atenololo abc 42 compresse rivestite 100mg abc farmaceutici spa

Indicazioni

 Che cosa è atenololo abc 42cpr riv 100mg?

Atenololo abc compresse rivestite prodotto da abc farmaceutici spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici

E' utilizzato per la cura di beta-bloccanti, selettivi, non associati.
Contiene i principi attivi: atenololo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: atenololo. Codice AIC: 033378023

E' utilizzato per atenololo

Contiene principi attivi: Atenololo.


Il prodotto atenololo abc 42cpr riv 100mg è una formulazione in confezione del farmaco atenololo abc

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 5,53 €

 Atenololo abc 42cpr riv 100mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Atenololo abc 42cpr riv 100mg è un farmaco generico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve atenololo abc 42cpr riv 100mg?

Ipertensione arteriosa compresa quella di origine renale, angina pectoris, aritmie, intervento precoce nell'infarto miocardio acuto.

 Posologia e modo di somministrazione

Le compresse devono essere assunte con acqua, preferibilmente sempre alla stessa ora e in una singola somministrazione. Il miglioramento dello stato di salute non deve comportare l'interruzione del trattamento, a meno che non venga richiesto dal medico. L'interruzione del trattamento deve avvenire in maniera graduale. >>Adulti. ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa compresa quella di origine renale: una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 100 mg al giorno. Di solito il pieno effetto antiipertensivo si raggiunge dopo una odue settimane di terapia. Se necessario e’ possibile ottenere un'ulteriore riduzione dei valori pressori associando questo medicinale con altri farmaci antiipertensivi. In particolare la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di atenololo con un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi determina un effetto antiipertensivo superiore a quello prodotto dai singoli farmaci. Angina pectoris: la maggior parte dei pazienti risponde alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi da 100 mg al giorno; aumentando la posologia non si ottiene generalmente un ulteriore beneficio. Aritmie: una volta raggiunto il controllo delle aritmie con una formulazione infusionale di atenololo, si consiglia una posologia di mantenimento per via orale di 50-100 mg/die. Intervento precoce dell’infarto miocardio acuto: il trattamento con atenololo 5 mg/10 ml soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi per infusione deve essere iniziato entro le 12 h dall'insorgenza del dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi precordiale nell'infarto miocardico acuto. Dopo 15 minuti dall’iniezione in bolo, somministrare 50 mg di atenololo per via orale seguiti da altri 50 mg dopo 12 ore dall'iniezione. Successivamente si consiglia una terapia di mantenimento pervia orale alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 100 mg al giorno. Qualora compaia bradicardia e/o ipotensione (di entita' tale da richiedere un intervento terapeutico) o altri gravi effetti collaterali, il trattamento deve essere sospeso. >>Anziani: puo' rendersi necessario ridurre la posologia, particolarmente nei pazienti con compromissione della funzionalita' renale. >>Bambini: non esistono esperienze cliniche relative all’impiego pediatrico dell'atenololo; pertanto se ne sconsiglia la somministrazione. >>Insufficienza renale: poiche' l'atenololo e' escreto per via renale, e' necessario ridurre il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti con grave compromissionedella funzionalita' renale. Non si verifica accumulo significativo diatenololo nei pazienti che hanno una clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi superiore a 35 ml/min/1,73 m^2 (il limite normale e' di 100-150 ml/min/1,73m^2). Nei pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi creatininica di 15 - 35 ml/min/1,73 m^2 (equivalente a 3,4-6,8 mg% di creatininemia) la posologia deve essere di 50 mg al giorno o 100 mg a giorni alterni. Per i pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi creatininica < 15 ml/min/1,73 m^2 (equivalente a 6,8 mg% di creatininemia), la posologia deve essere di 50 mg a giorni alterni o 100 mg ogni 4 giorni. >>Pazienti emodialisi: il farmaco deve essere somministrato per via orale alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 50 mg dopo ogni seduta; la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere effettuata in ambiente ospedaliero, in quanto possono verificarsi marcate riduzioni della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa.

 Effetti indesiderati

Negli studi clinici condotti con atenololo, gli eventi indesiderati segnalati sono generalmente attribuibili alle azioni farmacologiche di atenololo. >>Disturbi cardiaci. Comuni (1-9,9%): bradicardia; rari (0,01-0,09%): deterioramento della funzionalita' cardiaca insorgenza di blocco cardiaco. >>Disturbi vascolari Comuni: freddo alle estremita'; rari: ipotensione posturale che puo' essere associata a sincope, aggravamento della claudicazione intermittente, nei pazienti sensibili fenomeno di Raynaud. >>Disturbi del sistema nervoso. Rari: capogiri, cefalea, parestesia. >>Disturbi psichiatrici. Non comuni (0,1-0,9%): disturbi del sonno similmente a quanto riportato da altri beta-bloccanti; rari: cambiamenti dell'umore, incubi; psicosi o allucinazioni, aggravamento di sindromi nervose con depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi mentale, catatonia, confusione e turbe della memoria. >>Disturbi gastrointestinali. Comuni: disturbi gastrointestinali; rari: secchezza delle fauci. >>Esami di laboratorioComuni: aumento dei livelli di transaminasi; molto rari (<0,01%, inclusi casi isolati): e' stato osservato un incremento di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi antinucleo, tuttavia non e' chiara la rilevanza clinica. >>Disturbi epatobiliari. Rari: tossicita' epatica, inclusa la colestasi intraepatica. >>Disturbi del sangue e sistema linfatico. Rari: porpora, trombocitopenia. Disturbi della pelle e del tessuto sottocutaneo. Rari: alopecia, reazioni cutanee di tipo psoriasico; rash cutaneo, inoltre, l'atenololo puo' esacerbare la Depigmentazione Perdita di sostanze coloranti dette pigmenti.... Leggi nei soggetti affetti da vitiligine.>>Disturbi oculari. Rari: secchezza agli occhi, disturbi alla vista. >>Disturbi del sistema riproduttore e della mammella. Rari: impotenza.>>Disturbi respiratori, toracici e del mediastino. Rari: in pazienti con asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale o con una storia di problemi asmatici puo' verificarsi broncospasmo. >>Disturbi generici e al sito di somministrazione. Comune: affaticamento. Qualora, secondo il giudizio clinico, la qualita' di vita del paziente venisse negativamente interessata dalla presenza di un qualsiasi effetto indesiderato sopraelencato, deve essere considerata la sospensione del trattamento.

 Forme Farmacologiche

Atenololo-abc per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco atenololo-abc è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Bradicardia; blocco atrioventricolare di secondo e terzo grado; malattia del nodo del seno; scompenso cardiaco non controllato da una terapia adeguata; shock cardiogeno, feocromocitoma non trattato, ipotensione, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica, gravi disturbi della circolazione arteriosaperiferica. Non deve essere associato a terapia con verapamil o diltiazem. E' necessario che siano trascorse almeno 48 ore dalla sospensione di uno di questi farmaci prima di iniziare la terapia.

 Avvertenze

Sebbene l'atenololo sia controindicato nello scompenso cardiaco non controllato da una terapia adeguata puo' essere somministrato a pazienti i cui segni di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi risultino controllati e, con la dovuta cautela, a pazienti con una riserva cardiaca scarsa. Nei pazienti affetti da angina di Prinzmetal, atenololo puo' aumentare il numero e la durata delle crisi anginose tramite vasocostrizione fenomeno per cui si verifica il restringimento del lume di un vaso sanguigno.... Leggi arteriosa coronaria mediata dagli alfa recettori. Tuttavia, seppur con la massima cautela, puo' essere considerato il suo impiego in questi pazienti, in quanto l'atenololo e' un beta-bloccante beta-1 selettivo. Non deve essere somministrato ai pazienti affetti da gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica. Durante il suo impiego, in pazienti affetti da disordini vascolari periferici di modesta entita', si puo' anche verificare un aggravamento di tali disturbi. Particolare cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di atenololo va rivolta ai pazienti con blocco atrioventricolare di primo grado, a causa del suo effetto negativo sul tempo di conduzione. L'atenololo puo' modificare la tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi indotta da ipoglicemia. Puo' mascherare i segni di tireotossicosi. La riduzione della frequenza cardiaca e' un'azione farmacologica indotta dall'atenololo. Dovra' essere considerata una riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei rari casi in cui compaiono sintomi attribuibili all'eccessiva riduzione della frequenza cardiaca. E' importante non interrompere bruscamente il trattamento, specialmente nei pazienti affetti da cardiopatia ischemica. Nei pazienti in terapia con atenololo e con una storia di reazioni anafilattiche a diversi allergeni, si puo' verificare un aggravamento delle reazioni allergiche in occasione di ripetuti stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi da parte dell'allergene. Questi pazienti possono non rispondere adeguatamente alledosi di adrenalina ormone secreto dalle ghiandole surrenali ghiandole situate sopra ogni rene e che hanno importanti funzioni di regolazione ormonale.... Leggi (situate sopra i reni) sotto lo Stimolo Cio che provoca una reazione.... Leggi di sforzi o emozioni.... Leggi comunemente impiegate nel trattamento delle reazioni allergiche. Nei pazienti asmatici l'atenololo puo' indurre un aumento della resistenza delle vie respiratorie; tuttavia, seppur con la massima cautela, puo' essere considerato il suo impiego in questi pazienti, in quanto l'atenololo e' un beta-bloccante beta-1 selettivo. In caso di aumento della resistenza delle vie respiratorie, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di atenololo deve essere interrotta e, se necessario, deve essereinstaurata una terapia con preparati broncodilatatori (come il salbutamolo). Il medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

 Composizione ed Eccipienti

Cellulosa microcristallina, Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, povidone, talco, croscarmellosa sodica, magnesio stearato, amido di mais, ipromellosa, titanio diossido, macrogol 6000.

 Gravidanza e Allattamento

>>Gravidanza: l'atenololo attraversa la barriera placentare e si sonoriscontrati livelli ematici nel cordone ombelicale. Non sono stati effettuati studi sull'impiego di atenololo nel primo trimestre di gravidanza e pertanto non puo' essere esclusa la possibilita' di un danno fetale. L'atenololo e' stato impiegato, sotto stretto controllo medico, per il trattamento dell'ipertensione nel terzo trimestre. L'uso del prodotto in donne gravide, per il trattamento dell'ipertensione lieve-moderata, e' stato associato ad un ritardo della crescita intra-uterina.L'uso di atenololo in donne che sono in gravidanza o che possono iniziarla richiede un'attenta valutazione dei benefici indotti dalla terapia rispetto ai possibili rischi, particolarmente nel primo e secondo trimestre di gestazione. >>Allattamento: si riscontra un accumulo significativo di atenololo nel latte materno. Pertanto deve essere adottatacautela quando il farmaco viene somministrato a donne che allattano. I nati da madri che hanno assunto atenololo poco prima di partorire o durante l'allattamento possono essere a rischio di ipoglicemia e bradicardia. Bisogna porre attenzione quando l'atenololo e' assunto durantela gravidanza o l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

L'atenololo non deve essere somministrato a pazienti in terapia con calcio-antagonisti con effetto isotropo negativo (es. verapamil, diltiazem); e' necessario che siano trascorse almeno 48 ore dalla sospensione di uno di questi farmaci prima di iniziare l'altra terapia. L'uso concomitante con diidropiridine (es. nifendipina) puo' aumentare il rischio di ipotensione e possono verificarsi casi di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi in pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi latente. I farmaci glucosidi-digitalici, associati ai beta-bloccanti, possono provocare un aumento del tempo di conduzione atrioventricolare. I beta-bloccanti possono aggravare il brusco rialzo dei valori pressori che puo' verificarsi dopola clonidina. Se i due farmaci vengono somministrati contemporaneamente, il beta-bloccante deve essere sospeso parecchi giorni prima di interrompere la terapia con clonidina. Se la terapia con beta-bloccante deve sostituire quella con clonidina, e' necessario che l'inizio del trattamento con beta-bloccante avvenga parecchi giorni dopo l'interruzione della terapia con clonidina. I farmaci antiaritmici appartenenti alla classe I (es. disopiramide) e l'amiodarone possono potenziare l'effetto sul tempo di conduzione striale e indurre un effetto inotropico negativo. I farmaci simpaticomimetici, come l'adrenalina, possono contrapporsi all'effetto dei beta-bloccanti se usati contemporaneamente. L'uso concomitante di farmaci inibitori la sintetasi prostaglandinica (ibuprofene, indometacina) puo' ridurre gli effetti ipotensivi dei beta-bloccanti. E' necessario porre particolare cautela nell'uso degli agenti anestetici in pazienti trattati con atenololo. >>Anestesia: occorreche l'anestesista sia informato di tale terapia e, in questo caso, deve essere impiegato un agente anestetico con una minima attivita' isotropa negativa. L'uso dei beta-bloccanti con agenti anestetici puo' provocare un'attenuazione della tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi riflessa e aumentare il rischio di ipotensione. E' da evitare l'uso di agenti anestetici che causano depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi miocardica.

 Come Conservare il prodotto

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

 Categoria terapeutica