eloxatin*iv fl polv 100mg oxaliplatino sanofi spa

Indicazioni

 Che cosa è eloxatin iv fl polv 100mg?

Eloxatin soluzione per infusione polv prodotto da sanofi spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica

E' utilizzato per la cura di antineoplastici, composti del platino.
Contiene i principi attivi: oxaliplatino
Composizione Qualitativa e Quantitativa: oxaliplatino. Codice AIC: 034411025

E' utilizzato per oxaliplatino

Contiene principi attivi: Oxaliplatino.


Il prodotto eloxatin iv fl polv 100mg è una formulazione in confezione del farmaco eloxatin

Consulta la pagina dedicata al farmaco eloxatin

Categorie del prodotto:

 Quanto Costa ?

Il prezzo di listino al pubblico è di circa 581,76 €

 Eloxatin iv fl polv 100mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?

Eloxatin iv fl polv 100mg è un farmaco solo uso ospedaliero e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi

 Informazioni e Indicazioni, a cosa serve eloxatin iv fl polv 100mg?

Oxaliplatino in associazione con 5 fluorouracile (5 FU) e acido folinico (AF) e' indicato per: trattamento adiuvante del cancro al colon distadio III (C di Duke) dopo resezione completa del tumore primario; trattamento del cancro colorettale metastatico.

 Posologia e modo di somministrazione

La preparazione di soluzioni iniettabili di agenti citotossici deve essere effettuata da personale specializzato e appositamente addestrato, che conosca i medicinali utilizzati e che operi in condizioni tali da garantire l'integrita' del medicinale, la protezione dell’ambiente e, in particolare, la protezione del personale addetto alla manipolazione del medicinale, in accordo con le procedure dell'ospedale. Uso riservato agli adulti: per la terapia adiuvante 85 mg/m^2, per infusione endovenosa ripetuta ogni 2 settimane per 12 cicli (6 mesi). La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi consigliata di oxaliplatino nel trattamento del cancro colorettale metastatico e’ 85 mg/m^2 per infusione endovenosa ripetuta ogni due settimane fino a progressione della malattia o tossicita' non accettabile. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi deve essere modificata in funzione della tollerabilita'. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino deve sempre precedere quella delle fluoropirimidine cioe’ il 5 fluorouracile (5 FU). Oxaliplatino deve essere somministrato in infusione endovenosa della durata di 2-6 ore, in 250-500 ml di una soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% (50 mg/ml) in modo da ottenere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi tra 0,2 mg/ml e 0,70 mg/ml; 0,70 mg/ml e' la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi piu' elevata nella pratica clinica per una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino di 85 mg/m^2. Oxaliplatino e' stato utilizzato in prevalenza Maggioranza.... Leggi in associazione ad un'infusione continua di 5 fluorouracile (5 FU). Per il trattamento ogni due settimane, sono stati usati schemi di trattamento di 5 fluorouracile (5 FU) che hanno associato bolo e infusione continua. Soggetti con funzionalita’ renale compromessa: Oxaliplatino non deveessere somministrato a pazienti con grave alterazione della funzionalita' renale. Nei pazienti con alterazione della funzionalita' renale da lieve a moderata, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata e' di 85 mg/m^2. Soggetti coninsufficienza epatica: non e' stato fatto alcun aggiustamento specifico della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per i pazienti con parametri della funzionalita' epaticaalterati. Pazienti anziani: non si e' osservato alcun aumento di tossicita' grave quando oxaliplatino e’ stato usato, da solo o in associazione a 5 fluorouracile (5 FU), nei pazienti con piu' di 65 anni di eta'. Di conseguenza non e' richiesto un adattamento specifico della doseper i pazienti anziani. Non ci sono dati rilevanti relativi all'uso di oxaliplatino nei bambini. L'attivita' di oxaliplatino in monoterapianon e' stata determinata nei pazienti in eta' pediatrica affetti da tumori solidi. Oxaliplatino deve essere somministrato per infusione endovenosa. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino non richiede iperidratazione. Oxaliplatino, diluito in 250-500 ml di soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% (50 mg/ml) in modo da ottenere una Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi non inferiore a 0,2 mg/ml, deve essere infuso rimedio ottenuto ponendo le erbe in acqua bollente per alcuni minuti.... Leggi tramite una linea venosa centrale o una venaperiferica in un tempo di 2-6 ore. L'infusione di oxaliplatino deve sempre precedere la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 5 fluorouracile (5 FU). In casodi travaso, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi deve essere interrotta immediatamente. Oxaliplatino deve essere ricostituito e poi ulteriormente diluito prima dell'uso. Per ricostituire e poi diluire il medicinale liofilizzato deve essere utilizzata solo soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi glucosata al 5% (50 mg/ml).

 Effetti indesiderati

Esami diagnostici. Molto comune: aumento degli enzimi epatici, aumento della fosfatasi alcalina nel sangue, aumento della bilirubina nel sangue, aumento della lattato deidrogenasi nel sangue, aumento di peso (nella terapia adiuvante); comune: aumento della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi nel sangue,diminuzione di peso (nella terapia metastatica). Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto comune: anemia, neutropenia, trombocitopenia, leucopenia, linfopenia; comune: neutropenia febbrile; raro: trombocitopenia immunoallergica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica, disturbi sensoriali, disgeusia, cefalea; comune: vertigini, nevrite motoria, meningismo;raro: disartria, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi leucoencefalopatica posteriore reversibile.Patologie dell'occhio. Comune: congiuntivite, disturbi visivi; raro: riduzione transitoria dell'acuita' visiva, difetti al campo visivo, neurite ottica, perdita transitoria della visione, reversibile dopo sospensione della terapia. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non comune: ototossicita'; raro: sordita'. Patologie respiratorie, toracichee mediastiniche. Molto comune: dispnea, tosse, epistassi; comune: singhiozzi, embolia presenza nel sangue di materiale estraneo come per esempio una bolla di acqua o di sostanze oleose che possono anche ostacolare la circolazione e caus... Leggi polmonare; raro: malattia interstiziale al polmone, talvolta fatale, fibrosi polmonare. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea, diarrea, vomito, stomatite/mucosite, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, costipazione; comune: dispepsia, reflusso gastroesofageo, emorragia gastrointestinale, emorragia rettale; non comune: ileo, ostruzione intestinale; raro: colite compresa diarrea da Clostridium difficile, pancreatite. Patologie renali ed urinarie. Comune: ematuria, disuria, frequenza della minzione anormale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Molto comune: alterazioni della cute, alopecia; comune: esfoliazione della cute, rash eritematoso, rash, iperidrosi, alterazioni delle unghie. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Molto comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena; comune: artralgia, doloreosseo. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Molto comune: anoressia, iperglicemia, ipokalemia, ipernatriemia; comune: disidratazione; non comune: Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica. Infezioni e infestazioni. Molto comune: infezioni; comune: rinite, infezioni al tratto respiratorio superiore, sepsi neutropenica. Patologie vascolari. Comune: emorragia, vampate, trombosi venosa profonda, ipertensione. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: affaticamento, febbre, astenia, dolore, reazioni al sito di iniezione. Disturbi del sistema immunitario. Molto comune: allergia/reazione allergica.Disturbi psichiatrici. Comune: depressione, insonnia; non comune: nervosismo. La tossicita' dose-limitante di oxaliplatino e' di tipo neurologico. Comprende una neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica caratterizzata da disestesie e/o parestesie delle estremita' accompagnate o meno da crampi, spesso scatenate dal freddo. La comparsa di dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi e/o di un disturbo funzionale e la loro durata danno delle indicazioni per aggiustare la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi o anche per interrompere il trattamento. Sono state segnalate reazioni neurosensoriali acute. Queste reazioni iniziano entro l'ora di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e spesso si verificano con l'esposizione al freddo. Di solito si manifestano come parestesia transitoria, disestesia e ipoestesia. Il prolungamento dell'infusione aiuta a ridurre l'incidenza di queste sindromi. Sono stati occasionalmente osservati altri sintomi come spasmo contrazione muscolare anomala, esagerata e persistente, involontaria, a carico di uno o più muscoli.... Leggi della mandibola/crampi muscolari/contrazioni muscolari involontarie/spasmi muscolari/mioclono, coordinazione anormale/andatura anormale/atassia/alterazioni dell'equilibrio/oppressione alla golao al petto/pressione/disagio/dolore. In aggiunta, disfunzioni del nervo cranico possono essere associate agli eventi sopra menzionati oppure presentarsi come evento isolato quale ptosi, diplopia, afonia/disfonia/raucedine, qualche volta descritta come paralisi delle corde vocali, sensazione di lingua anormale o disartria, talvolta descritta come afasia, nevralgia dolore acuto che interessa un nervo.... Leggi trigeminale/dolore facciale/dolore agli occhi, diminuzione della vista, alterazioni del campo visivo. Durante la terapia sono stati segnalati altri sintomi neurologici come disartria, perdita del riflesso tendineo profondo e segno di Lhermitte. Sono stati segnalati casi isolati di neurite ottica. Esperienza post-marketing con frequenza non nota: convulsioni. Patologie gastrointestinali: nausea, diarrea, vomito, mucosite/stomatite. Sono indicati profilassi e/o trattamento con agenti antiemetici potenti. Diarrea/vomito gravi possono causare disidratazione, ileo paralitico, ostruzione intestinale, ipokalemia,acidosi metabolica e insufficienza renale, in particolare in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di oxaliplatino e 5 fluorouracile (5 FU). Patologie epatobiliari. Molto raro (< 1/10000): sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi da ostruzione sinusoidale epatica, nota anche come malattia veno-occlusiva del fegato, o manifestazioni patologiche correlate a tale alterazione epatica, che comprendono peliosi epatica, iperplasia nodulare rigenerativa, fibrosi perisinusoidale. Le manifestazioni cliniche possono essere ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi portale e/o aumento delle transaminasi. Patologie renali ed urinarie. Molto raro (< 1/10000): necrosi morte delle cellule di un tessuto che può essere causata da un mancato afflusso di sangue.... Leggi tubulare acuta, nefrite interstiziale acuta e insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta.

 Forme Farmacologiche

Eloxatin per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.

Il farmaco eloxatin è disponibile nelle seguenti formulazioni:


Consulta la pagina dedicata a farmaco eloxatin

 Controindicazioni ed effetti secondari

Pazienti che: presentano precedenti noti di ipersensibilita' ad oxaliplatino o all'eccipiente; stanno allattando al seno; presentano mielosoppressione antecedente all'inizio del primo ciclo, come evidenziato in condizioni di conta basale da neutrofili < 2x10^9/l e/o conta piastrinica < 100x10^9/l; soffrono di una neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica con alterazione funzionale antecedente al primo ciclo; hanno una funzionalita' renale gravemente compromessa.

 Avvertenze

Oxaliplatino deve essere utilizzato esclusivamente dai reparti specializzati di oncologia e deve essere somministrato sotto la supervisionedi un medico oncologo medico specializzato in oncologia, cioè nella cura dei tumori.... Leggi qualificato. I pazienti con compromissione della funzionalita' renale da lieve a moderata devono essere monitorati attentamente. Un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi particolarmente attento deve essere garantito per i pazienti con anamnesi storia personale del malato che riguarda i dati relativi alle malattie attuali e passate.... Leggi di manifestazioni allergiche ad altri prodotti contenenti derivati del platino. In caso di comparsa di manifestazioni anafilattiche, l'infusione deve essere immediatamente interrotta e deve essere iniziato un trattamento sintomatico appropriato. Inquesti pazienti una nuova Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino e' controindicata. Sono state riportate reazioni crociate, talvolta fatali, con tutti i composti del platino. In caso di travaso di oxaliplatino, l'infusione deve essere interrotta immediatamente e si deve iniziare un trattamento sintomatico locale. La tossicita' neurologica di oxaliplatino deve essere monitorata attentamente. Un esame neurologico deve essere effettuato prima di ogni Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi e periodicamente in seguito. Nei pazienti che presentano delle disestesie faringolaringee acute,durante o nelle ore che seguono l'infusione di due ore, la successivainfusione di oxaliplatino deve essere effettuata in sei ore. In caso di comparsa di sintomi neurologici, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino deve essere aggiustata in funzione della durata e della gravita' di questi sintomi, con le seguenti raccomandazioni: nel caso in cui i sintomi durino piu' di 7 giorni e siano dolorosi, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino per il trattamento seguente deve essere ridotta da 85 a 65 mg/m^2 o 75 mg/m^2. Sele parestesie, senza disturbo funzionale, persistono fino all'inizio del ciclo seguente, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino successiva deve essere ridotta da 85 a 65 mg/m^2 o 75 mg/m^2. Nel caso in cui le parestesie con disturbo funzionale persistano fino all'inizio del ciclo seguente il trattamento deve essere interrotto. Nel caso in cui si constati un miglioramento dei sintomi dopo l'interruzione del trattamento, la ripresa della terapia puo' essere considerata. Si devono informare i pazienti della possibilita' di sintomi persistenti di neuropatia malattia di una fibra nervosa, localizzata su un nervo (mononeuropatia) o su più nervi (polineuropatia).... Leggi sensoriale periferica dopo la fine del trattamento. Parestesie moderate localizzate o parestesie che possono interferire con le attivita' funzionali possono persistere fino a 3 anni dopo la fine del trattamento adiuvante. Sono stati riportati casi di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi Leucoencefalopatica Posteriore Reversibile nei pazienti trattati con chemioterapia complesso di cure a base di farmaci che ha lo scopo di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali.... Leggi di associazione con oxaliplatino. La diagnosi di RPLS e' basata su conferma da diagnostica questo termine indica quella parte della medicina che si occupa di scoprire la presenza delle malattie.... Leggi cerebrale per immagini, preferibilmente MRI. Le manifestazioni di tossicita' gastrointestinale, quali nausea e vomito, giustificano un trattamento antiemetico profilattico e/o terapeutico. Diarrea/vomito gravi possono causare disidratazione, ileo paralitico, ostruzione intestinale, ipokaliemia, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi metabolica e insufficienza renale, in particolare in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di oxaliplatino e 5 fluorouracile (5 FU). In caso di tossicita' di tipo ematologico, deve essere ritardato il ciclo seguente di terapia fino al ritorno dei valori ematologici a valori accettabili. Deve essere effettuata una completa conta del sangue con formula leucocitaria prima di iniziare il trattamento con oxaliplatino e prima di ogni nuovo ciclo. I pazienti devono essere informati in modo adeguato riguardo il rischio di diarrea/vomito, mucosite/stomatite e neutropenia dopo Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di oxaliplatino/5 fluorouracile (5 FU) in modo da poter contattare con urgenza il medico che li ha in cura, per un adeguato trattamento. Se si presenta mucosite/stomatite con o senza neutropenia, il trattamento seguente deve essere rimandato fino a che la mucosite/stomatite e' di grado 1 o inferiore e/o fino a che la conta dei neutrofili e' >= 1,5 x 10^9 /I. Per oxaliplatino somministrato in associazione a 5 fluorouracile (5 FU) (con o senza acido folinico (AF)), bisogna comunque effettuare l'usuale aggiustamento di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi per il 5 fluorouracile (5 FU) in relazione alla tossicita' di quest'ultimo. In caso di comparsa di diarrea di grado 4,di neutropenia di grado 3 o 4 (neutrofili < 1,0x10^9 /l) o di trombocitopenia di grado 3 o 4 (piastrine < 50x10^9 /l), bisogna ridurre da 85 a 65 mg/m^2 (nel metastatico) o 75 mg/m^2 (nella terapia adiuvante) la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di oxaliplatino ed in aggiunta adattare quella di 5 fluorouracile (5 FU). In caso di sintomi respiratori inspiegati si deve interrompere il trattamento, fino a quando ulteriori indagini polmonari escludano una malattia polmonare interstiziale. In caso di alterazione dei test di funzionalita' epatica o di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi portale, che non derivaovviamente da metastasi epatiche, si deve pensare a casi molto rari di alterazioni vascolari epatiche indotte dal farmaco. Sono stati osservati effetti genotossici. Quindi si devono informare i pazienti maschidi non concepire un figlio durante il trattamento e fino a sei mesi dopo la fine del trattamento e di chiedere un parere riguardo alla conservazione di liquido seminale prima del trattamento poiche' oxaliplatino puo' portare a sterilita' che puo' essere irreversibile. Le donne devono evitare la gravidanza durante il trattamento e devono usare un efficace metodo contraccettivo.

 Composizione ed Eccipienti

Lattosio monoidrato.

 Gravidanza e Allattamento

Non sono finora disponibili informazioni sulla sicurezza d'impiego dioxaliplatino in gravidanza. Di conseguenza oxaliplatino non e' raccomandato durante la gravidanza e nelle donne in eta' fertile che non utilizzano metodi contraccettivi. L'uso di oxaliplatino deve essere presoin considerazione solo con il consenso della paziente e dopo averla informata in modo adeguato sul rischio per il feto. Devono essere utilizzati metodi contraccettivi appropriati durante e dopo la fine della terapia, per le donne fino a 4 mesi dopo la fine della terapia e fino a6 mesi per gli uomini. Non e' stata studiata l'escrezione nel latte materno. L'allattamento al seno e' controindicato durante la terapia. Oxaliplatino puo' dare sterilita'.

 Interazioni con altri prodotti

Non si e' osservata modifica del livello di esposizione al 5 fluorouracile (5 FU) nei pazienti che hanno ricevuto un'unica dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di 85 mg/m^2 di oxaliplatino immediatamente prima della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di 5 fluorouracile (5 FU). In vitro non si e' osservato alcuno spiazzamento significativo del legame di oxaliplatino alle proteine plasmatiche con iseguenti farmaci: eritromicina, salicilati, granisetron, paclitaxel esodio valproato.

 Come Conservare il prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi ricostituita: deve essere diluita immediatamente. Preparazione per infusione: conservare a 2-8 gradi C per non piu' di 24 ore. Esaminare visivamente prima dell'uso. Devono essere utilizzate soltanto le soluzioni limpide, senza particelle. Il medicinale e' da usarsi una sola volta. Tutte le soluzioni non utilizzate devono essere eliminate.

 Categoria terapeutica