cisplatino sand*ev 25mg 50ml cisplatino sandoz spa

Indicazioni

 Che cosa è cisplatino sand ev 25mg 50ml?

Cisplatino sand soluzione per infusione conc prodotto da sandoz spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antineoplastici.
Contiene i principi attivi: cisplatino
Composizione Qualitativa e Quantitativa: cisplatino. Codice AIC: 033346026

E' utilizzato per cisplatino

Contiene principi attivi: Cisplatino.


Il prodotto cisplatino sand ev 25mg 50ml è una formulazione in confezione del farmaco cisplatino sand

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 25,15 €

 Cisplatino sand ev 25mg 50ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Cisplatino sand ev 25mg 50ml è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve cisplatino sand ev 25mg 50ml?

Da utilizzare come monoterapia o come parte di una chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi in atto per il trattamento di tumori avanzati o metastatici: carcinoma testicolare (polichemioterapia palliativa e curativa), carcinoma Ovarico Relativo alle ovaie.... Leggi (stadio III e IV), epitelioma a cellule squamose del collo e della testa (terapia palliativa); trattamento del carcinoma del polmone a piccole cellule; trattamento del carcinoma del polmone non a piccole cellule in stadio avanzato.

 Posologia e modo di somministrazione

Cisplatino, deve essere diluito prima dell'uso. La soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi diluita deve essere somministrata solamente per via endovenosa tramite infusione. Per la somministrazione, deve essere evitato l'uso di qualsiasi dispositivo contenente alluminio che possa entrare in contatto con il cisplatino (set per infusione endovenosa, aghi, cateteri, siringhe). Adulti e bambini: il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del cisplatino dipende dalla patologia primaria, dalla reazione attesa e dal fatto che il farmaco sia somministrato in monoterapia o nell’ambito di una terapia combinata. Le indicazioni relative al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi sono applicabili sia agli adulti sia ai bambini. Per le pertinenti raccomandazioni relative al dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi sulla base della diagnosi e della condizione clinica, consultare la letteratura medica corrente. Per la monoterapia, si raccomandano i seguenti due regimi posologici: dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola da 50 a 120 mg/m^2 di superficie corporea ogni 3-4 settimane; da 15 a 20 mg/m^2 di superficie corporea al giornoper 5 giorni ogni 3-4 settimane. Se il cisplatino e' utilizzato nell’ambito di una chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi combinata, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere ridotta. Ilregime posologico abituale prevede la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pari o superiore a 20 mg/m^2, una volta ogni 3 o 4 settimane, ad eccezione che nella terapia combinata impiegata per il trattamento del carcinoma del polmone a piccole cellule e non a piccole cellule in cui la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi abituale corrisponde a 80 mg/m^2. Ulteriori raccomandazioni sul dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi devono fondarsi sui piu' recenti risultati delle indagini di carattere medico ottenuti dalla letteratura e/o dal lavoro dei soggetti coinvolti. Nei pazienti con disfunzione renale o depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare,effettuare un'adeguata riduzione del dosaggio. La soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di cisplatino per infusione preparata secondo le indicazioni deve essere somministrata per infusione endovenosa nell’arco di 6-8 ore. Da 2 a 12 ore prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi fino ad almeno 6 ore dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del cisplatino, il paziente deve essere opportunamente idratato alfine di indurre una diuresi Emissione di urina.... Leggi sufficiente durante e dopo la terapia concisplatino. L'idratazione si ottiene tramite infusione endovenosa di una delle seguenti soluzioni: soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di cloruro di sodio allo 0,9%;miscela di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di cloruro di sodio allo 0,9% e soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% (1:1). Idratazione da effettuare prima del trattamento con cisplatino: infusione endovenosa di 100-200 ml/ora per 6-12 ore. Idratazione da effettuare dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di cisplatino: infusione endovenosa di altri 2 litri alla velocita' di 100 -200 ml/ora per 6-12ore. Puo' essere necessario indurre una diuresi Emissione di urina.... Leggi forzata qualora, dopol'idratazione, la secrezione urinaria risulti essere inferiore a 100-200 ml/ora. La diuresi Emissione di urina.... Leggi forzata puo’ essere indotta per via endovenosa tramite la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 37,5 g di mannitolo in soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi al 10%(375 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di mannitolo al 10%) o tramite Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi qualora la funzione renale risulti normale. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di mannitolo o di un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi e' necessaria anche quando ilpaziente ha assunto una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di cisplatino superiore a 60 mg/m^2 di superficie corporea. Per le 24 ore successive all'infusione di cisplatino e' necessario che il paziente assuma grandi quantita' di liquidi, onde garantire una diuresi Emissione di urina.... Leggi adeguata.

 Effetti indesiderati

La frequenza degli eventi avversi e' determinata utilizzando le seguenti definizioni convenzionali: eventi molto comuni (>=1/10), comuni (>=1/100 a =1/1.000 a =1/10.000 a <=1/1.000) e molto rari (<=1/10.000), non noti. Infezioni e infestazioni. Comuni: infezioni, setticemia. Neoplasie benigne, maligne e non specificate (incluse cisti noduli dalle dimensioni variabili che generalmente dolgono poco e, se non si riassorbono da sole, vanno aspirate con un ago ("agocentesi"). La tecnica... Leggi e polipi). Rari: il cisplatino aumenta il rischio di leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi secondaria che e' dose-dipendente e non correlato all'eta' e al sesso. Possibilita' teorica di carcinogenicita'. Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comuni: leucopenia dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi dipendente,cumulativa e per lo piu' reversibile, trombocitopenia e anemia; comuni: un considerevole decremento del numero dei globuli bianchi si verifica spesso circa 14 giorni dopo l'impiego del farmaco. Dopo circa 21 giorni si osserva, altresi', una diminuzione del numero di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi con un periodo di recupero di circa 39 giorni. L'anemia, infine, (cali dell'emoglobina superiori a 2 g) si manifesta approssimativamente con la medesima frequenza, ma ha generalmente un esordio piu' tardivo dellaleucopenia e della trombocitopenia; rari: anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica Coombs-positiva che e' poi scomparsa con l'interruzione del trattamento. Sono stati pubblicati inoltre dei lavori scientifici sull'emolisi avente comepossibile causa il cisplatino. Dopo dosi elevate di cisplatino puo' comparire una grave insufficienza midollare; molto rari: microangiopatia trombotica in associazione con sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi uremico-emolitica. Disturbi del sistema immunitario. Non comuni: ipersensibilita', arrossamento, orticaria, eritema o prurito allergico; rari: reazioni anafilattiche, nonche' ipotensione, tachicardia, dispnea, broncospasmo, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi faccialee febbre. Puo' essere necessario, pertanto, ricorrere ad un trattamento con antistaminici, epinefrina e cortisonici. Patologie endocrine. Molto rari: inadeguata secrezione dell'ormone antidiuretico. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Rari: ipomagnesemia, ipocalcemia, iponatremia, ipofosfatemia e ipokaliemia con spasmi muscolari e/o alterazioni elettrocardiografiche compaiono in conseguenza del danno renaleindotto dal cisplatino, riducendo quindi l'assorbimento tubulare dei cationi. Ipercolesterolemia. Aumento dell'amilasi ematica. Molto rari:aumento dei livelli ematici di ferro. Patologie del sistema nervoso. Comuni: neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica, raramente perdita del gusto o della funzione tattile, oppure dalla nevrite oculare retrobulbare con una riduzione dell'acuita' visiva e disfunzione cerebrale. Sono stati inoltre descritti segno di Lhermitte, neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi autonomica e mielopatia del midollo spinale; rari: disturbi cerebrali; molto rari: attacchi epilettici. In caso di manifestazione di uno dei sintomi cerebrali sopra menzionati, il cisplatino deve essere immediatamente sospeso. La neurotossicita' indotta dal cisplatino puo' essere reversibile, anche se si evidenzia irreversibilita' nel 30-50% dei pazienti, anche dopo la sospensione del trattamento. La neurotossicita' puo' manifestarsi dopo la prima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di cisplatino o dopo una terapia a lungo termine. I pazienti sottoposti a trattamento ad alte dosi o prolungato con cisplatino possono incorrere in una neurotossicita' grave. Patologie dell'occhio. Rari:cecita', ad alte dosi e' stata segnalata alterazione della visione a colori e del movimento oculare; molto rari: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi papillare, neurite ottica e cecita' corticale. Un caso di neurite ottica retrobulbare con ridotta acuita' visiva e' stato segnalato successivamente alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di una chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi combinata seguita da trattamento con cisplatino. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Molto comuni: disturbi dell'udito. Il difetto provocato e' cumulativo, puo' essere Irreversibile Processo che puo effettuarsi in un solo verso o in un solo senso.... Leggi ed e' talvolta limitato ad un orecchio. L'ototossicita' si manifesta sotto forma di tinnito e/o alterazione dell'udito alle frequenze superiori (4.000-8.000 Hz); comuni: Sordita' e tossicita' vestibolare associate a vertigine. L'irradiazione cranica pregressa o concomitante aumenta il rischio di perdita dell'udito; rari: possibile perdita della capacita' di condurre una normale conversazione. Possibilita' di insorgenza di una grave alterazione dell'udito indotta dal cisplatino nei bambini e negli anziani. Patologie cardiache. Comuni: aritmia, compresa bradicardia, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi e altre alterazioni elettrocardiografiche; rari: ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e infarto del miocardio che possono manifestarsi anche alcuni anni dopo la chemioterapia; molto rari: insorgenza di arresto cardiaco segnalata dopo il trattamento con cisplatino in associazione con altri farmaci citotossici. Patologie vascolari. Comuni: flebite nella sede dell'iniezione dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa; molto rari: patologie vascolari comparse in associazione con la chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi con cisplatino. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comuni: dispnea, polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi e insufficienza respiratoria. Patologie gastrointestinali. Molto comuni: anoressia, nausea, vomito e diarrea; non comuni: depositi del metallo sulle gengive; rari: stomatite. Patologie epatobiliari. Comuni: alterazione reversibile della funzione epatica (aumento dei valori delle transaminasi e della bilirubina ematica); rari: riduzione dei livelli di albumina ematica riconducibile al trattamento con il cisplatino. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comuni: eritema e ulcerazione cutanea nella sede dell'iniezionedopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa; non comuni: alopecia. Patologie renali e urinarie. Molto comuni: insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di dosi multiple o singole di cisplatino. Dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di una singola dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi intermedia di cisplatino (da 20 mg/m^2 a GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del cisplatino in donne in gravidanza, ma sulla base delle sue proprieta' farmacologiche si sospetta che il cisplatino possa causare seri danni al feto. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva e carcinogenicita' transplacentare. L'assunzione di cisplatino e', pertanto,controindicata durante il periodo di gravidanza. Le donne in eta' fertile devono fare uso di un metodo contraccettivo efficace durante e per almeno 6 mesi dopo il trattamento con cisplatino. Qualora il soggetto intenda concepire un bambino dopo il termine del trattamento, si raccomanda di richiedere una consulenza genetica. I pazienti di sesso maschile e femminile devono fare uso di metodi contraccettivi per evitareil Concepimento Fecondazione.... Leggi e/o la procreazione durante e per almeno 6 mesi dopo il trattamento con cisplatino. Qualora il soggetto intenda concepire un bambino dopo il termine del trattamento, si raccomanda di richiedereuna consulenza genetica. Poiche' una terapia con cisplatino puo' causare un'infertilita' irreversibile, si consiglia ai soggetti di sesso maschile che desiderino nel futuro avere figli, di informarsi, prima diiniziare il trattamento, sulla crioconservazione dello sperma. Poiche' il cisplatino e' escreto nel latte materno, l'allattamento al seno durante la terapia e' controindicato.

 Forme Farmacologiche

Cisplatino-sand per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco cisplatino-sand è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad altri medicinali contenentiplatino; insufficienza renale; pazienti in condizioni di disidratazione (la pre- e post-idratazione e' necessaria per prevenire gravi disfunzioni renali); mielosoppressione; pazienti con problemi all'udito; con neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi causata dal cisplatino; gravidanza o allattamento; pazienti che abbiano effettuato un vaccino per la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla e assunto fenitoina a scopo profilattico.

 Avvertenze

Il cisplatino puo' essere somministrato solamente con la supervisionedi uno specialista oncologo medico specializzato in oncologia, cioè nella cura dei tumori.... Leggi con esperienza nell'impiego della chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi antineoplastica. Il cisplatino ha dimostrato di avere effetti ototossici, nefrotossici e neurotossici cumulativi e la tossicita' del farmaco puo' essere amplificata dall'associazione con altri medicinalitossici per gli organi/sistemi indicati. Prima di eseguire il trattamento con cisplatino e sempre prima di ogni ciclo di terapia, deve essere eseguito un audiogramma. La nefrotossicita' puo' essere prevenuta mantenendo un'idratazione adeguata prima, durante e dopo l'infusione endovenosa di cisplatino. La diuresi Emissione di urina.... Leggi forzata dall'idratazione o dall'idratazione e dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi adatti prima e dopo lasomministrazione di cisplatino, diminuisce il rischio di nefrotossicita'. L'iperuricemia e l'iperalbuminemia possono favorire la nefrotossicita' indotta dal cisplatino. Prima, durante e dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di cisplatino, devono essere controllati i parametri corrispondenti relativi alle seguenti funzioni organiche: funzione renale; funzione epatica; funzioni ematopoietiche (numero di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine); elettroliti sierici (calcio, sodio, potassio e magnesio). Questi esami devono essere ripetuti settimanalmente per l'interadurata del trattamento con cisplatino. La ripetizione della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di cisplatino deve essere rimandata fino al momento in cui si siano ottenuti i valori normali dei seguenti parametri: creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica <=130 mcmol/l corr. 1,5 mg/dl; urea sostanza di scarto prodotta dal fegato ed eliminata attraverso le urine.... Leggi < 25 mg/dl; globuli bianchi >4.000/mcl corr. > 4,0 x 10^9 /l; piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi > 100.000/mcl corr. > 100 x 10^9 /l; audiogramma: risultati nei limiti di normalita'. Una particolare cautela deve essere osservata nei pazienti con neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi periferica non indotta da cisplatino. Particolare attenzione e' necessaria, inoltre, nei soggetti con infezioni batteriche o virali acute. Nei casi di stravaso: interrompere immediatamente l'infusione di cisplatino; non rimuovere l'ago, aspirare dal tessuto il liquido fuoriuscito e irrigare con soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di cloruro di sodio allo 0,9%. Nausea, vomito e diarrea sono sintomi che si manifestano con frequenza dopo la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di cisplatino e che nella maggior parte dei pazienti scompaionodopo 24 ore. Nausea e anoressia meno severe, tuttavia, possono continuare a presentarsi in misura minore fino a sette giorni dopo il trattamento. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi profilattica di un anti-emetico puo' risultare efficace nell'alleviare o prevenire la nausea e il vomito. E' necessario, inoltre, compensare la perdita di liquidi indotta dal vomito edalla diarrea.

 Composizione ed Eccipienti

Cloruro di sodio, acido cloridrico, diluito, acqua per iniezioni.

 Gravidanza e Allattamento

Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del cisplatino in donne in gravidanza, ma sulla base delle sue proprieta' farmacologiche si sospetta che il cisplatino possa causare seri danni al feto. Gli studi condotti su animali hanno evidenziato una tossicita' riproduttiva e carcinogenicita' transplacentare. L'assunzione di cisplatino e', pertanto,controindicata durante il periodo di gravidanza. Le donne in eta' fertile devono fare uso di un metodo contraccettivo efficace durante e per almeno 6 mesi dopo il trattamento con cisplatino. Qualora il soggetto intenda concepire un bambino dopo il termine del trattamento, si raccomanda di richiedere una consulenza genetica. I pazienti di sesso maschile e femminile devono fare uso di metodi contraccettivi per evitareil Concepimento Fecondazione.... Leggi e/o la procreazione durante e per almeno 6 mesi dopo il trattamento con cisplatino. Qualora il soggetto intenda concepire un bambino dopo il termine del trattamento, si raccomanda di richiedereuna consulenza genetica. Poiche' una terapia con cisplatino puo' causare un'infertilita' irreversibile, si consiglia ai soggetti di sesso maschile che desiderino nel futuro avere figli, di informarsi, prima diiniziare il trattamento, sulla crioconservazione dello sperma. Poiche' il cisplatino e' escreto nel latte materno, l'allattamento al seno durante la terapia e' controindicato.

 Interazioni con altri prodotti

L'uso contemporaneo di farmaci mielosoppressori o di radiazioni amplifichera' l'effetto mielosoppressivo del cisplatino. La comparsa di nefrotossicita' indotta dal cisplatino puo' essere intensificata dal trattamento concomitante con antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi contenenti furosemide, idralazina, diazosside e propanololo. La co-somministrazione di farmaci nefrotossici (ad es. cefalosporine, aminoglicosidi o anfotericina B o mezzidi contrasto) od ototossici (ad es. aminoglicosidi) potenziera' l'effetto tossico del cisplatino sugli organi interessati. Durante o dopo il trattamento con cisplatino si consiglia di usare cautela con le sostanze escrete principalmente attraverso i reni, cioe' agenti citostatici quali bleomicina e metotressato, a causa della potenziale riduzione dell'eliminazione per via renale. Puo' rendersi inoltre necessario un aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di allopurinolo, colchicina, probenecid o sulfinpirazone se usati in associazione con il cisplatino, poiche' questo induce un aumento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi sierica di acido urico. Ad eccezione che nei pazienti trattati con dosi di cisplatino superiori a 60 mg/m^2 con una secrezione urinaria inferiore a 1000 ml nelle 24 ore, non deve essere indotta alcuna diuresi Emissione di urina.... Leggi forzata con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi di ansain previsione di un possibile danno al tratto renale e di ototossicita'. L'uso concomitante di antistaminici, buclizina, ciclizina, loxapina, meclozina, fenotiazine, tioxanteni o trimetobenzamidi puo' mascherare i sintomi dell'ototossicita' (quali capogiri e tinnito). L'uso contemporaneo di ifosfamide causa un incremento dell'escrezione proteica. E' stata segnalata un'amplificazione dell'ototossicita' del cisplatinonella terapia associata con ifosfamide, un agente che se somministrato da solo non ha effetti ototossici. In uno studio Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi randomizzato su pazienti con carcinoma Ovarico Relativo alle ovaie.... Leggi in stadio avanzato, si e' osservato che la risposta alla terapia e' stata influenzata negativamente dalla co-somministrazione di pirossidina ed esametilmelamina. Il cisplatino somministrato in associazione con bleomicina e vinblastina puo' portare all'insorgenza del fenomeno di Raynaud. Vi sono evidenze che il trattamento con cisplatino prima di un'infusione con paclitaxel puo' ridurre la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi del paclitaxel del 70-75% e pertanto amplificare la neurotossicita' (nel 70% o piu' dei soggetti). In uno studio su pazienti oncologici con tumori metastatici o avanzati, il docetaxel in associazione con Cisplatino ha indotto effetti neurotossici piu' gravi (dose-correlati e sensoriali) di ciascuno dei farmaci assunti singolarmente a dosaggi analoghi. In alcuni casi dopo il trattamento con cisplatino in associazione con bleomicina ed etoposide, e' stata osservata una riduzione dei valori ematici del litio di cui si raccomanda, pertanto,il monitoraggio. Il cisplatino, somministrato in corso di terapia confenitoina, puo' ridurre l'assorbimento della fenitoina con un conseguente minor controllo dell'epilessia. Durante il trattamento con cisplatino e', quindi, assolutamente controindicato iniziare una terapia anticonvulsivante con fenitoina. Gli agenti chelanti quali la penicillamina, possono ridurre l'efficacia del cisplatino. L'elevata variabilita'intraindividuale della coagulabilita' in corso di malattia e la possibilita' di interazione tra gli anticoagulanti orali e la chemioterapiaantineoplastica rendono necessario un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi piu' frequente dell'INR (tempo di protrombina). Nella co-somministrazione di cisplatino e ciclosporina deve essere tenuta in considerazione la possibilita' diun'eccessiva immunosoppressione con rischio di linfoproliferazione. L'uso di vaccini Sono preparati che si somministrano per indurre una risposta immunitaria contro determinati agenti patogeni, con lo scopo di attivare anticorpi in gra... Leggi con virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi vivo non e' raccomandato nei tre mesi successivi al termine del trattamento con cisplatino. Il vaccino per la febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi gialla e' assolutamente controindicato a causa del rischio di malattia sistemica ad esito fatale causata dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi vaccinico.

 Come Conservare il prodotto

Medicinale confezionato per la vendita: non conservare a temperature superiori a 25 gradi C. Non refrigerare o congelare. Tenere il flaconcino nell'imballaggio esterno.

 Categoria terapeutica