tetraspan*20sac 500ml 60mg/ml b.braun milano spa

Che cosa è tetraspan 20sac 500ml 60mg/ml?

Tetraspan soluzione per infusione prodotto da b.braun milano spa
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Tetraspan risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di sostituto del sangue e proteine plasmatiche.
Contiene i principi attivi: etamido/elettroliti
Codice AIC: 037596057 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Terapia della ipovolemia imminente o manifesta e dello shock.

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Posologia

Per infusione endovenosa. La dose giornaliera e la velocita' di infusione dipendono dalla quantita' di sangue perso e dalla quantita' di liquidi necessaria a mantenere o ripristinare i parametri emodinamici. Iprimi 10-20 ml devono essere infusi lentamente e sotto stretto monitoraggio del paziente al fine di rilevare con tempestivita' eventuali reazioni anafilattoidi. La velocita' d'infusione massima dipende dalle condizioni cliniche del paziente. I pazienti in stato di shock acuto possono assumere fino a 20 ml/kg di peso corporeo all'ora (equivalenti a0,33 ml/kg/min o 1,2 g di amido idrossietilico/kg di peso corporeo all'ora). In situazioni potenzialmente fatali, e' possibile somministrare rapidamente 500 ml in infusione a pressione. Dose massima giornaliera: fino a 50 ml di Tetraspan/kg di peso corporeo (equivalenti a 3,0 g di amido idrossietilico/kg di peso corporeo). Cio' equivale a 3.500 mldi Tetraspan 60 mg/ml per un paziente di 70 kg di peso. Trattamento nei bambini: sono disponibili limitati dati clinici sull'uso di HES (HES 130/0,4) a basso peso molecolare e a basso grado di sostituzione. Incaso di rapida infusione sotto pressione, e' opportuno svuotare dall'aria il contenitore di plastica e il kit per infusione prima di iniziare, al fine di evitare il rischio di un'eventuale embolia gassosa conseguente all'infusione. La durata della terapia dipende dalla durata e dal grado di ipovolemia, dagli effetti emodinamici della terapia somministrata e dal grado di emodiluizione.

Effetti indesiderati

Molto comuni (>=1/10), comuni (>=1/100 =1/1.000 =1/10.000 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon sono stati condotti studi tossicologici. Studi su animali con HESa basso peso molecolare e a bassa sostituzione, mostrano che il medicinale deve essere usato durante la gravidanza solo se il potenziale beneficio supera i possibili rischi per il feto. Dal momento che non e' noto se l'amido modificato nel Tetraspan venga escreto nel latte materno, e' opportuno usare cautela nella somministrazione della soluzione a donne in allattamento.

Indicazioni

Terapia della ipovolemia imminente o manifesta e dello shock.

Controindicazioni ed effetti secondari

Stato di iperidratazione incluso edema polmonare. Insufficienza renale accompagnata da oliguria o anuria. Emorragia intracranica. Iperkalemia. Ipernatremia o ipercloremia gravi. Ipersensibilita' all'amido idrossietilico o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Grave compromissione della funzionalita' epatica. Insufficienza cardiaca congestizia.

Avvertenze

Il dosaggio deve essere regolato attentamente, in particolare nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca. E' necessario usare particolare cautela nei pazienti che presentano compromissione della funzione renale; potrebbero essere richiesti aggiustamenti della la dose. I pazienti anziani con ipervolemia devono essere tenuti sotto stretto monitoraggio ed e' necessario regolare la dose al fine di ridurre il rischiodi compromissione della funzione renale. E' opportuno monitorare gli elettroliti serici, il bilancio idrico e la funzione renale ed e' necessario che il paziente assuma una quantita' adeguata di liquidi. Ai pazienti con disidratazione grave e' opportuno innanzitutto somministrare una soluzione di elettroliti per via endovenosa. E' necessario usareparticolare cautela nella cura di pazienti affetti da insufficienza epatica o di pazienti con disturbi della coagulazione sanguigna, in particolare in caso di emofilia o di accertata/sospetta malattia di Von Willebrandt. E' necessario prelevare un campione ematico prima di somministrare Tetraspan, al fine di ottenere una corretta tipizzazione del sangue. Dato il rischio di reazioni allergiche (anafilattiche/anafilattoidi), il paziente deve essere tenuto sotto stretta osservazione e l'infusione deve essere eseguita a bassa velocita'. In seguito alla somministrazione di soluzioni contenenti HES possono verificarsi aumenti temporanei dei livelli di alfa amilasi; tale fattore non deve essere interpretato come un segnale di danno pancreatico.

Gravidanza e Allattamento

Non sono stati condotti studi tossicologici. Studi su animali con HESa basso peso molecolare e a bassa sostituzione, mostrano che il medicinale deve essere usato durante la gravidanza solo se il potenziale beneficio supera i possibili rischi per il feto. Dal momento che non e' noto se l'amido modificato nel Tetraspan venga escreto nel latte materno, e' opportuno usare cautela nella somministrazione della soluzione a donne in allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Non sono note interazioni con prodotti medicinali o preparati nutritivi. Si raccomanda cautela nel somministrare in concomitanza prodotti medicinali in grado di provocare ritenzione di potassio o sodio. Elevati livelli di calcio possono aumentare il rischio di tossicita' dei glicosidi digitalici.

Forme Farmacologiche


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