venimmun n*ev fl 5g+fl 100ml immunoglobuline zlb behring spa
Che cosa è venimmun n ev fl 5g+fl 100ml?
Venimmun n flaconcini + fiale solvente prodotto da
zlb behring spa
è un farmaco osped. esitabile della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Venimmun n risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di immunoglobulina umana normale (7s) per impiego endovenoso.
Contiene i principi attivi:
immunoglobulina umana normale
Codice AIC: 025297033
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Nella terapia sostitutiva di disturbi da carenza anticorpale primariae secondaria, e per la prevenzione e il trattamento di infezioni associate a queste condizioni. Viene anche usato per modificare o controllare le risposte immunitarie individuali in diverse malattie, per esempio la porpora trombocitopenica idiopatica.
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Posologia
Terapia sostitutiva nella immunodeficienza primaria e secondaria:100-400 mg/kg di peso corporeo ad intervalli mensili per riportare livelli di IgG patologicamente bassi al livello normale. La dose somministrata puo'essere elevata fino a 800 mg/kg o l'infusione piu' frequente quando il livello di IgG raggiunto nel sangue non e'sufficiente o lasua riduzione e' particolarmente rapida.Porpora trombocitopenica idiopatica (PTI):400 mg/kg di peso corporeo per 5 giorni consecutivi, oppure 1000 mg/kg di peso corporeo per 2 giorni consecutivi. Le dosi di mantenimento dEvono essere somministrate ad intervalli ove necessita'cliniche impongAno un aumento della conta piastrinica.
Effetti indesiderati
Occasionalmente si osservano reazioni quali brividi, cefalea, febbre,vomito, reazioni allergiche, nausea, artralgia e dolori dorsali.Raramente le immunoglobuline possono causare ipotensione, e in casi isolati shock anafilattico, anche quando il paziente non ha mostrato alcuna sensibilita' a seguito di precedenti somministrazioni.In casi isolati, dopo somministrazione di dosi elevate di immunoglobuline 7S e' stata osservata emolisi media o grave.In casi isolati, specialmente in seguito alla somministrazione endovenosa di dosi elevate di immunoglobuline, sono stati descritti sintomi di meningite aset-tica quali forte cefalea, nausea, vomito, febbre, rigidita' nucale, sensibilita'alla luce ed eventualmente obnubilamento.
Indicazioni
Nella terapia sostitutiva di disturbi da carenza anticorpale primariae secondaria, e per la prevenzione e il trattamento di infezioni associate a queste condizioni. Viene anche usato per modificare o controllare le risposte immunitarie individuali in diverse malattie, per esempio la porpora trombocitopenica idiopatica.
Controindicazioni ed effetti secondari
Intolleranza alle immunoglobuline omologhe, specialmente nei casi molto rari di carenza di IgA, quando sono rilevabili anticorpi contro le IgA. Gravidanza, allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Dopo somministrazione di immunoglobuline si deve rispettare un intervallo di almeno 3 mesi prima di vaccinazioni con virus vivi attenuati somministrati per via parenterale (quali, ad esempio, parotite, morbillo, rosolia, vaccini polivalenti incluso il vaccino della varicella).