zoref*grat sosp 50ml 250mg/5ml cefuroxima crinos spa

Che cosa è zoref grat sosp 50ml 250mg/5ml?

Zoref p granulato per sospens orale prodotto da crinos spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Zoref p risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di altri antibatterici beta-lattamici.
Contiene i principi attivi: acetossietilcefuroxima
Codice AIC: 026917070 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento delle infezioni causate da batteri sensibili, quali: infezioni delle alte vie respiratorie (infezioni otorinolaringoiatriche: otiti medie, sinusiti, tonsilliti e faringiti); infezioni delle basse vie respiratorie (bronchiti acute e croniche, polmoniti); infezioni dell'apparato genito-urinario (pielonefriti, cistiti, uretriti); infezioni della pelle e dei tessuti molli (foruncolosi, piodermiti ed impetigine); gonorrea, uretrite acuta non complicata e cervicite come farmaco di seconda scelta.

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Posologia

Va assunto con i pasti per garantire un assorbimento ottimale. Adulti. La posologia media consigliata e' di 250 mg due volte al di'. Tuttavia, in rapporto alla gravita' del singolo caso e secondo la valutazione del medico, la posologia puo' variare da 250 mg ad 1 g, suddivisi indue somministrazioni giornaliere. Per la terapia della gonorrea non complicata e' indicata una singola dose di 1 g. Anziani. Nei pazienti anziani non e' necessaria alcuna modifica della dose raccomandata per gli adulti. Bambini. Infezioni del tratto respiratorio: 10 mg di sospensione per Kg di peso corporeo da somministrare ogni 12 ore. Otite: 15 mg di sospensione per Kg di peso corporeo da somministrare ogni 12 ore. La posologia puo' variare in rapporto alla gravita' del quadro clinico, a giudizio del medico. Nei bambini al di sopra dei 6 anni, la dosemassima somministrabile e' di 500 mg al giorno suddivisi in due somministrazioni giornaliere. Non sono disponibili dati clinici riguardantil'efficacia e la tollerabilita' del farmaco nei neonati. Dosaggio previsto per infezioni respiratorie: 10 mg/kg in due somministrazioni. 3-6 mesi, 6-7 Kg, dose singola 60-70 mg 2 x die, 2,5 ml di Zoref 125. 6 mesi - 2 anni, 7-12 Kg, dose singola 70-120 mg 2 x die, 2,5-5 ml Zoref125. 2-6 anni, 12-21 Kg, dose singola 120-190 mg 2 x die, 5-7,5 ml Zoref 125, 2,5-3,75 ml Zoref 250. >6 anni, >21 Kg, dose singola 250 mg 2x die, 10 ml Zoref 125, 5 ml Zoref 250. Dosaggio previsto per otite einfezioni gravi: 15 mg/kg in due somministrazioni. 3-6 mesi, 6-7 Kg, dose singola 90-105 mg 2 x die, 3,75-5 ml Zoref 125. 6 mesi-2 anni, 7-12 Kg, dose singola 105-180 mg 2 x die, 5-7,5 ml Zoref 125, 2,5-3,75 ml Zoref 250. 2-6 anni, 12-21 Kg, dose singola 180-250 mg 2 x die, 7,5-10 ml Zoref 125, 3,75-5 ml Zoref 250. > 6 anni, >21 Kg, dose singola 250 mg 2 x die, 10 ml Zoref 125 mg, 5 ml Zoref 250. Il cucchiaino annesso alla confezione consente la somministrazione della sospensione una volta ricostituita. Un cucchiaino pieno (5 ml) corrisponde a 125 mg diCefuroxima (Zoref 125 mg) e 250 mg di Cefuroxima (Zoref 250 mg). Gli studi clinici dimostrano l'efficacia di 5 giorni di trattamento nella terapia della tonsillofaringite da streptococco beta-emolitico di gruppo A nell'adulto e nel bambino. In soggetti con insufficienza renale eclearance della creatinina inferiore a 20 ml/min e' indispensabile ridurre la dose o aumentare l'intervallo tra le somministrazioni.

Effetti indesiderati

Le reazioni indesiderate a Zoref sono in genere di natura lieve e transitoria. Come con altre cefalosporine, vi sono state rare segnalazioni di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica (necrolisi esantematica) e reazioni di ipersensibilita' che includono rash cutanei, orticaria, prurito, febbre da farmaco, malattia da siero e molto raramente anafilassi; disturbi gastrointestinaliinclusi diarrea, nausea e vomito in una piccola percentuale di pazienti; come con altri antibiotici ad ampio spettro vi sono state segnalazioni di colite pseudomembranosa, che puo' insorgere durante o dopo il trattamento. E' stata segnalata anche cefalea. Le principali alterazioni dei parametri ematologici segnalate in alcuni pazienti sono state la diminuzione della concentrazione di emoglobina, marcata leucopenia, neutropenia, eosinofilia e trombocitopenia. Sebbene si siano verificati aumenti degli enzimi epatici sierici (SGPT, SGOT e LDH) e della bilirubina sierica, in particolare in pazienti con preesistenti malattie epatiche, non vi e' evidenza di lesivita' a livello epatico. Come con altre cefalosporine e' stato segnalato molto raramente ittero. Si possono presentare variazioni dei test biochimici relativi alla funzionalita' renale, ma queste non sembrano rivestire importanza clinica. La funzionalita' del rene dovrebbe essere controllata a scopo precauzionale,in presenza di funzionalita' renale alterata. Sono stati segnalati casi di anemia emolitica in seguito a trattamento con cefalosporine.

Indicazioni

Trattamento delle infezioni causate da batteri sensibili, quali: infezioni delle alte vie respiratorie (infezioni otorinolaringoiatriche: otiti medie, sinusiti, tonsilliti e faringiti); infezioni delle basse vie respiratorie (bronchiti acute e croniche, polmoniti); infezioni dell'apparato genito-urinario (pielonefriti, cistiti, uretriti); infezioni della pelle e dei tessuti molli (foruncolosi, piodermiti ed impetigine); gonorrea, uretrite acuta non complicata e cervicite come farmaco di seconda scelta.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' agli antibiotici della classe delle cefalosporine. Ipersensibilita' ad altri componenti del prodotto. Sebbene non esistanoprove sperimentali di effetti embriopatici o teratogeni attribuibili a Zoref, come per tutti gli altri farmaci, nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico. LaCefuroxima e' escreta nel latte materno; e' necessario quindi nelle donne che allattano, decidere se sospendere l'allattamento al seno e somministrare il farmaco, o viceversa continuare l'allattamento rinunciando al trattamento.

Interazioni con altri prodotti

I farmaci che riducono l'acidita' gastrica possono diminuire la biodisponibilita' del prodotto confrontata con quella risultante dall'assunzione a digiuno e tendono a cancellare l'effetto dell'aumento dell'assorbimento conseguente all'assunzione del cibo. Poiche' si possono osservare falsi negativi nel test del ferrocianuro, si raccomanda di usarei metodi della glucosio ossidasi o della esochinasi per la determinazione del glucosio ematico nei pazienti trattati con Acetossietilcefuroxima. Zoref non interferisce con la determinazione della creatinina nel saggio con picrato alcalino. Sono state segnalate in corso di trattamento con cefalosporine positivita' dei test di Coombs; cio' puo' interferire con i test di compatibilita' del sangue.

Forme Farmacologiche


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