I trattamenti con sulfamidici possono determinare reazione idiosincrasiche. Nei mammiferi si possono rilevare occasionalmente episodi di anemia aplastica e piastrinopenia; possono essere segnalati anche episodi di cristalluria, ematuria ed ostruzioni dei tubuli renali. Sono stati segnalati casi di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia. Somministrazioni orali prolungate possono portare ad una deficienza di vitamina K.

Broilers, tacchini: infezioni delle vie respiratorie (bronchiti, polmoniti, bronco-polmoniti); infezioni delle vie urinarie (cistiti, pielocistiti, pielonefriti, uretriti); infezioni gastro-intestinali (colibacillosi, forme dissenteriche) sostenute da germi sensibili all'associazione sulfadiazina-trimetoprim; coccidiosi. Suini: infezioni delle vierespiratorie (bronchiti, polmoniti, bronco-polmoniti); infezioni delle vie urinarie (cistiti, pielocistiti, pielonefriti, uretriti); infezioni gastro-intestinali (colibacillosi, forme dissenteriche); infezionidell'apparato genitale (metriti), mastiti, zoppie, sostenute da germisensibili all'associazione sulfadiazina-trimetoprim.

Non somministrare a soggetti con insufficienza renale e/o con accertata ipersensibilita' ai sulfamidici e alle diaminopirimidine.

Q.b a 1 ml.

L'utilizzo del prodotto deve essere basato sull'effettuazione di prove di sensibilita'. E' buona norma evitare il contatto diretto con il prodotto durante la sua manipolazione.