nurofen 24 compresse rivestite 200 mg reckitt benckiser h.(it.) spa
Che cosa è nurofen 24cpr riv 200mg?
Nurofen compresse rivestite prodotto da
reckitt benckiser h.(it.) spa
è un farmaco da banco della categoria
specialita' medicinali da banco o di automedicazione
E' utilizzato per la cura di antinfiammatori e antireumatici non steroidei, derivati dell'acido proprionico.
Contiene i principi attivi:
ibuprofene
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ibuprofene.
Codice AIC: 025634041
Codice EAN: 2001449042376
E' utilizzato per ibuprofene
Contiene principi attivi: Ibuprofene.
Il prodotto nurofen 24cpr riv 200mg è una formulazione in confezione del farmaco nurofen
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Il prezzo di listino al pubblico è di circa 11,40 €
Nurofen 24cpr riv 200mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Nurofen 24cpr riv 200mg è un farmaco da banco e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve nurofen 24cpr riv 200mg?
Dolori di varia natura: mal di testa, mal di denti, nevralgie, dolorimuscolari e osteoarticolari, dolori mestruali. Coadiuvante nel trattamento sintomatico degli stati febbrili ed influenzali.
Posologia e modo di somministrazione
>>Somministrazione orale: non somministrare ai bambini di eta' inferiore ai 12 anni. Si consiglia ai pazienti con problemi di sensibilita' gastrica di assumere il farmaco a stomaco pieno. Se la sintomatologia persiste o peggiora dopo un breve periodo di trattamento, consultare il medico. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l’uso della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace per la durata di trattamento piu' breve possibile necessaria per controllare i sintomi. >>Compresse rivestite 200 mg. Adulti e ragazzi oltre i 12 anni: 1-2 compresse, 2-3 volte al giorno. Non superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 1200 mg (6 compresse) nelle 24 ore. Pergli anziani non sono richieste modificazioni dello schema posologico.>>Compresse rivestite 400 mg. Adulti e ragazzi oltre i 12 anni: una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi 2-3 volte al giorno. Non superare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 1200 mg (3 compresse) nelle 24 ore. Per gli anziani non sono richieste modifiche delloschema posologico.
Effetti indesiderati
Non comuni (>=1/1000 <=1/100), rare (>=1/10000 <=1/1000), molto rare (<=1/10000). Alterazioni del sangue e sistema linfatico. Molto rare: disordini ematopoietici (anemia, leucopenia, trombocitopenia, pancitopenia, agranulocitosi). Le prime manifestazioni sono: febbre, mal di gola, ulcere superficiali del cavo orale, sintomi simil-influenzali, spossatezza grave, sanguinamenti nasali e cutanei. Alterazioni del sistemaimmunitario. Molto rare: in pazienti con preesistenti disordini autoimmuni (lupus eritematoso sistemico, malattia mista del connettivo) sono stati osservati durante il trattamento con ibuprofene casi isolati di sintomatologia da meningite infiammazione delle tre membrane che rivestono sia il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi sia il midollo spinale (ovvero il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale) e che può provocare, oltre... Leggi asettica come rigidita' nucale, mal di testa, nausea, vomito, febbre È l'innalzamento della temperatura corporea al di sopra dei livelli normali. È causata dall'alterazione dei nostri meccanismi di regolazione termi... Leggi o disorientamento. Alterazioni del sistema nervoso. Non comuni: mal di testa e vertigini. Disturbi oculari. Molto rari: qualche raro caso di alterazione oculare con conseguenti disturbi visivi. Alterazioni cardiache. Non comuni: edema, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi sono stati riportati in associazione con trattamenti con FANS. Alterazioni del apparato gastro-intestinale. Non comuni: disordini gastrointestinali quali dispepsia, dolori addominali e nausea. Rare: diarrea, flatulenza, stitichezza e vomito. Molto rare: ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinali (talvolta fatale, particolarmente negli anziani) melena, ematemesi, stomatiti ulcerative, esacerbazione di colite e morbo di Crohn meno frequentemente e'stata osservata gastrite. Alterazioni del sistema epatobiliare. Moltorare: disordini epatici, specialmente a seguito di trattamenti a lungo termine. Alterazioni della cute e del tessuto sottocuteneo. Molto rare: possono insorgere forme gravi di reazioni cutanee, quale l'eritemamultiforme reazioni bollose incluse sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi tossica epidermica. Alterazioni renali e delle vie urinarie. Molto rare: possono verificarsi diminuzione dell'escrezione di urea sostanza di scarto prodotta dal fegato ed eliminata attraverso le urine.... Leggi ed edema, nonche' insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi papillare, particolarmente a seguito di trattamenti a lungo termine aumento delle concentrazioni seriche di urea. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione. Non comuni: reazioni di ipersensibilita' con orticariae prurito. Molto rari: gravi reazioni di ipersensibilita'. I sintomi possono essere: gonfiore del volto, della lingua e della laringe, dispnea, tachicardia, ipotensione o shock grave. Esacerbazione dell'asma. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso di ibuprofene, particolarmente ad alte dosi (2400 mg al giorno) e per trattamentia lungo termine, puo' essere associato con un lieve aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio infarto del miocardio oictus).
Forme Farmacologiche
Nurofen per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco nurofen è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- nurofen 12cpr riv 200mg
- nurofen 24cpr riv 200mg
- nurofen 10cpr eff 200mg
- nurofen 12cpr riv 400mg
- nurofen 12cpr riv 200mg ast
- nurofen 12cpr riv 400mg pvc/al
- nurofen 12cpr riv 400mg pvc/pv
- nurofen 12cpr riv 200mg
- nurofen 24cpr riv 200mg
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Controindicazioni ed effetti secondari
Pazienti con ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti che hanno manifestato broncospasmo, asma, riniti od orticaria infiammazione della pelle caratterizzata dalla comparsa diffusa o circoscritta di pomfi pruriginosi, fugaci e di varie forme e dimensioni.... Leggi conseguenti all'impiego di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi odi altri prodotti antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei. Pazienti con grave insufficienza epatica, renale o cardiaca. Pazienti con storia di emorragia o perforazione gastrointestinale, correlati a precedenti terapie con fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi (farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei). Pazienti con ricorrenti ulcere peptiche/emorragie in atto o pregresse (due o piu' distinti episodi di provata ulcerazione o sanguinamento). E' controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza e nei bambini al di sotto dei 12anni. Contiene saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
Avvertenze
E' necessaria cautela in pazienti con: lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi o con malattia mista del connettivo; storia di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e/o insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi poiche', in associazione alla terapia con FANS, sono state riportate ritenzione idrica ed edema; alterazioni renali; disfunzioni epatiche; difetti della coagulazione. L'uso deve essere evitato inconcomitanza di altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della ciclossigenasi-2. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati conl'uso della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace per la durata di trattamento piu' breve possibile necessaria per controllare i sintomi (vedere i rischi gastrointestinali e cardiovascolari di seguito). Cautela e' richiesta (discutere con il proprio medico o farmacista) prima di iniziare il trattamento nei pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi positiva per ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi e/o insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi poiche' in associazione al trattamento con i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi ed edema. Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso di ibuprofene, particolarmente ad alte dosi (2400 mg al giorno) e per trattamenti di lungo periodo, puo' essere associato con un lieve incremento del rischio di eventi trombotici arteriosi (per esempio infarto del miocardio oictus). Complessivamente, gli studi epidemiologici non suggeriscono che basse dosi di ibuprofene (per esempio, L. 1200 mg al giorno) siano associate ad un aumentato rischio di infarto del miocardio. Particolare cautela deve essere adottata nel trattamento dei pazienti con funzionalita' epatica o renale ridotta. In tali pazienti e' opportuno ricorrere al monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi periodico dei parametri clinici e di laboratorio, specialmente in caso di trattamento prolungato. I pazienti anziani hanno un aumento della frequenza delle reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali. Durante il trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono essere fatali. Negli anziani e inpazienti con storia di ulcera, soprattutto se complicata da emorragiao perforazione, il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione e' piu' alto con dosi aumentate di FANS. Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la piu' bassa dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi disponibile.L'uso concomitante di agenti protettori (es. misoprostolo o inibitoridi pompa protonica) deve essere considerato per questi pazienti ed anche per pazienti che assumono basse dosi di acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi o altri farmaci che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali. Pazienti con storia di tossicita' gastrointestinale, in particolare anziani, devono riferire qualsiasi sintomo gastrointestinale inusuale (soprattutto emorragia gastrointestinale) in particolare nelle fasiiniziali del trattamento. Cautela deve essere prestata ai pazienti che assumono farmaci concomitanti che potrebbero aumentare il rischio diulcerazione o sanguinamento, come corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi orali, anticoagulanti come warfarin, inibitori selettivi del reuptake della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi o agenti antiaggreganti come l'acido acetilsalicilico. Quando si verifica emorragia o ulcerazione gastrointestinale in pazienti che assumono il prodotto, il trattamento deve essere sospeso. I fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi devono essere somministrati con cautela ai pazienti con una storia di malattia gastrointestinale (colite ulcerosa, morbo di Crohn) poiche' tali condizioni possono essere esacerbate. Gravi reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens-Johnson e Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei FANS. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a piu' alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento. Interrompere alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilita'. In pazienti conasma bronchiale o malattie allergiche in atto o pregresse puo' insorgere broncospasmo. Gli anziani hanno maggior rischio di conseguenze da reazioni avverse. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati usando la minima dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi efficace per il minor tempo possibile. Durante trattamenti prolungati con prodotti medicinali analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi a dosi superiori a quelle indicate puo' insorgere mal di testa che non deve essere trattato con dosi maggiori del prodotto. In generale, l'uso abituale di analgesici, soprattutto delle associazioni di diversi principi attivi analgesici, puo' portare a lesioni renali permanenti con rischio di insorgenza di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi (nefropatia da analgesici).
Composizione ed Eccipienti
Compresse rivestite 200 mg: croscarmellosa sodica, sodio laurilsolfato, sodio citrato, acido stearico, silice colloidale anidra, carmellosasodica, talco, gomma arabica nebulizzato essiccato, saccarosio, titanio biossido, macrogol 6000, ossido di ferro nero (E 172). Compresse rivestite 400 mg: croscarmellosa sodica, sodio laurilsolfato, sodio citrato, acido stearico, silice colloidale anidra, carmellosa sodica, talco, gomma arabica nebulizzato essiccato, saccarosio, titanio biossido, macrogol 6000, ossido di ferro rosso (E 172).
Gravidanza e Allattamento
L'inibizione della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi puo' colpire negativamente la gestante e/o lo sviluppo embrio/fetale. Dati ottenuti da studi epidemiologici suggeriscono un aumento del rischio di aborto, malformazione cardiaca e gastroschisi dopo l'uso di un inibitore della sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi durante il primo periodo di gravidanza. Il rischio assoluto di malformazioni cardiache aumentava da meno dell'1% fino acirca l'1,5%. Si ritiene che il rischio aumenti con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata della terapia. Negli animali, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di inibitori della sintesi di prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalita' embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, e' stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, l'ibuprofene non deve essere somministrato se non in casi strettamente necessari. Se usato da donne in procinto di Concepimento Fecondazione.... Leggi o durante il primo e secondo trimestre di gravidanza, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi e la durata del trattamento devono essere rispettivamente la piu' bassa e il piu' breve possibile. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine Il nostro organismo dispone di altri due sistemi di sicurezza. Se le cellule vengono stimolate con violenza, danneggiate o distrutte da una ferita,... Leggi possono esporre il feto a: tossicita' cardiopolmonare (con chiusura prematura del Dotto Condotto.... Leggi arterioso e ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi polmonare); disfunzione renale che puo' progredire a insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi con oligoidroamniosi. Inoltre possono esporre la madre e ilneonato, alla fine della gravidanza, a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento (un effetto antiaggregante che puo' verificarsi anche a dosi molto basse); inibizione delle contrazioni uterine risultante in travaglio ritardato o prolungato. Conseguentemente, l'ibuprofene e' controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza. L'ibuprofene e i suoi metaboliti possono passare in basse concentrazioni nel latte materno. Nessun effetto pericoloso per i neonati e' ad oggi conosciuto, quindi per trattamenti brevi con la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata per dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e febbre, l'interruzione dell'allattamento non e' generalmente necessaria. Ci sono dimostrazioni che i prodotti medicinali che inibisconola sintesi di ciclossigenasi/prostaglandine possono causare un indebolimento della fertilita' femminile per effetto sull'ovulazione. Questoeffetto e' reversibile dopo interruzione del trattamento. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'.
Interazioni con altri prodotti
L'ibuprofene (come altri FANS) deve essere utilizzato con cautela in associazione con: corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi (aumento del rischio di ulcerazione o emorragia gastrointestinale), anticoagulanti (i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin), agenti antiaggreganti e inibitori selettivi del reuptake della serotonina, cioe' conSSRIs (aumento del rischio di emorragia gastrointestinale). L'acido acetilsalicilico e gli altri fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono far aumentare il rischio di reazioni avverse a carico del tratto gastrointestinale. I fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono ridurre l'effetto di diuretici, ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori e antagonisti dell'angiotensina II. In alcuni pazienti con funzione renale compromessa (per esempio pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa) la co-somministrazione di un ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitore o di un antagonista dell'angiotensina II e di agenti che inibiscono il sistema della ciclo-ossigenasi puo' portare a un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, generalmente reversibile. Queste interazioni devono essere considerate in pazienti che assumono il medicinale in concomitanza con ACE Inibitore farmaco usato per diminuire la pressione sanguigna.... Leggi inibitori o antagonisti dell'angiotensina II. Quindi, la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente nei pazienti anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi della funzione renale dopo l'inizio della terapia concomitante. Esistono dimostrazioni della possibilita' di un potenziale aumento dei livelli di litio nel sangue, con possibilita' di raggiungimento della soglia tossica. Qualora tale associazione sia necessaria, monitorare la litiemia allo scopo di adattare la posologia del litio durante il trattamento contemporaneo con ibuprofene. Esistono dimostrazioni della possibilita' di un aumento dei livelli plasmatici di metotrexato. Esistono dimostrazioni di aumentato rischio di emartrosi ed ematoma è la raccolta di sangue dentro un tessuto, con formazione di un coagulo. Si manifesta con gonfiore e colorito bluastro della pelle.... Leggi in pazienti emofilici sieropositivi per l'HIV se trattati contemporaneamente con zidovudina e ibuprofene. I fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono incrementare l'effetto ipoglicemico delle solfoniluree spiazzandole dai siti di legame con le proteine plasmatiche. Dati sperimentali indicano che l'ibuprofene puo' inibire gli effetti dell'acido acetilsalicilico a basse dosi sull'aggregazione piastrinica quando i farmaci sono somministrati in concomitanza. Tuttavia, l'esiguita' dei dati e le incertezzerelative alla loro applicazione alla situazione clinica non permettono di trarre delle conclusioni definitive per l'uso continuativo di ibuprofene; sembra che non vi siano effetti clinicamente rilevanti dall'uso occasionale dell'ibuprofene.
Come Conservare il prodotto
Conservare le compresse rivestite 400 mg ad una temperatura non superiore ai 30 gradi C.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: nurofen 24cpr riv 200mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, nurofen.
Ditta produttrice:
reckitt benckiser h.(it.) spa
Categoria prodotto:
specialita' medicinali da banco o di automedicazione
Tipo prodotto: farmaco da banco
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
OTC - LIBERA VENDITACodice AIC: 025634179
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: antinfiammatori e antireumatici non steroidei, derivati dell'acido proprionico.
Principi attivi: ibuprofene sodico , vedi altri prodotti con ibuprofene sodico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ibuprofene.
Nota AIFA numero 66
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti ibuprofene
- Antinfiammatori e antireumatici non steroidei, derivati dell'acido proprionico.
- Contiene principi attivi: Ibuprofene.