aloneb*30cpr riv 5mg+12,5mg nebivololo e menarini internat. o.l.s.a
Che cosa è aloneb 30cpr riv 5mg+12,5mg?
Aloneb compresse rivestite prodotto da
menarini internat. o.l.s.a
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di agenti beta-bloccanti, selettivi, e tiazidi.
Contiene i principi attivi:
nebivololo cloridrato/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: nebivololo e idroclorotiazide.
Codice AIC: 039180043
E' utilizzato per nebivololo e tiazidi
Contiene principi attivi: Nebivololo e idroclorotiazide.
Il prodotto aloneb 30cpr riv 5mg+12,5mg è una formulazione in confezione del farmaco aloneb
Consulta la pagina dedicata al farmaco aloneb
Categorie del prodotto:
Quanto Costa ?
Aloneb 30cpr riv 5mg+12,5mg è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Aloneb 30cpr riv 5mg+12,5mg è un farmaco etico e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve aloneb 30cpr riv 5mg+12,5mg?
Trattamento dell'ipertensione essenziale. La combinazione in dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi fissa ALONEB 5 mg/12,5 mg e' indicata nei pazienti la cui Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa e’ adeguatamente controllata con Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante dinebivololo 5 mg e idroclorotiazide 12,5 mg.
Posologia e modo di somministrazione
Adulti: farmaco da 5 mg/12,5 mg e' indicato nei pazienti in cui la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa risulta adeguatamente controllata con Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di nebivololo 5 mg e idroclorotiazide 12,5 mg. La dosee' di una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi (5 mg/12,5 mg) al giorno, preferibilmente alla stessa ora. Le compresse possono essere assunte ai pasti. Pazienti con insufficienza renale: il farmaco non deve essere somministrato ai pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave. Pazienti con insufficienza epatica. i dati sui pazienti con insufficienza epatica o ridotta funzionalita’ epatica sono limitati. Per questo motivo l'uso del farmaco in questipazienti e’ controindicato. Anziani In considerazione delle scarse esperienze maturate sui pazienti di eta' superiore a 75 anni, occorre usare cautela e monitorare accuratamente questi pazienti. Bambini e adolescenti: non sono stati condotti studi su bambini e adolescenti. Pertanto l'uso nei bambini e negli adolescenti e’ sconsigliato.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati vengono elencati separatamente per ciascuno dei due principi attivi. Nebivololo: di seguito sono riportati gli eventi avversi riferiti in seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del solo nebivololo, che nella maggior parte dei casi sono di intensita' da lieve a moderata. Tali eventi sono classificati per organo e per ordine di frequenza. >>Disturbi del sistema immunitario. Sconosciuto: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico, ipersensibilita'. >>Disturbi psichiatrici. Non comune: incubi, depressione. >>Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea, vertigini,parestesie. Molto raro: sincope. >>Patologie dell'occhio. Non comune:alterazione della vista. >>Patologie cardiache. Non comune: bradicardia, scompenso cardiaco, rallentata conduzione AV/blocco AV. >>Patologie vascolari. Non comune: ipotensione (aumento dell'ipotensione) claudicatio intermittentis. >>Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: dispnea. Non comune: broncospasmo. >>Patologie gastrointestinali. Comune: stipsi, nausea, diarrea. Non comune: dispepsia, flatulenza, vomito. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: prurito, rash eritematoso. Molto raro: aggravamento di una psoriasi. >>Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non omune: impotenza. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sededi somministrazione. Comune: stanchezza, edema. Inoltre, con alcuni antagonisti beta-adrenergici, sono state riportate le seguenti reazioniavverse: allucinazioni, psicosi, confusione, estremita' fredde/cianotiche, fenomeno di Raynaud, secchezza agli occhi e tossicita' oculo-muco-cutanea, practololo simile. Idroclorotiazide: gli eventi avversi riferiti con l'uso del solo idroclorotiazide sono i seguenti. >>Patologiedel sistema emolinfopoietico: leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, insufficienza midollare. >>Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattica. >>Disturbi del metabolismo e della nutrizione: anoressia, disidratazione, gotta, diabete mellito, Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi metabolica, iperuricemia, sbilsnciamento elettrolitico (comprende iponatremia, ipocaliemia, ipomagnesemia, ipocloremia, ipercalcemia), iperglicemia, ipermilasemia. >>Disturbipsichitarici: apatia, stato confusionale, depressione, nervosismo, irrequietezza, disturbi del sonno. >>Patologie del sistema nervoso: convulsioni, riduzione del livello di coscienza, coma, cefalea, capogiri, parestesie, paresi. >>Patologie dell'occhio: xantopsia, visione confusa, aggravamento della miopia, riduzione della lacrimazione. >>Patologie dell'orecchio e del labirinto: vertigine. >>Patologie cardiache: aritmie cardiache, palpitazioni. >>Patologie vascolari: ipotensione ortostatica, trombosi, embolia, shock. >>Patologie resporatorie, toraciche e mediastiniche: difficolta' respiratoria, polmonite, pneumopatia interstiziale, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. >>Patologie gastrointestinali: secchezza delle fauci, nausea, vomito, disturbi gastrici, diarrea, stipsi, doloreaddominale, ileo paralitico, flatulenza, sialoadenite, pancreatite. >>Patologie epatobiliari: ittero colestatico, colecistite. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: prurito, porpora, orticaria, reazione di fotosensibilizzazione, rash, lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso cutaneo, vasculite necrotizzante, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. >>Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e ossa: spasmi muscolari, mialgia. >>Patologie renali e urinarie: disfunzione renale, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, nefrite interstiziale, glicosuria. >>Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella: disfunzione erettile. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia, piressia, affaticamento, sete. >>Indagini: alterazioni elettrocardiografiche, aumento del colesterolo ematico, aumento dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi ematici.
Forme Farmacologiche
Aloneb per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco aloneb è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- aloneb 7cpr riv 5mg+12,5mg
- aloneb 14cpr riv 5mg+12,5mg
- aloneb 28cpr riv 5mg+12,5mg
- aloneb 30cpr riv 5mg+12,5mg
- aloneb 56cpr riv 5mg+12,5mg
- aloneb 90cpr riv 5mg+12,5mg
- aloneb 7cpr riv 5mg+25mg
- aloneb 14cpr riv 5mg+25mg
- aloneb 28cpr riv 5mg+25mg
- aloneb 30cpr riv 5mg+25mg
- aloneb 56cpr riv 5mg+25mg
- aloneb 90cpr riv 5mg+25mg
Consulta la pagina dedicata a farmaco aloneb
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipersensibilita' ad altri derivati della sulfonammide (perche' l'idroclorotiazide e' un medicinale derivato dalla sulfonammide). Insufficienza epatica o ridotta funzionalita' epatica. Anuria, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave (clearance della creatinina esame del sangue che serve a valutare la funzionalità dei reni.... Leggi POSOLOGIAAdulti: farmaco da 5 mg/12,5 mg e' indicato nei pazienti in cui la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi arteriosa risulta adeguatamente controllata con Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di nebivololo 5 mg e idroclorotiazide 12,5 mg. La dosee' di una compressa È una forma farmaceutica È chiamata anche formulazione e rappresenta l'aspetto finale di un farmaco, pronto per la sua assunzione. Forme farmaceutiche sono, per esempio, le c... Leggi preparata comprimendo, con apposite macchine, i farmaci in polvere. Di solito le compresse vengono assunte per bocca così c... Leggi (5 mg/12,5 mg) al giorno, preferibilmente alla stessa ora. Le compresse possono essere assunte ai pasti. Pazienti con insufficienza renale: il farmaco non deve essere somministrato ai pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi grave. Pazienti con insufficienza epatica. i dati sui pazienti con insufficienza epatica o ridotta funzionalita' epatica sono limitati. Per questo motivo l'uso del farmaco in questipazienti e' controindicato. Anziani In considerazione delle scarse esperienze maturate sui pazienti di eta' superiore a 75 anni, occorre usare cautela e monitorare accuratamente questi pazienti. Bambini e adolescenti: non sono stati condotti studi su bambini e adolescenti. Pertanto l'uso nei bambini e negli adolescenti e' sconsigliato.CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.AVVERTENZELe seguenti avvertenze e precauzioni d'impiego riflettono quelle generalmente riferibili ai farmaci antagonisti beta adrenergici. Anestesia: il mantenimento del blocco dei recettori beta riduce il rischio di aritmie durante l'induzione e l'intubazione. In previsione di un intervento chirurgico, la terapia con antagonisti beta adrenergici deve essere interrotta almeno 24 ore prima. Sistema cardio-vascolare: in generale gli antagonisti beta-adrenergici non devono essere usati nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia (CHF) non trattata, a meno che la loro condizione non si sia stabilizzata. In pazienti con cardiopatia ischemica il trattamento con gli antagonisti beta adrenergici deve essere interrotto gradualmente, cioe' in 1-2 settimane. Gli antagonisti beta-adrenergici possono indurre bradicardia: se la frequenza cardiaca scende al di sotto dei 50-55 bpm a riposo e/o il paziente manifesta sintomi riconducibili alla bradicardia, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere ridotto. Gli antagonisti beta adrenergici devono essere usati con precauzione in pazienti con patologie circolatorie periferiche, poiche' puo' verificarsi un peggioramento di questi disturbi; pazienti con blocco cardiaco di primo grado, a causa dell'effetto negativo dei beta-bloccanti sul tempo di conduzione; pazienti con angina di Prinzmetal a causa della vasocostrizione fenomeno per cui si verifica il restringimento del lume di un vaso sanguigno.... Leggi coronarica dovuta alla non contrastata stimolazione alfa-adrenergica: gli antagonisti beta-adrenergici possono aumentare il numero e la durata degli attacchi di angina. Metabolismo e sistema endocrino: il nebivololo, nei pazienti diabetici, non interferisce con la glicemia. Tuttavia va usato con attenzione nei pazienti diabetici, in quanto il nebivololo puo' mascherare alcuni sintomi dell'ipoglicemia. I farmaci antagonisti beta-adrenergici possono mascherare i sintomi di tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi nell'ipertiroidismo. L'interruzione improvvisa della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi puo' intensificare questi sintomi. Apparato respiratorio: nei pazienti con disturbi polmonari cronici ostruttivi, gli antagonisti beta-adrenergici devono essere usati con cautela, in quanto la Costrizione Restringimento.... Leggi delle vie respiratorie puo' essere aggravata. In pazienti con storia di psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi gli antagonisti beta-adrenergici devono essere somministrati solo dopo attenta valutazione. Gli antagonisti beta-adrenergici possono aumentare la sensibilita' verso allergeni e la gravita' delle reazioni anafilattiche. Dai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici si puo' ottenere il massimo dei benefici solo se la funzionalita' renale non e' alterata. Nei pazienti con disfunzione renale i tiazidi possono aumentare l'azotemia. Nei pazienti con funzionalita' renale ridotta possono svilupparsi effetti di accumulo di questa sostanza attiva. Se si evidenzia una progressiva riduzione della funzionalita' renale, come indicato dall'aumento dell'azoto non proteico, si rende necessaria un'attentarevisione della terapia, valutando la possibilita' di interrompere laterapia diuretica. Metabolismo e sistema endocrino: la terapia con tiazide puo' diminuire la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Possono rendersi necessari aggiustamenti del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dell'insulina o degli agenti ipoglicemizzanti orali. Alla terapia diuretica tiazidica sono stati associati aumenti dei livelli di colesterolo e trigliceridi. Tale terapia puo' precipitare l'iperuricemia e la gotta in determinati pazienti. Sbilanciamento elettrolitico: come per qualsiasi paziente sottoposto a terapia con diuretici, va eseguita, a intervalli appropriati, la determinazione periodica degli elettroliti sierici. I tiazidi, ivi compresa l'idroclorotiazide, puo' causare uno sbilanciamento dei liquidi o degli elettroliti. Sintomi che fanno pensare a uno sbilanciamento idroelettrolitico sono secchezza delle fauci, sete, debolezza, letargia, sonnolenza, irrequietezza, dolori muscolari o crampi, affaticamento muscolare, ipotensione, oliguria, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi e disturbi gastrointestinali come nausea e vomito. Il rischio di ipocaliemia e' maggiore nei pazienti con cirrosi epatica, nei pazienti con eccesso di diuresi, nei pazienti che ricevono una quantita' inadeguata di elettroliti per bocca e nei pazienti cui viene somministrata una terapia concomitante con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi o ACTH. I pazienti con una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del QT lungo, congenita o iatrogena, sono soggetti a un rischio particolarmente elevato in caso di ipocaliemia. L'ipocaliemia aumenta la cardiotossicita' dei glucosidi digitalici farmaci estratti da piante della famiglia della digitale e impiegati per curare alcune malattie del cuore.... Leggi e il rischio di aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi cardiaca. Nei pazienti a rischio di ipocaliemia e' indicato un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del potassio plasmatico piu' frequente, iniziando entro una settimana dopo l'inizio della terapia. In caso di temperatura ambiente molto elevata puo' aversi, nei pazienti edematosi, un'iponatremia diluizionale. I tiazidi possono ridurre l'escrezione di calcio nell'urina e causare un aumento leggero e intermittente del calcio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi in assenza di disordini noti del metabolismo delcalcio. Un'ipercalcemia marcata puo' essere l'evidenza di un iperparatiroidismo nascosto. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di tiazidi deve essere interrotta prima di eseguire il test di funzionalita' paratiroidea. lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso: con l'uso dei tiazidi e' stata riferita esacerbazione o attivazione di lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico. Test antidoping: l'idroclorotiazide contenuta in questo farmaco puo' dare un risultato positivo in un test antidoping. Reazioni di sensibilizzazione possono verificarsi in pazienti con o senza storia di allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale. Se, durante il trattamento, compaiano reazioni di fotosensibilizzazione, si raccomanda di interrompere il trattamento stesso. Se si ritiene necessario somministrare nuovamente il farmaco, si raccomanda di proteggere learee esposte dal sole o dalla luce UVA artificiale. Legame iodio-proteina: i tiazidi possono ridurre i livelli dello iodio legato alle proteine sieriche senza segni di disfunzione tiroidea. Oltre alle avvertenze relative ai singoli componenti, vi e' anche un'avvertenza che si applica specificamente al farmaco: intolleranza al galattosio, deficit della Lapp-lattasi, malassorbimento del glucosio-galattosio : Questo prodotto medicinale contiene lattosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, di deficit della Lapp-lattasi o di malassorbimento del glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.INTERAZIONIAssociazioni non raccomandate, antiaritmici di classe I: l'effetto sul tempo di conduzione atrio-ventricolare puo' essere potenziato e puo'essere aumentato l'effetto inotropo negativo. Calcioantagonisti tipo verapamil/diltiazem: effetto negativo sulla contrattilita' e sulla conduzione atrioventricolare. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa di verapamilin pazienti in trattamento con beta-bloccanti puo' portare a profondaipotensione e blocco atrio-ventricolare. Antiipertensivi ad azione centrale: l'uso concomitante di antiipertensivi ad azione centrale puo' aggravare lo scompenso cardiaco mediante diminuzione del tono simpatico centrale. L'improvvisa interruzione, in particolare se prima dell'interruzione del beta-bloccante, puo' aumentare il rischio di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa da rebound. Associazioni da usare con cautela, antiaritmici di classe III: puo' potenziare l'effetto sul tempo di conduzione atrioventricolare. Anestetici volatili alogenati: l'uso concomitante di antagonisti beta adrenergici ed anestetici puo' attenuare la tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi riflessa e aumentare il rischio di ipotensione. L'anestesista deve essere informato sull'assunzione del farmaco. Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi e farmaci antidiabetici orali: nonostante il nebivololo non abbia influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi sulla glicemia, l'uso concomitante puo' mascherare certi sintomi di ipoglicemia. Associazioni da tenere in considerazione, glicosidi della digitale: l'uso concomitante puo' aumentare il tempo di conduzione atrioventricolare. Calcioantagonisti di tipo diidropiridinico: l'uso concomitante puo' aumentare il rischio di ipotensione e, nei pazienti con scompenso cardiaco, non puo' essere escluso un aumento del rischio di ulteriore deterioramento della funzione di pompa ventricolare. Antipsicotici, antidepressivi: l'uso concomitante puo' potenziare l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi dei beta-bloccanti. Farmaci simpaticomimetici: l'uso concomitante puo'contrastare l'effetto degli antagonisti beta-adrenergici. I farmaci beta-adrenergici possono portare ad una non contrastata attivita' alfa-adrenergica dei farmaci simpaticomimetici con effetti sia alfa che beta-adrenergici. Uso concomitante sconsigliato. Litio: la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale del litio viene ridotta dai tiazidi e, di conseguenza, il rischio di tossicita' da litio puo' aumentare quando viene usato in concomitanza con l'idroclorotiazide. Se l'uso di tale combinazione risulta necessario, si raccomanda un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici del litio. Prodotti medicinali che influiscono sui livelli di potassio: l'effetto potassio-depletivo dell'idroclorotiazide puo' essere potenziato somministrando contemporaneamente altri prodotti medicinali associati a perdita di potassio e ipocaliemia. Uso concomitante che esige cautela. Farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS): i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono ridurre l'effetto antiipertensivo dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Sali di calcio: diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono incrementare i livelli del calcio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi acausa della ridotta escrezione. Glicosidi della digitale: l'ipocaliemia o l'ipomagnesemia indotti dal tiazide possono favorire l'insorgenzadi aritmie cardiache indotte dalla digitale. Prodotti medicinali interessati da alterazioni del potassio sierico: il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi periodicodel potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e un ECG sono raccomandati quando il farmaco viene somministrato insieme a farmaci i cui effetti sono influenzati dalle alterazioni del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e insieme a prodotti medicinali cheinducono torsades de pointes, poiche' l'ipocaliemia e' un fattore predisponente per i torsades de pointes: antiaritmici di classe Ia; antiaritmici di classe III; alcuni antipsicotici. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non depolarizzanti l'idroclorotiazide puo' potenziare l'effetto dei miorilassantinon depolarizzanti. Farmaci antidiabetici (agenti orali e insulina): il trattamento con un tiazide puo' influenzare la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Puo' rendersi necessario un aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmacoantidiabetico. Metformina: la metformina deve essere usata con cautela, a causa del rischio di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica indotta da una possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi correlata all'idroclorotiazide. Beta-bloccanti e diazoxide: l'effetto Iperglicemizzante Sostanza/medicamento che provoca un aumento di zucchero nel sangue.... Leggi dei beta-bloccanti diversi dal nebivololo e della diazoxide puo' essere potenziato dai tiazidi. Ammine pressorie: l'effetto delle ammine pressorie puo' risultare ridotto. Farmaci usati nel trattamento della gotta: puo' essere necessario aggiustare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci uricosurici, perche' l'droclorotiazide puo' accrescere il livello di acido urico composto poco solubile presente nelle urine, che facilmente precipita in cristalli.... Leggi sierico. Puo' rendersi necessario aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del probenecid o del sulfinpirazone. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di un tiazide puo' aumentare l'incidenza di reazioni di ipersensibilita' all'allopurinolo. Amantadina: i tiazidi possono aumentare il rischio di effetti negativi causati dall'amantadina. Salicilati: in caso di alte dosi di salicilati, l'idroclorotiazide puo' potenziare l'effetto tossico dei salicilati sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Ciclosporina : il trattamento concomitante con ciclosporina puo' aumentare il rischio di iperuricemia e di complicanze di tipo gottoso. Mezzi di contrasto iodati: in caso di disidratazione indotta da diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi c'e' un aumentato rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, specialmente in presenza di dosi elevate di prodotti iodati. Uso concomitante che puo' essere preso in considerazione, altri farmaci antiipertensivi: durante un trattamento concomitante con altri farmaci antiipertensivi possono aversi effetti ipotensivi aggiuntivi o un potenziamento di essi. Antipsicotici, antidepressivi triciclici, barbiturici, narcotici e alcool: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante del farmaco con questi farmaci puo' potenziare l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi e/o causare ipotensione posturale. Poiche' nel metabolismo del nebivololo e' implicato l'isoenzima CYP2D6, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di sostanze che inibiscono questo enzima, in particolare paroxetina, fluoxetina, tioridazina e chinidina, puo' portare ad un aumento dei livelli plasmatici di nebivololo, associati all'aumento del rischio di eccessiva bradicardia ed eventi avversi. Se il farmaco viene assunto durante i pasti ed i farmaciantiacidi vengono assunti tra un pasto e l'altro, i due trattamenti possono essere prescritti contemporaneamente. L'associazione di nebivololo con nicardipina ha aumentato debolmente i livelli plasmatici di entrambi i farmaci, senza modificare l'effetto clinico. Il nebivololo non ha effetto sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi e la farmacodinamica di warfarin. L'assorbimento dell'idroclorotiazide si riduce in presenza di resine a scambio ionico. Agenti citotossici: con l'uso concomitante di idroclorotiazide e agenti citotossici e' da prevedersi un aumento della tossicita' midollare.EFFETTI INDESIDERATIGli effetti indesiderati vengono elencati separatamente per ciascuno dei due principi attivi. Nebivololo: di seguito sono riportati gli eventi avversi riferiti in seguito a Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi del solo nebivololo, che nella maggior parte dei casi sono di intensita' da lieve a moderata. Tali eventi sono classificati per organo e per ordine di frequenza. >>Disturbi del sistema immunitario. Sconosciuto: edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi angioneurotico, ipersensibilita'. >>Disturbi psichiatrici. Non comune: incubi, depressione. >>Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea, vertigini,parestesie. Molto raro: sincope. >>Patologie dell'occhio. Non comune:alterazione della vista. >>Patologie cardiache. Non comune: bradicardia, scompenso cardiaco, rallentata conduzione AV/blocco AV. >>Patologie vascolari. Non comune: ipotensione (aumento dell'ipotensione) claudicatio intermittentis. >>Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: dispnea. Non comune: broncospasmo. >>Patologie gastrointestinali. Comune: stipsi, nausea, diarrea. Non comune: dispepsia, flatulenza, vomito. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: prurito, rash eritematoso. Molto raro: aggravamento di una psoriasi. >>Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non omune: impotenza. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sededi somministrazione. Comune: stanchezza, edema. Inoltre, con alcuni antagonisti beta-adrenergici, sono state riportate le seguenti reazioniavverse: allucinazioni, psicosi, confusione, estremita' fredde/cianotiche, fenomeno di Raynaud, secchezza agli occhi e tossicita' oculo-muco-cutanea, practololo simile. Idroclorotiazide: gli eventi avversi riferiti con l'uso del solo idroclorotiazide sono i seguenti. >>Patologiedel sistema emolinfopoietico: leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi aplastica, anemia malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa dei globuli rossi (eritrociti) al di sotto dei valori considerati normali.... Leggi emolitica, insufficienza midollare. >>Disturbi del sistema immunitario: reazione anafilattica. >>Disturbi del metabolismo e della nutrizione: anoressia, disidratazione, gotta, diabete mellito, Alcalosi Eccesso nel sangue di sostanze contenenti il gruppo OH: ossigeno e idrogeno.... Leggi metabolica, iperuricemia, sbilsnciamento elettrolitico (comprende iponatremia, ipocaliemia, ipomagnesemia, ipocloremia, ipercalcemia), iperglicemia, ipermilasemia. >>Disturbipsichitarici: apatia, stato confusionale, depressione, nervosismo, irrequietezza, disturbi del sonno. >>Patologie del sistema nervoso: convulsioni, riduzione del livello di coscienza, coma, cefalea, capogiri, parestesie, paresi. >>Patologie dell'occhio: xantopsia, visione confusa, aggravamento della miopia, riduzione della lacrimazione. >>Patologie dell'orecchio e del labirinto: vertigine. >>Patologie cardiache: aritmie cardiache, palpitazioni. >>Patologie vascolari: ipotensione ortostatica, trombosi, embolia, shock. >>Patologie resporatorie, toraciche e mediastiniche: difficolta' respiratoria, polmonite, pneumopatia interstiziale, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare. >>Patologie gastrointestinali: secchezza delle fauci, nausea, vomito, disturbi gastrici, diarrea, stipsi, doloreaddominale, ileo paralitico, flatulenza, sialoadenite, pancreatite. >>Patologie epatobiliari: ittero colestatico, colecistite. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: prurito, porpora, orticaria, reazione di fotosensibilizzazione, rash, lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso cutaneo, vasculite necrotizzante, Necrolisi Separazione o esfoliazione di strati di pelle o di mucose.... Leggi epidermica tossica. >>Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e ossa: spasmi muscolari, mialgia. >>Patologie renali e urinarie: disfunzione renale, insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, nefrite interstiziale, glicosuria. >>Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella: disfunzione erettile. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia, piressia, affaticamento, sete. >>Indagini: alterazioni elettrocardiografiche, aumento del colesterolo ematico, aumento dei trigliceridi tipo di grassi che se presenti in quantità eccessiva sono dannosi per la salute.... Leggi ematici.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOUso in gravidanza: il farmaco contiene un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi tiazidico. L'uso durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza e' quindi controindicato. Esperimenti su animali relativi ai due componenti non sono sufficienti a chiarire gli effetti della combinazione di nebivololo e idroclorotiazide sulla riproduzione. Nebivololo Sull'uso del nebivololo nella gravidanza umana non esistono dati sufficienti a stabilirne la potenziale tossicita'. Il nebivololo, tuttavia, ha effetti farmacologici che possono causare effetti dannosi sulla gravidanza e/o sul feto/neonato. In generale, i bloccanti beta-adrenocettori riducono la perfusione placentare, e cio' e' stato associato a ritardi nella crescita, morte intrauterina, aborto, parto prematuro. Effetti indesiderati (per esempio ipoglicemia e bradicardia) possono verificarsi nel feto e nel neonato. Idroclorotiazide L'idroclorotiazide attraversa la placenta. In base al meccanismo d'azione, puo' causare ittero, alterazioni elettrolitiche e trombocitopenia nel feto/neonato. L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico e il flusso ematico uteroplacentare. Uso durante l'allattamento: il farmaco e' controindicato nel periodo dell'allattamento. Non si sa se il nebivololo viene escreto o meno nel latte materno umano. Studi su animali hanno dimostrato che il nebivololo vieneescreto nel latte materno. L'idroclorotiazide passa nel latte umano. L'idroclorotiazide puo' anche ridurre o addirittura sopprimere la secrezione del latte.
Avvertenze
Le seguenti avvertenze e precauzioni d'impiego riflettono quelle generalmente riferibili ai farmaci antagonisti beta adrenergici. Anestesia: il mantenimento del blocco dei recettori beta riduce il rischio di aritmie durante l'induzione e l'intubazione. In previsione di un intervento chirurgico, la terapia con antagonisti beta adrenergici deve essere interrotta almeno 24 ore prima. Sistema cardio-vascolare: in generale gli antagonisti beta-adrenergici non devono essere usati nei pazienti con insufficienza cardiaca malattia per cui il cuore non è più in grado di pompare sangue in maniera adeguata.... Leggi congestizia (CHF) non trattata, a meno che la loro condizione non si sia stabilizzata. In pazienti con cardiopatia ischemica il trattamento con gli antagonisti beta adrenergici deve essere interrotto gradualmente, cioe' in 1-2 settimane. Gli antagonisti beta-adrenergici possono indurre bradicardia: se la frequenza cardiaca scende al di sotto dei 50-55 bpm a riposo e/o il paziente manifesta sintomi riconducibili alla bradicardia, il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi deve essere ridotto. Gli antagonisti beta adrenergici devono essere usati con precauzione in pazienti con patologie circolatorie periferiche, poiche' puo' verificarsi un peggioramento di questi disturbi; pazienti con blocco cardiaco di primo grado, a causa dell'effetto negativo dei beta-bloccanti sul tempo di conduzione; pazienti con angina di Prinzmetal a causa della vasocostrizione fenomeno per cui si verifica il restringimento del lume di un vaso sanguigno.... Leggi coronarica dovuta alla non contrastata stimolazione alfa-adrenergica: gli antagonisti beta-adrenergici possono aumentare il numero e la durata degli attacchi di angina. Metabolismo e sistema endocrino: il nebivololo, nei pazienti diabetici, non interferisce con la glicemia. Tuttavia va usato con attenzione nei pazienti diabetici, in quanto il nebivololo puo' mascherare alcuni sintomi dell'ipoglicemia. I farmaci antagonisti beta-adrenergici possono mascherare i sintomi di tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi nell'ipertiroidismo. L'interruzione improvvisa della Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi puo' intensificare questi sintomi. Apparato respiratorio: nei pazienti con disturbi polmonari cronici ostruttivi, gli antagonisti beta-adrenergici devono essere usati con cautela, in quanto la Costrizione Restringimento.... Leggi delle vie respiratorie puo' essere aggravata. In pazienti con storia di psoriasi Malattia della pelle con chiazze arrossate e presenza di squame localizzata prevalentemente ai gomiti e alle ginocchia.... Leggi gli antagonisti beta-adrenergici devono essere somministrati solo dopo attenta valutazione. Gli antagonisti beta-adrenergici possono aumentare la sensibilita' verso allergeni e la gravita' delle reazioni anafilattiche. Dai diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici si puo' ottenere il massimo dei benefici solo se la funzionalita' renale non e' alterata. Nei pazienti con disfunzione renale i tiazidi possono aumentare l'azotemia. Nei pazienti con funzionalita' renale ridotta possono svilupparsi effetti di accumulo di questa sostanza attiva. Se si evidenzia una progressiva riduzione della funzionalita' renale, come indicato dall'aumento dell'azoto non proteico, si rende necessaria un'attentarevisione della terapia, valutando la possibilita' di interrompere laterapia diuretica. Metabolismo e sistema endocrino: la terapia con tiazide puo' diminuire la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Possono rendersi necessari aggiustamenti del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dell'insulina o degli agenti ipoglicemizzanti orali. Alla terapia diuretica tiazidica sono stati associati aumenti dei livelli di colesterolo e trigliceridi. Tale terapia puo' precipitare l'iperuricemia e la gotta in determinati pazienti. Sbilanciamento elettrolitico: come per qualsiasi paziente sottoposto a terapia con diuretici, va eseguita, a intervalli appropriati, la determinazione periodica degli elettroliti sierici. I tiazidi, ivi compresa l'idroclorotiazide, puo' causare uno sbilanciamento dei liquidi o degli elettroliti. Sintomi che fanno pensare a uno sbilanciamento idroelettrolitico sono secchezza delle fauci, sete, debolezza, letargia, sonnolenza, irrequietezza, dolori muscolari o crampi, affaticamento muscolare, ipotensione, oliguria, tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi e disturbi gastrointestinali come nausea e vomito. Il rischio di ipocaliemia e' maggiore nei pazienti con cirrosi epatica, nei pazienti con eccesso di diuresi, nei pazienti che ricevono una quantita' inadeguata di elettroliti per bocca e nei pazienti cui viene somministrata una terapia concomitante con corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi o ACTH. I pazienti con una sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi del QT lungo, congenita o iatrogena, sono soggetti a un rischio particolarmente elevato in caso di ipocaliemia. L'ipocaliemia aumenta la cardiotossicita' dei glucosidi digitalici farmaci estratti da piante della famiglia della digitale e impiegati per curare alcune malattie del cuore.... Leggi e il rischio di aritmia alterazione del normale ritmo dei battiti del cuore.... Leggi cardiaca. Nei pazienti a rischio di ipocaliemia e' indicato un monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi del potassio plasmatico piu' frequente, iniziando entro una settimana dopo l'inizio della terapia. In caso di temperatura ambiente molto elevata puo' aversi, nei pazienti edematosi, un'iponatremia diluizionale. I tiazidi possono ridurre l'escrezione di calcio nell'urina e causare un aumento leggero e intermittente del calcio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi in assenza di disordini noti del metabolismo delcalcio. Un'ipercalcemia marcata puo' essere l'evidenza di un iperparatiroidismo nascosto. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di tiazidi deve essere interrotta prima di eseguire il test di funzionalita' paratiroidea. lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso: con l'uso dei tiazidi e' stata riferita esacerbazione o attivazione di lupus malattia autoimmune che coinvolge più organi e apparati... Leggi eritematoso sistemico. Test antidoping: l'idroclorotiazide contenuta in questo farmaco puo' dare un risultato positivo in un test antidoping. Reazioni di sensibilizzazione possono verificarsi in pazienti con o senza storia di allergia È una reattività anomala dell'organismo a determinate sostanze esterne (dette allergeni). In sostanza, il sistema immunitario reagisce contro agenti... Leggi o asma disturbo caratterizzato da una diminuzione del calibro dei bronchi che, restringendosi, provocano serie difficoltà a respirare.... Leggi bronchiale. Se, durante il trattamento, compaiano reazioni di fotosensibilizzazione, si raccomanda di interrompere il trattamento stesso. Se si ritiene necessario somministrare nuovamente il farmaco, si raccomanda di proteggere learee esposte dal sole o dalla luce UVA artificiale. Legame iodio-proteina: i tiazidi possono ridurre i livelli dello iodio legato alle proteine sieriche senza segni di disfunzione tiroidea. Oltre alle avvertenze relative ai singoli componenti, vi e' anche un'avvertenza che si applica specificamente al farmaco: intolleranza al galattosio, deficit della Lapp-lattasi, malassorbimento del glucosio-galattosio : Questo prodotto medicinale contiene lattosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, di deficit della Lapp-lattasi o di malassorbimento del glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.
Composizione ed Eccipienti
Nucleo della compressa: polisorbato 80 (E433), ipromellosa (E464), Lattosio Tipo di zucchero.... Leggi monoidrato, amido di mais, croscaramellosa sodica (E468), cellulosa microcristallina (E460), silice colloidale anidra (E551), magnesio stearato (E572). Rivestimento della compressa: ipromellosa (E464), cellulosa microcristallina (E460), macrogol 40 stearato tipo I, titaniobiossido (E171), carminio (acido carminico su lacca di alluminio, E120).
Gravidanza e Allattamento
Uso in gravidanza: il farmaco contiene un Diuretico Sostanza che fa produrre urina.... Leggi tiazidico. L'uso durante il secondo e terzo trimestre di gravidanza e' quindi controindicato. Esperimenti su animali relativi ai due componenti non sono sufficienti a chiarire gli effetti della combinazione di nebivololo e idroclorotiazide sulla riproduzione. Nebivololo Sull'uso del nebivololo nella gravidanza umana non esistono dati sufficienti a stabilirne la potenziale tossicita'. Il nebivololo, tuttavia, ha effetti farmacologici che possono causare effetti dannosi sulla gravidanza e/o sul feto/neonato. In generale, i bloccanti beta-adrenocettori riducono la perfusione placentare, e cio' e' stato associato a ritardi nella crescita, morte intrauterina, aborto, parto prematuro. Effetti indesiderati (per esempio ipoglicemia e bradicardia) possono verificarsi nel feto e nel neonato. Idroclorotiazide L'idroclorotiazide attraversa la placenta. In base al meccanismo d'azione, puo' causare ittero, alterazioni elettrolitiche e trombocitopenia nel feto/neonato. L'idroclorotiazide puo' ridurre il volume plasmatico e il flusso ematico uteroplacentare. Uso durante l'allattamento: il farmaco e' controindicato nel periodo dell'allattamento. Non si sa se il nebivololo viene escreto o meno nel latte materno umano. Studi su animali hanno dimostrato che il nebivololo vieneescreto nel latte materno. L'idroclorotiazide passa nel latte umano. L'idroclorotiazide puo' anche ridurre o addirittura sopprimere la secrezione del latte.
Interazioni con altri prodotti
Associazioni non raccomandate, antiaritmici di classe I: l'effetto sul tempo di conduzione atrio-ventricolare puo' essere potenziato e puo'essere aumentato l'effetto inotropo negativo. Calcioantagonisti tipo verapamil/diltiazem: effetto negativo sulla contrattilita' e sulla conduzione atrioventricolare. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi endovenosa di verapamilin pazienti in trattamento con beta-bloccanti puo' portare a profondaipotensione e blocco atrio-ventricolare. Antiipertensivi ad azione centrale: l'uso concomitante di antiipertensivi ad azione centrale puo' aggravare lo scompenso cardiaco mediante diminuzione del tono simpatico centrale. L'improvvisa interruzione, in particolare se prima dell'interruzione del beta-bloccante, puo' aumentare il rischio di ipertensione aumento permanente della Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna al di sopra dei valori normali.... Leggi arteriosa da rebound. Associazioni da usare con cautela, antiaritmici di classe III: puo' potenziare l'effetto sul tempo di conduzione atrioventricolare. Anestetici volatili alogenati: l'uso concomitante di antagonisti beta adrenergici ed anestetici puo' attenuare la tachicardia aumento della frequenza dei battiti del cuore rispetto al normale.... Leggi riflessa e aumentare il rischio di ipotensione. L'anestesista deve essere informato sull'assunzione del farmaco. Insulina Ormone la cui azione principale e quella di ridurre il tasso di zucchero nel sangue.... Leggi e farmaci antidiabetici orali: nonostante il nebivololo non abbia influenza È una malattia infettiva acuta causata da virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza (della famiglia degli Orthomyxovirus). I virus Sono microrganismi non visibili neppure attraverso i comuni microscopi ottici, poiché le loro dimensioni raggiungono, al massimo, alcune centinaia di... Leggi dell'influenza umana si dividono in tre... Leggi sulla glicemia, l'uso concomitante puo' mascherare certi sintomi di ipoglicemia. Associazioni da tenere in considerazione, glicosidi della digitale: l'uso concomitante puo' aumentare il tempo di conduzione atrioventricolare. Calcioantagonisti di tipo diidropiridinico: l'uso concomitante puo' aumentare il rischio di ipotensione e, nei pazienti con scompenso cardiaco, non puo' essere escluso un aumento del rischio di ulteriore deterioramento della funzione di pompa ventricolare. Antipsicotici, antidepressivi: l'uso concomitante puo' potenziare l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi dei beta-bloccanti. Farmaci simpaticomimetici: l'uso concomitante puo'contrastare l'effetto degli antagonisti beta-adrenergici. I farmaci beta-adrenergici possono portare ad una non contrastata attivita' alfa-adrenergica dei farmaci simpaticomimetici con effetti sia alfa che beta-adrenergici. Uso concomitante sconsigliato. Litio: la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale del litio viene ridotta dai tiazidi e, di conseguenza, il rischio di tossicita' da litio puo' aumentare quando viene usato in concomitanza con l'idroclorotiazide. Se l'uso di tale combinazione risulta necessario, si raccomanda un attento monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi dei livelli sierici del litio. Prodotti medicinali che influiscono sui livelli di potassio: l'effetto potassio-depletivo dell'idroclorotiazide puo' essere potenziato somministrando contemporaneamente altri prodotti medicinali associati a perdita di potassio e ipocaliemia. Uso concomitante che esige cautela. Farmaci antinfiammatori Sono farmaci in grado di inibire o risolvere l'infiammazione. Molto spesso hanno anche un'attività antipiretica e analgesica. Esistono, fondamentalme... Leggi non steroidei (FANS): i fans La sigla significa: Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei. Indica un gruppo di farmaci che esplicano azione antinfiammatoria, analgesica e antipiretic... Leggi possono ridurre l'effetto antiipertensivo dei diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici. Sali di calcio: diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi tiazidici possono incrementare i livelli del calcio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi acausa della ridotta escrezione. Glicosidi della digitale: l'ipocaliemia o l'ipomagnesemia indotti dal tiazide possono favorire l'insorgenzadi aritmie cardiache indotte dalla digitale. Prodotti medicinali interessati da alterazioni del potassio sierico: il monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi periodicodel potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e un ECG sono raccomandati quando il farmaco viene somministrato insieme a farmaci i cui effetti sono influenzati dalle alterazioni del potassio Sierico Relativo al Siero Parte liquida del sangue.... Leggi (v).... Leggi e insieme a prodotti medicinali cheinducono torsades de pointes, poiche' l'ipocaliemia e' un fattore predisponente per i torsades de pointes: antiaritmici di classe Ia; antiaritmici di classe III; alcuni antipsicotici. miorilassanti farmaci in grado di ridurre il tono della muscolatura.... Leggi non depolarizzanti l'idroclorotiazide puo' potenziare l'effetto dei miorilassantinon depolarizzanti. Farmaci antidiabetici (agenti orali e insulina): il trattamento con un tiazide puo' influenzare la tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio. Puo' rendersi necessario un aggiustamento del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del farmacoantidiabetico. Metformina: la metformina deve essere usata con cautela, a causa del rischio di Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica indotta da una possibile insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi correlata all'idroclorotiazide. Beta-bloccanti e diazoxide: l'effetto Iperglicemizzante Sostanza/medicamento che provoca un aumento di zucchero nel sangue.... Leggi dei beta-bloccanti diversi dal nebivololo e della diazoxide puo' essere potenziato dai tiazidi. Ammine pressorie: l'effetto delle ammine pressorie puo' risultare ridotto. Farmaci usati nel trattamento della gotta: puo' essere necessario aggiustare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi dei farmaci uricosurici, perche' l'droclorotiazide puo' accrescere il livello di acido urico composto poco solubile presente nelle urine, che facilmente precipita in cristalli.... Leggi sierico. Puo' rendersi necessario aumentare il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi del probenecid o del sulfinpirazone. La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea di un tiazide puo' aumentare l'incidenza di reazioni di ipersensibilita' all'allopurinolo. Amantadina: i tiazidi possono aumentare il rischio di effetti negativi causati dall'amantadina. Salicilati: in caso di alte dosi di salicilati, l'idroclorotiazide puo' potenziare l'effetto tossico dei salicilati sul sistema nervoso Protagonista principale del dolore è il nostro sistema nervoso, un estesissimo apparato di comunicazione simile a una rete telefonica, con il cervell... Leggi centrale. Ciclosporina : il trattamento concomitante con ciclosporina puo' aumentare il rischio di iperuricemia e di complicanze di tipo gottoso. Mezzi di contrasto iodati: in caso di disidratazione indotta da diuretici farmaci che, favorendo la perdita di liquidi attraverso le urine, controllano la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi alta.... Leggi c'e' un aumentato rischio di insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi acuta, specialmente in presenza di dosi elevate di prodotti iodati. Uso concomitante che puo' essere preso in considerazione, altri farmaci antiipertensivi: durante un trattamento concomitante con altri farmaci antiipertensivi possono aversi effetti ipotensivi aggiuntivi o un potenziamento di essi. Antipsicotici, antidepressivi triciclici, barbiturici, narcotici e alcool: la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante del farmaco con questi farmaci puo' potenziare l'effetto ipotensivo farmaco che serve ad abbassare la Pressione Forza esercitata dal sangue sulle pareti di Arterie Vasi sanguigni che trasportano il sangue dal cuore ai vari distretti dell'organismo.... Leggi e vene.... Leggi sanguigna.... Leggi e/o causare ipotensione posturale. Poiche' nel metabolismo del nebivololo e' implicato l'isoenzima CYP2D6, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante di sostanze che inibiscono questo enzima, in particolare paroxetina, fluoxetina, tioridazina e chinidina, puo' portare ad un aumento dei livelli plasmatici di nebivololo, associati all'aumento del rischio di eccessiva bradicardia ed eventi avversi. Se il farmaco viene assunto durante i pasti ed i farmaciantiacidi vengono assunti tra un pasto e l'altro, i due trattamenti possono essere prescritti contemporaneamente. L'associazione di nebivololo con nicardipina ha aumentato debolmente i livelli plasmatici di entrambi i farmaci, senza modificare l'effetto clinico. Il nebivololo non ha effetto sulla Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi e la farmacodinamica di warfarin. L'assorbimento dell'idroclorotiazide si riduce in presenza di resine a scambio ionico. Agenti citotossici: con l'uso concomitante di idroclorotiazide e agenti citotossici e' da prevedersi un aumento della tossicita' midollare.
Come Conservare il prodotto
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: aloneb 90cpr riv 5mg+25mg
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, aloneb.
Ditta produttrice:
menarini internat. o.l.s.a
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: N
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RR - RIPETIBILE 10 Volte IN 6 MESILa ricetta ripetibile è un tipo di prescrizione valida per l’acquisto ripetuto in farmacia di un certo farmaco. Può essere solo del tipo bianco, su carta intestata del medico, e non una ricetta “rossa” del Ssn. Ha una validità di sei mesi, e può essere riutilizzata per dieci vole, in questo arco temporale, ogni volta per acquistare una sola confezione.
Codice AIC: 039180120
Forma farmaceutica: compresse rivestite
Categoria terapeutica: agenti beta-bloccanti, selettivi, e tiazidi.
Principi attivi: nebivololo cloridrato/idroclorotiazide , vedi altri prodotti con nebivololo cloridrato/idroclorotiazide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: nebivololo e idroclorotiazide.
Questo prodotto non ha note Aifa
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti nebivololo e tiazidi
- Agenti beta-bloccanti, selettivi, e tiazidi.
- Contiene principi attivi: Nebivololo e idroclorotiazide.
Categoria Merceologica ATC