tolomec plus*iniet fl 500ml pe ivermectina, fatro spa
Che cosa è tolomec plus iniet fl 500ml pe?
Tolomec plus iniet fl 500ml pe soluzione iniettabile prodotto da
fatro spa
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Tolomec plus iniet fl 500ml pe risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di endectocidi. lattoni macrociclici. avermectine.
Contiene i principi attivi:
ivermectina/clorsulon
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ivermectina 10 mg/ml; clorsulon 100 mg/ml.
Codice AIC: 104107053
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
tolomec plus
flacone in pe da 500 ml
clorsulon - 100 milligrammo (i) e ivermectina - 10 milligrammo (i)
Protoddo per: bovino - bovino - carne - 66 giorni - uso sottocutaneo
E' indicato per il trattamento e controllo delle infestazioni bovine sostenute in particolare dai seguenti parassiti. Nematodi gastrointestinali: Ostertagia ostertagi (adulti, L3, L4 incluse le larve inibite L4); Haemonchus placei, Oesophagostomum radiatum, Bunostomum phlebotomum e Cooperia spp. (adulti, L3 ed L4); Ostertagia lyrata, Trichostrongylus axei e Trichostrongylus colubriformis, Cooperia oncophora, Cooperia punctata e Cooperia pectinata (adulti ed L4); Nematodirus helvetianus, Nematodirus spathiger, Strongyloides papillosus e Toxocara (Neoascaris) vitulorum (adulti). Vermi polmonari: Dictyocaulus viviparus (adulti, L4 e stadi inibiti). Altri nematodi: Parafilaria bovicola e Thelazia spp. (adulti). Distomi epatici: Fasciola hepatica e Fasciola gigantica (adulti). Ectoparassiti: Hypoderma bovis e H. lineatum (stadi larvali). Pidocchi: Linognathus vituli, Haematopinus eurysternus, Solenopotes capillatus e come coadiuvante nel trattamento dei mallofagi appartenenti alla specie Damalinia bovis. Acari: Psoroptes communis var. ovis (sin. P. communis var. bovis), Sarcoptes scabiei var. bovis, come ausilio nel controllo di Chorioptes bovis. Il farmaco se somministrato alla dose raccomandata di 1 ml per 50 kg di peso corporeo controlla le reinfestazioni sostenute da Haemonchus placei e Cooperia spp. che hanno luogo nei primi 14 giorni dal trattamento; da Ostertagia ostertagi ed Oesophagostomum radiatum che hanno luogo nei primi 21 giorni dal trattamento e da Dictyocaulus viviparus che hanno luogo nei primi 28 giorni dal trattamento. Trattamento dell'ipodermosi bovina: l'ivermectina e' altamente efficace su tutti gli stadi larvali dell'ipodermosi bovina. E' importante tuttavia la scelta appropriata del periodo di trattamento. Per ottenere i migliori risultati, i bovini dovrebbero essere trattati subito dopo la stagione estiva (quando cioe' gli insetti hanno perso la loro vitalita'). La distruzione delle larve di Hypoderma nel periodo in cui queste sono localizzate in aree vitali puo' determinarereazioni indesiderate fra ospite e parassita. L'uccisione di Hypoderma lineatum quando si trova nei tessuti esofagei puo' determinare timpanismo; l'uccisione di Hypoderma bovis quando si trova nel canale vertebrale puo' determinare barcollamento o paralisi. Tali reazioni non sono dovute in modo specifico al trattamento con il farmaco ma possono avvenire con qualsiasi trattamento in grado di distruggere le larve. I bovini trattati con ivermectina subito dopo la stagione estiva, possonoessere trattati nuovamente con ivermectina durante l'inverno per gli endoparassiti, gli acari della rogna ed i pidocchi, senza alcun pericolo di reazioni indesiderate dovute alle larve di Hypoderma. Si raccomanda di effettuare un appropriato programma di intervento.
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Posologia
Il dosaggio raccomandato e' di 1 ml ogni 50 kg peso vivo (corrispondente a 0,2 mg di ivermectina e 2 mg di clorsulon/kg p.v.). Si raccomanda l'utilizzo di aghi sterili di calibro 16, da 15 a 20 mm. Se la temperatura del prodotto e' al di sotto dei 5 gradi C, si possono verificare difficolta' nella somministrazione a causa dell'aumentata viscosita'del prodotto. Per facilitare la somministrazione del farmaco si consiglia di riscaldare il prodotto e la siringa a circa 15 gradi C. Per garantire la somministrazione della dose corretta determinare in manieraaccurata il peso corporeo degli animali. Se gli animali sono trattaticollettivamente invece che individualmente, per evitare sotto o sovradosaggi, devono essere divisi in gruppi omogenei in base al peso e trattati con dosi conformi. Suddividere le dosi superiori a 10 ml in almeno due punti di iniezione per ridurre i disturbi occasionali e le reazioni locali al sito d'inoculo. Utilizzare punti di inoculo differenti per la somministrazione di altri prodotti ad uso parenterale.
Effetti indesiderati
Indicazioni
E' indicato per il trattamento e controllo delle infestazioni bovine sostenute in particolare dai seguenti parassiti. Nematodi gastrointestinali: Ostertagia ostertagi (adulti, L3, L4 incluse le larve inibite L4); Haemonchus placei, Oesophagostomum radiatum, Bunostomum phlebotomum e Cooperia spp. (adulti, L3 ed L4); Ostertagia lyrata, Trichostrongylus axei e Trichostrongylus colubriformis, Cooperia oncophora, Cooperia punctata e Cooperia pectinata (adulti ed L4); Nematodirus helvetianus, Nematodirus spathiger, Strongyloides papillosus e Toxocara (Neoascaris) vitulorum (adulti). Vermi polmonari: Dictyocaulus viviparus (adulti, L4 e stadi inibiti). Altri nematodi: Parafilaria bovicola e Thelazia spp. (adulti). Distomi epatici: Fasciola hepatica e Fasciola gigantica (adulti). Ectoparassiti: Hypoderma bovis e H. lineatum (stadi larvali). Pidocchi: Linognathus vituli, Haematopinus eurysternus, Solenopotes capillatus e come coadiuvante nel trattamento dei mallofagi appartenenti alla specie Damalinia bovis. Acari: Psoroptes communis var. ovis (sin. P. communis var. bovis), Sarcoptes scabiei var. bovis, come ausilio nel controllo di Chorioptes bovis. Il farmaco se somministrato alla dose raccomandata di 1 ml per 50 kg di peso corporeo controlla le reinfestazioni sostenute da Haemonchus placei e Cooperia spp. che hanno luogo nei primi 14 giorni dal trattamento; da Ostertagia ostertagi ed Oesophagostomum radiatum che hanno luogo nei primi 21 giorni dal trattamento e da Dictyocaulus viviparus che hanno luogo nei primi 28 giorni dal trattamento. Trattamento dell'ipodermosi bovina: l'ivermectina e' altamente efficace su tutti gli stadi larvali dell'ipodermosi bovina. E' importante tuttavia la scelta appropriata del periodo di trattamento. Per ottenere i migliori risultati, i bovini dovrebbero essere trattati subito dopo la stagione estiva (quando cioe' gli insetti hanno perso la loro vitalita'). La distruzione delle larve di Hypoderma nel periodo in cui queste sono localizzate in aree vitali puo' determinarereazioni indesiderate fra ospite e parassita. L'uccisione di Hypoderma lineatum quando si trova nei tessuti esofagei puo' determinare timpanismo; l'uccisione di Hypoderma bovis quando si trova nel canale vertebrale puo' determinare barcollamento o paralisi. Tali reazioni non sono dovute in modo specifico al trattamento con il farmaco ma possono avvenire con qualsiasi trattamento in grado di distruggere le larve. I bovini trattati con ivermectina subito dopo la stagione estiva, possonoessere trattati nuovamente con ivermectina durante l'inverno per gli endoparassiti, gli acari della rogna ed i pidocchi, senza alcun pericolo di reazioni indesiderate dovute alle larve di Hypoderma. Si raccomanda di effettuare un appropriato programma di intervento.
Controindicazioni ed effetti secondari
Da usarsi unicamente nei bovini per via sottocutanea. Non usare la via endovenosa o intramuscolare. Non usare in animali con nota ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Composizione ed Eccipienti
Q.b. a 1 ml.
Avvertenze
Gli animali trattati non devono avere libero accesso a corsi d'acqua o canali. Per limitare l'insorgenza di resistenza, con conseguente inefficacia della terapia, evitare l'uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe nonche' sottodosaggi dovuti ad una errata stima del peso corporeo dell'animale o ad una errata somministrazione del prodotto. Casi clinici sospetti di resistenza ad antielmintici dovrebbero essere ulteriormente esaminati usando test appropriati (Faecal Egg Count Reduction Test). Laddove i risultati dei test suggeriscano una forte resistenza ad un particolare antielmintico, dovrebbe essere usato un antielmintico appartenente ad un'altra classe farmacologica con diversa modalita' di azione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le persone con nota ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare contatti conil medicinale veterinario. Evitare il contatto con cute ed occhi. In caso di contatto accidentale con la cute, lavare immediatamente con acqua e sapone. In caso di contatto accidentale con gli occhi risciacquare immediatamente con acqua e, se necessario, rivolgersi ad un medico.In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: il farmaco presenta ampio margine di sicurezza.Non e' conosciuto antidoto. Incompatibilita': non miscelare con altrimedicinali veterinari.
Gravidanza e Allattamento
L'uso non e' raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Il prodotto puo' essere somministrato contemporaneamente ai vaccini per le clostridiosi, per la rinotracheite infettiva dei bovini e per laparainfluenza senza provocare reazioni indesiderate.
Conservazione del prodotto
Conservare il flacone nella confezione originale per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del contenitore: 28 giorni.