veraflox*140cpr 15mg pradofloxacina elanco italia spa
Che cosa è veraflox 140cpr 15mg?
Veraflox 140cpr 15mg compresse divisibili prodotto da
elanco italia spa
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Veraflox 140cpr 15mg risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. fluorochinoloni.
Contiene i principi attivi:
pradofloxacina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: compresse da 15 mg: pradofloxacina 15 mg. compresse da 60 mg: pradofloxacina 60 mg. compresse da 120 mg: pradofloxacina 120 mg.
Codice AIC: 104311067
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
veraflox
15 mg compresse cani gatti scatola 20 blister da 7 compresse ciascuno
pradofloxacin - nd
Protoddo per: cani - cani - n/a - n/a - uso orale e gatti - gatti - n/a - n/a - uso orale
CANI. Trattamento di infezioni di ferite causate da ceppi sensibili del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius), piodermiti superficiali e profonde causate da ceppi sensibili del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius), infezioniacute del tratto urinario causate da ceppi sensibili di Escherichia coli e del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius) e come trattamento aggiuntivo alla terapia periodontale meccanicao chirurgica nel trattamento di infezioni gengivali e dei tessuti periodontali gravi, causate da ceppi sensibili di organismi anaerobi, ad esempio Porphyromonas spp. e Prevotella spp. GATTI. Trattamento di infezioni acute del tratto respiratorio superiore causate da ceppi sensibili di Pasteurella multocida, Escherichia coli e del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius).
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
La dose raccomandata e' di 3,0 mg/kg di peso corporeo di pradofloxacina una volta al giorno. Per le dimensioni della compressa, l'intervallo di dose risultante e' 3.0 - 4.5 mg/kg di peso corporeo. CANI. 3,4-4,5 Kg p.c.: 1 cpr da 15 mg al giorno. 5-7,5 Kg p.c.: 1 cpr e mezza da 15 mg al giorno. 7,5-10 Kg p.c.: 2 cpr da 15 mg al giorno. 10-15 Kg p.c.: 3 cpr da 15 mg al giorno. 15-20 Kg p.c.: 1 cpr da 60 mg al giorno. 20-30 Kg p.c.: 1 cpr e mezza da 60 mg al giorno. 30-40 Kg p.c.: 1 cpr da 120 mg al giorno. 40-60 Kg p.c.: 1 cpr e mezza da 120 mg al giorno.60-80 Kg p.c.: 2 cpr da 120 mg al giorno. GATTI. 3,4-4,5 Kg p.c.: 1 cpr da 15 mg al giorno. 5-7,5 Kg p.c.: 1 cpr e mezza da 15 mg al giorno. 7,5-10 Kg p.c.: 2 cpr da 15 mg al giorno. La durata del trattamento dipende dalla natura e dalla gravità dell’infezione e dalla risposta al trattamento. CANI. Piodermite superficiale: 14–21 giorni. Piodermiteprofonda: 14–35 giorni. Infezioni delle ferite: 7 giorni. Infezioni acute del tratto urinario: 7–21 giorni. Gravi infezioni delle gengive edei tessuti periodontali: 7 giorni. Il trattamento deve essere rivalutato se non si osservano miglioramenti delle condizioni cliniche dall’inizio del trattamento, entro 3 giorni, o entro 7 giorni nei casi di piodermite superficiale, e in 14 giorni nei casi di piodermite profonda. GATTI. Infezioni acute del tratto respiratorio superiore: 5 giorni. Il trattamento deve essere rivalutato se non si osservano miglioramenti delle condizioni cliniche 3 giorni dopo l’inizio del trattamento.
Effetti indesiderati
Indicazioni
CANI. Trattamento di infezioni di ferite causate da ceppi sensibili del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius), piodermiti superficiali e profonde causate da ceppi sensibili del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius), infezioniacute del tratto urinario causate da ceppi sensibili di Escherichia coli e del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius) e come trattamento aggiuntivo alla terapia periodontale meccanicao chirurgica nel trattamento di infezioni gengivali e dei tessuti periodontali gravi, causate da ceppi sensibili di organismi anaerobi, ad esempio Porphyromonas spp. e Prevotella spp. GATTI. Trattamento di infezioni acute del tratto respiratorio superiore causate da ceppi sensibili di Pasteurella multocida, Escherichia coli e del gruppo Staphylococcus intermedius (incluso S. pseudointermedius).
Controindicazioni ed effetti secondari
Non usare in animali con ipersensibilita' nota ai fluorochinoloni. CANI. Non utilizzare nei cani durante il periodo di accrescimento per possibili effetti avversi sullo sviluppo della cartilagine articolare. Il periodo di accrescimento dipende dalla razza. Nella maggior parte delle razze, i medicinali veterinari contenenti pradofloxacina non devono essere utilizzati nei cani prima dei 12 mesi d'eta' e nelle razze giganti prima dei 18 mesi. Non utilizzare in cani con persistenti lesioni della cartilagine articolare per il possibile peggioramento delle lesioni durante il trattamento con fluorochinoloni. Non utilizzare in cani con disturbi del sistema nervoso centrale (SNC), come epilessia, per la possibilita' che i fluorochinoloni causino convulsioni in animalipredisposti. Non utilizzare in cani durante la gravidanza e l'allattamento. GATTI. Per la mancanza di dati, la pradofloxacina non deve essere usata nei gattini con meno di 6 settimane d'eta'. La pradofloxacinanon ha alcun effetto sullo sviluppo della cartilagine nei gattini di 6 settimane d'eta' o piu'. Comunque il prodotto non deve essere utilizzato nei gatti con persistenti lesioni articolari cartilaginee poiche'tali lesioni possono peggiorare durante il trattamento con fluorochinoloni. Non impiegare in gatti con disturbi del sistema nervoso centrale (SNC), come epilessia, per la potenziale possibilita' che i fluorochinoloni causino convulsioni in animali predisposti. Non utilizzare in gatti durante la gravidanza e l'allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina Povidone, magnesio stearato, silice colloidale anidra, aroma artificiale di carne, croscarmellosio sodico.
Avvertenze
Ogni qualvolta possibile, il medicinale veterinario deve essere impiegato solo sulla base dei test di sensibilita'. Per l'impiego del medicinale veterinario devono essere prese in considerazione le direttive ufficiali e locali per gli antimicrobici. I fluorochinoloni devono essere riservati al trattamento delle condizioni cliniche che hanno scarsamente risposto, o e' previsto rispondano in modo insufficiente, ad altre classi di antimicrobici. L'uso del medicinale veterinario al di fuori delle istruzioni fornite puo' aumentare la prevalenza di batteri resistenti ai fluorochinoloni e puo' ridurre l'efficacia del trattamentocon altri fluorochinoloni a causa della potenziale resistenza crociata. La piodermite e' per lo piu' secondaria ad un'altra malattia di fondo, pertanto, si consiglia di determinare la causa di fondo e trattarel'animale di conseguenza. Questo medicinale veterinario deve essere usato solo nei casi di malattie periodontali gravi. La pulizia meccanica dei denti e la rimozione di placche e tartaro o l'estrazione di denti costituiscono pre-requisiti per un effetto terapeutico persistente. In caso di gengivite e periodontite, il medicinale veterinario deve essere impiegato solo in aggiunta alla terapia periodontale meccanica o chirurgica. Devono essere trattati con questo medicinale veterinario solo quei cani nei quali gli obiettivi del trattamento periodontale nonpossono essere raggiunti con il solo trattamento meccanico. La pradofloxacina puo' aumentare la sensibilita' cutanea alla luce solare. Durante il trattamento gli animali non devono pertanto essere esposti a luce solare eccessiva. L'escrezione attraverso i reni e' un'importante via di eliminazione per la pradofloxacina nei cani. Come per altri fluorochinoloni, la percentuale di escrezione renale della pradofloxacina puo' diminuire nei cani con una compromessa funzionalita' renale e, pertanto, la pradofloxacina deve essere utilizzata con cautela in tali animali. Precauzioni speciali per cho somministra il prodotto agli animali: per i potenziali effetti dannosi, le compresse devono essere mantenute lontano dalla portata e dalla vista dei bambini. Le persone con ipersensibilita' nota ai chinoloni devono evitare ogni contatto con ilmedicinale veterinario. Evitare il contatto del medicinale veterinario con la pelle e gli occhi. Lavare le mani dopo l'uso. Non mangiare, bere o fumare mentre si maneggia il medicinale veterinario. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi a un medico e mostrargli il foglietto illustrativo. Sovradosaggio: non e' noto alcun antidoto specifico per la pradofloxacina (o altri fluorochinoloni), pertanto, in caso di sovradosaggio deve essere somministrato un trattamento sintomatico. Neicani sono stati osservati vomito intermittente e feci molli dopo somministrazioni orali ripetute di 2,7 volte la dose massima raccomandata.Nei gatti sono stati osservati rari episodi di vomito dopo somministrazioni orali ripetute di 2,7 volte la dose massima raccomandata.
Gravidanza e Allattamento
La sicurezza di questo medicinale veterinario durante la gravidanza el'allattamento non e' stata stabilita nei cani e nei gatti. GRAVIDANZA. Non impiegare in gravidanza. La pradofloxacina induce malformazionioculari a dosaggi fetotossici e maternotossici nei ratti. ALLATTAMENTO. Non impiegare durante l'allattamento. Studi di laboratorio nei cuccioli hanno evidenziato artropatie dopo la somministrazione sistemica di fluorochinoloni. E' noto che i fluorochinoloni superano la placenta e si distribuiscono nel latte materno. FERTILITA'. La pradofloxacina ha dimostrato di non avere effetti sulla fertilita' negli animali da riproduzione.
Interazioni con altri prodotti
E' stato segnalato che la concomitante somministrazione di cationi metallici, come quelli contenuti in antiacidi o sucralfato costituiti daidrossido di magnesio o idrossido di alluminio, oppure di multivitaminici contenenti ferro o zinco e di prodotti caseari contenenti calcio,riduce la biodisponibilita' dei fluorochinoloni. Quindi, il medicinale non deve essere somministrato in combinazione con antiacidi, sucralfato, multivitaminici o prodotti caseari, poiche' l'assorbimento del principio attivo puo' essere diminuito. Inoltre, in animali con anamnesidi crisi convulsive, i fluorochinoloni non devono essere impiegati incombinazione con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per le potenziali interazioni farmacodinamiche a livello del SNC. La combinazione di fluorochinoloni con teofillina potrebbe aumentare i livelli plasmatici di teofillina alterandone il metabolismo e quindi deve essereevitato. Anche l'uso combinato di fluorochinoloni con digossina deve essere evitato per il potenziale aumento della biodisponibilita' oraledella digossina.
Conservazione del prodotto
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizionedi conservazione.