cabaser fl 20 compresse 2mg cabergolina pfizer italia srl
Che cosa è cabaser 20cpr 2mg fl?
Cabaser compresse divisibili prodotto da
pfizer italia srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
Contiene i principi attivi:
cabergolina
Codice AIC: 031128022
E' utilizzato per cabergolina
Il prodotto cabaser 20cpr 2mg fl è una formulazione in confezione del farmaco cabaser
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Il prezzo di listino al pubblico è di circa 41,00 €
Cabaser 20cpr 2mg fl è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Cabaser 20cpr 2mg fl è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve cabaser 20cpr 2mg fl?
Quando si ritiene opportuno il trattamento dei segni e sintomi della malattia di Parkinson con un farmaco Agonista Sostanza che compete con un Composto Combinazione di due o piu elementi.... Leggi dell'organismo imitandone l'effetto.... Leggi dopaminergico, la cabergolina e' indicata come terapia di seconda linea in pazienti intolleranti ai farmaci non derivati dall'ergotamina o che non abbiano risposto a tale terapia, sia in monoterapia che in associazione alla levodopa in combinazione con un inibitore periferico della decarbossilasi. Il trattamento deve essere iniziato sotto la supervisione di un medico specialista in neurologia. Il beneficio derivante da un trattamento continuato deve essere controllato periodicamente tenendo conto del rischio di reazioni fibrotiche e di valvulopatia.
Posologia e modo di somministrazione
Deve essere somministrato per via orale, ai pasti in quanto la tollerabilita' degli agenti dopaminergici migliora se vengono somministrati in tal modo. E' indicato per trattamenti cronici o di lunga durata. Uso negli adulti e negli anziani: la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ottimale in termini di bilancio tra Efficacia Riferita a un farmaco: raggiungimento dell'azione curativa voluta.... Leggi e tollerabilita’ sembra essere principalmente legata alla sensibilita' individuale e deve pertanto essere determinata mediante graduali aggiustamenti. Si consiglia quindi di iniziare il trattamento con una dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera compresa tra 0.5 mg (pazienti di nuova diagnosi) e 1 mg (pazienti gia’ in trattamento con altri dopaminoagonisti). Nei pazienti gia' in trattamento con levodopa, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi di quest'ultimo farmaco puo’ essere gradualmente diminuito mentre viene aumentata la posologia di Cabaser fino al raggiungimento dell'equilibrio ottimale tra i due farmaci. Per la prolungata cinetica del farmaco, la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi giornaliera puo' eventualmente essere incrementata di 0.5-1 mg concadenza settimanale (nelle prime settimane) o bisettimanale, fino al raggiungimento della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi ottimale. La dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi terapeutica consigliata e'di 2 - 4 mg al giorno nei pazienti di nuova diagnosi e di 2 - 6 mg algiorno in associazione a levodopa/inibitore periferico della decarbossilasi. Deve essere assunto in singola Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi giornaliera. Dosi massime giornaliere comprese tra 8 e 20 mg sono state somministrate ad una piccola parte dei pazienti trattati negli studi preregistrativi. Uso in pediatria: la tollerabilita' e l’efficacia del farmaco non sono state indagate nei bambini poiche' il morbo di Parkinson non colpisce questo tipo di popolazione.
Effetti indesiderati
Sono stati segnalati casi di fibrosi e di patologie infiammatorie a carico delle sierose come pleurite, versamento pleurico, fibrosi pleurica, fibrosi polmonare, pericardite, versamento pericardico, valvulopatia cardiaca e fibrosi retroperitoneale. L'incidenza della valvulopatianon e' nota; comunque, sulla base di studi recenti sulla prevalenza Maggioranza.... Leggi del riflusso valvolare (l'indice ecocardiografico e' piu' sensibile perla valvulopatia restrittiva), la prevalenza Maggioranza.... Leggi del riflusso (virtualmente tutti casi asintomatici), potenzialmente attribuibile alla cabergolina, puo' essere dell'ordine del 20% o anche maggiore. Sono disponibiliinformazioni limitate riguardo alla reversibilita' di queste reazioni. In studi condotti, i pazienti parkinsoniani, che hanno ricevuto il farmaco in associazione alla terapia con L-dopa, hanno sviluppato nellamaggior parte dei casi almeno un effetto collaterale, principalmente di gravita' lieve-moderata e di natura transitoria, e, talvolta, il trattamento e' stato interrotto. Gli effetti collaterali hanno riguardato soprattutto il sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale: i piu' frequenti sono statidiscinesia e/o ipercinesia, allucinazioni e/o confusione. Sistema gastrointestinale: piu' frequenti sono stati nausea e/o vomito e/o dispepsia termine che indica genericamente un disturbo della digestione.... Leggi e/o gastrite. Sistema cardiovascolare: piu' frequenti sono stati vertigini e ipotensione . Sistema respiratorio: effusioni pleuriche sintomatiche/fibrosi sono state riportate con una minor frequenza. Altri eventi avversi prevedibili in funzione delle proprieta' vasocostrittrici della classe farmacologica, includono angina, eritromelalgia ed edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico. In parkinsoniani di nuova diagnosi che abbiano ricevutoil farmaco, e' stato riportato, nella maggior parte dei casi, almeno un Effetto collaterale Azione spesso dannosa di un farmaco prodotta insieme a quella curativa voluta.... Leggi di gravita' lieve/moderata e di natura transitoria. Tali effetti hanno riguardato soprattutto il sistema nervoso: piu' frequenti disturbi del sonno. Raramente sono stati segnalati discinesia movimenti anormali, involontari, provocati da disturbi funzionali in un dato distretto del sistema nervoso.... Leggi e allucinazioni. Sistema gastrointestinale: piu' frequenti sono stati nausea e/o vomito e/o dispepsia termine che indica genericamente un disturbo della digestione.... Leggi e/o gastrite. Sistema cardiovascolare: piu' frequenti sono stati vertigini e/o ipotensione. Segnalato, tra gli effetti prevedibili, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico. In entrambi i tipi di pazienti, i disturbi gastrici sono stati piu' frequenti nelle donne che negli uomini, mentre gli eventi a carico del SNC sno stati piu' frequenti negli anziani. In entrambe le popolazioni, in una minoranza di pazienti, si e' osservata una diminuzione della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna di rilevanza clinica principalmente in ortostatismo. L'effetto e' risultatopiu' evidente durante la prima settimana di terapia. Durante il trattamento, non sono state osservate modifiche della frequenza cardiaca ne'cambiamenti consistenti del tracciato elettrocardiografico. Durante la terapia a lungo termine, raramente sono state segnalate alterazioni nei normali tests di laboratorio. In pazienti trattati con dopamino agonisti per il Morbo di Parkinson, incluso Cabaser, specie ad alti dosaggi, sono stati segnalati casi di sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi patologica del gioco d'azzardo, incremento della libido e ipersessualita', generalmente reversibili con la riduzione o l'interruzione del trattamento. Segnalati i seguenti effetti indesiderati in associazione all'uso di cabergolina: alopecia, astenia, aumentati livelli plasmatici di creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi fosfochinasi, delirio, dispnea, edema, affaticamento, fibrosi, cefalea, alterata funzionalita' epatica, reazioni di ipersensibilita', valori alterati aitest di funzionalita' epatica, rash, alterazioni dell'apparato respiratorio, insufficienza respiratoria, sonnolenza, talvolta associata a eccessiva sonnolenza diurna, episodi di attacchi di sonno improvviso, sincope e valvulopatia. Essendo un derivato dell'ergot, il farmaco puo'agire da vasocostrittore. Sono stati segnalati vasospasmo digitale e crampi alle gambe. Talvolta, i sintomi o le manifestazioni della valvulopatia cardiaca sono migliorati interrompendo la terapia. La patologia valvolare e' stata associata ad un dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi eccessivo. Prima di iniziare la terapia, si raccomanda che tutti i pazienti effettuino una valutazione cardiovascolare, comprendente un ECG, per stabilire la potenziale presenza di una patologia valvolare silente; inoltre, ante terapia, puo' rivelarsi utile: effettuare un'analisi della VES aumentata in modo anomalo in associazione a versamento pleurico/fibrosi. In caso diun suo aumento anomalo e inspiegato, si raccomanda pertanto un RX deltorace; un'analisi di altri marker infiammatori, un test della funzionalita' polmonare/esame radiografico del torace e test della funzionalita' renale. Se viene diagnosticata una fibrosi valvolare, il pazientenon deve essere trattato. Le patologie fibrotiche possono avere un esordio insidioso e i pazienti vanno costantemente monitorati per evitare il manifestarsi di fibrosi progressive. Si raccomanda di effettuare un appropriato monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi e diagnostico per lo sviluppo della malattia valvolare o di fibrosi. Un primo ECG di controllo va effettuato entro 3-6 mesi dall'inizio terapia, dopodiche' sempre con frequenza minima di 6-12 mesi valutando individualmente il paziente in modo appropriato. Qualora rivelasse un nuovo riflusso valvolare o un aggravamento di un riflusso preesistente, un restringimento valvolare o un ispessimento dei lembi valvolari, il trattamento va interrotto. Il farmaco e' stata associato a sonnolenza e a episodi di attacchi di sonno improvviso, particolarmente nei soggetti con malattia di Parkinson. Molto raramente sono stati segnalati attacchi di sonno improvviso durante l'attivita' quotidiana, in qualche caso senza consapevolezza e senza segni premonitori. I pazienti in terapia devono essere informati di queste eventualita' e avvertiti di usare cautela durante la guida o l'usodi macchinari. Inoltre puo' essere presa in considerazione una riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi o l'interruzione della terapia. I parametri farmacocinetici non subiscono variazioni in pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi mentre in caso di grave insufficienza epatica (punteggio Child-Pugh classe C) e' stato osservato un aumento del valore dell'AUC. In tal caso e' necessario adeguare lo schema posologico. Somministrare con cautelain pazienti con gravi affezioni cardiovascolari, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Raynaud,ulcera peptica o precedenti di gravi disturbi psicotici. Inoltre, poiche' durante la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi puo' manifestarsi ipotensione sintomatica, si raccomanda attenzione se somministrato in concomitanza ad altri farmaci ipotensivi. Al momento non si conoscono gli effetti dell'alcool sulla tollerabilita' del prodotto. Il medicinale contiene Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi e quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosiogalattosio, non devono assumere questo medicinale.
Forme Farmacologiche
Cabaser per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco cabaser è disponibile nelle seguenti formulazioni:
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Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' alla cabergolina, agli alcaloidi dell'ergot o a uno qualsiasi degli eccipienti. Storia di fibrosi polmonare, pericardica oretroperitoneale. Evidenza anatomica di valvulopatia cardiaca a qualunque livello valvolare (per esempio un ecocardiogramma che mostri ispessimento dei lembi valvolari, restringimento della valvola, restringimento/stenosi valvolare combinati). Gravidanza. Nelle donne che allattano occorre decidere se rinunciare a nutrire al seno il lattante ed iniziare il trattamento o viceversa proseguire l'allattamento evitando lasomministrazione del medicinale. Il farmaco puo' attraversare la placenta organo ricco di vasi sanguigni, che avvolge il feto durante la gestazione e che provvede alla sua nutrizione; viene espulso dopo il parto.... Leggi nel ratto: non e' al momento noto se cio' si verifichi anche nell'uomo. Gli studi sui modelli animali non hanno evidenziato alcun effetto teratogeno ne' altri effetti del Composto Combinazione di due o piu elementi.... Leggi sulla capacita' riproduttiva. In studi clinici con il farmaco, sono state fino ad oggi osservate piu' di 100 gravidanze in donne trattate per disturbi da iperprolattinemia. Il prodotto generalmente ha continuato ad essere assunto durante le prime 8 settimane dopo il concepimento. Tra le gravidanze finoravalutabili, ci sono stati approssimativamente l'85% dei bambini nati vivi e circa il 10% di aborti spontanei. Sono stati osservati inoltre,tre casi di anomalie congenite (sindrome di Down, idrocefalo, malformazioni degli arti inferiori) che hanno portato ad un aborto terapeutico e tre casi di anomalie minori in nati vivi. Queste incidenze sono paragonabili a quelle di normali popolazioni e a quelle di donne trattate con farmaci in grado di indurre l'ovulazione. Sulla base dei dati sopra riportati, l'uso del farmaco non sembra essere associato ad aumento del numero di aborti, di nascite premature, di gravidanze multiple odi anomalie congenite. Tuttavia, poiche' l'esperienza clinica e' ancora limitata, si raccomanda come misura precauzionale che le donne che desiderano concepire ne interrompano l'assunzione almeno un mese primaper prevenire una possibile esposizione fetale al farmaco. Se il Concepimento Fecondazione.... Leggi dovesse avvenire durante la terapia, il trattamento deve essere interrotto non appena si venga a conoscenza della gravidanza in atto. Nei ratti la cabergolina e/o i suoi derivati sono escreti nel latte. Anche nell'uomo si suppone che la Lattazione Uscita del latte dalla mammella dopo il parto.... Leggi sia inibita/soppressa dal farmaco, in funzione della sua azione dopaminoagonista. Poiche' nonsi hanno informazioni sull'escrezione del farmaco nel latte materno, alle donne in trattamento dovrebbe essere consigliato di non allattare. Cio' e' valido anche per i casi in cui il trattamento con il farmaconon abbia inibito o soppresso la lattazione.
Interazioni con altri prodotti
Studi clinici condotti in pazienti parkinsoniani non hanno evidenziato interazioni farmacocinetiche con L-dopa o selegilina. L'uso concomitante di altri farmaci, particolarmente di altri antiparkinson non dopaminoagonisti, non sembra essere associato a interazioni che modificanola tollerabilita' e l'efficacia del prodotto. Sebbene non ci siano informazioni su eventuali interazioni tra Cabaser e altri alcaloidi dell'ergot, si raccomanda di non usarlo in associazione con questi farmacinel trattamento a lungo termine. Poiche' il prodotto esercita il proprio effetto terapeutico con una stimolazione diretta dei recettori dopaminergici, non deve essere somministrato in concomitanza a farmaci con attivita' dopaminoantagonista (quali fenotiazine, butirrofenoni, tioxanteni, metoclopramide) dal momento che cio' potrebbe ridurne l'effetto terapeutico. Per analogia con altri derivati dell'ergot, non deve essere usato in associazione con antibiotici Sono farmaci in grado di rallentare o arrestare la moltiplicazione dei batteri. Hanno un'elevata specificità; questo significa che un singolo antibio... Leggi macrolidi (es. eritromicina) in quanto si potrebbe avere un aumento della biodisponibilita' sistemica e anche degli effetti collaterali.
Prodotti Generici Equivalenti
Il prodotto ha 3 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenzaScheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: cabaser fl 16cpr 4mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, cabaser.
Ditta produttrice:
pfizer italia srl
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 031128034
Forma farmaceutica: compresse
Principi attivi: cabergolina , vedi altri prodotti con cabergolina
Categoria terapeutica
Categoria Merceologica ATC