triviraten berna*sc fl 1d+f vaccino berna istituto sieroter. srl
Che cosa è triviraten berna sc fl 1d+f?
Triviraten berna fiale + fiale solvente prodotto da
berna istituto sieroter. srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Triviraten berna risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di stimola in piu'del 95% dei vaccinati, la formazione di anticorpi specifici di anticorpi specifici contro il virus del morbillo, della parotite e della rosolia, e conferisce una protezione elevata e duratura(probabilmente permanente).
Contiene i principi attivi:
vaccino morbillo/parotite/rosolia
Codice AIC: 027356017
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
E'indicato per l'immunizzazione attiva dei bambini a partire dai 12 mesi di eta', adolescenti ed adulti contro morbillo, parotite e rosolia.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
E'indicato per somministrazione sottocutanea, sebbene possa essere somministrato anche per iniezione intramuscolare.La singola dose e'da 0,5 ml. Puo'essere usata per l'immunizzazione primaria e/o vaccinazione di richiamo in accordo ai programmi di vaccinazione raccomandati.
Effetti indesiderati
Arrossamento locale, dolore locale, gonfiore locale, febbre, eruzionecutanea.Altri effetti collaterali, non comuni, considerati possibilmente correlati alla vaccinazione sono: convulsioni febbrili, gonfiore alle parotidi, diarrea, vomito, ansia, altre infezioni virali, otite media, faringite, infezioni del tratto respiratorio superiore, rinite, bronchite, tosse.
Indicazioni
E'indicato per l'immunizzazione attiva dei bambini a partire dai 12 mesi di eta', adolescenti ed adulti contro morbillo, parotite e rosolia.
Controindicazioni ed effetti secondari
La somministrazione deve essere rimandata nei soggetti affetti da malattie febbrili acute gravi. La presenza di infezioni lievi, tuttavia, non costituisce controindicazione per la vaccinazione.E'controindicato nei soggetti con storia di anafilassi alle proteine dell'uovo o con accertata ipersensibilita'sistemica alla neomicina o ad altri componenti del vaccino.Non deve essere somministrato a soggetti con deficit della risposta immunitaria, quali pazienti con immunodeficienze primarie o secondarie.In bambini con infezione da HIV, la vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia e'lasciata a discrezione del medico curante.Gravidanza, allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Se occorre effettuare il test tubercolinico, questo deve essere eseguito prima o contemporaneamente alla vaccinazione, poiche'e'stato osservato che i vaccini combinati contro morbillo, parotite e rosolia possono causare una depressione temporanea della sensibilita'cutanea alla tubercolina. Dato che tale allergia puo'durare fino ad un massimo di 6settimane, il test tubercolinico non deve essere effettuato entro tale periodo dopo la vaccinazione per evitare falsi risultati negativi.