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Che cosa è torasemide my 400cpr10mg pvc?

Torasemide mg compresse divisibili prodotto da mylan spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici .
Torasemide mg risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di diuretici ad azione diuretica maggiore.
Contiene i principi attivi: torasemide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: torasemide.
Codice AIC: 036350092 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Edema in pazienti affetti da insufficienza cardiaca.

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Posologia

>>Adulti: il dosaggio abituale e' pari a 5 mg una volta al di'. Di solito questa e' la dose di mantenimento. Se necessario, il dosaggio puo' essere incrementato progressivamente, fino ad arrivare a 20 mg, una volta al giorno. >>Anziani: non si dispone di informazioni sull'aggiustamento del dosaggio in pazienti anziani. L'esperienza tuttavia, e' insufficiente a stabilire raccomandazioni di carattere generale. >>Bambini (< 12 anni): non vi e' esperienza sull'uso di torasemide nei bambini. Insufficienza renale ed epatica. Si dispone solo di limitate informazioni sull'aggiustamento della dose in pazienti con insufficienza epatica o renale. I pazienti con insufficienza epatica devono essere trattati con cautela poiche' le concentrazioni plasmatiche possono aumentare. Via di somministrazione. Uso orale. Le compresse devono essere assunte al mattino senza masticarle, con una piccola quantita' di liquido. Torasemide viene di solito somministrata in terapie a lungo termine o fino alla scomparsa dell'edema.

Effetti indesiderati

Disturbi del metabolismo e della nutrizione. A seconda del dosaggio edella durata del trattamento, possono manifestarsi disturbi del bilancio idrico ed elettrolitico, specialmente in caso di limitata ingestione di sali. Ipokalemia puo' presentarsi (specialmente in presenza di una dieta povera di potassio o in caso di vomito, diarrea o eccessivo uso di lassativi o in caso di insufficienza epatica). Segni e sintomi di perdita di elettroliti o di riduzione della volemia, quali cefalea, vertigini, ipotensione, debolezza, sonnolenza, stati confusionali, mancanza di appetito e crampi, possono comparire se la diuresi e' marcata, soprattutto all'inizio della terapia ed in pazienti anziani. Un aggiustamento della dose puo' essere necessario. Possono comparire aumentidell'acido urico, del glucosio e dei lipidi. Puo' manifestarsi un aggravamento dell'alcalosi metabolica. Disturbi cardiaci/disturbi vascolari. In casi isolati possono comparire complicazioni tromboemboliche e disturbi circolatori a carico del cuore e del sistema nervoso centraledovuti all'emoconcentrazione (inclusa ischemia cardiaca e cerebrale) che possono portare ad es. ad aritmie cardiache, angina pectoris, infarto acuto del miocardio o sincope. Disturbi gastrointestinali. I pazienti possono presentare sintomi gastrointestinali, ad es.: perdita dell'appetito, dolori di stomaco, nausea, vomito, diarrea, stitichezza. Incasi isolati e' stata riportata pancreatite. Disturbi renali ed urinari In pazienti con ostruzione del flusso urinario la ritenzione urinaria puo' peggiorare. Possono comparire aumenti dell'urea serica e dellacreatinina. Disturbi epato-biliari. Aumenti di alcuni enzimi epatici,ad es. le gamma-GT. Disturbi del sangue e del sistema linfatico. Sonostati riportati isolati casi di diminuzione dei globuli rossi, bianchi e delle piastrine. Disturbi della cute e dei tessuti sottocutanei. In casi isolati possono manifestarsi reazioni allergiche, come prurito,rash e fotosensibilita'. Molto raramente possono comparire gravi reazioni cutanee. Disturbi del sistema nervoso. Isolati rapporti di disturbi visivi. In casi isolati si sono manifestati tinnito e perdita dell'udito. Raramente sono state riportate parestesie degli arti. Disturbi generali. Secchezza delle fauci.

Indicazioni

Edema in pazienti affetti da insufficienza cardiaca.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' alla torasemide, alle solfaniluree o ad uno qualunque degli eccipienti, anuria in pazienti affetti da insufficienza renale, coma epatico o pre-coma, ipotensione.

Composizione ed Eccipienti

Cellulosa microcristallina, lattosio monoidrato, magnesio stearato, amido di mais, silice colloidale anidra.

Avvertenze

Ipokalemia, iponatremia ed ipovolemia devono essere corrette prima del trattamento. Disturbi della minzione (es.: ipertensione prostatica benigna). Aritmie cardiache (es.: blocco seno-atriale, blocco atrio-ventricolare di secondo o terzo grado). Nel trattamento a lungo termine con torasemide, e' opportuno effettuare un monitoraggio regolare dell'equilibrio elettrolitico (in particolare nei pazienti con concomitante terapia con glucosidi della digitale, glucocorticosteroidi, mineralcorticoidi o lassativi), del glucosio, acido urico, creatinina e lipidi nel sangue. E' raccomandato un attento controllo dei pazienti con tendenza all'iperuricemia ed alla gotta. Deve essere monitorato il metabolismo dei carboidrati in presenza di diabete mellito latente o manifesto. A causa dell'insufficiente esperienza nel trattamento con torasemide, deve essere esercitata cautela nelle seguenti condizioni: cambiamenti patologici dell'equilibrio acido-base; trattamento concomitante con litio, aminoglicosidi o cefalosporine; insufficienza renale dovuta ad agenti nefrotossici; bambini al di sotto di 12 anni; anziani. Le compresse di torasemide contengono lattosio. Pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, mancanza di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio/galattosio non devono assumere questo farmaco.

Gravidanza e Allattamento

Non vi sono dati sull'esperienza nell'uomo degli effetti della torasemide sull'embrione e sul feto. Mentre studi nel ratto non hanno mostrato effetto teratogeno, tossicita' fetale e materna e' stata osservata in conigli e ratti durante la gravidanza. La torasemide passa nel fetoe causa alterazioni degli elettroliti. Vi e' inoltre il rischio di trombocitopenia neonatale. Non vi sono informazioni sull'escrezione della torasemide nel latte umano o animale. Pertanto l'uso di torasemide non e' raccomandato durante l'allattamento. Tuttavia, finche' non saranno disponibili ulteriori informazioni, la torasemide deve essere assunta in gravidanza solo dopo aver valutato attentamente che il beneficiosuperi inequivocabilmente il rischio. Deve essere usato il dosaggio piu' basso possibile.

Interazioni con altri prodotti

Quando usato in associazione con glucosidi cardiaci, una carenza di potassio e/o magnesio puo' aumentare la sensibilita' del muscolo cardiaco a tali prodotti medicinali. L'effetto kaliuretico dei mineral- e gluco-corticoidi e dei lassativi puo' aumentare. L'effetto dei farmaci anti-ipertensivi, in particolare ACE-inibitori, usati in associazione puo' essere potenziato. Il trattamento sequenziale o combinato, o l'inizio di una nuova associazione con ACE-inibitori puo' dare luogo a grave ipotensione. Questo rischio puo' essere minimizzato abbassando la dose iniziale dell'ACE-inibitore e/o riducendo o sospendendo temporaneamente la dose di torasemide, 2 o 3 giorni prima dell'inizio del trattamento con ACE-inibitore. Torasemide puo' diminuire la risposta arteriosa ad agenti pressori come adrenalina o noradrenalina. Torasemide puo' ridurre l'effetto degli antidiabetici. Torasemide, specialmente ad alte dosi, puo' potenziare l'effetto nefrotossico ed ototossico degli antibiotici aminoglicosidici, la tossicita' delle preparazioni di cisplatino e l'effetto nefrotossico delle cefalosporine. L'azione dei miorilassanti curarici e della teofillina puo' essere potenziata. Gli anti-infiammatori non steroidei (es. indometacina) possono ridurre l'effetto diuretico ed ipotensivo della torasemide per inibizione della sintesi delle prostaglandine. Il probenecid puo' ridurre l'efficacia della torasemide per inibizione della secrezione tubulare. Le concentrazioni sieriche del litio e gli effetti cardio e neurotossici del litio possonoaumentare. La torasemide inibisce l'escrezione renale dei salicilati,aumentando il rischio di tossicita' dei salicilati in pazienti che ricevono dosi elevate di salicilati. L'uso concomitante di torasemide e colestiramina non e' stato studiato nell'uomo, ma in uno studio sull'animale l'uso concomitante di colestiramina ha diminuito l'assorbimentoorale di torasemide.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.