tetralysal*16cps 300mg limeciclina galderma italia spa
Che cosa è tetralysal 16cps 300mg?
Tetralysal capsule rigide prodotto da
galderma italia spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Tetralysal risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di tetracicline.
Contiene i principi attivi:
limeciclina (tetraciclina-levo-metilenlisina)
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni capsula da 150/300 mg contiene: tetraciclina-l-metilenlisina (limeciclina).
Codice AIC: 018469054
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento dell'acne infiammatoria da moderata a severa. Trattamentodell'infiammazione nell'acne mista.
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Posologia
La dose raccomandata per il trattamento dell'acne e' rappresentata da300 mg/giorno per 12 settimane. Assumere il prodotto con una adeguataquantita' di acqua.
Effetti indesiderati
Patologie del sistema emolinfopoietico. Non nota: neutropenia, trombocitopenia. Patologie dell'occhio; non nota: disturbi visivi. Patologiegastrointestinali. Comune: nausea, dolore addominale, diarrea; non nota: glossite, enterocolite, vomito, epigastralgia (dolore del tratto gastrointestinale superiore). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non nota: piressia. Patologie epatobiliari. Non nota: ittero. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: ipersensibilita', orticaria, edema angioneurotico, reazione anafilattica. Esami di laboratorio. Non nota: aumento dei livelli delle transaminasi, aumento della fosfatasi alcalina, aumento della bilirubina. Patologie del sistema nervoso. Comune: mal di testa; non nota: capogiri, ipertensione endocranica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: rash eritematoso, reazioni da fotosensibilita', prurito, sindrome di Stevens Johnson. Inoltre sono stati osservati alcuni eventi avversi attribuibili, in generale, alla terapia con tetraciclina: sipossono verificare discromia dentale e/o ipoplasia dello smalto in caso di somministrazione in bambini di eta' inferiore a 8 anni; sono stati riportati casi di anemia emolitica, eosinofilia ed altri disordini ematologici; si possono verificare casi di iperazotemia di origine nonrenale correlata ad un effetto anti-anabolico che puo' essere aumentato dall' uso concomitante di diuretici e tetracicline; il trattamento con il farmaco deve essere interrotto nel caso in cui dovessero comparire sintomi attribuibili ad un aumento della pressione endocranica (es. vomito). Sono stati segnalati casi isolati di anoressia e vasculite allergica.
Indicazioni
Trattamento dell'acne infiammatoria da moderata a severa. Trattamentodell'infiammazione nell'acne mista.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' alle tetracicline o ad uno qualsiasi degli eccipienti. In gravidanza e durante l'allattamento. Bambini di eta' inferiore agli 8 anni per il rischio di sviluppare discromie dentali permanenti eipoplasia dello smalto. Trattamento concomitante con retinoidi orali.
Composizione ed Eccipienti
Capsule rigide da 150 mg: magnesio stearato, levilite, gelatina, glicerilmonoleato. Capsule rigide da 300 mg: magnesio stearato, silice colloidale idrata. Componenti della capsula di gelatina: gelatina, titanio diossido (E171), giallo di chinolina (E104), eritrosina (E127), indigo carmine (E132).
Avvertenze
Reazioni di fotosensibilizzazione, che si evidenziano con una esagerata reattivita' cutanea alla luce solare e ai raggi ultravioletti, possono manifestarsi in corso di trattamento in soggetti predisposti; e' opportuno tenere presente questa eventualita' ed interrompere il trattamento non appena compare eritema cutaneo. In pazienti con insufficienza renale, dosi anche normali di tetracicline possono dare luogo ad accumulo in circolo con possibili danni epatici; in questi casi e' necessario adattare la posologia al grado di funzionalita' epatica. Inoltre e' da tenere presente che le tetracicline, per la nota azione antianabolica, possono aumentare l'azotemia e quindi aggravare ulteriormente un preesistente stato d'insufficienza renale. Per evitare irritazioni esofagee, assumere il prodotto con una adeguata quantita' d'acqua. Comecon altri antibiotici, il trattamento con tetracicline puo' dar luogoa superinfezioni da agenti batterici resistenti o da miceti. E' da tenere presente in particolare la possibilita' di enterocoliti da stafilococchi resistenti. Cicli di trattamento a lungo termine richiedono periodici controlli della crasi ematica e della funzionalita' epatica e renale.
Gravidanza e Allattamento
Nel tessuto osseo in via di formazione, le tetracicline possono dar luogo ad un complesso stabile di calcio senza che peraltro siano stati riportati nell'uomo particolari effetti dannosi. L'uso delle tetracicline durante il periodo della formazione dei denti (seconda meta' dellagravidanza) puo' causare pigmentazione dentaria permanente (giallo-bruna); l'inconveniente si verifica soprattutto in seguito all'uso protratto di questi antibiotici, ma e' stato osservato anche dopo periodi di trattamento brevi e ripetuti. Le tetracicline passano sia attraversola placenta che nel latte materno. Pertanto, il medicinale e' controindicato in donne in gravidanza o in allattamento (rischio di ipoplasiadello smalto o di discromie dentali nell'infanzia).
Interazioni con altri prodotti
Retinoidi orali: rischio di ipertensione endocranica. Preparati antiacidi contenenti alluminio, calcio o magnesio, e i prodotti contenenti sali di ferro, riducono l'assorbimento orale delle tetracicline, per cui e' necessario evitare l'assunzione contemporanea. E' opportuno evitare l'associazione con penicilline, per la possibile comparsa di interferenze fra le rispettive attivita' antibatteriche. Si puo' rendere necessario un adeguamento dei dosaggi di anticoagulanti eventualmente usati durante la somministrazione di tetracicline, dato che questi antibiotici possono deprimere l'attivita' protrombinica. Interferenze con itest di laboratorio: la limeciclina puo' provocare dei falsi positivinella determinazione del glucosio nell'urina. Puo' anche interferire con il dosaggio fluorimetrico delle catecolamine urinarie dando luogo a valori falsamente incrementati (metodo di Hingert). Didanosina: l'aumentare del pH gastrico a seguito di assunzione di compresse di didanosina contenenti antiacidi, riduce l'assorbimento delle cicline nel tratto digestivo.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Conservare nella confezione originale, conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.