kaletra*120cpr riv 200+50mg fl lopinavir e abbvie srl
Che cosa è kaletra 120cpr riv 200+50mg fl?
Kaletra compresse rivestite prodotto da
abbvie srl
è un farmaco osped. esitabile della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
E' utilizzato per la cura di inibitori della proteasi.
Contiene i principi attivi:
lopinavir/ritonavir
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lopinavir 200 mg co-formulato con 50 mg di ritonavir come potenziatore farmacocinetico.
Codice AIC: 035187044
E' utilizzato per lopinavir e ritonavir
Contiene principi attivi: Lopinavir 200 mg co-formulato con 50 mg di ritonavir come potenziatore farmacocinetico.
Il prodotto kaletra 120cpr riv 200+50mg fl è una formulazione in confezione del farmaco kaletra
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Categorie del prodotto:
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Il prezzo di listino al pubblico è di circa 536,55 €
Kaletra 120cpr riv 200+50mg fl è detraibile in dichiarazione dei redditi ?
Kaletra 120cpr riv 200+50mg fl è un farmaco osped. esitabile e perciò è detraibile in dichiarazione dei redditi
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve kaletra 120cpr riv 200+50mg fl?
Associazione con altri agenti antiretrovirali: trattamento di adulti e bambini di eta' superiore ai 2 anni con infezione HIV-1. La maggior parte dell'esperienza deriva dall’uso del prodotto in pazienti mai sottoposti precedentemente a terapia antiretrovirale. I dati ottenuti in pazienti pluri-trattati con inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi sono limitati. Esistono dati limitati circa la terapia di salvataggio di pazienti in fallimento con la terapia. La scelta di questo prodotto per il trattamento di pazienti con infezione HIV-1 e con precedente esperienza di inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi deve basarsi su test di resistenza virale individuale e sulla storia dei trattamenti precedenti.
Posologia e modo di somministrazione
Le compresse non vanno masticate, divise o frantumate. >>Adulti e negli adolescenti: 2 compresse da 200/50 mg due volte al giorno in associazione o meno ai pasti. E' disponibile la soluzione È una miscela omogenea, in genere in forma liquida, di due o più sostanze; la sostanza presente in quantità maggiore, è detta solvente, mentre que... Leggi orale per pazientiche hanno difficolta' di deglutizione. >>Bambini (2 anni di eta’ o superiore): la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata per gli adulti (pari a 400/100 mg due volte al giorno) puo' essere utilizzata anche nei bambini che hanno un peso di 40 kg o superiore, oppure se l’Area di Superficie Corporea risulti superiore a 1,4 m^2. Per i bambini che hanno un peso inferiore a 40 kg o che presentano una BSA compresa tra 0,5 e 1,4 m^2, e in grado di deglutire le compresse. L'uso del farmaco in bambini di eta' inferiore ai 2 anni non e’ raccomandato poiche' i dati disponibili sulla sicurezza e sull'efficacia del farmaco non risultano sufficienti. >>Terapia concomitante con efavirenz o nevirapina. Il dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi adeguato puo' essere ottenuto con le due formulazioni disponibili di compresse da 100/25 mg e da 200/50 mg. Area di Superficie Corporea >= 0,5 a < 0,8 m^2: 200/50 mg di lopinavir/ritonavir 2 volte al giorno. Area di Superficie Corporea >= 0,8 a < 1,2 m^2: 300/75 mg di lopinavir/ritonavir 2 volte al giorno. Area di Superficie Corporea >= 1,2 a < 1,4 m^2: 400/100 mg di lopinavir/ritonavir 2 volte al giorno. Area di Superficie Corporea >= 1,4 m^2: 500/125 mg di lopinavir/ritonavir 2 volte al giorno. Nei pazienti HIV positivi che presentano una insufficienza epatica di grado medio o moderato, e' stato osservato un incremento di circa il 30%della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di lopinavir, non ci si aspetta pero’ che questodato possa avere implicazioni cliniche. Non si dispone di dati relativi a pazienti affetti da insufficienza epatica grave, quindi non deve essere somministrato. Pazienti con insufficienza renale condizione per cui i reni non svolgono più correttamente la loro funzione. ... Leggi non necessitano di un aggiustamento del dosaggio. Usare con cautela in pazienti con grave insufficienza renale.
Effetti indesiderati
ADULTI. Molto comune (> 1/10); comune (> 1/100 < 1/10); non comune (>1/1000 < 1/100). Infezioni e infestazioni. Non comune: otite È un'infiammazione delle orecchie che può coinvolgere il padiglione auricolare e la parte più esterna del canale auricolare, fino al timpano (otite... Leggi media, bronchite, sinusite, foruncolosi, infezione batterica, infezione virale. Neoplasie benigne, maligne ed aspecifiche (incluse cisti noduli dalle dimensioni variabili che generalmente dolgono poco e, se non si riassorbono da sole, vanno aspirate con un ago ("agocentesi"). La tecnica... Leggi e polipi). Non comune: neoplasia benigna cutanea, cisti. Disturbi del sistema ematico e linfatico. Non comune: anemia, leucopenia e linfoadenopatia. Disturbi endocrini. Non comune: Ipogonadismo Diminuita funzione delle gonadi (v).... Leggi maschile, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Cushing, ipotiroidismo. Disturbi metabolici e nutrizionali. Non comune: avitaminosi, disidratazione, edema, aumento dell'appetito, Acidosi Aumento relativo delle sostanze acide nell'organismo.... Leggi lattica, obesita', anoressia, diabete mellito, iperglicemia, ipocolesterolemia. Disturbi psichiatrici. Comune: insonnia. Non comune: sogni anormali, agitazione, ansia, confusione, depressione, discinesia, instabilita' emotiva, diminuzione della libido, nervosismo, alterazioni del pensiero. Disturbi del sistema nervoso. Comune: cefalea, parestesia. Non comune: capogiri, amnesia, atassia, encefalopatia, paralisi facciale, ipertonia, neuropatia, neurite periferica, sonnolenza, tremore, perdita del gusto, alterazione del gusto, emicrania, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi extrapiramidale.Disturbi visivi. Non comune: visione anomala, disturbi oculari. Disturbi dell'orecchio e del labirinto. Non comune: tinnito. Disturbi cardiaci. Non comune: palpitazione, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi polmonare, infarto del miocardio.Disturbi vascolari. Non comune: ipertensione, tromboflebite, vasculite, vene varicose, tromboflebite profonda, disturbi vascolari. Disturbirespiratori, toracici e mediastinici. Non comune: dispnea, rinite, aumento della tosse. Disturbi gastrointestinali. Molto comune: diarrea. Comune: nausea, vomito, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi addominale, feci anormali, dispepsia, flatulenza, disturbi gastrointestinali. Non comune: aumento del volume addominale, costipazione, secchezza delle fauci, disfagia, enterocolite, eruttazione, esofagite, incontinenza fecale, gastrite, gastroenterite, colite emorragica, ulcere buccali, pancreatiti, scialoadenite, stomatiti, stomatiti ulcerative, periodontiti. Disturbi epatobiliari. Noncomune: colecisti, epatiti, epatomegalia, steatosi epatica, insufficienza epatica. Disturbi dei tessuti cutanei e sottocutanei. Comune: rash, lipodistrofia, acne. Non comune: alopecia, pelle secca, eczema, dermatite esfoliante, rash maculopapuloso, alterazione delle unghie, prurito, seborrea, decolorazione cutanea, ulcere cutanee, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi facciale, sudorazione, strie cutanee. Disturbi dell'apparato muscolo-scheletricoe del tessuto connettivo. Non comune: artralgia, artrosi, mialgia, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi alla schiena, disturbi alle articolazioni. Disturbi renali ed urinari. Non comune: calcoli renali, anomalie urinarie, albuminuria, ipercalciuria, nefrite, iperuricemia. Disturbi del sistema riproduttivo e del seno. Non comune: eiaculazione anormale, amenorrea, ingrossamento del seno, ginecomastia, impotenza, menorragia. Disturbi generali e della sede di somministrazione. Comune: astenia, dolore. Non comune: dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico, dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi toracico retrosternale, brividi, febbre, sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi influenzale, malessere, edema È la presenza eccesiva di liquidi nei tessuti, con caratteristica comparsa di gonfiore, o nelle cavità dell'organismo. Tale accumulo di liquidi è d... Leggi periferico, interazioni tra farmaci. Parametri di laboratorio. Molto comune (grado 3 o 4): aumento dei trigliceridi, aumento del colesterolo totale, aumento GGT3. Comune (grado 3 o4): aumento del glucosio, aumento dell'amilasi, aumento della SGOT e SGPT, alterazione dei tests di funzionalita' epatica. Non comune: diminuzione della tolleranza Necessita di aumentare progressivamente la dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di un farmaco o altra sostanza per arrivare ad avere lo stesso effetto che all'inizio si otteneva con ... Leggi al glucosio, aumento di peso, perdita di peso, aumento della bilirubina, alterazione dei livelli ormonali, anomalienei tests di laboratorio. In BAMBINI di 2 anni di eta' o maggiori, lanatura del profilo di sicurezza e' simile a quello osservato negli adulti. Infezioni e infestazioni. Comune: infezione virale. Disturbi delsistema nervoso. Comune: alterazione del gusto. Disturbi gastrointestinali. Comune: costipazione, vomito, pancreatite. Disturbi epatobiliari. Comune: epatomegalia. Disturbi della pelle e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash, pelle secca. Disturbi generali e della sede di somministrazione. Comune: febbre. Parametri di laboratorio. Comune (grado 3o 4): aumento del tempo di protrombina parziale, diminuzione dell'emoglobina, diminuzione della conta delle piastrine, aumento del sodio, aumento del potassio, aumento del calcio, aumento della bilirubina, aumento della SGOT, aumento della SGPT, aumento del colesterolo totale, aumento dell'amilasi, aumento dell'acido urico, diminuzione del sodio, diminuzione del potassio, diminuzione del calcio, diminuzione dei neutrofili. POST-MARKETING. In presenza o assenza di fattori di rischio identificabili per l'epatite, sono state riportate epatiti, e raramente ittero. Sono stati riportati sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Stevens- Johnson ed eritema multiforme. Casi di osteonecrosi sono stati riportati soprattutto in pazienti con fattori di rischio generalmente noti, con malattia da HIV in stadio avanzato e/o esposti per lungo tempo alla terapia antiretrovirale di combinazione (CART). La frequenza di tali casi e' sconosciuta.
Forme Farmacologiche
Kaletra per poter essere somministrato deve essere trasformato in una forma farmaceutica (o forma di dosaggio o medicamento composto), ovvero deve assumere un aspetto tale che possa essere somministrato attraverso la via prescelta (es orale, endovena ecc.) e nel dosaggio desiderato.
Il farmaco kaletra è disponibile nelle seguenti formulazioni:
- kaletra 2fl 90cps molli
- kaletra 180cps molli blister
- kaletra os 5fl 60ml+5sir
- kaletra 120cpr riv 200+50mg fl
- kaletra 120cpr riv 200mg+50mg
- kaletra 60cpr riv100mg+25mg fl
- kaletra 120cpr riv 200mg+50mg
- kaletra 360cprriv200mg+50mg fl
- kaletra os 2fl 60ml+2sir
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Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Pazienti con grave insufficienza epatica. Non dovrebbe essere somministrato in concomitanza con altri farmaci altamente dipendenti dal CYP3A per la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi e per i quali le elevate concentrazioni plasmatiche sono associate a effetti avversi gravi e/o che mettono a rischio la vita. Questi farmaci comprendono: astemizolo, terfenadina, midazolamorale (Per avvertenza su midazolam somministrato per uso parenterale,triazolam, cisapride, pimozide, amiodarone, alcaloidi della segale cornuta (p. es. ergotamina, diidroergotamina, ergonovina e metilergonovina) e vardenafil. Preparazioni di erboristeria contenenti l'erba di San Giovanni (Hypericum perforaturm) non devono essere usate durante l'assunzione di lopinavir e ritonavir per il rischio di diminuzione delleconcentrazioni plasmatiche e riduzione dei loro effetti clinici.
Avvertenze
La sicurezza e l'efficacia non e' stata stabilita in pazienti con significativi e concomitanti patologie epatiche. E' controindicato in pazienti con danno epatico di grado severo. In caso di concomitante terapia antivirale per epatiti di tipo B o C, fare riferimento alle informazioni sul prodotto relative a questi tipi di farmaci. Pazienti con disfunzione epatica pre-esistente, inclusa l'epatite cronica, hanno una maggiore frequenza di anormalita' della funzione epatica, nel corso di terapia antiretrovirale di associazione e devono essere monitorati seguendo le pratiche standard; se si evidenzia un peggioramento si deve considerare l'interruzione del trattamento. Dal momento che la clearance Capacita del rene di depurare il Plasma Componente liquida del sangue.... Leggi (v) da una determinata sostanza.... Leggi renale del lopinavir e del ritonavir e' trascurabile, non si attendono aumenti delle concentrazioni plasmatiche in pazienti affetti da insufficienza renale; la loro significativa rimozione attraverso l'emodialisi o la dialisi metodo di depurazione del sangue che si esegue nei casi più seri di insufficienza renale. Consiste nel far passare il flusso sanguigno attraverso mem... Leggi peritoneale e' improbabile. Sono stati riportati casi di aumento di episodi emorragici comprendenti ematomi cutanei ed emartro spontanei in pazienti affetti da emofilia di tipo A e B trattati con inibitori della proteasi. In alcuni pazienti si e' reso necessarioun incremento di dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi del fattore VIII; in piu' della meta' dei casi riportati e' stato possibile continuare il trattamento con inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi o riprenderlo nel caso fosse stato interrotto. Il trattamento ha prodotto aumenti, a volte marcati, nella Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi del colesterolo totale e dei trigliceridi. Sono stati riportati casi di pancreatite. Nella maggior parte di questi casi i pazienti hanno avuto una storia precedente di pancreatite e/o concomitante terapia con altri farmaci associati ad essa. Sono stati riportati casi iniziali di diabete mellito, iperglicemia aumento del tasso di glucosio (zuccheri) nel sangue.... Leggi o esacerbazione di diabete mellito preesistente in pazienti che assumevano inibitori della proteasi. La terapia antiretrovirale combinata e' stata associata, in pazienti HIV, alla ridistribuzione del grasso corporeo (lipodistrofia); la conoscenza del meccanismo e' incompleta. Si deve prestare attenzione alla misurazione della riduzione dei lipidi sierici e della glicemia. Nei soggetti HIV positivi con immunodeficienza di grado severo, al momento della scelta della terapia antiretrovirale combinata (CART), e' possibile che si manifesti una reazione infiammatoria ad agenti patogeni opportunisti asintomatici o residui, in grado di provocare condizioni cliniche sfavorevoli o di aggravare la sintomatologia legata alla malattia. In genere, tali reazioni, sono state riscontrate durante le prime settimane o nel corso dei primi mesi di terapia. Evidenze cliniche che devono essere segnalate, sono la retinite da citomegalovirus, le infezioni micobatteriche diffuse o localizzate, la polmonite È un'infiammazione dei polmoni causata da batteri o da virus, ma anche da funghi e altri microrganismi. L'infezione provoca la produzione, da parte d... Leggi da pneumocystis carinii. Ognisintomo di tipo infiammatorio dovrebbe essere valutato e trattato qualora fosse ritenuto necessario. Sono stati riportati casi di osteonecrosi soprattutto nei pazienti con malattia da HIV in stadio avanzato e/o esposti per lungo tempo alla terapia antiretrovirale di combinazione(CART). In alcuni soggetti adulti sani e' stato dimostrato che lopinavir/ritonavir determina un modesto prolungamento asintomatico dell'intervallo PR. Sono stati riportati rari casi di blocco atrio-ventricolare di secondo e terzo grado in soggetti che assumevano lopinavir/ritonavir, tra i pazienti con sottostante malattia cardiaca strutturale e anomalie del sistema di conduzione pre-esistenti o in pazienti che assumevano farmaci noti per causare un prolungamento dell'intervallo PR (quali verapamil o atazanavir). Il medicinale puo' aumentare le concentrazioni plasmatiche dei farmaci che sono metabolizzati principalmente dal CYP3A. L'uso concomitante con simvastatina e lovastatina non e' consigliabile per l'aumentato rischio di miopatia, compresa la rabdomiolisi. Si deve inoltre usare cautela e considerare una riduzione del dosaggio Indica la quantità, la frequenza e il numero delle dosi da assumere in un determinato periodo di tempo (per esempio, tre compresse da 100 mg per due ... Leggi se viene usato in concomitanza con rosuvastatina o con atorvastatina che e' metabolizzata in misura minore dal CYP3A4. Se fosse necessaria una terapia con inibitori della reduttasi HMG-CoA, e' consigliato l'uso di pravastatina o fluvastatina. Si deve usare particolare cautelaquando si prescrive con farmaci noti per indurre un prolungamento dell'intervallo QT come: clorfeniramina, chinidina, eritromicina e claritromicina. La cosomministrazione con e rifampicina non e' raccomandata.Questo medicinale non e' una cura per l'infezione da HIV o l'AIDS. Non riduce il rischio di transmissione dell'HIV attraverso i rapporti sessuali o contaminazione sanguigna. Coloro che assumono il farmaco possono ancora sviluppare infezioni o altre malattie correlate con la malattia da HIV e l'AIDS. L'utilizzo concomitante con fluticasone o di altri glucocorticoidi che sono metabolizzati da CYP3A4 non e' raccomandato, a meno che il potenziale beneficio derivante dalla terapia sia superiore al rischio di effetti sistemici da corticosteroide, incluse la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Cushing e la soppressione surrenalica.
Composizione ed Eccipienti
Nucleo: copovidone; sorbitan laurato; silice anidro colloidale; sodiostearile fumarato. Rivestimeno: ipromelloso; titanio biossido; macrogols tipo 400 (Polietilene glicole 400); idrossipropil-cellulosa; talco; silice anidro colloidale; macrogols tipo 3350 (Polietilene glicole 3350); ferro ossido giallo E172; polisorbato 80.
Gravidanza e Allattamento
Non ci sono dati sull'uso in donne in stato di gravidanza. Non deve essere usato durante la gravidanza se non in caso di assoluta necessita'. Non e' noto se questo medicinale sia escreto nel latte umano. Le donne con infezione da HIV non devono in nessun caso allattare al seno ipropri neonati, per evitare la trasmissione del virus.
Interazioni con altri prodotti
La Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con altri farmaci metabolizzati principalmente da CYP3A puo' produrre un aumento delle concentrazioni plasmatiche dell'altro farmaco che puo' aumentare o prolungare gli effettiterapeutici e le reazioni avverse. A concentrazioni clinicamente rilevanti non inibisce CYP2D6, CYP2C9, CYP2C19, CYP2E1, CYP2B6 o CYP1A2. Non si sono osservati, in studi clinici, cambiamenti nella Farmacocinetica Lo studio del percorso che i farmaci compiono nell'organismo correlato al tempo.... Leggi del lopinavir. Si consiglia la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di didanosina a stomaco vuoto. Il medicinale induce la glucuronidazione ed ha quindi ilpotenziale per ridurre le concentrazioni plasmatiche di zidovudina e abacavir. Quando tenofovir disoproxil fumarato e' stato somministrato in associazione al farmaco, le concentrazioni di tenofovir hanno subito un aumento di circa il 30% senza determinare variazioni a carico delle concentrazioni di lopinavir o ritonavir. Efavirenz diminuisce la Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di lopinavir del 30-40%. Interazioni farmacocinetiche simili potrebbero verificarsi anche in caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di Kaletra compresse in associazione all'NNRTI nevirapina o agli inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi nelfinavir ed amprenavir. Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi contemporanea con altri inibitori della proteasi La proteasi è un enzima che svolge un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei virus. È infatti grazie alla proteasi che si formano le proteine necessa... Leggi HIV (PIs): si raccomanda uno stretto monitoraggio. La co-somministrazione di dosi standard di lopinavir/ritonavir con fosamprenavir determina una significativa riduzione delle concentrazioni di amprenavir. Indinavir 600 mg due volte al giorno in associazione produce una AUC simile a quella di indinavir, una Cmin maggiore (di 3,5 volte), una Cmax inferiore rispetto al solo indinavir 800 mg tre volte al giorno. Saquinavir 800 mg due volte al giorno somministrato contemporaneamente al farmaco produce un incremento dell'AUC di saquinavir di circa il 30% rispetto a saquinavir/ritonavir 1000/100 mg due volte al giorno e un'esposizione simile a quella osservata a seguito di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di saquinavir/ritonavir 400/400 mg due volteal giorno. Il medicinale co-somministrato con ulteriori 100 mg di ritonavir due volte al giorno, ha prodotto un aumento della AUC di lopinavir del 33% ed un aumento della Cmin del 64% quando confrontato con ilprodotto da solo. Puo' essere somministrato in concomitanza agli Antiacidi Sostanze capaci di diminuire l'acidita dello stomaco e il dolore Il dolore è un allarme del nostro corpo finalizzato a richiamare l'attenzione nei confronti di qualche disfunzione o malattia allo scopo di protegger... Leggi da essa causato.... Leggi senza aggiustamenti di dosaggio. Antiaritmici (bepridil, lidocaina sistemica e chinidina): le concentrazioni di questi farmaci possonorisultare aumentate qualora vengano somministrati in associazione. Agenti antitumorali (es. vincristina, vinblastina): le concentrazioni sieriche di questi agenti potrebbero subire un aumento qualora vengano somministrati in associazione a lopinavir/ritonavir e cio' potrebbe indurre un potenziale aumento degli eventi avversi solitamente associati all'assunzione di tali farmaci antitumorali. Le concentrazioni di warfarin possono subire variazioni se la sostanza viene somministrata in associazione. Anticonvulsivanti (fenobarbital, fenitoina, carbamazepina): inducono il CYP3A4 e possono diminuire le concentrazioni di lopinavir. La co-somministrazione con fenitoina ha indotto moderate riduzionidelle concentrazioni di fenitoina allo steady- state. Bupropione: e' necessario uno stretto monitoraggio il monitoraggio cardiotocografico è la registrazione del battito cardiaco del feto, eseguita con un apparecchio particolare.... Leggi Clinico Relativo alla manifestazione di una malattia.... Leggi per l'efficacia del bupropione, senza eccedere nella dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi raccomandata, nonostante l'induzione osservata. In seguito alla Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi di trazodone e ritonavir, sono stati osservati nausea, vertigini, ipotensione e sincope. Le concentrazioni plasmatiche di digossina potrebbero subire un aumento in caso di co-somministrazione. Calcio-antagonisti diidropiridinici (felodipina, nifedipina, nicardipina): le concentrazioni sieriche di queste sostanze possono essere incrementate dall'uso concomitante. Gli inibitori della riduttasi HMG-CoA, il cui metabolismo e' altamente dipendente dal CYP3A4, quali lovastatina e simvastatina, manifestano notevoli innalzamenti delle loro concentrazioni plasmatiche quando somministrati contemporaneamente; cio' puo' causare miopatia, inclusa la rabdomiolisi. Dexametasone: puo' influenzare il CYP3A4 e diminuire le concentrazioni di lopinavir. Si presume che a carico degli inibitori della fosfodiesterasi che risultano dipendenti dal metabolismo del CYP3A4, come tadalafil e sildenafil, si possa verificare un aumento dell'AUC di circa due volte ed undici volte, rispettivamente, qualora vengano somministrati in concomitanza a regimi terapeutici contenenti ritonavir, con conseguente aumento delle reazioni avverse associate all'inibitore della PDE5 quali ipotensione, sincope, alterazioni della vista ed erezione prolungata. Ciclosporina, sirolimus (rapamicina) e tacrolimus: e' probabile che le concentrazioni aumentino in caso di co-somministrazione. Ketoconazolo e itraconazolo: aumento delle concentrazioni sieriche; si sconsigliano dosi elevate ketoconazolo e itraconazolo (> 200 mg/die). A causa della potenziale riduzione delle concentrazioni di voriconazolo, la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con basse dosi di ritonavir (100 mg due volte al giorno) dovrebbe essere evitata, a meno che una valutazione del rischio/beneficio per il paziente non giustifichi l'uso di voriconazolo. Claritromicina: si presumono moderati aumenti della AUC della stessa. Questo medicinlae puo' essere somministrato in associazione alla buprenorfina senza ricorrere ad alcun aggiustamento del dosaggio. Riduce le concentrazioni plasmatiche del metadone. In caso di Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante con contraccettivi contenenti etinilestradiolo (indipendentemente dalla formulazione del contraccettivo, sia orale sia sotto forma di cerotto), si deve ricorrere a metodi anticoncezionali alternativi. Rifabutina: si consiglia una riduzione del 75% della dose Quantità di medicamento da somministrare in una sola volta (rappresenta, cioè, un'unità posologica). Esistono, pertanto, forme farmaceutiche monodo... Leggi di questa (p. es. 150 mg a giorni alterni o 3 volte a settimana) se somministrata contemporaneamente al medicinale. La co-somministrazione con rifampicina non e' raccomandata. L'uso concomitante con preparazioni di erboristeria contenenti l'erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) puo' ridurre i livelli sierici di lopinavir e ritonavir. Midazolam viene ampiamente metabolizzato dal CYP3A4; la Somministrazione Introduzione di un farmaco nell'organismo.... Leggi concomitante puo' determinare un forte aumento della Concentrazione Quantita di sostanza in un miscuglio.... Leggi di questa benzodiazepina. In pazienti in cui ritonavir viene somministrato con fluticasone propionato per via inalatoria o intranasale, sono stati segnalati effetti sistemici da corticosteroide, incluse la sindrome insieme di tutti i sintomi che caratterizzano una malattia.... Leggi di Cushing e la sopressione surrenalica; cio' potrebbe verificarsi anche con altri corticosteroidi farmaci utilizzati per contrastare malattie infiammatorie e allergiche.... Leggi metabolizzati attraverso la via P450 3A, ad esempio il budesonide. In base ai profili metabolici conosciuti, non vi sono interazioni clinicamente significative fra il medicinale efluvastatina, dapsone, trimetoprim/sulfametoxazolo, azitromicina, eritromicina, o fluconazolo.
Come Conservare il prodotto
Non richiede nessuna particolare condizione di conservazione.
Scheda Riassuntiva delle caratteristiche del prodotto
Denominazione del prodotto: kaletra os 2fl 60ml+2sir
Farmaco:
Clicca per vedere forme farmaceutiche e dosaggi di questo prodotto, kaletra.
Ditta produttrice:
abbvie srl
Categoria prodotto:
specialita' medicinali con prescrizione medica
Tipo prodotto: farmaco etico
Prodotto di classe: C
Tipologia di ricetta associata a questo prodotto
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
La ricetta medica non ripetibile è una ricetta bianca che deve essere utilizzata una sola volta per ritirare il farmaco prescritto e che viene lasciata al farmacista quando si compra il medicinale.
Per essere valida, la ricetta medica non ripetibile deve riportare chiaramente:
il nome del farmaco;
la data di compilazione della ricetta;
la firma del medico, leggibile oppure corredata da una chiara intestazione o un timbro.
eventuali esenzioni (da patologia -diabete, invalidi da lavoro, invalidi di guerra, invalidi civili, da reddito – l’esenzione può essere totale o parziale a seconda del reddito dichiarato dal paziente, per gravidanza, maternità, ecc…)
note Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), ex note Cuf (che indicano che alcune sostanze possono essere prescritte solo in particolari condizioni, la patologia per cui è somministrato il medicinale, il numero delle confezioni, il tipo di paziente, la data, timbro e firma del medico).
Se non è espressamente indicato nella ricetta medica non ripetibile, la quantità di medicinale acquistabile è la minore esistente in commercio. Se la dose contenuta nella confezione non è sufficiente a coprire il fabbisogno, è necessario che il medico specifichi nella ricetta l’esatto numero di confezioni o la necessità di una confezione più grande, se questa è in commercio.
La ricetta medica non ripetibile è generalmente valida per 30 giorni ed è ritirata dal farmacista al momento dell’acquisto del farmaco, in modo tale che egli possa chiedere il rimborso all’Asl di appartenenza.
Al suo interno possono essere prescritte al massimo 2 confezioni, tranne che in alcuni casi: ad esempio, per gli antibiotici iniettabili perché generalmente per ogni confezione c’è solo una fiala.
Con questo tipo di ricetta medica non ripetibile si deve pagare per intero il prezzo del farmaco, anche nel caso in cui il medicinale rientri fra quelli erogati gratuitamente o a prezzo ridotto dal Servizio Sanitario Nazionale. Per usufruire della convenzione sul prezzo è necessaria la ricetta medica del Servizio Sanitario Nazionale.
Il farmacista deve trattenere la ricetta e conservarla per sei mesi (due anni se stupefacenti della Tabella II, sezioni B e C).
Codice AIC: 035187095
Forma farmaceutica: soluzione orale
Categoria terapeutica: inibitori della proteasi.
Principi attivi: lopinavir/ritonavir , vedi altri prodotti con lopinavir/ritonavir
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lopinavir 200 mg co-formulato con 50 mg di ritonavir come potenziatore farmacocinetico.
Questo prodotto non ha note Aifa
Categoria terapeutica
- vedi altri prodotti lopinavir e ritonavir
- Inibitori della proteasi.
- Contiene principi attivi: Lopinavir 200 mg co-formulato con 50 mg di ritonavir come potenziatore farmacocinetico.