trilafon 20 compresse rivestite 4mg neopharmed gentili spa

Indicazioni

 Che cosa è trilafon 20cpr riv 4mg?

Trilafon compresse rivestite prodotto da neopharmed gentili spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di fenotiazine con struttura piperazinica.
Contiene i principi attivi: perfenazina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: perfenazina. Codice AIC: 013403035

E' utilizzato per perfenazina

Contiene principi attivi: Perfenazina.


Il prodotto trilafon 20cpr riv 4mg è una formulazione in confezione del farmaco trilafon

Consulta la pagina dedicata al farmaco trilafon

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 13,50 €

 Trilafon 20cpr riv 4mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Trilafon 20cpr riv 4mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve trilafon 20cpr riv 4mg?

Trattamento delle schizofrenie, degli stati paranoidi e della mania. Psicosi tossiche (amfetamine, LSD, cocaina, etc.). Sindromi mentali organiche accompagnate da delirio. Disturbi d'ansia se particolarmente gravi e resistenti alla terapia con ansiolitici Classe di farmaci che ha come azione principale quella di sedare i sintomi e i correlati dell'ansia. La maggior parte appartiene alla classe farmacolo... Leggi tipici. depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi se accompagnata da agitazione e delirio, per lo piu' in associazione con antidepressivi. Vomito e singhiozzo incoercibile. Trattamento dei dolori intensi generalmente in associazione con analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi stupefacenti.

 Posologia e modo di somministrazione

Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere individualizzato a seconda della gravita' delcaso e della risposta al farmaco. E' sempre consigliabile tuttavia ricorrere alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi minima efficace, poiche’ le pur rare manifestazioni collaterali presentano un aumento di frequenza e di gravita' proporzionale all’aumento del dosaggio. La necessita' di continuare il trattamento deve essere rivalutata periodicamente. Per uso orale. Per il trattamento di pazienti ambulatoriali (adulti e giovani di eta' superiore a12 anni) il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi medio e’ di 4-8 mg tre volte al giorno ovvero di8-16 mg due volte al giorno. Nei pazienti ospedalizzati la usuale dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi orale di perfenazina e' di 8-16 mg 2-4 volte al di' ovvero di 8-32 mg due volte al di'. In ogni caso non bisogna superare per via orale i 64 mg di perfenazina al giorno. L'azione antiemetica si ottiene con dosaggi medi di 8-12 mg suddivisi durante la giornata. Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita valutando un’eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.

 Effetti indesiderati

Non tutti gli eventi avversi riportati in seguito sono stati riferiticon l'uso del farmaco; tuttavia, a causa delle analogie farmacologiche tra i vari derivati delle fenotiazine e' necessario considerarli singolarmente. sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale: opistotono, trisma, torcicollo, torcicollo spastico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e intorpidimento agli arti, irrequietezza motoria, crisi oculogire, iperriflessia, distonia, inclusi protrusione, alterazione del colore, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e arrotolamento della lingua, spasmo contrazione muscolare anomala, esagerata e persistente, involontaria, a carico di uno o più muscoli.... Leggi tonico dei muscoli masticatori, senso di Costrizione Restringimento.... Leggi alla gola, dizione confusa, disfagia, impossibilita' a star seduti, discinesia, parkinsonismo e atassia. I sintomi extrapiramidali possono solitamente esserecontrollati con l'uso concomitante di agenti anti-parkinsoniani, quali benzatropina mesilato, e/o con la riduzione del dosaggio. Tuttavia, in alcuni casi le reazioni extrapiramidali possono persistere dopo l'interruzione del trattamento con perfenazina. discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva puo' comparire in alcuni pazienti in terapia a lungo termine ovvero puo' insorgere dopo l'interruzione del trattamento. Sebbene il rischio sembri maggiore negli anziani, specialmente nelle donne, trattati con alte dosi di farmaco, tale fenomeno puo' anche verificarsi in pazienti di ambo i sessi e nei bambini. I sintomi sono persistenti ed in alcuni pazienti sembrano irreversibili. Altri effetti sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi cerebrale; anomalie delle proteine del fluido cerebrospinale; attacchi convulsivi, particolarmente in pazienti con anomalie dell'EEGo con storia di tali disturbi, e cefalea. In pazienti trattati con farmaci neurolettici e' stata segnalata sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi neurolettica maligna (SNM). E' una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi relativamente non comune, potenzialmente letale, caratterizzata da grave disfunzione extrapiramidale, accompagnata da rigidita' ed eventualmente stupor o coma, ipertermia e disturbi autonomi, tra cui effetti cardiovascolari. Non esiste alcun trattamento specifico; la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco neurolettico dovrebbe essere interrotta immediatamente e si dovrebbe iniziare un trattamento di supporto intensivo idoneo. Se dopo la guarigione dalla SNM per il paziente e' richiesto un trattamento con farmaci antipsicotici, e' consigliabileun monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi cautelativo, in quanto la SNM potrebbe ripresentarsi.Puo' subentrare sonnolenza, soprattutto nel corso della prima o seconda settimana di trattamento; dopo di che,solitamente, tale disturbo scompare. Gli effetti ipnotici sembrano essere minimi, specialmente in pazienti cui e' permesso rimanere attivi. Eventi avversi a livello comportamentale: aggravamento paradosso di sintomi psicotici, stati simil-catatonici, reazioni paranoiche, letargia, eccitamento paradosso, irrequietezza, iperattivita', confusione notturna, sogni bizzarri e insonnia. Iperriflessia e' stata riferita nel neonato quando una fenotiazinae' stata somministrata nel corso della gravidanza. Effetti del sistema autonomo: occasionalmente secchezza delle fauci o salivazione, nausea, vomito, ritenzione gastrica, diarrea, anoressia, stipsi, stitichezza ostinata, fecaloma, ritenzione urinaria, frequente bisogno di urinare o incontinenza, paralisi della vescica, poliuria, congestione accumulo eccessivo di sangue in una parte del corpo.... Leggi nasale, pallore, miosi, midriasi, visione offuscata, glaucoma, sudorazione, ipertensione, ipotensione e alterata frequenza del polso. Significativi effetti autonomi sono risultati poco frequenti in pazienti trattati con meno di 24 mg di perfenazina al giorno. A seguito di terapia con fenotiazina puo' occasionalmente verificarsi ileo adinamico che, se grave, puo' causare complicanze e decesso. Effetti allergici: occasionalmente si possono verificare orticaria, eritema, eczema, dermatite esfoliativa, prurito, fotosensibilita', asma, febbre, reazioni anafilattoidi ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi della laringe. edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico Relativo all'innervazione dei vasi sanguigni.... Leggi e dermatite da contattosono stati riferiti nel personale infermieristico che ha somministrato le fenotiazine. In casi estremamente rari, l'idiosincrasia individuale ovvero l'ipersensibilita' alle fenotiazine hanno causato edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi cerebrale, collasso circolatorio e decesso. Effetti endocrini: lattazione,galattorrea, moderato ingrossamento mammario nelle donne e ginecomastia sviluppo delle mammelle nel maschio.... Leggi negli uomini dopo dosi elevate, disturbi del ciclo mestruale, amenorrea, alterazioni della libido, inibizione dell'eiaculazione, iperglicemia, ipoglicemia, glicosuria, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi della secrezione inappropriatadell'ormone antidiuretico (ADH), falsa positivita' dei test di gravidanza. Effetti cardiovascolari: ipotensione posturale, tachicardia, bradicardia, arresto cardiaco, svenimento e capogiri. Talvolta l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi puo' provocare una condizione simile allo shock. Alterazioni non specifiche, solitamente reversibili, dell'ECG sono state osservate in alcuni pazienti sottoposti a trattamento con tranquillanti fenotiazinici. I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati con altri farmaci della stessa classe: casi rari di prolungamento del QT, aritmie ventricolari come torsione di punta, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi ventricolare, fibrillazione ventricolare ed arresto cardiaco. In pazienti sottoposti atrattamento con fenotiazine e' stata occasionalmente riferita morte improvvisa. In alcuni casi, il decesso era dovuto apparentemente ad arresto cardiaco; in altri, la causa sembrava essere asfissia dovuta ad insufficienza del riflesso della tosse. In alcuni pazienti non e' statopossibile determinare la causa di morte ne' stabilire se la morte fosse da attribuire alla fenotiazina. Sono stati riportati casi di tromboembolismo venoso, inclusi casi di embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare e di trombosi venosa profonda, con farmaci antipsicotici (frequenza non nota). Effetti ematologici: agranulocitosi, eosinofilia, leucopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica,porpora trombocitopenica e pancitopenia. Effetti epatici: puo' insorgere danno epatico (stasi biliare). L'ittero, che compare solitamente tra la seconda e la quarta settimana di trattamento, e' considerato come una reazione di ipersensibilita'; l'incidenza e' bassa. E' solitamente reversibile; tuttavia e' stato riportato ittero cronico. Particolari fattori collegati alla terapia a lungo termine comprendono: Pigmentazione Colorazione.... Leggi cutanea, soprattutto nelle aree esposte; alterazioni oculari checonsistono nel deposito di fine sostanza particellare nella cornea membrana trasparente che riveste anteriormente il globo oculare.... Leggi e nel cristallino e che, nei casi piu' gravi, arrivano a opacita' del cristallino a forma stellare; cheratopatie epiteliali; alterazioni retiniche; Retinopatia Qualunque malattia della retina (v) di origine non infiammatoria.... Leggi pigmentaria. Sono stati osservati inoltre: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico; effetto epinefrinico inverso; aumento della PBI non attribuibile ad un aumento della tirossina; gonfiore parotideo (raro); iperpiressia; sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi simile al lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico; aumento dell'appetito e del peso; polifagia; fotofobia; debolezza muscolare.

 Forme Farmacologiche

Trilafon per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco trilafon è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco trilafon

 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo In un farmaco, è la sostanza attiva, ovvero quella che svolge l'azione terapeutica, e si differenzia dagli altri componenti del farmaco, chiamati ecc... Leggi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, stati comatosi o con marcato ottundimento È una riduzione progressiva della reattività generale, con abbassamento e rallentamento delle risposte intellettive e sensoriali.... Leggi e in soggetti trattati con dosi elevate di sostanze ad azione depressiva sul sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi (alcool, barbiturici, oppiacei, ecc.) gravi stati di depressione; discrasie ematiche; depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi midollare o affezioni epatiche. Pazienti con sospetto o riconosciuto danno cerebrale sottocorticale, con o senza danno ipotalamico, poiche' in tali pazienti si puo' instaurare una reazione ipertermica con temperature di oltre 40 gradi C, talvolta non prima di 14-16 ore dalla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del farmaco. In talisituazioni si raccomanda di ricoprire il corpo interamente con ghiaccio; anche gli antipiretici Sono i farmaci usati per abbassare la febbre. Non intervengono sulle cause di questa, ma sui meccanismi interni all'organismo che regolano la nostra t... Leggi possono essere utili. Eta' inferiore a 12 anni. Primo trimestre di gravidanza e durante l'allattamento.

 Avvertenze

Usare con cautela negli anziani, nei soggetti portatori di affezioni cardiovascolari, feocromocitoma, malattie polmonari acute e croniche, affezioni renali, glaucoma, ipertrofia prostatica ed altre malattie stenosanti dell'apparato digerente ed urinario. Gli effetti sulla Crasi ematica Rapporto tra i vari elementi del sangue.... Leggi debbono essere particolarmente seguiti. A seguito di brusca interruzione di una terapia con alte dosi possono comparire gastrite, nausea, vomito, vertigini, tremori, irrequietezza motoria. Speciale attenzione va posta nei pazienti con depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi psichica, ovvero durante la Fase Parte di un processo.... Leggi maniacale delle psicosi cicliche, per la possibilita' di un rapido cambiamento del tono dell'umore verso la depressione. L'effetto antiemetico dei fenotiazinici puo' mascherare i segni di Iperdosaggio Quantita eccessiva di farmaco somministrata, oltre il consentito.... Leggi di altri farmaci o puo' rendere piu' difficile la diagnosi di concomitanti affezioni specie del tratto digerente o del sistema nervoso centrale sistema di cui fa parte il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi e che è la sede della formazione dei pensieri, delle funzioni vitali (respiro, frequenza del cuore), dei moviment... Leggi come l'ostruzione intestinale, i tumori cerebrali, la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Reye. I neurolettici determinano un aumento del livello plasmatico della prolattina con possibili effetti sugli organi bersaglio. I prodotti contenenti fenotiazine debbono pertanto essere usati con la opportuna attenzione nelle donne con neoplasia mammaria. Durante la terapia, specie se prolungata o ad alte dosi, bisogna tenere sempre presente l'evenienza degli effetti collaterali a carico del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale, del fegato, del midollo osseo, dell'occhio e dell'apparato cardiovascolare ed e' quindi necessario eseguire periodici controlli clinici e di laboratorio. Nei pazienti trattati con neurolettici si puo' sviluppare discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva. Se il trattamento neurolettico viene eliminato, la discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva puo' avere una remissione, parziale o completa. Il trattamento neurolettico di per se' puo' comunque sopprimere (o eliminare parzialmente) i segni e i sintomi della sindrome, e pertanto mascherare l'avanzare della malattia. Se in un paziente appaiono i segni e i sintomi della discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi tardiva, si deve considerare di sospendere il farmaco. Comunque, alcuni pazienti possono necessitare del trattamento anche in presenza della sindrome. Le fenotiazine aumentano lostato di rigidita' muscolare in individui affetti dal morbo di Parkinson o forme simili o da altri disturbi motori. Usare con prudenza in situazioni di astinenza da alcool e in soggetti con patologia convulsiva. Se il paziente e' in trattamento con farmaci anticonvulsivanti, puo' essere necessario un aumento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di tali farmaci quando vengono utilizzati unitamente al prodotto. In corso di trattamento con farmaci antipsicotici e' stato riportato un complesso di sintomi, potenzialmente fatale, denominato sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi neurolettica maligna. Il trattamento della SNM consiste nel sospendere immediatamente la somministrazionedei farmaci antipsicotici e di altri farmaci non essenziali e nell'istituire una terapia sintomatica intensiva. Qualora venisse ritenuta indispensabile la ripresa del trattamento con antipsicotici, il pazientedeve essere attentamente monitorato. Se si manifesta ipotensione, nonsi deve somministrare epinefrina, poiche' la sua azione e' bloccata eparzialmente invertita dalla perfenazina. Se occorre un vasopressore utilizzare la norepinefrina. Ipotensione acuta e grave si e' verificata con l'uso di fenotiazine, in particolar modo in pazienti con insufficienza mitralica o feocromocitoma. La perfenazina non deve essere utilizzata indiscriminatamente. Eitare l'eccessiva esposizione alla luce solare ricorrendo, se necessario, all'uso di speciali creme protettive.Usare con cautela in soggetti esposti a temperature troppo alte o troppo basse in quanto le fenotiazine possono compromettere gli ordinari meccanismi di termoregolazione. Un aumento della temperatura corporea,non diversamente spiegabile, puo' suggerire l'esistenza di intolleranza alla perfenazina; in tal caso il prodotto deve essere sospeso. L'associazione con altri Psicofarmaci Farmaci che curano i disturbi della mente.... Leggi richiede speciale cautela e vigilanza per evitare inattesi, indesiderati effetti di interazione. Pazienti,prossimi ad un intervento chirurgico, trattati con dosi elevate di fenotiazine, devono essere attentamente controllati per possibili fenomeni ipotensivi. Comunque, puo' essere necessaria una quantita' ridotta di anestetici o di farmaci depressori del sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Evitare una terapia concomitante con altri neurolettici. Durante la fasepost-operatoria in pochi pazienti in trattamento con fenotiazine si e' verificata aspirazione di vomito. Usare con cautela in pazienti trattati con atropina o simili a causa degli effetti anticolinergici farmaci che curano i disturbi motori causati da anomalie del cervello.... Leggi additivi e anche in pazienti che saranno esposti a temperature particolarmente alte o a insetticidi fosforo-organici. Evitare l'uso di alcool. Ilrischio di suicidio ed il pericolo di sovradosaggio puo' aumentare nei pazienti che fanno abuso di alcool. Poiche' le fenotiazine influiscono su molte funzioni organiche, il loro uso sicuro ed efficace richiede un pretrattamento e periodici test di laboratorio, soprattutto durante trattamenti ad alte dosi o prolungati. Usare con cautela nei pazienti con malattie cardiovascolari o con storia familiare di prolungamento QT. Se compaiono anomalie nei test di funzionalita' epatica o renaleo discrasie ematiche, il trattamento con fenotiazine deve essere interrotto. L'uso di fenotiazine in pazienti con ridotta funzionalita' renale richiede cautela. Utilizzare con cautela in pazienti con insufficienza respiratoria dovuta ad infezioni polmonari, o con patologie respiratorie croniche quali asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi grave o enfisema. Deve essere tenuta presente la possibilita' di danno epatico, depositi corneali e lenticolari e di discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi irreversibile. La possibilita' di suicidio nei pazienti depressi perdura durante il trattamento e fino a remissione significativa dei sintomi. Usare con cautela in pazienti con fattori di rischio per stroke. Casi di tromboembolismo venoso (TEV) sono stati riportati con farmaci antipsicotici. Poiche' pazienti in trattamento con antipsicotici spesso presentano fattori di rischio acquisiti per il TEV, tutti i possibili fattori di rischio per il TEV devono essere identificati prima e durante il trattamento con Trilafon e devono essere intraprese opportune misure preventive. E' stato mostrato che pazienti anziani con Demenza Stato caratterizzato dalla perdita delle capacita intellettive.... Leggi trattati con antipsicotici hanno un lieve aumento del rischio di morte rispetto ai pazienti non trattati. Tuttavia, i dati disponibili non sono sufficienti per poter fornire una stima precisa della dimensione del rischio. La causa dell'aumentato rischio non e' nota.Non e' autorizzato per il trattamento di disturbi comportamentali correlati a demenza. Le compresse contengono lattosio.

 Composizione ed Eccipienti

Amido di mais, lattosio, magnesio stearato, amido pregelatinizzato, ipromellosa, macrogol, opaspray bianco, paraffina.

 Gravidanza e Allattamento

Non somministrare nel corso del primo trimestre di gravidanza. Nell'ulteriore periodo, somministrare solo quando ritenuto essenziale e comunque sempre sotto il diretto controllo del medico. Poiche' le fenotiazine vengono escrete rapidamente nel latte materno, deve essere presa la decisione se interrompere l'allattamento o il farmaco, tenendo in considerazione l'importanza della terapia per la madre.

 Interazioni con altri prodotti

Barbiturici, ansiolitici, anestetici, antistaminici, meperidina ed altri analgesici Sono i farmaci che riducono o eliminano il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi (detti anche antalgici o antidolorifici). Sono suddivisi in due grandi classi: gli analgesici oppiac... Leggi oppiacei: in caso di associazione usare cautela per evitare sovradosaggio e controllare accuratamente il paziente per evitareuna eccessiva sedazione o depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi centrale. Anticonvulsivanti: per il noto effetto delle fenotiazine sulla soglia convulsiva, nei soggetti epilettici puo' rendersi necessario un aggiustamento della terapiaspecifica. Il rispettivo dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci in caso di associazionedeve essere accuratamente determinato essendo possibile, tra l'altro,che le fenotiazine riducano il metabolismo della fenilidantoina, accentuandone la tossicita', e che i barbiturici, al pari di altri induttori enzimatici a livello microsomiale, possano accentuare il metabolismo delle fenotiazine. Occorre usare cautela in caso di somministrazioneconcomitante di perfenazina e fenitoina. Gli antipsicotici possono provocare un aumento o una diminuzione dei livelli sierici di fenitoina.Litio: raramente l'associazione con fenotiazine ha determinato un'encefalopatia acuta. Antiipertensivi: tenuto conto degli effetti delle fenotiazine sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi autonomo e sulla pressione, l'interazione con farmaci usati nella terapia dell'ipertensione puo' essere variabile. In particolare le fenotiazine possono antagonizzare gli effetti della guanetidina e farmaci simili. Questa interazione puo' essere menograve con la perfenazina che con altre fenotiazine. Se e' noto l'antagonismo con guanetidina, puo' essere opportuno aumentare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di guanetidina o sostituirla con un altro farmaco antiipertensivo. D'altro canto, l'uso concomitante di fenotiazine con metildopa e beta-bloccanti, utilizzati nell'ipertensione, puo' potenziare l'effetto ipotensivo,per cui le fenotiazine devono essere somministrate con cautela nei pazienti in trattamento con questi farmaci per evitare eccessiva ipotensione. L'uso concomitante di fenotiazine con propranololo (beta-bloccante) puo' portare ad un aumento dei livelli plasmatici di entrambi i farmaci. Anticolinergici: l'associazione di fenotiazine e farmaci parasimpaticolitici richiede cautela in quanto puo' favorire la comparsa di caratteristici effetti collaterali. Farmaci ad attivita' leucopenizzante: le fenotiazine non debbono essere associate a fenilbutazone, derivati tiouracilici ed altri farmaci potenzialmente mielotossici per l'effetto Sinergico Che rafforza.... Leggi depressivo sulla crasi ematica. Metrizamide: tale sostanza aumenta il rischio di convulsioni Possono comparire come reazione alla febbre, specie all'inizio di una malattia infettiva, in bambini di età inferiore ai 6 anni e con sistema nervoso... Leggi da fenotiazine. E' necessario quindi sospendere la terapia almeno 48 ore prima di un esame mielografico e la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi non deve essere ripresa prima di 24 ore dall'esecuzione di questo. Alcool: e' sconsigliabile l'assunzione di alcooldurante la terapia, in quanto puo' facilitare gli effetti collateralicentrali da fenotiazine. Levodopa: gli effetti di tale sostanza sono specificamente antagonizzati dalle fenotiazine; per questo motivo le fenotiazine devono essere evitate o usate con cautela nei soggetti con morbo di Parkinson. Antiacidi: evitare l'ingestione del prodotto assieme ad Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi (sali di alluminio inclusi) o altre sostanze che possono ridurre l'assorbimento delle fenotiazine. I metaboliti urinari delle fenotiazine possono impartire una colorazione scura alle urine e dare risposte falsamente positive ai test dell'urobilinogeno, dell'amilasi, delle uroporfirine, dei porfobilinogeni e dell'acido 5-idrossi-indolacetico. La perfenazina puo' interferire con il test al metirapone difunzionalita' ipotalamo-ipofisaria. Nelle pazienti in trattamento confenotiazine il test di gravidanza effettuato sulle urine puo' fornirerisultati sia falsi positivi che falsi negativi. I pazienti trattati con dosi terapeutiche di fenotiazine possono mostrare variazioni del tracciato elettrocardiografico, come allungamento dell'intervallo QT, accompagnato da estensione, riduzione e depressione Disturbo dell'umore dalle manifestazioni multiformi. Caratteristiche comuni a tutte le forme di depressione sono l'abbassamento del tono dell'umore e ... Leggi dell'onda T. A dosaggi piu' alti puo' insorgere un abbassamento e un'inversione dell'ondaT. Quando i neurolettici sono somministrati in concomitanza con farmaci che prolungano il QT, il rischio di insorgenza di aritmie cardiacheaumenta. Non somministrare in concomitanza con farmaci che determinano alterazioni degli elettroliti. L'attivita' Biochimica Scienza che studia i processi chimici che avvengono negli esseri viventi.... Leggi dell'isoenzimacitocromo P450 2D6 (debrisochina idrossilasi) che metabolizza il farmaco e' ridotta in un sottogruppo della popolazione caucasica; non sonotuttavia disponibili stime affidabili sulla prevalenza Maggioranza.... Leggi della ridotta attivita' dell'isoenzima P450 2D6 nelle popolazioni asiatiche, africane e altre. Gli "scarsi metabolizzatori" presentano concentrazioni plasmatiche di antidepressivi triciclici (tricyclic antidepressants, TCA) piu' elevate di quanto atteso, dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di dosaggi usuali. A seconda della frazione del farmaco metabolizzata dal P450 2D6, l'aumento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi plasmatica puo' essere minimo o abbastanzaelevato. Inoltre, alcuni farmaci inibiscono l'attivita' di questo isoenzima e rendono i soggetti metabolizzatori normali simili agli scarsimetabolizzatori. Un individuo stabile ad un dato dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di TCA puo'sviluppare una fortissima tossicita' se viene sottoposto a terapia concomitante con uno di detti farmaci inibitori. I farmaci inibitori delcitocromo P450 2D6 ne comprendono alcuni che non vengono metabolizzati dall'enzima (chinidina, cimetidina) e molti che sono dei substrati del P450 2D6. Tutti gli inibitori selettivi del re-uptake della Serotonina Sostanza coinvolta in alcuni processi nervosi.... Leggi (SSRI), come la fluoxetina, la sertralina e la paroxetina, inibiscono il P450 2D6, ma l'ampiezza di tale inibizione puo' variare. La misura in cui le interazioni dei TCA con gli SSRI puo' porre problemi clinici dipende dal grado di inibizione e dalla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi degli SSRI coinvolti. Ciononostante, occorre cautela nella Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi combinata di TCA e qualsiasi SSRI e anche nel Passaggio Canale.... Leggi da una categoria di farmaci all'altra. Particolarmente importante il fatto che debba trascorrere un tempo sufficiente prima di iniziare il trattamento con TCA in un paziente che abbia interrotto l'assunzione di fluoxetina: cio'a causa della lunga emivita Tempo medio necessario per osservare la riduzione del 50% delle concentrazioni di un farmaco nel sangue. Rappresenta quindi un indice della permanenza... Leggi del Metabolita Prodotto del metabolismo (v).... Leggi parente e attivo. L'uso concomitante di antidepressivi triciclici e farmaci che possono inibire il citocromo P450 2D6 puo' richiedere dosi inferiori a quelle comunemente prescritte sia per gli antidepressivi triciclici che per gli altrifarmaci. Inoltre, laddove uno di questi altri farmaci viene eliminatodalla combinazione terapeutica, potra' essere richiesta una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi maggiore di Antidepressivo Farmaco che agisce contro la depressione.... Leggi triciclico. E' auspicabile monitorare i livelliplasmatici dei TCA quando questi vengono somministrati insieme ad un altro farmaco noto per essere un inibitore del P450 2D6.

 Come Conservare il prodotto

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

 Categoria terapeutica