziente che ha un aumentato rischio emorragico. Non somministrare il farmaco in associazione con eparine, anticoagulantiorali e farmaci antiaggreganti piastrinici; comunque nei casi eccezionali di trattamenti concomitanti, e' necessario effettuare uno strettocontrollo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e di laboratorio. In caso di piccoli interventi chirurgici, un sanguinamento prolungato deve essere previsto. Prima di unintervento chirurgico di elezione si deve, quando possibile, sospendere il trattamento almeno 10 giorni prima in considerazione del rischioemorragico indotto dal farmaco: dopo la sospensione della terapia e' consigliabile valutare l'eventuale persistenza dell'effetto sull'emostasi prima di procedere all'intervento. In caso di intervento chirurgico d'emergenza si possono impiegare 3 metodiche come tali o in associazione per limitare il rischio emorragico e il prolungamento del tempo di emorragia: Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 0,5-1 mg/kg di metilprednisolone e.v.eventualmente ripetuta; desmopressina alla posologia di 0,2-0,4 mg/kg; trasfusioni piastriniche. Il farmaco va impiegato con cautela nei pazienti con disturbi della funzione epatica, in caso di disfunzione epatica sospetta, i test di funzionalita' epatica devono essere effettuati, soprattutto nei primi mesi di trattamento, e in caso di insorgenza di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi o ittero si deve interrompere il trattamento e condurre i test di funzionalita' epatica. I livelli sierici di HDL-C, LDL-C, VLDL-C e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi possono aumentare dall'8 al 10% dopo 1-4 mesi di trattamento. Continuando la terapia non si osserva nessun altro aumento. Irapporti delle subfrazioni lipoproteiche rimangono immodificati. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che l'effetto non dipende dall'eta', sesso, consumo di alcol o diabete, e non ha nessuna influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi sul rischio cardiovascolare. In studi clinici controllati nessun eventoinatteso e' stato riscontrato in pazienti con lieve insufficienza renale, e non vi e' alcuna esperienza di aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti con gradi maggiori di insufficienza renale. Per pazienti con insufficienza renale, puo' essere necessario ridurre il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di ticlopidina o interromperlo del tutto in caso di insorgenza di problemi emorragici o ematopoietici. Sono stati segnalati casi di diarrea generalmente lieve e transitoria. Questi disturbi di solito si risolvono entro 1-2 settimane senza interrompere il trattamento. Sono stati osservati in generale rash cutanei nei primi tre mesi di trattamento, con un tempo medio di insorgenza di 11 giorni. Se il trattamento viene interrotto i sintomi scompaiono entro pochi giorni. Controllare accuratamente tutti i pazienti per verificare l'insorgenza di eventuali segni clinici e sintomi collegati alle reazioni avverse al farmaco specialmente durante i primi 3 mesi di terapia.
Composizione ed Eccipienti
Lattosio, idrossipropilcellulosa, cellulosa microcristallina, talco, magnesio stearato, sodio croscaramellose, polietilenglicole 6000, titanio biossido.
Gravidanza e Allattamento
La sicurezza della ticlopidina nelle donne in gravidanza non e' statastabilita. La ticlopidina non deve essere usata durante la gravidanzase non assolutamente necessario. La sicurezza della ticlopidina nelledonne che allattano non e' stabilita. La ticlopidina non deve essere usata durante l'allattamento se non assolutamente necessario.
Interazioni con altri prodotti
FANS: aumento del rischio emorragico. Se tali farmaci sono necessari,procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. Farmaci antiaggreganti piastrinici: aumento del rischio emorragico. Se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. Derivati salicilici: aumento del rischio emorragico. Se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. Anticoagulanti orali: aumento del rischio emorragico. Se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e biologico (INR). Eparine: aumentodel rischio emorragico. Se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e biologico (APTT). Deve essere evitata l'associazione con altri farmaci potenzialmente mielotossici. Teofillina: aumento dei livelli di teofillina nel Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi con rischio di sovradosaggio. Effettuare un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e se necessario dosare ilivelli plasmatici di teofillina. Aggiustare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi della teofillina durante e dopo il trattamento con ticlopidina. La co-somministrazione di ticlopidina e digossina induce una leggera riduzione dei livelli plasmatici di digossina: tale riduzione non dovrebbe influire sull'efficacia terapeutica della digossina. Gli effetti inibitori della ticlopidina sull'aggregazione piastrinica non vengono influenzati dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi cronica di fenobarbital. La ticlopidina non modifica il legame proteico plasmatico della fenitoina. Esistono rare segnalazioni di aumento dei livelli della fenitoina e della sua tossicita', quando la ticlopidina e' prescritta in associazione. Particolare attenzione deve essere rivolta alla co-somministrazione di questo farmaco con ticlopidina e puo' essere utile rimonitorare le concentrazioni ematichedi fenitoina. La ticlopidina e' stata somministrata in associazione con betabloccanti, Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi e diuretici: non sono state riportate interazioni avverse clinicamente significative. Gli studi in vitro dimostrano che la ticlopidina si lega in modo reversibile alle proteine plasmatiche ma che non interagisce con il legame proteico del propanololo, farmaco base, anche esso altamente legato alle proteine. L'emivita biologica dell'antipirina che viene metabolizzata attraverso il sistema del citocromo P 450 e' aumentata nel caso di co-somministrazione di ticlopidina. Questo e' atteso anche per le sostanze con simile metabolismo epatico. Soprattutto per le sostanze conuno stretto indice terapeutico, e' necessario un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi all'inizio e dopo la sospensione della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante. La co-somministrazione di ticlopidina e Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi porta ad un livello di ticlopidina plasmatica inferiore del 20-30%. La terapia cronica con cimetidina aumenta significativamente i livelli plasmatici di ticlopidina. In casi molto rari e' stata riportata la riduzione dei livelli ematici di ciclosporina, per cui in caso di contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi occorre controllare la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi ematica di ciclosporina.
Prodotti Generici Equivalenti
Il prodotto ha 26 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza- antigreg 30 unita' 250 mg - uso orale
- aplaket 30 unita' 250 mg - uso orale
- chiaro 30 unita' 250 mg - uso orale
- clox 30 unita' 250 mg - uso orale
- fluilast 30 unita' 250 mg - uso orale
- flupid 30 unita' 250 mg - uso orale
- fluxidin 30 unita' 250 mg - uso orale
- klodin 30 unita' 250 mg - uso orale
- opteron 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlodone 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina almus 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina alter 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina aurobindo 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina dorom 30 unita' 250 mg - uso orale
- 'ticlopidina dr. reddy's 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina eg 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina germed 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina mylan generics 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina pensa 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina sandoz 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina union 30 unita' 250 mg - uso orale
- tiklid 30 unita' 250 mg - uso orale
Come Conservare il prodotto
Non sono necessarie particolari precauzioni per la conservazione.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: ticlopidina alter 30cpr 250mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, ticlopidina alter.
Ditta produttrice:
laboratori alter srl
Categoria prodotto:
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
Tipo prodotto: farmaco generico
Prodotto di classe: A
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNR - NON RIPETIBILE (EX S/F)
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 035008010
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: antitrombotici, antiaggreganti piastrinici.
Principi attivi: ticlopidina cloridrato , vedi altri prodotti con ticlopidina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ticlopidina cloridrato 250 mg.
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti ticlopidina
- Antitrombotici, antiaggreganti piastrinici.
- Contiene principi attivi: Ticlopidina cloridrato 250 mg.
Categoria Merceologica ATC
- sangue ed organi emopoietici
- antitrombotici
- antitrombotici
- antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina