tiamulin hf 125*os sacco 5kg tiamulina doxal italia spa

Che cosa è tiamulin hf 125 os sacco 5kg?

Tiamulin hf 125 os sacco 5kg polvere orale prodotto da doxal italia spa
è un medicinale veter.prefabbricato della categoria medicinali veterinari prefabbricati .
Tiamulin hf 125 os sacco 5kg risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. pleuromutiline.
Contiene i principi attivi: tiamulina idrogeno fumarato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: tiamulina (da tiamulina idrogeno fumarato) 100 g/1000 g.
Codice AIC: 103432011 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

tiamulin hf125
sacco da 5 kg
tiamulina idrogeno fumarato - nd
Protoddo per: broiler - polli - carne - 8 giorni - somministrazione in acqua da bere e suini - suini - carne - 3 giorni - somministrazione in acqua da bere/latte

Suini: trattamento delle micoplasmosi, della polmonite enzootica e dell'enterite necrotica superficiale da germi sensibili alla tiamulina. Broilers: trattamento delle micoplasmosi, della malattia cronica respiratoria e dell'artrite infettiva da germi sensibili alla tiamulina.

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Posologia

Suini: 125-200 mg di tiamulina per kg di mangime utilizzato per la preparazione dell'alimento liquido, pari a 1,25-2 g di prodotto finito/kg di mangime, per 3-5 giorni. Questa posologia corrisponde a 75-100 mgdi prodotto/kg peso vivo/die. Broilers: 125-200 mg di tiamulina/litrodi acqua di bevanda, pari a 1,25-2 g di prodotto finito/litro, per 3-5 giorni. Questa posologia corrisponde a 187-300 mg di prodotto/kg peso vivo/die. Il medicinale deve essere somministrato sciolto in acqua da bere o alimento liquido. La corrispondente concentrazione nell'acquadi bevanda o nell'alimento liquido deve essere ricalcolata in funzione del peso reale degli animali e dell'effettivo consumo di acqua o alimento liquido, avendo cura di non superare la dose di principio attivo/kg p.v. autorizzata.

Effetti indesiderati

Possibile alterazione della flora batterica intestinale, diarrea e feci molli. Sono stati riferiti rari casi di ipersensibilita' alla tiamulina a seguito della somministrazione orale, sottoforma di dermatite acuta con eritema cutaneo e prurito intenso. Solitamente, le reazioni avverse sono lievi e transitorie, sebbene in casi rarissimi possano essere gravi. Se si verificano questi tipici effetti indesiderati, sospendere immediatamente il trattamento e pulire gli animali ed i recinti con acqua. Normalmente, il recupero dei soggetti affetti e' rapido. Puo' essere utile un trattamento sintomatico, come la terapia elettrolitica ed antinfiammatoria.

Indicazioni

Suini: trattamento delle micoplasmosi, della polmonite enzootica e dell'enterite necrotica superficiale da germi sensibili alla tiamulina. Broilers: trattamento delle micoplasmosi, della malattia cronica respiratoria e dell'artrite infettiva da germi sensibili alla tiamulina.

Controindicazioni ed effetti secondari

Non somministrare in caso di ipersensibilita' nota alla tiamulina o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare prodotti contenenti ionofori quali monensina, narasina e salinomicina durante il trattamento con il medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivi al trattamento.

Composizione ed Eccipienti

Q.b. a 1000 g.

Avvertenze

L'assunzione del medicinale da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di alimento, eseguire il trattamento per via parenterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Se possibile, la tiamulina deve essere usata esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla tiamulina. Non lasciare a disposizione di altri animali l'acqua medicata. In assenza di risposta al trattamento entro 3 giorni, rivedere la diagnosi. Se si manifestano reazioniavverse dovute all'interazione con prodotti ionofori, sospendere immediatamente la somministrazione dell'alimento. Rimuovere il mangime contaminato quanto prima e sostituirlo con uno non contaminato. Non sono noti effetti tossici da sovradosaggio correlati all'impiego del prodotto; non superare le dosi indicate. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: e' buona norma evitare l'inalazione e il contatto diretto; lavare le mani dopo l'uso. In caso di contatto accidentale conla cute o gli occhi sciacquare accuratamente con acqua e sapone. Persone con ipersensibilita' accertata alla tiamulina devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Incompatibilita': la tiamulina non deve essere somministrata in combinazione con monensin o altri ionofori. Non miscelare con altri medicinali veterinari.

Gravidanza e Allattamento

La somministrazione nelle femmine gravide va effettuata solamente dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Interazioni con altri prodotti

E' noto che la tiamulina provoca interazioni clinicamente importanti (spesso letali) con gli antibiotici ionofori, tra cui la monensina, lanarasina e la salinomicina. Pertanto, ai suini non devono essere somministrati prodotti contenenti tali composti durante il trattamento conquesto medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivi al trattamento. Ne possono conseguire un grave nanismo o il decesso. La tiamulina puo' ridurre l'azione antibatterica degli antibiotici betalattamici, la cui azione dipende dalla crescita batterica.

Conservazione del prodotto

Conservare in luogo asciutto, lontano da fonti di calore. Dopo l'uso richiudere accuratamente la confezione e tenerla ben chiusa. Dopo apertura usare entro 30 giorni. Periodo di validita' dopo diluizione o ricostituzione: 12 ore.