ratacand plus*7cpr 16+12,5mg candesartan e cheplapharm arzneimittel gmbh

Indicazioni

 Che cosa è ratacand plus 7cpr 16+12,5mg?

Ratacand plus 8+12,5 compresse prodotto da cheplapharm arzneimittel gmbh
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antagonisti dell'angiotensina ii e diuretici.
Contiene i principi attivi: candesartan cilexetil/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: candesartan cilexetil ed idroclorotiazide. Codice AIC: 034186130

E' utilizzato per candesartan e diuretici

Contiene principi attivi: Candesartan cilexetil ed idroclorotiazide.


Il prodotto ratacand plus 7cpr 16+12,5mg è una formulazione in confezione del farmaco ratacand plus 8+12,5

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Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

 Ratacand plus 7cpr 16+12,5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Ratacand plus 7cpr 16+12,5mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve ratacand plus 7cpr 16+12,5mg?

Ipertensione essenziale nel caso in cui la monoterapia con candesartan cilexetil o idroclorotiazide non fosse sufficiente.

 Posologia e modo di somministrazione

Una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi una volta al giorno. E' raccomandato l'incremento progressivo dei monocomponenti prima di passare alla combinazione. Se opportuno da un punto di vista medico, si puo’ considerare di passare direttamente dal trattamento con la monoterapia a quello con l'associazione. Il massimo effetto antipertensivo si ottiene di solito entro 4 settimane dall’inizio del trattamento. Somministrare una volta al giorno indipendentemente dall'assunzione di cibo. Nessun aggiustamento inizialedel dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi e' necessario nei pazienti anziani. Nei pazienti a rischio di ipotensione, quali i pazienti con possibile deplezione del volume intravascolare, si raccomanda un incremento progressivo di candesartan cilexetil (in questi pazienti puo’ essere presa in considerazione una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale di 4 mg). Pazienti con insufficienza renale: e' preferibile somministrare i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi dell'ansa piuttosto che i tiazidici. E' raccomandato l'incremento progressivo della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di candesartan cilexetil nei pazienti con insufficienza renale, la cui clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi sia >= 30 ml/min/1.73 m^2 di superficie corporea prima di passare al trattamento (la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata di candesartan cilexetil e’ 4 mg nei pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi da lieve a moderata). Non deve essere somministrato a pazienti con insufficienza renalegrave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min/1,73 m^2 di superficie corporea). Pazienti con insufficienza epatica: e' raccomandato l'incremento progressivo della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di candesartan cilexetil nei pazienti coninsufficienza epatica da lieve a moderata prima di passare al trattamento (la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi iniziale raccomandata di candesartan cilexetil e' 2 mg in questi pazienti). Non deve essere somministrato a pazienti con insufficienza epatica grave e/o colestasi. La sicurezza e l'efficacia non sono state accertate nei bambini.

 Effetti indesiderati

Gli eventi avversi sono stati lievi e transitori. Patologie del sistema nervoso. Comune (>=1/100 >Post-marketing (candesartan cilexetil). Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto raro (>Idroclorotiazide in monoterapia (>= 25 mg). Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro (>=1/10.000 >Parametri di laboratorio.Aumenti sierici di uricemia, glicemia termine che indica il livello di zuccheri presenti nel sangue. Si misura con un semplice prelievo.... Leggi e ALAT (SGPT) sono stati riportati come eventi avversi un po' piu' spesso con candesartan cilexetil/idroclorotiazide (1,1%, 1,0%, e 0,9% rispettivamente) che con placebo (0,4%, 0,2%, e 0% rispettivamente). In alcuni pazienti che hanno ricevuto candesartan cilexetil/idroclorotiazide sono state osservate minime diminuzioni nei livelli di emoglobina e aumenti sierici di ASAT (SGOT). Sono stati osservati aumenti di creatinina, urea sostanza di scarto prodotta dal fegato ed eliminata attraverso le urine.... Leggi o potassio e diminuzioni di sodio.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOI dati sull'uso in gravidanza sono molto limitati e quindi sono insufficienti per permettere conclusioni sul rischio potenziale per il fetoquando il farmaco e' usato durante il primo trimestre. Nell'uomo, la perfusione renale fetale, che dipende dallo sviluppo del sistema renina-angiotensina-aldosterone, inizia nel secondo trimestre. Pertanto, ilrischio per il feto aumenta se viene somministrato durante il secondoo terzo trimestre di gravidanza. Quando utilizzati in gravidanza durante il secondo e terzo trimestre, i farmaci che agiscono direttamente sul sistema renina-angiotensina possono causare danno fetale e neonatale (ipotensione, disfunzione renale, oliguria e/o anuria, oligoidramnios, ipoplasia cranica, ritardata crescita intrauterina) decesso. Sono stati anche descritti casi di ipoplasia polmonare, alterazioni facciali e contratture a livello degli arti. Gli studi sugli animali condotticon candesartan cilexetil hanno dimostrato un danno renale tardivo nei feti e nei neonati. Si pensa che il meccanismo sia farmacologicamente mediato dagli effetti sul sistema renina-angiotensina-aldosterone. Idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico come pure il flusso sanguigno uteroplacentare. Puo' anche causare trombocitopenia neonatale. E' controindicato in gravidanza. Se la gravidanza e' accertata il trattamento deve essere sospeso. Non e' noto se candesartan venga escreto nel latte materno. Tuttavia, candesartan e' escreto nel latte dei ratti durante l'allattamento. Idroclorotiazide passa attraverso il latte materno. E' controindicato durante l'allattamento.

 Forme Farmacologiche

Ratacand-plus-8125 per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco ratacand-plus-8125 è disponibile nelle seguenti formulazioni:


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 Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti o ai derivati sulfonamidici (l'idroclorotiazide e' un derivato sulfonamidico). Gravidanza e allattamento. insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi < 30 ml/min/1,73 m^2 di superficie corporea). Grave insufficienza epatica e/o colestasi. Ipopotassiemia e Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi refrattarie. Gotta.

 Avvertenze

In questi pazienti e' preferibile somministrare i diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi dell'ansapiuttosto che tiazidici. Quando e' somministrato in pazienti con insufficienza renale, si raccomanda di controllare periodicamente i livelli di potassio, creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi e acido urico. Non e' stato sperimentato l'uso in pazienti che hanno subito un recente trapianto renale. Altri farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone, come ades. gli ACE-inibitori, possono aumentare l'azotemia e la creatininemia in pazienti con stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi dell'arteria renale in presenza di rene unico. Un effetto simile puo' verificarsi anche con gli antagonisti del recettore struttura atta a ricevere segnali o stimoli In tutti i tessuti del nostro corpo, compresi muscoli e ossa, sono presenti dei piccolissimi sensori dal diametro di un milionesimo di millimetro. ... Leggi e a produrre una risposta biologica a essi.... Leggi dell'angiotensina II.In pazienti con deplezione di volume intravascolare e/o di sodio puo'verificarsi ipotensione sintomatica, come descritto per altri agenti che agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone. Pertanto, non e' raccomandato l'uso fino a quando questa condizione non sia stata corretta. Durante l'anestesia e gli interventi chirurgici, in pazientitrattati con antagonisti dell'Angiotensina II, puo' verificarsi ipotensione dovuta al blocco del sistema renina-angiotensina. Molto raramente l'ipotensione puo' essere cosi' grave da giustificare l'impiego di liquidi per via endovenosa e/o sostanze vasopressorie. I tiazidici devono essere usati con cautela in pazienti con insufficienza epatica o Epatopatia Malattia del fegato.... Leggi progressiva, poiche' minime alterazioni dell'equilibrio idro-elettrolitico possono causare coma epatico. Non ci sono esperienze cliniche in pazienti con insufficienza epatica. Si raccomanda particolare cautela in pazienti con stenosi valvolare aortica o mitralica emodinamicamente rilevante, o cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva. I pazienti con aldosteronismo primario generalmente non rispondono al trattamento con farmaci antipertensivi insieme di farmaci che sono utilizzati nella cura della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi che agiscono inibendo il sistema renina-angiotensina; quindi non e' raccomandato. Si consiglia di effettuare, ad intervalli appropriati, una determinazione periodica degli elettroliti sierici. I tiazidici, incluso idroclorotiazide, possono causare squilibrio idro-elettrolitico (ipercalcemia, ipopotassiemia, iposodiemia, ipomagnesiemia ed Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi ipocloremica). I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici, possono diminuire l'escrezione urinaria di calcio e possono causare aumenti intermittenti e lievi delle concentrazioni sieriche di calcio. Ipercalcemia Eccesso di calcio nel sangue.... Leggi marcata puo' essere un segno di iperparatiroidismo latente.I tiazidici devono essere sospesi prima di effettuare le prove di funzionalita' paratiroidea. Idroclorotiazide aumenta in maniera dose-dipendente l'escrezione urinaria di potassio che puo' indurre ipopotassiemia. Questo effetto di idroclorotiazide sembra meno evidente quando viene associato a candesartan cilexetil. Il rischio di ipopotassiemia puo' aumentare nei pazienti con cirrosi epatica, con diuresi Emissione di urina.... Leggi rapida, in pazienti con inadeguato apporto orale di elettroliti ed in pazienti in terapia concomitante con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi od ormoneadrenocorticotropo (ACTH). Sulla base dell'esperienza con l'uso di altri farmaci che agiscono sul sistema renina-angiotensina-aldosterone, l'uso concomitante con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, supplementi di potassio, sostituti del sale o altri farmaci che possono aumentare i livelli sierici di potassio (ad es. eparina sodica) puo' portare ad aumenti della potassiemia. Il trattamento con ACE-inibitori o con inibitori dei recettoridell'angiotensina II puo' causare iperpotassiemia, specialmente in presenza di insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi e/o insufficienza renale. I tiazidiciaumentano l'escrezione urinaria di magnesio che puo' indurre ipomagnesiemia. Il trattamento con un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi tiazidico puo' ridurre la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Puo' essere necessario l'aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci antidiabetici, inclusa l'insulina. Il diabete mellito latente puo' diventare Manifesto Evidente.... Leggi durante la terapia con tiazidici. Aumenti nei livelli di colesterolo e dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi sono stati associati alla terapia con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici, sebbene alla dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 12,5 mg contenuta nel medicinale siano stati riportati effetti minimi o non ne siano stati riportati affatto. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici aumentano l'uricemia e possono causare gotta in pazienti predisposti. In pazienti il cui tono vasale e la cui funzione renale dipendono in modo predominante dall'attivita' del sistema renina-angiotensina-aldosterone (ad es. pazienti con grave insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia o con Nefropatia Malattia renale.... Leggi di base compresa la stenosi dell'arteria renale), il trattamento con altrifarmaci che agiscono su questo sistema e' stato associato ad ipotensione acuta, aumento dell'azotemia, oliguria o, raramente, insufficienzarenale acuta. La possibilita' di simili effetti non puo' essere esclusa con l'uso degli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II. L'eccessiva diminuzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa in pazienti con cardiopatia ischemica o malattia Cerebrovascolare Che interessa il cervello Le sensazioni più deboli, come un leggero senso di freddo o caldo, passano al centro sensibile della corteccia cerebrale, dove vengono ricevuti prima... Leggi ed il sistema vascolare.... Leggi su base aterosclerotica, potrebbe comportare l'insorgenza di infarto miocardico o ictus. Reazionidi ipersensibilita' ad idroclorotiazide possono manifestarsi, indipendentemente dal fatto che i pazienti abbiano o meno un'anamnesi di allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi o di asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale, ma sono piu' probabili in questi pazienti. Esacerbazione o attivazione del lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico Il termine sistemico viene utilizzato, in medicina, come contrario di "locale": la circolazione sistemica si riferisce a tutto il circolo sanguigno (v... Leggi e' stata riportata con l'uso di diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Questo farmaco contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi tra gli eccipienti, e i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp lattasi o malassorbimento del glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.

 Composizione ed Eccipienti

Carmellosa calcica, idrossipropilcellulosa, ossido di ferro marrone-rossiccio E172, ossido di ferro giallo E172, Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, magnesio stearato, amido di mais, macrogol.

 Gravidanza e Allattamento

I dati sull'uso in gravidanza sono molto limitati e quindi sono insufficienti per permettere conclusioni sul rischio potenziale per il fetoquando il farmaco e' usato durante il primo trimestre. Nell'uomo, la perfusione renale fetale, che dipende dallo sviluppo del sistema renina-angiotensina-aldosterone, inizia nel secondo trimestre. Pertanto, ilrischio per il feto aumenta se viene somministrato durante il secondoo terzo trimestre di gravidanza. Quando utilizzati in gravidanza durante il secondo e terzo trimestre, i farmaci che agiscono direttamente sul sistema renina-angiotensina possono causare danno fetale e neonatale (ipotensione, disfunzione renale, oliguria e/o anuria, oligoidramnios, ipoplasia cranica, ritardata crescita intrauterina) decesso. Sono stati anche descritti casi di ipoplasia polmonare, alterazioni facciali e contratture a livello degli arti. Gli studi sugli animali condotticon candesartan cilexetil hanno dimostrato un danno renale tardivo nei feti e nei neonati. Si pensa che il meccanismo sia farmacologicamente mediato dagli effetti sul sistema renina-angiotensina-aldosterone. Idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico come pure il flusso sanguigno uteroplacentare. Puo' anche causare trombocitopenia neonatale. E' controindicato in gravidanza. Se la gravidanza e' accertata il trattamento deve essere sospeso. Non e' noto se candesartan venga escreto nel latte materno. Tuttavia, candesartan e' escreto nel latte dei ratti durante l'allattamento. Idroclorotiazide passa attraverso il latte materno. E' controindicato durante l'allattamento.

 Interazioni con altri prodotti

Non sono state identificate interazioni clinicamente rilevanti con altri medicinali per candesartan cilexetil. Tra i composti che sono stati sperimentati negli studi di Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi sull'uomo vi sono inclusi: idroclorotiazide, warfarin, digossina, contraccettivi orali (etinilestradiolo/levonorgestrel), glibenclamide e nifedipina. La biodisponibilita' di candesartan non e' influenzata dal cibo. L'effetto antipertensivo del prodotto puo' essere potenziato da altri antipertensivi. L'effetto potassio depletore di idroclorotiazide potrebbe essere potenziato da altri farmaci associati a perdita di potassio ed ipopotassiemia (ad es. altri diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi kaliuretici, lassativi, anfotericina, carbenoxolone, penicillina sodica G, derivati dell'acido salicilico). Sulla base dell'esperienza con l'uso di altri farmaci che influenzano il sistema renina-angiotensina-aldosterone, l'uso concomitante con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi risparmiatori di potassio, supplementi di potassio, sostituti del sale o altri farmaci che possono aumentare i livelli sierici di potassio (ad es. eparina sodica), puo' portare ad aumenti della potassiemia. Ipopotassiemia e ipomagnesiemia, indotte da diuretici, predispongono a potenziali effetti cardiotossici dei glicosidi digitalici farmaci estratti da piante della famiglia della digitale e impiegati per curare alcune malattie del cuore.... Leggi e degli antiaritmici. Si raccomanda di controllare periodicamente i livelli di potassiemia quando viene somministrato con tali farmaci. Aumenti reversibilinelle concentrazioni sieriche di litio e reazioni tossiche sono statiriportati durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di litio con ACE-inibitori o idroclorotiazide. Un effetto simile puo' verificarsi con gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II ed e' pertanto raccomandato un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici di litio durante l'uso concomitante. Quando gli antagonisti dei recettori dell'angiotensina II sono somministrati simultaneamente con farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (ad es. inibitori selettivi della COX-2, acido acetilsalicilico È un farmaco analgesico, antipiretico, antinfiammatorio. Viene talvolta indicato con la sigla ASA (dall'inglese Acetyl Salicylic Acid), ma è più co... Leggi (>3 g/die) e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi non selettivi), si puo' verificare un'attenuazione dell'effetto antipertensivo. Come con gli ACE-inibitori, l'uso concomitate di antagonisti dei recettori dell'angiotensina II e fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi puo' portare ad un aumentato rischio di peggioramento della funzione renale che comprende possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta ed aumento del potassio sierico, specialmente in pazienti con pre-esistente compromessa funzione renale. La combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente negli anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dellafunzione renale all'inizio della terapia concomitante e da allora in poi periodicamente. L'effetto diuretico, natriuretico ed antipertensivo di idroclorotiazide e' attenuato dai farmaci anti-infiammatori non steroidei. L'assorbimento di idroclorotiazide e' ridotto da colestipoloo colestiramina. L'effetto sui rilassanti muscolo-scheletrici non depolarizzanti (ad es. tubocurarina) puo' essere potenziato da idroclorotiazide. I diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono aumentare i livelli sierici di calcio a causa di diminuita escrezione. Se si devono prescrivere supplementi di calcio o Vitamina D, i livelli sierici di calcio dovrebbero essere controllati ed adeguato di conseguenza il dosaggio. L'effetto iperglicemico dei beta-bloccanti e del diazossido puo' essere aumentato dai tiazidici. Agenti anticolinergici farmaci che curano i disturbi motori causati da anomalie del cervello.... Leggi (ad es. atropina, biperidene) possono aumentare la biodisponibilita' dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici riducendola motilita' gastrointestinale e la velocita' di svuotamento dello stomaco. I tiazidici possono aumentare il rischio di eventi avversi causati da amantadina. I tiazidici possono ridurre l'escrezione renale deifarmaci citotossici (ad es. ciclofosfamide, metotressato) e potenziare i loro effetti mielosoppressivi. Il rischio di ipopotassiemia puo' essere aumentato con l'uso concomitante di steroidi o di ormone adrenocorticotropo (ACTH). Ipotensione posturale puo' aggravarsi con l'assunzione simultanea di alcool, barbiturici o anestetici. Il trattamento con diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici puo' ridurre la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Puo' essere necessario l'adeguamento posologico di farmaci antidiabetici, inclusa l'insulina. Idroclorotiazide puo' causare una diminuzione della risposta arteriosa alle ammine pressorie (per es.: adrenalina), ma non abbastanza da abolirne l'effetto pressorio. Idroclorotiazide puo' aumentare il rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, specialmente con alte dosi di mezzi di contrasto iodati. Non c'e' alcuna interazione clinicamente significativa tra idroclorotiazide e cibo.

 Come Conservare il prodotto

Non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

 Categoria terapeutica