uft*35cps 100mg+224mg tegafur, associazioni merck serono spa
Che cosa è uft 35cps 100mg+224mg?
Uft capsule prodotto da
merck serono spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Uft risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antineoplastici, antimetaboliti, analoghi delle pirimidine.
Contiene i principi attivi:
tegafur/uracile
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 100 mg di tegafur e 224 mg di uracile.
Codice AIC: 034864037
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Il medicinale e' indicato per il trattamento di prima linea del carcinoma metastatico del colon retto in combinazione con calcio folinato.
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Posologia
Adulti: la dose e' di 300 mg/m/die di tegafur e 672 mg/m/die di uracile associata a 90 mg/die di calcio folinato per via orale, somministrato in tre dosi separate (preferibilmente ogni 8 ore). Il calcio folinato deve essere somministrato contemporaneamente al farmaco. Le dosi devono essere assunte almeno un'ora prima o un'ora dopo i pasti per 28 giorni consecutivi. I cicli successivi devono iniziare dopo sette giorni dalla sospensione della combinazione UFT/calcio folinato (cioe' 35 giorni per ciclo di trattamento). La dose giornaliera in ragione della superficie corporea (SC) e' indicata di seguito. Superficie corporea <1,17 m: 3 capsule/die (1 al mattino, 1 al pomeriggio, 1 alla sera). Superficie corporea 1,17-1,49 m: 4 capsule/die (2 al mattino, 1 al pomeriggio, 1 alla sera). Superficie corporea 1,50-1,83 m: 5 capsule/die (2al mattino, 2 al pomeriggio, 1 alla sera). Superficie corporea >1,83 m: 6 capsule/die (2 al mattino, 2 al pomeriggio, 2 alla sera). Aggiustamenti posologici: per controllare la tossicita', si segua il seguenteschema per la riduzione posologica e la sospensione. Aggiustamento posologico del farmaco (la dose del calcio folinato rimane immodificata,anche se fossero necessarie =1.500/mm e delle piastrine >=100.000/mm. Tossicita' ematologica: al riciclo, grado 3-4: ridurre la dosesuccessiva di 1 capsula/die. Mantenere la riduzione del dosaggio per il ciclo in corso e per il resto della terapia. Adolescenti, bambini elattanti: la sicurezza e l'efficacia del farmaco e del calcio folinato in combinazione non sono state determinate, e non devono essere usati in questi pazienti. Anziani: i pazienti anziani sono stati adeguatamente studiati dato che il 45% dei pazienti studiati avevano almeno 65 anni di eta' e il 26% di questi ne aveva almeno 75. Tuttavia, i pazienti anziani devono essere controllati per le disfunzioni renali, epatiche o cardiache correlate all'eta', o per la presenza di farmaci o malattie concomitanti. Disfunzione renale: l'effetto di una disfunzione renale sull'escrezione del farmaco non e' stato determinato. Sebbene la via di eliminazione primaria del farmaco sia non renale, si deve prestare attenzione in pazienti con disfunzione renale. Questi devono essere strettamente controllati in caso di manifestazioni tossiche. Disfunzione epatica: l'effetto di una disfunzione epatica sull'eliminazione del medicinale non e' stato determinato.
Effetti indesiderati
La maggior parte degli effetti indesiderati osservati, compresa la diarrea, la nausea e il vomito, sono stati reversibili e hanno raramenterichiesto una definitiva interruzione della terapia, sebbene le dosi siano state sospese o ridotte in alcuni pazienti. Gli eventi avversi gravi e clinicamente rilevanti piu' frequenti, indipendentemente dalla loro relazione con la terapia UFT/calcio folinato sono stati diarrea (20%), nausea/vomito (12%), dolore addominale (12%) e astenia (9%). Circa il 45% di questi pazienti aveva un'eta' >= 65 anni, e circa il 26% di questi aveva 75 anni o piu'. Non sono state osservate differenze clinicamente rilevanti in termini di sicurezza, sebbene i pazienti piu' anziani tendessero ad avere una piu' alta incidenza di anemia, diarreae stomatiti/mucositi. Le informazioni che seguono, evidenziano gli effetti indesiderati di qualsiasi gravita' che si sono manifestati con una frequenza >=1% e attribuiti alla combinazione UFT/calcio folinato. Le seguenti definizioni si applicano alla terminologia relativa alla frequenza utilizzata qui di seguito: molto comune (>= 1/10), comune (>=1/100, =1/1,000, =1/10,000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono disponibili dati clinici sull'esposizione in gravidanza per il farmaco. Si sospetta che la combinazione uracile/tegafur causi gravi difetti neonatali se somministrata in gravidanza. Il medicinale e' percio' controindicato in gravidanza. Siai pazienti che le pazienti debbono adottare misure contraccettive durante il trattamento e fino a tre mesi dopo. In caso di gravidanza insorta durante il trattamento con il farmaco, deve essere presa in considerazione una consulenza genetica. Non e' noto se il tegafur, l'uracile, e il 5-FU siano escreti nel latte umano dopo somministrazione del prodotto. A causa delle potenziali reazioni avverse gravi nei lattanti, l'uso e' controindicato nelle pazienti che allattano.
Indicazioni
Il medicinale e' indicato per il trattamento di prima linea del carcinoma metastatico del colon retto in combinazione con calcio folinato.
Controindicazioni ed effetti secondari
Il medicinale e' controindicato nei pazienti che abbiano una ipersensibilita' nota al 5-FU, al tegafur, all'uracile, o ad uno qualsiasi degli eccipienti; siano in gravidanza o che stiano pianificando una gravidanza; allattino al seno; siano adolescenti, bambini o lattanti; abbiano compromissione epatica grave; presentino evidenze di soppressione midollare dovuta a precedente radioterapia o farmaci antineoplastici; abbiano una deficienza accertata dell'isoenzima epatico CYP2A6; abbianouna deficienza accertata o presunta della diidropirimidina deidrogenasi; siano in trattamento o siano stati recentemente trattati con inibitori della diidropirimidina deidrogenasi come la brivudina.
Composizione ed Eccipienti
Idrossipropilcellulosa a basso grado di sostituzione, sodio lauril solfato. Involucro delle capsule: gelatina e titanio diossido (E171). Stampa sull'involucro delle capsule (inchiostro edibile): titanio diossido (E171), ferro ossido rosso sintetico (E172), cera carnauba, gomma lacca, gliceril monoleato.
Avvertenze
Adesione del paziente alla terapia orale: istruire il paziente sull'importanza di attenersi strettamente alla posologia e al modo di somministrazione di questo medicinale. Si deve fornire una guida specifica sull'importanza di seguire le raccomandazioni del medico per le riduzioni posologiche o le interruzioni del trattamento in caso di manifestazioni tossiche. Si debbono considerare eventuali caratteristiche individuali del paziente che possano avere impatto negativo sulla sua capacita' di seguire strettamente la terapia al momento della scelta del trattamento per questa malattia. I pazienti che ricevano la combinazione UFT/calcio folinato devono essere controllati da un medico esperto nell'uso di farmaci citotossici e che abbia a disposizione strumenti adatti per un controllo regolare degli effetti clinici, biochimici ed ematologici sia durante sia dopo la somministrazione della chemioterapia. Ogni tipo di tossicita' che si manifesti deve essere trattata come descritto negli aggiustamenti posologici. La combinazione UFT/calcio folinato deve essere usata con cautela nei pazienti che mostrino disfunzione renale o epatica, segni e sintomi di ostruzione intestinale e nei pazienti anziani. I pazienti trattati con anticoagulanti di tipo cumarinico (come il warfarin) in concomitanza con il farmaco, devono essere controllati regolarmente per le alterazioni del tempo di protrombina odell'INR (International Normalised Ratio). I pazienti che assumono fenitoina in concomitanza con il medicinale devono essere regolarmente controllati per gli aumenti delle concentrazioni plasmatiche di fenitoina. Disturbi epatici: dal momento che in pazienti in trattamento con il prodotto in monoterapia sono stati osservati disturbi epatici, inclusa l'epatite fulminante ad esito fatale, devono essere effettuati controlli appropriati su tutti i pazienti in trattamento con la combinazione UFT/calcio folinato che presentino segni e sintomi di epatite, altre malattie epatiche o disfunzione epatica. La funzionalita' epatica deve essere monitorata durante il trattamento dei pazienti con disfunzione epatica da lieve a moderata. Insufficienza renale: non c'e' esperienza sull'uso della combinazione UFT/calcio folinato nei pazienti con disfunzione renale. I medici devono essere cauti nell'uso di UFT/calciofolinato in questi pazienti. Diarrea: la combinazione UFT/calcio folinato induce spesso diarrea, che e' tuttavia lieve nella maggior parte dei casi. I pazienti con diarrea grave devono essere controllati con attenzione e vanno somministrati liquidi e reintegrati gli elettroliti per evitare le complicazioni potenzialmente fatali della disidratazione. Si deve prestare inoltre una specifica attenzione alla necessita' di sospendere la terapia con UFT/calcio folinato al manifestarsi di unadiarrea di grado 2 o peggiore. Malattie cardiache di rilievo: nei pazienti con storia di malattie cardiache di rilievo e' necessaria cautela, dato che l'ischemia miocardica e l'angina sono state associate con la terapia a base di fluoropirimidine e che in pazienti che hanno assunto il farmaco sono stati riportati rari eventi cardiaci di origine incerta, compreso l'infarto del miocardio.
Gravidanza e Allattamento
Non sono disponibili dati clinici sull'esposizione in gravidanza per il farmaco. Si sospetta che la combinazione uracile/tegafur causi gravi difetti neonatali se somministrata in gravidanza. Il medicinale e' percio' controindicato in gravidanza. Siai pazienti che le pazienti debbono adottare misure contraccettive durante il trattamento e fino a tre mesi dopo. In caso di gravidanza insorta durante il trattamento con il farmaco, deve essere presa in considerazione una consulenza genetica. Non e' noto se il tegafur, l'uracile, e il 5-FU siano escreti nel latte umano dopo somministrazione del prodotto. A causa delle potenziali reazioni avverse gravi nei lattanti, l'uso e' controindicato nelle pazienti che allattano.
Interazioni con altri prodotti
Le interazioni farmacocinetiche con altri farmaci somministrati contemporaneamente non sono state specificatamente studiate. La somministrazione contemporanea di 5-fluorouracile o di suoi profarmaci con medicinali che inibiscono la diidropirimidina deidrogenasi, un enzima responsabile del catabolismo delle pirimidine endogene e fluorinate, puo' portare ad un incremento della tossicita' della fluoropirimidina, potenzialmente fatale. Pertanto il farmaco non deve essere somministrato contemporaneamente ad inibitori della diidropirimidina deidrogenasi come la brivudina. Nei pazienti trattati con brivudina, deve essere rispettato un intervallo di tempo di 4 settimane prima della somministrazionedel prodotto per consentire il ripristino dell'attivita' enzimatica. Sono stati riportati aumenti marcati del tempo di protrombina (PT) o dell'International Normalised Ratio (INR) nei pazienti stabilizzati in terapia con warfarin una volta instaurato il trattamento con il farmaco. Con l'uso concomitante del farmaco e fenitoina sono stati riportatiaumenti delle concentrazioni plasmatiche di fenitoina che hanno determinato sintomi di intossicazione da fenitoina. In vitro, il tegafur e'parzialmente metabolizzato dal citocromo CYP2A6. Il medicinale deve essere somministrato con cautela in combinazione con substrati o inibitori di questo enzima, ad es. cumarina, metossipsoralene, clotrimazolo,ketoconazolo, miconazolo. Ne' il tegafur ne' l'uracile inibiscono significativamente l'attivita' in vitro del citocromo CYP3A4 o CYP2D6. Inoltre, in vitro , il tegafur non e' metabolizzato dai citocromi CYP1A1, -1A2, -2B6, -2C8, -2C9, -2C19, -2D6, -2E1, o -3A4 suggerendo l'improbabilita' di interazioni con farmaci metabolizzati da questi enzimi. L'assorbimento del prodotto e' influenzato dal cibo.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.