tiklid 30 compresse rivestite 250mg cheplapharm arzneimittel gmbh
Che cosa è tiklid 30cpr riv 250mg?
Tiklid compresse rivestite prodotto da
cheplapharm arzneimittel gmbh
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di antitrombotici.
Contiene i principi attivi:
ticlopidina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ticlopidina cloridrato.
Codice AIC: 024453021
E' utilizzato per ticlopidina
Contiene principi attivi: Ticlopidina cloridrato.
Il prodotto tiklid 30cpr riv 250mg è una formulazione in confezione del farmaco tiklid
Consulta la pagina dedicata al farmaco tiklid
Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Il prezzo di listino al pubblico è di circa 4,83 €
Tiklid 30cpr riv 250mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Tiklid 30cpr riv 250mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve tiklid 30cpr riv 250mg?
La ticlopidina e' indicata nella prevenzione secondaria di eventi ischemici occlusivi cerebro e cardiovascolari in pazienti a rischio trombotico (arteriopatia obliterante periferica, pregresso infarto del miocardio, pregressi attacchi ischemici transitori ricorrenti, ictus cerebrale ischemico, angina instabile); in pazienti con pregresso infarto miocardico e con pregressi attacchi ischemici transitori l'uso della ticlopidina dovrebbe essere riservato a quei pazienti che non tollerano l’acido acetilsalicilico (ASA) o nei quali l'ASA e’ risultato inefficace; nella prevenzione della riocclusione dei by-pass aorto-coronarici,nella circolazione extra-corporea, nella emodialisi e nella trombosi della vena centrale della retina. Condizioni d'impiego: usare il prodotto solo nei casi relativi alla patologia sopra indicata eseguendo i controlli e rispettando attentamente le controindicazioni.
Posologia e modo di somministrazione
La posologia consigliata per la terapia a lungo termine e' di 1 o 2 compresse al giorno, da assumersi durante i pasti. Popolazione pediatrica: l'uso nei bambini e negli adolescenti non e’ raccomandato a causa della mancanza di esperienza negli studi clinici.
Effetti indesiderati
Gli eventi avversi sono classificati secondo la frequenza: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1000, =1/10000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOLa sicurezza della ticlopidina nelle donne in gravidanza non e' statastabilita. La ticlopidina non deve essere usata durante la gravidanzase non assolutamente necessario. Studi condotti nel ratto hanno dimostrato che la ticlopidina viene escreta nel latte. La sicurezza della ticlopidina nelle donne che allattano non e' stabilita. La ticlopidina non deve essere usata durante l'allattamento se non assolutamente necessario.
Forme Farmacologiche
Tiklid per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco tiklid è disponibile nelle seguenti formulazioni:
Consulta la pagina dedicata a farmaco tiklid
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; nei soggetti che presentino od abbiano presentato leucopenia, Piastrinopenia Diminuzione della quantita di piastrine (v) nel sangue.... Leggi od agranulocitosi; Diatesi Predisposizione di un organismo verso particolari malattie.... Leggi emorragiche (pregresse o in atto) ed emopatie che comportano un allungamento del tempo di sanguinamento; lesioni organiche suscettibili di sanguinamento (ulcere dell'apparato gastrointestinale, varici dilatazioni permanenti con lesioni della parete di una vena.... Leggi esofagee, ecc.); accidenti vascolari cerebrali emorragici in Fase Parte di un processo.... Leggi acuta; epatopatie gravi; in qualche caso e' stata segnalata durante il trattamento con ticlopidina, la comparsa dileucopenia od agranulocitosi, talvolta anche ad esito irreversibile; pertanto il farmaco deve essere impiegato solo nei casi in cui esso e'insostituibile; va categoricamente escluso l'impiego della ticlopidina nella prevenzione primaria nei soggetti clinicamente sani; deve essere evitata l'associazione con altri farmaci potenzialmente mielotossici; gravidanza e allattamento.
Avvertenze
Si possono osservare eventi avversi, di natura ematologica ed emorragica. Agranulocitosi, pancitopenia e rari casi di leucemia è un tipo di tumore che colpisce le cellule del midollo osseo. La malattia impedisce la normale produzione di globuli rossi, bianchi e piastrine, cau... Leggi sono stati segnalati nell'esperienza post-marketing. Talvolta sono state osservateconseguenze fatali in seguito ad eventi avversi di natura ematologicaed emorragica. Tali eventi gravi possono essere associati con: controllo inadeguato, diagnosi tardiva e misure terapeutiche non appropriateper gli eventi avversi; co- Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di anticoagulanti o di sostanze antiaggreganti piastriniche. Comunque nel caso di impianto di stent la ticlopidina deve venire associata all'aspirina per circa un mese dopo l'impianto. E' indispensabile attenersi scrupolosamente alle indicazioni, precauzioni e controindicazioni della ticlopidina. Controllo ematologico: e' necessario eseguire un esame emocromocitometrico completo, comprendente conta differenziale leucocitaria e conta piastrinica, all'inizio del trattamento e quindi ogni 2 settimane per i primi3 mesi di terapia ed entro 15 giorni dalla eventuale interruzione di ticlopidina, se tale interruzione si verifica entro i primi 3 mesi di terapia. Quando il numero di neutrofili scende sotto i 1500/mm^3 confermare il valore. Se la presenza di neutropenia o trombocitopenia e' confermata, e' necessario interrompere il trattamento. Sospendere il farmaco qualora durante il trattamento insorgano faringite, ulcerazioni della mucosa buccale, angina, febbre, sanguinamenti od ematomi; l'eventuale ripresa della terapia e' subordinata all'esito di un controllo urgente della Crasi ematica Rapporto tra i vari elementi del sangue.... Leggi ed alla valutazione clinica. A causa della lunga emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi plasmatica della ticlopidina cloridrato, si raccomanda che i pazienti che sospendono la ticlopidina per qualsiasi motivo entro i primi 90 giorni si sottopongano ad un ulteriore esame emocromocitometrico completo, dopo due settimane dall'interruzione della terapia. Occorre monitorare i parametri emocromocitometrici, compresi conta differenziale leucocitaria e conta piastrinica, fino al ritorno nella norma. Controllo clinico: occorre che il paziente sia istruito su segni e sintomi possibilmente correlati alla neutropenia, alla trombocitopenia e/o a disturbi dell'emostasi o alla porpora trombotica trombocitopenica (TPP). Occorre consigliare al paziente di sospendere il medicamento in caso di comparsa di uno dei precedenti segni o sintomi. La decisione di riprendere il trattamento va presa solo tenendo conto dei reperticlinici e di laboratorio. Casi di neutropenia, e agranulocitosi si sono osservati per lo piu' nei primi tre mesi di trattamento con ticlopidina e non si accompagnavano tipicamente a segni di infezione o altri sintomi clinici (necessita' di controllo della crasi ematica). In questi casi il midollo osseo sostanza contenuta nelle ossa che ha il compito di formare nuove cellule sanguigne in sostituzione di quelle che si distruggono.... Leggi mostrava tipicamente una diminuzione dei precursori mieloidi. Casi di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi sono stati segnalati durante i primi mesi di trattamento, alla sospensione del quale il decorso e' stato generalmente favorevole. Informare il paziente sui sintomi dell'epatite.La diagnosi clinica di porpora trombotica trombocitopenica (TTP), rara e potenzialmente fatale, e' caratterizzata dalla presenza di trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, sintomi neurologici simili a quelli di un attacco ischemico transitorio (TIA) o di un ictus, disturbi renali e febbre. L'insorgenza puo' essere improvvisa. La maggior parte dei casi e' stata riportata nelle prime 8 settimane dall'inizio della terapia. In caso di sospetto di porpora trombotica trombocitopenica, poiche' c'e' un elevato rischio di esito fatale, consultare lo specialista. Per migliorare la prognosi si suggerisce il trattamento con plasmaferesi. Poiche' la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di piastrine elementi corpuscolari del sangue, indispensabili per la sua coagulazione.... Leggi puo' portare ad un rischio maggiore di trombosi, se possibile deve essere evitata. Emostasi: impiegare con cautela la ticlopidina nel paziente che ha un aumentato rischio emorragico. Non somministrare il farmaco in associazione con eparine, anticoagulanti orali e farmaci antiaggreganti piastrinici; comunque nei casi eccezionali di trattamenti concomitanti, e' necessario effettuare uno stretto controllo Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e di laboratorio. In caso di piccoli interventi chirurgici, prevedere un sanguinamento prolungato e quindi occorre informare il medico del trattamento in corso. Prima di un intervento chirurgico di elezione si deve, quando possibile, sospendere il trattamento almeno 10 giorni prima (tranne nei casi in cui non sia espressamente richiesta una attivita' antitrombotica) in considerazione del rischio emorragico indotto dal farmaco; dopo la sospensione della terapia e' consigliabile valutare l'eventuale persistenza dell'effetto sull'emostasi (tempo di sanguinamento) prima di procedere all'intervento. In caso di intervento chirurgico d'emergenza si possono impiegare 3 metodiche come tali o in associazione per limitare il rischio emorragico e il prolungamento del tempo di emorragia: Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di0.5 - 1 mg/kg di metilprednisolone e.v. eventualmente ripetuta; desmopressina alla posologia di 0.2 - 0.4 mcg/kg; trasfusioni piastriniche.Poiche' la ticlopidina viene ampiamente metabolizzata nel fegato: il farmaco va impiegato con cautela nei pazienti con disturbi della funzione epatica, in caso di disfunzione epatica sospetta, effettuare test di funzionalita' epatica, soprattutto nei primi mesi di trattamento, ein caso di insorgenza di epatite infezione del fegato che può essere causata da diversi virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi e che quindi si presenta sotto varie forme.... Leggi o ittero e interrompere il trattamento e condurre i test di funzionalita' epatica. I livelli sierici di HDL-C, LDL-C, VLDL-C e trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi possono aumentare dall'8 al 10% dopo1-4 mesi di trattamento. Continuando la terapia non si osserva nessunaltro aumento. I rapporti delle subfrazioni lipoproteiche (specialmente il rapporto HDL/LDL) rimangono immodificati. I dati degli studi clinici hanno dimostrato che l'effetto non dipende dall'eta', sesso, consumo di alcol o diabete, e non ha nessuna influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi sul rischio cardiovascolare. In studi clinici controllati nessun evento inatteso e' statoriscontrato in pazienti con lieve insufficienza renale, e non vi e' alcuna esperienza di aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi nei pazienti con gradi maggiori di insufficienza renale. Tuttavia, per pazienti con insufficienza renale, puo' essere necessario ridurre il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di ticlopidinao interromperlo del tutto in caso di insorgenza di problemi emorragici o ematopoietici. Sono stati segnalati casi di diarrea generalmente lieve e transitoria e si osserva principalmente nei primi tre mesi di trattamento. Questi disturbi di solito si risolvono entro 1-2 settimanesenza interrompere il trattamento. Sono stati osservati in generale rash cutanei nei primi tre mesi di trattamento. Se il trattamento vieneinterrotto i sintomi scompaiono entro pochi giorni. Controllare accuratamente tutti i pazienti per verificare l'insorgenza di eventuali segni clinici e sintomi collegati alle reazioni avverse al farmaco specialmente durante i primi 3 mesi di terapia.
Composizione ed Eccipienti
Cellulosa microcristallina, polividone, acido citrico anidro, amido di mais, acido stearico, magnesio stearato, ipromellosa, titanio diossido, polietilenglicole 8000.
Gravidanza e Allattamento
La sicurezza della ticlopidina nelle donne in gravidanza non e' statastabilita. La ticlopidina non deve essere usata durante la gravidanzase non assolutamente necessario. Studi condotti nel ratto hanno dimostrato che la ticlopidina viene escreta nel latte. La sicurezza della ticlopidina nelle donne che allattano non e' stabilita. La ticlopidina non deve essere usata durante l'allattamento se non assolutamente necessario.
Interazioni con altri prodotti
>>Associazioni con farmaci che aumentano il rischio emorragico FANS. Aumento del rischio emorragico (aumento dell'attivita' antiaggregante piastrinica associato all'effetto dei fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi sulla mucosa gastroduodenale): se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. >>Farmaci antiaggreganti piastrinici. Aumento del rischio emorragico (aumento dell'attivita' antiaggregante piastrinica): se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. >>Derivati salicilici (per estrapolazione dall'acido acetilsalicilico). Aumento del rischio emorragico (aumento dell'attivita' antiaggregante piastrinica associato all'effetto dei salicilati sulla mucosa gastroduodenale): se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi clinico. >>Anticoagulanti orali. Aumento del rischio emorragico (associazione dell'attivita' anticoagulante e dell'attivita' antiaggregante piastrinica): se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e biologico (INR). >>Eparine. Aumento del rischio emorragico (associazione dell'attivita' anticoagulante edell'attivita' antiaggregante piastrinica): se tali farmaci sono necessari, procedere ad un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e biologico (APTT). Associazioni con farmaci potenzialmente mielotossici: deve essere evitata l'associazione con altri farmaci potenzialmente mielotossici. >>Associazioni che richiedono speciali precauzioni. Teofillina: aumento dei livelli di teofillina nel Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi con rischio di sovradosaggio (diminuzione della clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi totale plasmatica della teofillina). Effettuare un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e se necessario dosare i livelli plasmaticidi teofillina. Aggiustare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi della teofillina durante e dopoil trattamento con ticlopidina. Digossina: la co-somministrazione di ticlopidina e digossina induce una leggera riduzione (circa il 15%) dei livelli plasmatici di digossina: tale riduzione non dovrebbe influire sull'efficacia terapeutica della digossina. Fenobarbital: nei volontari sani, gli effetti inibitori della ticlopidina sull'aggregazione piastrinica non vengono influenzati dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi cronica di fenobarbital. Fenitoina: dagli studi in vitro e' emerso che la ticlopidina non modifica il legame proteico plasmatico della fenitoina. Comunque, non esistono studi In vivo Espressione usata per indicare una sperimentazione condotta in un organismo vivente.... Leggi sulla interazione della ticlopidina e dei suoi metaboliti sul legame proteico. Esistono invece rare segnalazioni di aumento dei livelli della fenitoina e della sua tossicita', quando la ticlopidina e' prescritta in associazione. Particolare attenzione deve essere rivolta alla co-somministrazione di questo farmaco con ticlopidina e puo' essere utile rimonitorare le concentrazioni ematichedi fenitoina. Altre terapie concomitanti: in vari studi clinici la ticlopidina e' stata somministrata in associazione con betabloccanti, Calcio antagonisti Classe di farmaci che agiscono sul cuore e la circolazione.... Leggi e diuretici: non sono state riportate interazioni avverse clinicamente significative. Gli studi in vitro dimostrano che la ticlopidina si lega in modo reversibile alle proteine plasmatiche (98%) ma che non interagisce con il legame proteico del propanololo, farmaco base, anche esso altamente legato alle proteine. L'emivita biologica dell'antipirina che viene metabolizzata attraverso il sistema del citocromo P 450 e' aumentata del 25% nel caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ticlopidina. Questo e' atteso anche per le sostanze con simile metabolismo epatico. Soprattutto per le sostanze con uno stretto indice terapeutico, e' necessario un aggiustamento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi all'inizioe dopo la sospensione della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di ticlopidina e Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi porta ad un livello di ticlopidina plasmatica inferiore del 20-30%. La terapia cronica concimetidina aumenta significativamente i livelli plasmatici di ticlopidina. In casi molto rari e' stata riportata la riduzione dei livelli ematici di ciclosporina, per cui in caso di contemporanea Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi occorre controllare la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi ematica di ciclosporina.
Prodotti Generici Equivalenti
Il prodotto ha 26 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza- antigreg 30 unita' 250 mg - uso orale
- aplaket 30 unita' 250 mg - uso orale
- chiaro 30 unita' 250 mg - uso orale
- clox 30 unita' 250 mg - uso orale
- fluilast 30 unita' 250 mg - uso orale
- flupid 30 unita' 250 mg - uso orale
- fluxidin 30 unita' 250 mg - uso orale
- klodin 30 unita' 250 mg - uso orale
- opteron 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlodone 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina almus 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina alter 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina aurobindo 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina dorom 30 unita' 250 mg - uso orale
- 'ticlopidina dr. reddy's 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina eg 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina germed 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina mylan generics 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina pensa 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina sandoz 30 unita' 250 mg - uso orale
- ticlopidina union 30 unita' 250 mg - uso orale
- tiklid 30 unita' 250 mg - uso orale
Come Conservare il prodotto
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: tiklid 30cpr riv 250mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, tiklid.
Ditta produttrice:
cheplapharm arzneimittel gmbh
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: A
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNR - NON RIPETIBILE (EX S/F)
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 024453021
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: antitrombotici.
Principi attivi: ticlopidina cloridrato , vedi altri prodotti con ticlopidina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ticlopidina cloridrato.
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti ticlopidina
- Antitrombotici.
- Contiene principi attivi: Ticlopidina cloridrato.
Categoria Merceologica ATC
- sangue ed organi emopoietici
- antitrombotici
- antitrombotici
- antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina