vivotif*150cps 2000 milioni vaccino tifo emergent italy srl
Che cosa è vivotif 150cps 2000 milioni?
Vivotif berna capsule gastroresistenti prodotto da
emergent italy srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Vivotif berna risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di vaccini batterici.
Contiene i principi attivi:
vaccino tifo vivo uso orale
Composizione Qualitativa e Quantitativa: una capsula contiene: salmonella typhi viva.
Codice AIC: 025219054
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Immunizzazione attiva, per via orale, contro la febbre tifoide. Il farmaco e' raccomandato per gli adulti ed i bambini dai 5 anni di eta'.
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Posologia
Una capsula al di', a giorni alterni (giorni 1-3-5), sia nel bambino che nell'adulto, da deglutire con un po' d'acqua non calda (la temperatura non deve eccedere la temperatura corporea), almeno un'ora prima dei pasti. Le persone che presentano difficolta' di deglutizione possono versare il contenuto delle capsule in un po' d'acqua o liquido non caldi. In questo caso il vaccino ricostituito deve essere somministrato2-3 minuti dopo aver neutralizzato l'acidita' gastrica con preparati antiacidi. Non masticare le capsule. Se il programma di vaccinazione, costituito da tre capsule, non viene completato non e' garantita la risposta immune ottimale. La rivaccinazione si effettua con tre dosi come per la vaccinazione primaria. Nelle regioni a rischio si raccomanda la rivaccinazione ogni 3 anni. In occasione di viaggi da aree non endemiche ad aree endemiche e' consigliabile la rivaccinazione ogni anno.
Effetti indesiderati
Patologie gastrointestinali. Comune (>= 1/100, < 1/10): dolore addominale, nausea, diarrea, vomito. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: febbre. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: eruzione cutanea. Questi sintomi sono regrediti spontaneamente entro pochi giorni. Non sono state riportate reazioni avversesistemiche serie. Sono state riportate spontaneamente le seguenti reazioni avverse. Patologie gastrointestinali: dolore addominale, diarrea, nausea, vomito. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sededi somministrazione: febbre. Patologie del sistema nervoso: cefalea. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni cutanee quali dermatite, esantema, prurito e orticaria. In casi isolati sono statiriportati i seguenti sintomi. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia, malessere, stanchezza, brividi di freddo. Patologie del sistema nervoso: parestesia, vertigini. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: artralgia, mialgia. Reazioni allergiche e anafilattiche sono state riportate in casi estremamente rari.
Indicazioni
Immunizzazione attiva, per via orale, contro la febbre tifoide. Il farmaco e' raccomandato per gli adulti ed i bambini dai 5 anni di eta'.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Reazione allergica ad una precedente dose di medicinale. Deficit immunitario congenito o acquisito. Trattamento concomitante con immunosoppressori o antimitotici.
Composizione ed Eccipienti
Contenuto della capsula: Salmonella typhi Ty 21a inattivata, saccarosio, lattosio, acido ascorbico, idrolisato di caseina, magnesio stearato. Composizione capsula: gelatina E171 (titanio biossido), E172 (ossido di ferro giallo e ossido di ferro rosso), E127 (eritrosina). Rivestimento capsula: idrossipropilmetilcellulosaftalato (HP-MCP)-50, etilenglicole, dibutile ftalato, dietile ftalato.
Avvertenze
In occasione di viaggi in zone a rischio e' consigliabile iniziare lavaccinazione due settimane prima di partire: la protezione inizia circa 10 giorni dopo l'assunzione della terza dose e persiste per almeno 3 anni. La vaccinazione deve essere differita durante le malattie febbrili acute e le infezioni intestinali acute, come pure durante e fino a tre giorni dopo trattamento antibiotico e sulfamidico. La chemioprofilassi antimalarica puo' essere iniziata, se necessario, 3 giorni dopol'ultima dose di medicinale. Qualora la profilassi antimalarica fossegia' iniziata con clorochina, meflochina, con la combinazione pirimetamina/sulfadoxina o atovaquone/proguanil, e' possibile somministrare il farmaco senza sospendere il trattamento antimalarico. Se la profilassi antimalarica e' gia' iniziata con farmaci diversi da quelli sopra riportati, allora il medicinale antimalarico deve essere interrotto 3 giorni prima di somministrare il farmaco.
Gravidanza e Allattamento
Non sono stati condotti studi sulla riproduzione negli animali. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Il farmaco non deveessere usato durate la gravidanza se non in caso di assoluta necessita'. Non sono disponibili dati sull'impiego del medicinale in corso di allattamento. Non e' noto se il farmaco venga escreto nel latte materno. Le altre specie di Salmonella non passano nel latte umano, e' possibile quindi prevedere che in caso di allattamento non si verifichino effetti negativi sul bambino dopo vaccinazione con Salmonella typhi Ty21a.
Interazioni con altri prodotti
E' possibile somministrare contemporaneamente altre vaccinazioni con vaccini sia vivi che inattivati. La risposta immunitaria puo' essere ridotta nei pazienti con immunodeficit congenito o acquisito, in terapia immunosoppressiva o con corticosteroidi; puo' essere soppressa se siusano simultaneamente antibiotici o sulfamidici attivi sulla S.typhi.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Conservare in frigorifero (2 gradi C-8 gradi C). Tenere il blister nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.