targosid intramuscolo iv os 400mg+f 3ml sanofi srl

Indicazioni

 Che cosa è targosid im iv os 400mg+f 3ml?

Targosid soluzione iniett polv solv prodotto da sanofi srl
è un farmaco osped. esitabile della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antibatterici glicopeptidici.
Contiene i principi attivi: teicoplanina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: teicoplanina. Codice AIC: 026458024

E' utilizzato per teicoplanina

Contiene principi attivi: Teicoplanina.


Il prodotto targosid im iv os 400mg+f 3ml è una formulazione in confezione del farmaco targosid

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 74,91 €

 Targosid im iv os 400mg+f 3ml è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Targosid im iv os 400mg+f 3ml è un farmaco osped. esitabile e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve targosid im iv os 400mg+f 3ml?

Infezioni gravi sostenute da batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi Gram-positivi, in particolare Staphylococcus aureus, meticillino e cefalosporino-resistenti. Profilassi dell'endocardite da Gram-positivi in chirurgia dentaria dei cardiopatici a rischio, particolarmente nei casi di allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi ad antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi beta-lattamici. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intraperitoneale nella peritonite in pazienti trattati con dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale cronica ambulatoriale.

 Posologia e modo di somministrazione

Iniettare lentamente l'acqua della Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi nel flaconcino contenente ilprincipio attivo; far ruotare delicatamente il flaconcino fra le mani, finche' la polvere non si sia completamente sciolta, cercando di evitare la formazione di schiuma. Si otterra’ una soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi isotonica di circa 66,7 mg/ml o 133,3 mg/ml di teicoplanina, con un ph valore che misura il livello di acidità o di alcalinità di una determinata soluzione.... Leggi di 7,2-7,8. La teicoplanina puo' essere somministrata sia per via endovenosa (boloo perfusione) che per via intramuscolare o intraperitoneale. La frequenza di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e’ di una volta al giorno, dopo una o piu' dosi di attacco. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di teicoplanina per via intraventricolare non e' indicata. Adulti con funzione renale normale: la posologia di teicoplanina deve essere adattata a seconda della gravita’ dell'infezione. In prima giornata si consiglia una posologia di 6 mg/kg (generalmente 400 mg) per via endovenosa. Nei giorni successivi la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi potra' essere di 6 mg/kg/die (generalmente 400 mg) per via endovenosa o3 mg/kg/die (generalmente 200 mg) per via endovenosa od intramuscolare, in Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi unica nella giornata. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi piu' alta e la via endovenosa sono raccomandate per le infezioni piu' gravi. in infezioni potenzialmente fatali iniziare con 6 mg/kg (di solito 400 mg) due volte al giorno per 1-4 giorni (posologia di attacco); continuare con 6mg/kg/die per via endovenosa (posologia di mantenimento) nei giorni seguenti. Si raccomanda di associare teicoplanina ad un altro appropriato antibiotico Battericida Sostanza che uccide i batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi (v).... Leggi nelle infezioni che richiedono la massima attivita’ Battericida Sostanza che uccide i batteri Sono microrganismi unicellulari, che hanno dimensioni variabili tra 0,2 e 10 micron. Sono caratterizzati dalla presenza di una parete cellulare estern... Leggi (v).... Leggi (endocardite stafilococcica), o nelle situazioni in cui non si puo' escludere la presenza di una componente Gram negativa (terapia empirica di episodi febbrili in pazienti neutropenici). Lamaggior parte dei pazienti mostra un beneficio della terapia entro 48-72 ore dall'inizio del trattamento. La durata totale della terapia vacomunque definita in rapporto al tipo e alla gravita' dell'infezione nonche' in funzione della risposta del paziente. Nel caso di endocarditi e osteomieliti, viene raccomandato un periodo di almeno tre settimane. Adulti e pazienti anziani con insufficienza renale: nei pazienti con insufficienza renale, l'aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi andra' effettuato a partire dal 4. giorno di terapia, come di seguito riportato: nellainsufficienza moderata (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi tra 40 e 60 ml/min.) la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pro-die di teicoplanina deve essere ridotta della meta’ oppure somministrata a giorni alterni; nella insufficienza grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi inferiore a 40 mL/min) e nei pazienti sottoposti ad emodialisi la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi pro-die di teicoplanina deve essere ridotta ad unterzo o somministrata ogni 3 giorni. Nei pazienti con clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi dellacreatinina uguale o inferiore a 20 ml/min, il trattamento con teicoplanina potra' essere effettuato solo nei casi in cui possa essere garantito il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi delle concentrazioni sieriche del farmaco. Bambini con funzione renale normale: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata del trattamento dovranno essere definite in funzione al tipo ed alla gravita' dell'infezione, nonche' alla risposta del paziente. Il trattamento deve essere iniziato alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 10 mg/kg ogni 12 ore per un totale di 3 dosi ed essere poi proseguito alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 6-10 mg/kg/die, riservando il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi piu' alto alle infezioni piu' gravi o ai bambini neutropenici. Nei neonati il trattamento deve essere iniziato alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 16 mg/kg il primo giorno, seguita da dosi di mantenimento di 8 mg/kg/die, per infusione endovenosa lenta (circa 30 minuti). Bambini con insufficienza renale: si raccomanda l'aggiustamento delle dosi come per gli adulti. La determinazione delle concentrazioni seriche di teicoplanina puo' servire a ottimizzare la terapia. In infezioni gravi le concentrazioni "a valle" non dovrebbero essere inferiori a 10 mg/l. Posologia per la profilassi dell'endocardite in chirurgia dentaria: una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi endovenosa di 400 mg al momento dell'induzione con anestetico generale. In pazienti con protesi dispositivo utilizzato per sostituire almeno parzialmente una parte del corpo umano che non è più in grado di operare correttamente.... Leggi valvolare e' opportuno associare un aminoglicoside. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intraperitoneale: nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi e con peritonite secondaria a dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale cronica ambulatoriale, lo schema posologico raccomandato e' di 20 mg di teicoplanina per litrodi liquido di dialisi, preceduto da una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di attacco di 400 mg endovena, se il paziente e’ febbrile. Il trattamento puo' essere continuato per piu' di 7 giorni, ma la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi endoperitoneale viene dimezzata inseconda settimana (20 mg/l in sacche alterne) e ridotta a un quarto in terza settimana (20 mg/l nella sacca notturna). La teicoplanina e' stabile nelle soluzioni per dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneali (1,36% o 3,86% di destrosio) fino a 24 ore se conservata a 2-8 gradi C. Somministrazione: la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi del farmaco puo' essere iniettata direttamente per via endovenosa o diluita con: soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di cloruro di sodio allo 0,9%. soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi composta di lattato di sodio (soluzione di Ringer lattato, soluzioneHartmanns). soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi di destrosio al 5%. soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi contenente cloruro di sodio allo 0,18% e destrosio al 4%. Il farmaco puo' essere utilizzato per via intramuscolare in associazione a lidocaina cloridrato allo 0,5 o 1%. Queste soluzioni devono essere utilizzate immediatamente.

 Effetti indesiderati

Anche se non e' stata stabilita una relazione causale in ogni caso, con la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di teicoplanina sono stati riportati i seguentieffetti indesiderati. >>Infezioni e infestazioni. Raro: ascesso. Frequenza non conosciuta: ascesso nel sito di iniezione, superinfezione (proliferazione di organismi non sensibili). >>Patologie del sistema emolinfopoietico. Non comune: eosinofilia, trombocitopenia, leucopenia. Raro: presenza di anticorpi Sono molecole prodotte da alcune cellule del nostro sistema immunitario in risposta alla presenza di agenti ritenuti estranei o dannosi (come per esem... Leggi anti fattore VIII con sanguinamento. Frequenza non conosciuta: agranulocitosi, neutropenia. >>Disturbi del sistema immunitario. Non comune: reazioni anafilattiche (anafilassi). Frequenza non conosciuta: shock anafilattico. >>Patologie del sistema nervoso. Non comune: capogiri, cefalea. Frequenza non conosciuta: convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi in seguito ad uso intraventricolare. >>Patologie dell'orecchio e dellabirinto. Non comune: sordita' (moderata perdita dell'udito), tinnito, disturbi vestibolari. >>Patologie vascolari. Non comune: flebite. Frequenza non conosciuta: tromboflebite. >>Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non comune: broncospasmo. >>Patologie gastrointestinali. Non comune: nausea, vomito, diarrea. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: eritema (arrossamento), rash (rashcutaneo), prurito. Frequenza non conosciuta: orticaria, angioedema, dermatite esfoliativa, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica, eritema multiformeinclusa la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson. >>Patologie renali e urinarie. Frequenza non conosciuta: insufficienza renale. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: dolore, piressia (febbre). Frequenza non conosciuta: brividi (rigidita'). >>Esami diagnostici. Non comune: valori anormali delle transaminasi (anormalita' transitoria), valori anormali della fosfatasi alcalina sierica (anormalita' transitoria), aumento della creatininemia (transitorio aumento della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sierica). Sporadicamente sono stati segnalatisenso di malessere al torace, tachicardia, aumento dell'uricemia e dell'amilasemia.

 Forme Farmacologiche

Targosid per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco targosid è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

 Avvertenze

Teicoplanina dovrebbe essere usata con cautela nei pazienti con ipersensibilita' alla vancomicina poiche' si potrebbe verificare ipersensibilita' crociata. Sono stati riportati casi di tossicita' uditiva, ematologica, epatica e renale. Si deve percio' effettuare un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della funzionalita' uditiva, renale, epatica e dei parametri ematologici particolarmente nei pazienti affetti da insufficienza renale, pazienti con terapie prolungate o pazienti in trattamento concomitante con farmaci ototossici o nefrotossici. Devono essere condotti testperiodici della funzionalita' uditiva nelle seguenti circostanze: trattamento prolungato in pazienti con insufficienza renale, uso concomitante o successivo di altri prodotti medicinali che possono essere neurotossici e/o nefrotossici e/o ototossici. Questi includono aminoglicosidi, colistina, amfotericina B, ciclosporina, cisplatino, furosemide eacido etacrinico. Comunque non c'e' alcuna evidenza di tossicita' sinergica in combinazione con teicoplanina. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere adattato nei pazienti con insufficienza renale. Superinfezione: come per altri antibiotici, l'uso di teicoplanina potrebbe causare la crescita diorganismi non sensibili, particolarmente in caso di trattamento prolungato. E' essenziale dunque un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi delle condizioni del paziente. Se si dovesse verificare una superinfezione, instaurare opportune misure. In alcuni casi di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi intraventricolare,sono stati riportati casi di convulsioni.

 Composizione ed Eccipienti

Un flaconcino di polvere contiene: cloruro di sodio. Una Fiala Piccolo contenitore di vetro ermeticamente chiuso.... Leggi solvente contiene: acqua per preparazioni iniettabili.

 Gravidanza e Allattamento

Non ci sono dati sufficienti sull'uso di teicoplanina in donne in gravidanza. Gli studi condotti su animali hanno mostrato tossicita' riproduttiva ad alti dosaggi. Il rischio potenziale per l'uomo non e' noto.La teicoplanina non deve essere usata durante la gravidanza se non strettamente necessario. Non e' noto se la teicoplanina e' escreta nel latte materno umano. L'escrezione della teicoplanina nel latte non e' stata studiata negli animali. La decisione se continuare/interrompere l'allattamento o continuare/interrompere la terapia con teicoplanina deve essere presa tenendo in considerazione il beneficio dell'allattamento al seno per il bambino e il beneficio della terapia con teicoplanina per la madre.

 Interazioni con altri prodotti

Per via di un potenziale aumento degli effetti indesiderati, teicoplanina dovrebbe essere usata con cautela nei pazienti in terapia concomitante o successiva con farmaci nefro o ototossici quali aminoglicosidi, amfotericina B, ciclosporina, acido etacrinico, cefaloridina, polimixina B, colistina e furosemide.

 Come Conservare il prodotto

I flaconcini devono essere conservati a temperatura inferiore a 25 gradi C.

 Categoria terapeutica