viracept*os polv 144g 50mg/g nelfinavir roche spa
Che cosa è viracept os polv 144g 50mg/g?
Viracept polvere orale prodotto da
roche spa
è un farmaco osped. esitabile della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di antivirale ad azione diretta.
Contiene i principi attivi:
nelfinavir mesilato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: il flacone contiene 144 g di polvere orale. ogni grammo di polvere orale contiene nelfinavir mesilato corrispondente a 50 mg di nelfinavir.
Codice AIC: 033281039
E' utilizzato per nelfinavir
Contiene principi attivi: Il flacone contiene 144 g di polvere orale. Ogni grammo di polvere orale contiene nelfinavir mesilato corrispondente a 50 mg di nelfinavir.
Il prodotto viracept os polv 144g 50mg/g è una formulazione in confezione del farmaco viracept
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Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Il prezzo di listino al pubblico è di circa 55,01 €
Viracept os polv 144g 50mg/g è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Viracept os polv 144g 50mg/g è un farmaco osped. esitabile e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve viracept os polv 144g 50mg/g?
Il prodotto e' indicato in associazione con antiretrovirali nel trattamento di pazienti adulti, adolescenti e bambini di eta' uguale o superiore a 3 anni infettati dal virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell’immunodeficienza umana (HIV-1). In pazienti precedentemente trattati con inibitori della proteasi, la scelta del nelfinavir deve basarsi sulla valutazione individuale della resistenza virale e sui trattamenti precedenti.
Posologia e modo di somministrazione
La terapia deve essere iniziata da un medico specializzato nella curadell'infezione da HIV. Il prodotto e' somministrato per via orale e deve essere sempre ingerito insieme al cibo. Pazienti di eta’ superiorea 13 anni: per gli adulti e per i ragazzi piu' grandi si consiglia lasomministrazione della formulazione in compresse. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e’ 1250 mg due volte al giorno oppure 750 mg tre volte al giorno perpazienti incapaci di assumere le compresse. Tutti i pazienti di eta' superiore ai 13 anni devono prendere o 5 misurini da 5 grammi (blu) due volte al giorno o 3 misurini da 5 grammi (blu) tre volte al giorno. L'efficacia del trattamento due volte al giorno e’ stata confrontata con quella del trattamento tre volte al giorno principalmente in pazienti naive al trattamento con inibitori della proteasi. Pazienti da 3 a 13 anni: per i bambini, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale consigliata e' di 50-55 mg/kgdue volte al giorno o, in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi tre volte al giorno, 25-30 mg/kg di peso corporeo. Ai bambini in grado di ingerire compresse, e' possibile somministrare tale formulazione invece della polvere orale. Di seguito e' riportata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata da somministrare in base al peso corporeo due volte al giorno a bambini di eta' compresa tra 3 e 13 anni, usando una combinazione dei due misurini da 1 grammo (bianco) e 5 grammi (blu): da 7,5 a 8,5 kg somministrare 1 misurino blu e tre bianchi (totale 8g), da 8,5 a 10,5 kg somministrare 2 misurini blu (totale 10g), da 10,5 a 12 kg somministrare 2 misurini blu e uno bianco (totale 12g), da 12 a 14 kg somministrare 2 misurini blu e 4 bianchi (totale 14g), da 14 a 16 kg somministrare 3 misurini blu e unobianco (totale 16g), da 16 a 18 kg somministrare 3 misurini blu e 3 bianchi (totale 18g), da 18 a 22 kg somministrare 4 misurini blu e uno bianco (totale 21g), oltre 22 kg somministrare 5 misurini blu (totale 25g). Usare il manico del secondo misurino per togliere la polvere in eccesso e ottenere la giusta quantita’. Di seguito, invece, e' riportata la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata da somministrare in base al peso corporeo tre volte al giorno: da 7,5 a 8,5 kg somministrare 4 misurini bianchi (totale 4g), da 8,5 a 10,5 kg somministrare 1 misurino blu (totale 5g), da 10,5 a 12 kg somministrare un misurino blu e uno bianco (totale 6g), da 12 a 14 kg somministrare un misurino blu e 2 bianchi (totale 7g), da14 a 16 kg somministrare un misurino blu e tre bianchi (totale 8g), da 16 a 18 kg somministrare un misurino blu e 4 bianchi (totale 9g), da18 a 22 kg somministrare 2 misurini blu (totale 10g), oltre 22 kg somministrare 3 misurini blu (totale 15g). La polvere orale puo' essere sciolta in una piccola quantita' di acqua, latte, latte artificiale, latte artificiale di soia, latte di soia, supplementi dietetici o budini. Una volta miscelato, l'intero contenuto deve essere consumato in modo da assumere la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi completa. Se la miscela non viene consumata immediatamente, deve essere conservata in frigorifero, ma non piu' di 6 ore. Si raccomanda di non associare il prodotto a cibi o succhi acidi (ad esempio succo d'arancia, succo di mela o mela grattugiata), perche' l’associazione puo' generare un gusto amaro. Non deve essere ricostituito con acqua nel suo contenitore originale. Non vi sono dati specifici relativi a pazienti HIV-sieropositivi con alterazione della funzionalita' renale; non e' quindi possibile fornire indicazioni specifiche per quanto riguarda le dosi consigliate. Il nelfinavir e' principalmente metabolizzato ed eliminato dal fegato. Non vi sono dati sufficienti relativi a pazienti con alterata funzionalita' epatica e non e' quindipossibile fornire indicazioni specifiche per quanto riguarda le dosi consigliate. E' necessaria cautela nel somministrare il farmaco a pazienti con funzionalita' renale o epatica compromesse.
Effetti indesiderati
La sicurezza e' stata studiata in studi clinici controllati con piu' di 1300 pazienti. La maggior parte dei pazienti in questi studi ha ricevuto sia la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da 750 mg tre volte al giorno, da sola o in associazione con analoghi nucleosidici, che la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi da 1250 mg due volte al giorno in associazione con analoghi nucleosidici. I seguenti eventi avversi con almeno una probabile correlazione con nelfinavir (ad esempio reazioni avverse) segnalate piu' frequentemente sono state diarrea, nausea e rash cutaneo. All'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono stati riportati in ordine decrescente di gravita'. >>Reazioni avverse da studi clinici con nelfinavir. L'elenco delle reazioni avversi include anche le anomalie di laboratorio segnalateche sono state osservate con nelfinavir (a 48 settimane). Le incidenze delle reazioni avverse e anomalie di laboratorio segnalate dagli studi di Fase Parte di un processo.... Leggi II e di Fase Parte di un processo.... Leggi III sono molto comune (>= 10 %) o comune (>= 1% e < 10 %). Non sono riportate reazioni specifiche di grado 3 o 4, sono di seguito elencate riguardano tutti i gradi. Patologie gastrointestinali. Molto comune: diarrea. Comune: nausea, flatulenza. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash. Esami diagnostici. Comune: aumento dell'alanina amino transferasi (ALT), aumento dell'aspartato aminotransferasi (AST), neutropenia, aumento dei livelli ematici di creatinfosfochinasi, diminuzione della conta dei neutrofili. Bambini e neonati: un totale di circa 400 pazienti ha ricevuto nelfinavir negli studi clinici pediatrici (studi 524, 556, PACTG 377/725 e PENTA-7) fino a 96 settimane. Il profilo delle reazioni avverse osservato negli studi clinici pediatrici e' risultato sovrapponibile a quello degli adulti. La diarrea e' stata l'evento avverso piu' comunemente riportato nei bambini. La neutropenia/leucopenia e' stata l'anomalia di laboratorio piu' frequentemente segnalata. Nel corso di questi studi clinici, meno del 13 % dei pazienti ha interrotto il trattamento a causa di eventi avversi. >>Esperienza post-marketing con nelfinavir. Reazioni avverse gravi e non gravi a seguito di segnalazioni spontanee post-marketing (laddove nelfinavir e' stato assunto come unico inibitore della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi o in associazione con un'altra terapia antiretrovirale) non precedentemente menzionate, per le quali una relazione causale con nelfinavir non puo' essere esclusa, sono riassunte di seguito. Dal momento che questi dati provengono da un sistema di segnalazioni spontanee, la frequenza delle reazioni avverse non puo' essere confermata. Tuttavia sono riportate le seguenti frequenze: non comune (>= 0,1 % - <= 1%), raro (>= 0,01 % - <= 1 %), molto raro(<= 0,01 %). Disturbi del sistema immunitario. Non comune: reazioni di ipersensibilita' come broncospasmo, piressia, prurito, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi facciale e rash maculopapulare o dermatite bollosa. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune - raro : la terapia antiretrovirale di associazione e' stata associata a ridistribuzione del grasso corporeo (lipodistrofia acquisita) neipazienti con HIV, che include la perdita di grasso sottocutaneo facciale e periferico, l'aumento del grasso intra-addominale e viscerale, ipertrofia mammaria ed accumulo di grasso Dorso Parte posteriore del corpo compresa tra la nuca e i lombi.... Leggi cervicale (gobba del bufalo da lipoipertrofia). Raro: nuova comparsa di diabete mellito o esacerbazione di diabete mellito preesistente. Patologie gastrointestinali. Non comune: vomito, pancreatite/aumento delle amilasi sieriche. Raro: distensione addominale. Patologie epatobiliari. Raro: epatite, aumento degli enzimi epatici e ittero quando nelfinavir e' usato in associazione con altri farmaci antiretrovirali. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Raro: aumentati livelli ematicidi creatinfosfochinasi, mialgia, Miosite Infiammazione del muscolo.... Leggi e Rabdomiolisi Distruzione del muscolo scheletrico.... Leggi sono stati segnalati con inibitori della proteasi, soprattutto quando usati in associazione con analoghi nucleosidici. Patologie vascolari. Raro: aumentodei sanguinamenti spontanei nei pazienti con emofilia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto raro, includendo casi isolati: eritema multiforme. Popolazione pediatrica: reazioni avverse aggiuntive sono state riportate nell'esperienza post-marketing e sono elencate di seguito. Poiche' questi dati provengono dal sistema di segnalazione spontanea, non e' nota la frequenza delle reazioni avverse: ipertrigliceridemia, anemia, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica e polmonite. Sono stati segnalati casi di osteonecrosi, soprattutto nei pazienti con fattori di rischio generalmente noti, avanzata patologia HIV o con lunga esposizione alla terapia antiretrovirale di associazione (CART). La frequenza di tali segnalazioni non e' nota. La terapia antiretrovirale di associazionee' stata associata ad anomalie metaboliche come aumento dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi nel sangue, aumento del colesterolo nel sangue, insulino-resistenza, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi ed iperlattacidemia. La frequenza di tali segnalazioninon e' nota. Nei pazienti con infezione da HIV con grave immuno-deficienza, al momento di iniziare la terapia antiretrovirale di associazione (CART), possono manifestarsi o una reazione infiammatoria asintomatica o patologie opportunistiche residue. La frequenza di tali segnalazioni non e' nota.
Forme Farmacologiche
Viracept per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco viracept è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- viracept 1fl 180cpr riv 250mg
- viracept 1fl 270cpr riv 250mg
- viracept os polv 144g 50mg/g
- viracept 1fl 270cpr riv 250mg
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Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Co-somministrazione con medicinali con ridotta finestra terapeutica e che siano substrati del CYP3A4 (ad esempio terfenadina, astemizolo, cisapride, amiodarone, chinidina, pimozide, triazolam, midazolam somministrato per via orale, derivati dell'ergotina). Potenti induttori di CYP3A (ad esempio rifampicina, fenobarbital e carbamazepina) riducono le concentrazioni plasmatiche di nelfinavir. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di rifampicina e' controindicata a causa di una diminuzione nell'esposizione a nelfinavir. Il medico non deve utilizzare potentiinduttori di CYP3A4 in associazione con il medicinale e deve prenderein considerazione farmaci alternativi quando un paziente e' in terapia con il prodotto. Preparazioni a base di erbe contenenti l'erba di S.Giovanni (Hypericum perforatum) non devono essere usate contemporaneamente a nelfinavir per il rischio di diminuzione delle concentrazioni plasmatiche e riduzione dell'efficacia clinica di nelfinavir. Non deveessere somministrato contemporaneamente ad omeprazolo a causa di una diminuzione nell'esposizione a nelfinavir e al suo Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo M8 (tert-butil idrossi nelfinavir). Questo puo' portare a una perdita della risposta virologica e a una possibile insorgenza di resistenza alfarmaco.
Avvertenze
I pazienti devono essere informati che il prodotto non cura l'infezione da HIV, che essi possono continuare a sviluppare infezioni o altre malattie associate alla malattia da HIV, e che il medicinale non ha mostrato di ridurre il rischio di trasmissione della malattia da HIV tramite rapporti sessuali o contaminazioni ematiche. >>Sindrome da riattivazione immunitaria. In pazienti affetti da HIV con Deficienza Mancanza.... Leggi immunitaria grave al momento della istituzione della terapia antiretrovirale di combinazione (CART), puo' insorgere una reazione infiammatoria a patogeni opportunisti asintomatici o residuali e causare condizioni cliniche serie, o il peggioramento dei sintomi. Tipicamente, tali reazionisono state osservate entro le primissime settimane o mesi dall'iniziodella terapia antiretrovirale di combinazione (CART). Esempi rilevanti di cio' sono le retiniti da citomegalovirus, le infezioni micobatteriche generalizzate e/o focali e la polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi da Pneumocystis carinii. Qualsiasi sintomo infiammatorio deve essere valutato e deve essere instaurato un trattamento, se necessario. >>Malattie del fegato. La sicurezza e l'efficacia di nelfinavir nei pazienti con significative patologie epatiche di base non sono state dimostrate. Il rischio di eventi avversi gravi e potenzialmente fatali a carico del fegato e' aumentato nei pazienti con epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi cronica B o C trattati con terapia antiretrovirale di associazione. Nel corso della terapia antiretrovirale di associazione la frequenza di alterazioni della funzionalita' epatica nei pazienti con disfunzioni epatiche preesistenti, inclusa l'epatite cronica attiva, e' aumentata e tali pazienti devono essere sottoposti a monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi secondo la pratica standard. In presenza di segni di deterioramento dell'epatopatia in questi pazienti, si deve prendere in considerazione la sospensione o l'interruzione del trattamento. L'uso di nelfinavir in pazienti con moderata insufficienza epatica non e' stato studiato. In assenza di tali studi, deve essere usata cautela in quanto potrebbero verificarsi aumenti dei livelli di nelfanivir e/o aumenti degli enzimi epatici. >>Osteonecrosi. Sebbene l'eziologia sia considerata multifattoriale (compreso l'impiego di corticosteroidi, il consumo di alcol, l'immunosoppressione grave, un piu' elevato indice di massa corporea), sono stati riportati casi di osteonecrosi soprattutto nei pazienti con malattia da HIV in stadio avanzato e/o esposti per lungo tempo alla terapia antiretrovirale di associazione (CART). Ai pazienti deve essere raccomandato di rivolgersi al medico in caso di comparsa di fastidi, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e rigidita' alle articolazioni o difficolta' nel movimento. >>Insufficienza renale. Dal momento che nelfinavir e' altamente legato alle proteine plasmatiche, e' improbabile che possa essere rimosso in modo significativo dall'emodialisi o dalla dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale. Quindi, nessuna precauzione particolare o aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e' richiesto in questi pazienti. >>Diabete mellito e iperglicemia. Pazienti che assumevano inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi hanno riportato la comparsa di diabete mellito, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi o aggravamento del diabete mellito esistente. In alcuni di questi pazienti l'iperglicemia era grave e, talora, associata anche a chetoacidosi. Molti pazienti presentavano condizioni mediche complicate che, in alcuni casi, necessitavano di terapia con farmaci che sono stati associati allo sviluppo di diabete o iperglicemia. >>Pazienti con emofilia. E' stato riportato un incremento di episodi emorragici, inclusi ematomi cutanei e emartri spontanei, nei pazienti affetti da emofilia di tipo A e B trattati con inibitori della proteasi. Ad alcuni pazienti e' stata somministrata una quota ulteriore di fattore VIII. In piu' della meta' dei casi riportati, il trattamento con inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi non e' stato sospeso o e' statoripreso se interrotto. E' stata ipotizzata una relazione causale, sebbene il meccanismo di azione non sia stato chiarito. E' quindi necessario rendere i pazienti emofilici consapevoli del possibile incremento di episodi emorragici. >>Lipodistrofia. La terapia antiretrovirale combinata e' stata associata alla ridistribuzione del grasso corporeo (lipodistrofia acquisita) in pazienti con infezione da HIV. Le conseguenze a lungo termine di questi eventi sono attualmente sconosciute. La conoscenza del meccanismo e' incompleta. E' stata ipotizzata una associazione tra lipomatosi viscerale e inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi (PI) e lipoatrofia e inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa (NRTI). Un rischio maggiore di lipodistrofia e' stato associato alla presenza di fattori individuali, quali l'eta' avanzata, e fattori legati al farmaco, come la maggior durata del trattamento antiretrovirale e dei disturbi metabolici associati. L'esame Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi deve includere la valutazionedei segni fisici di ridistribuzione del grasso. Occorre prendere in considerazione il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei lipidi serici e della glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi a digiuno. I disordini del metabolismo lipidico devono essere trattati in maniera clinicamente appropriata. >>Eccipienti. Contiene aspartame (E951) come agente dolcificante. L'aspartame e' una fonte di fenilalanina quindi potrebbe non essere adatto a persone con fenilchetonuria. Contiene potassio e saccarosio. Pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasiisomaltasi, non devono assumere questo medicinale.
Composizione ed Eccipienti
La polvere orale contiene: cellulosa microcristallina, maltodestrina,potassio fosfato bibasico, crospovidone, idrossipropilmetilcellulosa,aspartame (E951), saccarosio palmitato, aromi naturali ed artificiali.
Gravidanza e Allattamento
Gli studi sulla tossicita' a livello della riproduzione condotti su ratti a dosi in grado di fornire esposizione sistemica paragonabile a quella osservata con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi clinica non hanno dimostrato alcuna reazione avversa correlata al trattamento. Si ha limitata esperienza clinicasu donne in gravidanza. Il prodotto va somministrato in gravidanza soltanto se il beneficio atteso giustifica il possibile rischio per il feto. Le donne affette da HIV non devono assolutamente allattare per evitare la trasmissione dell'HIV. Studi condotti su ratti in allattamento hanno mostrato che il nelfinavir viene escreto nel latte. Non si hanno dati sull'escrezione del nelfinavir nel latte materno umano. Le madri devono interrompere l'allattamento durante la terapia con il medicinale.
Interazioni con altri prodotti
Nelfinavir e' principalmente metabolizzato attraverso gli isoenzimi CYP3A4 e CYP2C19 del citocromo P450 ed e' anche un inibitore di CYP3A4.E' improbabile che inibisca altre isoforme di citocromo P450 alle concentrazioni comprese nell'intervallo terapeutico. Porre cautela con induttori o inibitori e/o substrati di CYP3A4; tali associazioni possonorichiedere modifiche del dosaggio. Non somministare con i seguenti farmaci che sono substrati per CYP3A4 e che hanno ridotte finestre terapeutiche: terfenadina, astemizolo, cisapride, amiodarone, chinidina, derivati dell'ergotamina, pimozide, midazolam orale e triazolam. Con un inibitore della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi e di sildenafil porta ad un incremento significativo della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di sildenafil puo' aumentare gli eventi avversi associati ad esso. Per altri substrati di CYP3A4 puo' essere necessario prendere in considerazione una riduzione della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o un farmaco alternativo. Puo' aumentare le concentrazioni plasmatiche di fluticasone propinato, considerare farmaci alternativi non metabolizzati daCYP3A4. Considerare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' bassa di trazodone in quanto puo' aumentarne le concentrazioni plasmatiche. Puo' determinare aumenti significativi delle concentrazioni plasmatiche di simvastatina e lovastatina, considerare farmaci alternativi che non siano substrati di CYP3A4.Potenti induttori di CYP3A4 (ad esempio rifampicina, fenobarbital e carbamazepina) possono ridurre le concentrazioni plasmatiche di nelfinavir, la cosomministrazione e' controindicata. Prestare cautela con altri farmaci che inducono CYP3A4. Si prevede che le concentrazioni plasmatiche di midazolam siano significativamente piu' elevate quando midazolam viene somministrato per via orale, pertanto non somministrare connelfinavir. Somministarere midazolam per via parenterale con nelfinavir in un'unita' di terapia intensiva per garantire un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. Se si somministra piu' di una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi singola, considerare l'aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di midazolam. Con inibitori di CYP2C19 (ad esempio fluconazolo, fluoxetina, paroxetina, lansoprazolo, imipramina,amitriptilina e diazepam) puo' portare alla riduzione del processo diconversione di nelfinavir nel suo principale Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi attivo M8 conun aumento concomitante dei livelli plasmatici di nelfinavir; limitati dati clinici indicano che non ci si attende un effetto clinicamente significativo sulla sicurezza ed efficacia. In ogni caso, tale effettonon puo' essere escluso. Con inibitori nucleosidici della trascrittasi inversa non sono state osservate interazioni clinicamente significative. Non vi e' evidenza di inadeguata Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi della zidovudina sul SNC che possa essere associata alla modesta riduzione dei livelli plasmatici della zidovudina, se somministrata con nelfinavir. Poiche' si consiglia di assumere la didanosina a stomaco vuoto, somministrare il farmaco (a stomaco pieno) un'ora dopo o piu' di 2 ore prima della didanosina. Con ritronavir non e' necessario alcun aggiustamento. Per i bassi dosaggi di ritronavir (100 - 200 mg) non vi sono differenze significative. La sicurezza dell'associazione con indinavir non e' stata stabilita. Con amprenavir non e' necessario alcun aggiustamento della dose.Con efavirenz o nevirapina non e' necessario alcun aggiustamento, mentre la combinazione con delavirdina non e' raccomandata, in quanto la sicurezza non e' stata stabilita. Quando nelfinavir 750 mg tre volte al giorno o 1250 mg due volte al giorno e rifabutina sono somministraticontemporaneamente, e' necessario ridurre la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di rifabutina a 150mg una volta al giorno. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con rifampina e' controindicata. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con ketoconazolo ha dato luogo a cambi nelle concentrazioni di nelfinavir non clinicamente rilevanti, pertanto non e' necessario modificare il dosaggio. I contraccettivi a base di etinilestradiolo o di noretindrone non devono essere utilizzati contemporaneamente. Considerare contraccettivi alternativi. Dal momento che l'aumento delle concentrazioni degli inibitori della HMG-CoA reduttasi puo' causare miopatia, inclusa la rabdomiliosi, non e' raccomandata la contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi con il farmaco. L'associazione con lovastatina o simvastatina non e' raccomandata. Il metabolismo di atorvastatina e' dipendente in misura minore dal CYP3A4. Con nelfinavir, somministrare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minore possibile di atorvastatina. Se fosse necessario un trattamento con inibitori della HMGCoA redattasi, usare pravastatina o fluvastatina. La rosuvastatina puo' anche essere somministrata con nelfinavir, ma occorre monitorare il paziente. Con fenitoina non e'necessario alcun aggiustamento. Puo' portare a una riduzione dei valori dell'AUC della fenitoina; pertanto monitorare le concentrazioni di fenitoina. Non somministrare con omeprazolo poiche' puo' portare a unaperdita della risposta virologica. Porre cautela con altri inibitori di pompa protonica. Con midazolam puo' causare un notevole incremento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di questa benzodiazepina. Si attendono concentrazioni plasmatiche di midazolam significativamente piu' elevate con midazolam orale. Pertanto, non somministrare con midazolam orale. Somministrare midazolam per via parenterale in una unita' di terapia intensivao in un ambiente simile che assicuri un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e una gestione medica appropriata in caso di depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi respiratoria e/o sedazione prolungata. Considerare una modifica del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di midazolam, specialmente se questo e' somministrato in piu' di una singoladose. Non somministrare con terfenadina, astemizolo o cisapride a causa del rischio di aritmie cardiache gravi e/o minacciose per la vita. Con metadone nessuno dei soggetti in studio ha manifestato sintomi di astinenza; tuttavia, a causa di modificazioni farmacocinetiche, tali sintomi restano possibili e richiedono un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di metadone verso l'alto. Puo' portare a una riduzione dell'AUC di metadone; pertanto puo' essere necessario un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di metadone verso l'alto. Puo' aumentare le concentrazioni plasmatiche di fluticasone propinato, usare con cautela. Considerare farmaci alternativial fluticasone propionato, che non siano metabolizzati da CYP3A4, in particolare per l'uso a lungo termine. Puo' aumentare le concentrazioni plasmatiche di trazodone. Associare con cautela e considerare una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi inferiore di trazodone. Non usare con preparazioni a base di erbe contenenti l'erba di S. Giovanni. Se un paziente sta gia' assumendo l'erba di S. Giovanni interromperne l'assunzione, controllare la viremia e possibilmente i livelli plasmatici di nelfinavir, che possono aumentare per la cessata assunzione dell'erba di S. Giovanni. Possono rendersi necessari aggiustamenti della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di nelfinavir. L'effetto di induzione dell'erba di S. Giovanni puo' persistere per almeno 2 settimane dopo l'interruzione del trattamento.
Come Conservare il prodotto
Conservare nel contenitore originale. Non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: viracept 1fl 270cpr riv 250mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, viracept.
Ditta produttrice:
roche spa
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco osped. esitabile
Prodotto di classe: H
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 033281041
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: antivirale ad azione diretta.
Principi attivi: nelfinavir mesilato , vedi altri prodotti con nelfinavir mesilato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: il flacone contiene 144 g di polvere orale. ogni grammo di polvere orale contiene nelfinavir mesilato corrispondente a 50 mg di nelfinavir.
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti nelfinavir
- Antivirale ad azione diretta.
- Contiene principi attivi: Il flacone contiene 144 g di polvere orale. Ogni grammo di polvere orale contiene nelfinavir mesilato corrispondente a 50 mg di nelfinavir.
Categoria Merceologica ATC
- antimicrobici generali per uso sistemico
- antivirali per uso sistemico
- antivirali ad azione diretta
- inibitori delle proteasi