ventipulmin equini scir-355ml clenbuterolo boehringer ing.anim.h.it.spa
Che cosa è ventipulmin equini scir-355ml?
Ventipulmin equini scir-355ml sciroppo prodotto da
boehringer ing.anim.h.it.spa
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Ventipulmin equini scir-355ml risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di adrenergici per uso sistemico. agonisti selettivi dei recettori beta-2-adrenergici.
Contiene i principi attivi:
clenbuterolo cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: clenbuterolo cloridrato 0,025 mg/ml.
Codice AIC: 100033036
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
ventipulmin
flacone da 355 ml di sciroppo per cavalli ndpa
clenbuterolo cloridrato - 0.03 milligrammo (i)
Protoddo per: cavalli non destinati alla produzione di alimenti - equidi - n/a - n/a - somministrazione con il mangime e cavalli non destinati alla produzione di alimenti - equidi - n/a - n/a - uso orale
Trattamento delle malattie respiratorie (tosse e dispnea, bronchiti ebronchioliti subacute e croniche, "malattia polmonare ostruttiva cronica" o C.O.P.D.) con broncospasmo che siano influenzabili da una terapia broncospasmolitica. Lo sciroppo, nei casi acuti di bronchite e broncopolmonite, puo' essere associato ad antibiotici e/o sulfamidici, e/osecretolitici.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
0,8 mcg di principio attivo/kg di peso corporeo, 2 volte al giorno (preferibilmente mattina e sera). Ad ogni pressione il dispensatore eroga 4 ml di sciroppo (0,1 mg di principio attivo), che corrisponde ad una dose per un cavallo di 125 kg di peso corporeo. La durata del trattamento dipende dal tipo di malattia, dalla causa che l'ha determinata edalla sua persistenza. Normalmente, nelle forme acute e subacute e' sufficiente un trattamento massimo di 10 giorni.
Effetti indesiderati
Reazioni avverse tipiche degli agonisti dei beta-adrenocettori quali sudorazione (principalmente nella zona del collo), tremore muscolare, aumento della frequenza cardiaca (tachicardia), leggera ipotensione o irrequietezza. E' stato osservato anche un aumento intermittente dei livelli di CPK nel siero senza significato patologico. Questi effetti sono transitori e si osservano raramente in seguito alla somministrazione orale.
Indicazioni
Trattamento delle malattie respiratorie (tosse e dispnea, bronchiti ebronchioliti subacute e croniche, "malattia polmonare ostruttiva cronica" o C.O.P.D.) con broncospasmo che siano influenzabili da una terapia broncospasmolitica. Lo sciroppo, nei casi acuti di bronchite e broncopolmonite, puo' essere associato ad antibiotici e/o sulfamidici, e/osecretolitici.
Controindicazioni ed effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Composizione ed Eccipienti
Metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato.
Avvertenze
In caso di contatto accidentale con la cute, lavarsi immediatamente con sapone ed acqua pulita. Sovradosaggio: dosi di clenbuterolo cloridrato fino ad 8 volte la dose terapeutica (somministrata per via orale) per un periodo di 90 giorni hanno causato solo reazioni avverse transitorie tipiche degli agonisti dei beta-2-adrenocettori (sudorazione, tachicardia, tremore muscolare) che non hanno richiesto alcun trattamento. In caso di sovradosaggio accidentale puo' essere utilizzato come antidoto un beta-bloccante quale il propanololo.
Gravidanza e Allattamento
Se utilizzato durante la gravidanza, il trattamento deve essere interrotto 2 giorni prima del parto in quanto il farmaco, a causa dell'effetto inibente le doglie, potrebbe influenzarne il decorso.
Interazioni con altri prodotti
Non somministrare il prodotto contemporaneamente ad altre sostanze beta-adrenergiche. Il clenbuterolo antagonizza gli effetti della prostaglandina F2-alfa e dell'ossitocina e viene inibito dagli agenti beta-adrenergici bloccanti. Visto che i corticoidi e gli inibitori della fosfodiesterasi intervengono nel metabolismo dei simpaticomimetici e vasodilatatori, si deve evitare un trattamento contemporaneo con queste sostanze. Durante l'uso di anestetici sia locali che generali, ed in particolare qualora venga usata atropina, non si puo' escludere un'ulteriore dilatazione vasale e caduta di pressione sanguigna.
Conservazione del prodotto
Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 6 mesi.