winnipeg*12cpr 1200mg bacampicillina s.f. group srl
Che cosa è winnipeg 12cpr 1200mg?
Winnipeg compresse prodotto da
s.f. group srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Winnipeg risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di penicilline ad ampio spettro.
Contiene i principi attivi:
bacampicillina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni compressa da 1,2 g contiene bacampicillina cloridrato.
Codice AIC: 034797011
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
La Bacampicillina e' risultata efficace nella terapia di una varieta'di infezioni causate da ceppi sensibili di batteri Gram-positivi e Gram-negativi, in particolare: infezioni dell'apparato respiratorio superiore e inferiore, sostenute da ceppi sensibili di pneumococchi, streptococchi, stafilococchi non penicillinasi produttori ed H. influenzae;infezioni dell'apparato genito-urinario, sostenute da ceppi sensibilidi E. Coli, enterococchi, stafilococchi non penicillinasi produttori,P. Mirabilis e N. Gonorrhoeae; infezioni della pelle e dei tessuti molli, sostenute da ceppi sensibili di stafilococchi non penicillinasi -produttori, streptococchi ed enterococchi; Infezioni intestinali da ceppi sensibili di Shigella e Salmonella (inclusa la S. Typhosa). Infezioni odontostomatologiche acute e croniche sostenute da germi sensibili.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Adulti e bambini oltre i 7 anni di eta': 1,2 - 2,4 g in due somministrazioni giornaliere a seconda della gravita' dell'infezione.
Effetti indesiderati
Come con altre penicilline ci si possono aspettare reazioni secondarie limitate essenzialmente a fenomeni di sensibilita', Tali reazioni siverificano piu' facilmente in soggetti con una anamnesi positiva per allergia, asma, febbre da fieno, orticaria. Sono state riferite, associate all'uso di penicilline ad ampio spettro attive per via orale, le seguenti reazioni secondarie: di tipo gastrointestinale: glossite, stomatite, dolore epigastrico, nausea, vomito, diarrea. In studi clinici controllati l'incidenza di diarrea con Bacampicillina e' stata circa un decimo di quella con Ampicillina orale. Come per tutti gli antibiotici ad ampio spettro, anche con Bacampicillina e' possibile, in corso di trattamento, l'evidenziarsi di colite pseudomembranosa. Reazioni da ipersensibilita': come con Ampicillina, con una certa frequenza sono stati riferiti: rash ed eritemi maculo-papulosi; sono stati anche segnalati orticaria, eritema multiforme e occasionalmente dermatite esfoliativa. L'orticaria, gli altri rash cutanei e le manifestazioni del tipomalattia da siero possono essere controllati con antistaminici e se necessario con corticosteroidi sistemici. Se si verificano tali reazioni, la Bacampicillina deve essere sospesa, a meno che nell'opinione delmedico la condizione da trattare minacci la vita del paziente e sia curabile soltanto con una terapia con Bacampicillina. Fenomeni epatici:particolarmente nei lattanti e' stato notato un modesto aumento dellaSGOT. Il significato di questo dato non e' noto. Fenomeni a carico dell'apparato emo-linfatico: anemia, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, eosinofilia, leucopenia e agranulocitosi sono condizioni riferite. Di solito sono reversibili con la sospensione del farmaco e sono ritenuti fenomeni da ipersensibilita'. Inoltre sono segnalati in letteratura casi di nefrite interstiziale acuta insorta in corso di trattamento con penicillina ma non si conoscono segnalazioni analoghe da ascriversi alla Bacampicillina.
Indicazioni
La Bacampicillina e' risultata efficace nella terapia di una varieta'di infezioni causate da ceppi sensibili di batteri Gram-positivi e Gram-negativi, in particolare: infezioni dell'apparato respiratorio superiore e inferiore, sostenute da ceppi sensibili di pneumococchi, streptococchi, stafilococchi non penicillinasi produttori ed H. influenzae;infezioni dell'apparato genito-urinario, sostenute da ceppi sensibilidi E. Coli, enterococchi, stafilococchi non penicillinasi produttori,P. Mirabilis e N. Gonorrhoeae; infezioni della pelle e dei tessuti molli, sostenute da ceppi sensibili di stafilococchi non penicillinasi -produttori, streptococchi ed enterococchi; Infezioni intestinali da ceppi sensibili di Shigella e Salmonella (inclusa la S. Typhosa). Infezioni odontostomatologiche acute e croniche sostenute da germi sensibili.
Controindicazioni ed effetti secondari
La Bacampicillina e' controindicata in soggetti con nota ipersensibilita' alla penicillina e/o alle cefalosporine. E' controindicata, inoltre, la somministrazione contemporanea di disulfiram. Ipersensibilita' individuale accertata verso i componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Soggetti affetti da mononucleosi infettiva. Generalmente controindicata in gravidanza.
Composizione ed Eccipienti
Lattosio, magnesio stearato, cellulosa microcristallina, PEG 6000.
Avvertenze
In pazienti trattati con penicillina sono state riportate reazioni diipersensibilita' (anafilattoidi) gravi e talora fatali. Queste si manifestano piu' facilmente in soggetti con una storia di ipersensibilita' alla penicillina o ad allergeni diversi. In caso di reazione allergica, si deve sospendere la somministrazione del farmaco ed istituire un' opportuna terapia d'urgenza (adrenalina e, se opportuni, ossigeno, steroidi per via endovenosa e ventilazione assistita, compresa l'intubazione). Come per qualsiasi altro antibiotico, e' essenziale una costante osservazione per cogliere i segni dello sviluppo di microrganismi non sensibili, compresi i funghi. Nel caso cio' si verifichi, va sospesa la somministrazione del farmaco e istituita una terapia opportuna. Se la terapia viene prolungata, e' opportuno effettuare valutazioni periodiche delle funzioni renale, epatica ed emopoietica, specie nei prematuri e nei neonati. Alte concentrazioni urinarie di Ampicillina possono dare risultati falsi positivi nella ricerca di un' eventuale glicosuria; per tale motivo si raccomanda, per questo tipo di analisi, l'usodi reattivi enzimatici a base di glucosio-ossidasi. Un'alta percentuale di pazienti affetti da mononucleosi trattati con Ampicillina presentano un esantema. Per tale motivo nessun antibiotico della famiglia delle Ampicillina deve essere somministrato a questo tipo di ammalati. L'impiego contemporaneo di allopurinolo ed Ampicillina aumenta notevolmente la percentuale di reazioni cutanee di tipo esantematico rispetto ai pazienti trattati con sola Ampicillina. Puo' verificarsi il caso diindividui con ipersensibilita' alla penicillina che hanno reazioni gravi se trattati con cefalosporine. Prima del trattamento indagare su eventuali precedenti reazioni di ipersensibilita' a penicilline, cefalosporine o altri allergeni. Il medicinale non e' controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca
Gravidanza e Allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico. In donne gravide e' stata osservata, durantel'uso di Ampicillina, una diminuzione reversibile del tasso ematico dell'estriolo coniugato totale, dell'estriolo glucuronato, dell'estroneconiugato e dell'estradiolo.
Interazioni con altri prodotti
L'uso contemporaneo di allopurinolo ed Ampicillina puo' fare aumentare la percentuale di reazioni cutanee di tipo esantematico. Non sono note interazioni o incompatibilita' con altre classi di farmaci.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.