vacciflu*10sir 0,5ml 2009-2010 vaccino solvay pharma spa
Che cosa è vacciflu 10sir 0,5ml 2009-2010?
Vacciflu preparazione iniettabile prodotto da
solvay pharma spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Vacciflu risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di vaccino influenzale.
Contiene i principi attivi:
vaccino influenza inattivato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: vaccino influenzale inattivato.
Codice AIC: 036839025
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che hanno un maggiore rischio di complicazioni associate. L'uso del farmaco si deve basare su raccomandazioni ufficiali.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Adulti e bambini sopra i 36 mesi: 0,5 ml. Bambini dai 6 mesi ai 35 mesi: i dati clinici sono limitati. Sono stati utilizzati dosaggi di 0,25 ml o 0,5 ml. Per i bambini che non sono stati precedentemente vaccinati deve essere somministrata una seconda dose dopo un intervallo di almeno 4 settimane. L'immunizzazione deve essere effettuata mediante iniezione intramuscolare o sottocutanea profonda.
Effetti indesiderati
La sicurezza dei vaccini influenzali trivalenti inattivati e' stata valutata in studi clinici in aperto, non controllati effettuati come aggiornamento annuale, che hanno incluso almeno 50 adulti tra i 18-60 anni e almeno 50 anziani di 61 anni o piu'. La valutazione della sicurezza viene effettuata nei primi tre giorni successivi alla vaccinazione.>>Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea. >>Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: sudorazione. >>Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Comune: mialgia, artralgia. >>Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: febbre, malessere, brividi, stanchezza, reazioni locali, arrossamento. gonfiore, dolore, ecchimosi, indurimento. Reazioni avverse riportate nella farmacovigilanza successiva alla commercializzazione. Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia transitoria, linfoadenopatia transitoria. Disturbi del sistema immunitario: reazioni allergiche che in rari casi hanno condotto allo shock, angioedema. >patologie del sistema nervoso: nevralgia, parestesia, convulsioni febbrili, disturbi neurologici quali encefalomielite, nevritie sindrome di Guillain Barre'. Patologie vascolari: vasculite associata in casi molto rari ad interessamento renale transitorio. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: reazioni cutanee generalizzate che includono prurito, orticaria o rash aspecifico.
Indicazioni
Profilassi dell'influenza, specialmente nei soggetti che hanno un maggiore rischio di complicazioni associate. L'uso del farmaco si deve basare su raccomandazioni ufficiali.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi, ad uno qualsiasi degli eccipienti ed ai residui di uova, alle proteine di pollo, formaldeide, cetiltrimetilammonio bromuro, polisorbato 80 o gentamicina. L'immunizzazione deve essere rimandata nei pazienti con affezioni febbrili o infezione acuta.
Composizione ed Eccipienti
Cloruro di potassio, diidrogeno fosfato di potassio, fosfato disodicodiidrato, cloruro di sodio, cloruro di calcio, cloruro di magnesio esaidrato e acqua per preparazioni iniettabili.
Avvertenze
Come per tutti i vaccini iniettabili, un appropriato trattamento e controllo medico devono essere sempre prontamente disponibili nel caso di una reazione anafilattica conseguente alla somministrazione del vaccino. Il farmaco non deve in nessuna circostanza essere somministrato per via intravascolare. La risposta anticorpale puo' essere insufficiente nei pazienti con immunosoppressione endogena o iatrogena.
Gravidanza e Allattamento
I pochi dati disponibili relativi alla vaccinazione di donne in gravidanza, non indicano che gli eventi avversi nel feto e nella madre siano attribuibili al vaccino. L'utilizzo di questo vaccino puo' essere preso in considerazione a partire dal secondo trimestre di gravidanza. Per le donne in gravidanza, le cui condizioni di salute aumentano il rischio di complicanze dell'influenza, la somministrazione del vaccino e' raccomandata, indipendentemente dal periodo della gravidanza. Vacciflu puo' essere usato durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Il farmaco puo' essere somministrato contemporaneamente ad altri vaccini. L'immunizzazione deve essere effettuata in arti differenti. Deve essere considerato che la somministrazione contemporanea puo' intensificare le reazioni avverse. La risposta immunologica puo' essere ridotta se il paziente e' in trattamento con farmaci immunosoppressori. In seguito alla vaccinazione influenzale sono stati osservati risultati falsi positivi nei test sierologici per identificare anticorpi contro l'HIV1, l'epatite C e, soprattutto, l'HTLV1 mediante il metodo ELISA. Latecnica di Western Blot consente di identificare i risultati falsi-positivi del test ELISA. Queste reazioni false positive transitorie possono essere dovute alle IgM di risposta al vaccino.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Il farmaco deve essere conservato in frigorifero ad una temperatura compresa fra i 2 gradi C e gli 8 gradi C. Non congelare. Tenere al riparo dalla luce.