thiamil 10% liq*tan 1kg tiamulina msd animal health srl
Che cosa è thiamil 10% liq tan 1kg?
Thiamil 10% liq tan 1kg soluzione orale concentrato prodotto da
msd animal health srl
è un medicinale veter.prefabbricato della categoria
medicinali veterinari prefabbricati
.
Thiamil 10% liq tan 1kg risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. pleuromutiline.
Contiene i principi attivi:
tiamulina idrogeno fumarato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: tiamulina base 100 mg/g (da tiamulina idrogeno fumarato 125 mg/g).
Codice AIC: 103441010
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Suini: micoplasmosi e polmonite enzootica (da Mycoplasma hyopneumoniae, M. hyorhinis, M. hyosynoviae), enterite necrotica superficiale (da Brachyspira hyodysenteriae, B. pilosicoli). Broilers: micoplasmosi e malattia cronica respiratoria (da Mycoplasma gallisepticum, M. gallinarum, M. synoviae), artrite infettiva (da Staphylococcus aureus).
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Suini: 5-8 g/100 kg p.v./die (pari a 5-8 mg di tiamulina base/kg p.v.ed a 60-100 mg di tiamulina base/litro di acqua di bevanda/die). Broilers (escluso galline che producono uova destinate al consumo umano): 1,25-2,5 g/litro di acqua di bevanda/die (pari a 25-50 mg di tiamulinabase/kg p.v. ed a 125-250 mg di principio attivo/litro di acqua di bevanda/die). Per assicurare un corretto dosaggio ed evitare un sottodosaggio, il peso vivo deve essere valutato il piu' accuratamente possibile. La dose richiesta deve essere misurata con una bilancia. L'acqua medicata deve essere rinnovata ogni 12 ore. Da somministrare nell'acquadi bevanda o nel mangime liquido. Durata del trattamento: 3-5 giorni.
Effetti indesiderati
L'uso prolungato del prodotto puo' dare luogo a dismicrobismo intestinale e/o a comparsa di forme batteriche resistenti. Rari casi di ipersensibilita' alla tiamulina che si manifestano con dermatite acuta, eritema cutaneo e prurito intenso. Se si verificano questi effetti indesiderati, sospendere immediatamente il trattamento.
Indicazioni
Suini: micoplasmosi e polmonite enzootica (da Mycoplasma hyopneumoniae, M. hyorhinis, M. hyosynoviae), enterite necrotica superficiale (da Brachyspira hyodysenteriae, B. pilosicoli). Broilers: micoplasmosi e malattia cronica respiratoria (da Mycoplasma gallisepticum, M. gallinarum, M. synoviae), artrite infettiva (da Staphylococcus aureus).
Controindicazioni ed effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare in associazione ad antibiotici ionofori.
Composizione ed Eccipienti
Metile paraidrossibenzoato; propile paraidrossibenzoato; altri q.b. a1 g.
Avvertenze
Non somministrare a galline ovaiole o in ovodeposizione che produconouova per il consumo umano. L'assunzione del medicinale da parte deglianimali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggettiche presentano un'assunzione ridotta di alimento, eseguire il trattamento per via parenterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Se possibile, la tiamulina deve essere usata esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla tiamulina. Non lasciare a disposizione di altri animali l'acqua medicata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: nella manipolazione del prodotto si dovra' utilizzare una speciale attrezzatura protettiva ed evitare il contatto con la pelle e con gli occhi. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acqua e sapone. In caso di contaminazione accidentale lavarsi accuratamente con acqua e sapone. Persone con ipersensibilita' accertata al principio attivo devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Incompatibilita': in assenzadi studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Gravidanza e Allattamento
La somministrazione nelle femmine gravide va effettuato solamente dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Interazioni con altri prodotti
La somministrazione di ionofori (monensin, narasin, salinomicina) contemporaneamente al trattamento con tiamulina determina nei suini fenomeni tossici con alterazioni anatomoistopatologiche. Pertanto, ai suininon devono essere somministrati prodotti contenenti tali composti durante il trattamento con questo medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivi al trattamento come minimo: ne possono conseguire un grave nanismo o il decesso. La tiamulina puo' ridurre l'azione antibatterica degli antibiotici beta-lattamici, la cui azione dipende dallacrescita batterica. Nei suini la tiamulina puo' dare occasionalmente reazioni di ipersensibilita' se somministrata contemporaneamente a mangime ammuffito contenente micotossine.
Conservazione del prodotto
Conservare al riparo dalla luce.