trinitrina*70cpr riv 0,3mg fl nitroglicerina pharmafar srl
Che cosa è trinitrina 70cpr riv 0,3mg fl?
Trinitrina compresse rivestite prodotto da
pharmafar srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Trinitrina risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto trinitrina 70cpr riv 0,3mg
E' utilizzato per la cura di vasodilatatore usato nelle malattie cardiache.
Contiene i principi attivi:
nitroglicerina
Codice AIC: 006035012
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Angina instabile, angina variante, angina di Prinzmetal. Insufficienza ventricolare sinistra acuta susseguente o meno ad infarto miocardicoacuto in particolare con elevata pressione di riempimento e con portata-minuto ridotta. Edema polmonare acuto e pre-edema polmonare. Crisi ipertensiva.
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Posologia
EV: La posologia va stabilita secondo le necessita' individuali del singolo paziente e secondo la risposta dei parametri da monitorare: Secondo l'esperienza riportata, il dosaggio e' compreso tra 0.5-6 mg/oradi nitroglicerina per infusione endovenosa continua. Questi dosaggi raramente richiedono di essere superati, arrivando fino a 6 mg/ora. La soluzione per infusione viene preparata diluendo opportunamente la nitroglicerina con dispositivo automatico oppure goccia a goccia (1 ml corrisponde a circa 20 gocce di una normale infusione). COMPRESSE: Generalmente una compressa e' sufficiente a risolvere la sintomatologia dolorosa o a prevenire la crisi di angina. Se necessario una seconda compressa puo' essere assunta dopo qualche minuto. Frantumare la compressacon i denti e lasciare sciogliere sotto la lingua. La deglutizione delle compresse non e' dannosa, ma annulla l'effetto terapeutico.
Effetti indesiderati
Spiccata caduta pressoria specie in soggetti con labilita' cardiovascolare, tachicardia, lipotimia, pallore, con nausea, vomito e sudorazione. Talora puo' verificarsi cefalea che tende a scomparire con la prosecuzione del trattamento; puo' essere utile associare un blando analgesico. Solo raramente il farmaco puo' invece indurre ipotensione, bradicardia e ipervagotomia. Sono stati segnalati rari casi di metaemoglobinemia, peraltro di scarsa rilevanza clinica, rapidamente reversibile riducendo la velocita' di infusione della nitroglicerina e somministrando blu di metilene.
Indicazioni
Angina instabile, angina variante, angina di Prinzmetal. Insufficienza ventricolare sinistra acuta susseguente o meno ad infarto miocardicoacuto in particolare con elevata pressione di riempimento e con portata-minuto ridotta. Edema polmonare acuto e pre-edema polmonare. Crisi ipertensiva.
Controindicazioni ed effetti secondari
Il medicinale non deve essere somministrato nei seguenti casi: ipersensibilita' nota verso la nitroglicerina; glaucoma ad angolo chiuso; insufficienza circolatoria acuta (shock cardiogeno, collasso cardio-circolatorio); ipotensione arteriosa sistemica (pressione sistolica inferiore a 100 mmHg, pressione diastolica inferiore a 60 mmHg); infarto miocardico acuto con bassa pressione di riempimento, eccetto che nei reparti di terapia intensiva sotto monitoraggio emodinamico continuo; stati ipovolemici gravi. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.
Interazioni con altri prodotti
L'etanolo puo' esaltare la risposta della nitroglicerina; i vasodilatatori, gli antiipertensivi ed i diuretici aumentano l'effetto ipotensivo. La dilatazione periferica della nitroglicerina viene ostacolata dalla somministrazione di indometacina.