terramicina 100 iniettabile 250ml zoetis italia srl
Che cosa è terramicina 100 iniet 250ml?
Terramicina 100 iniet 250ml soluzione iniettabile prodotto da
zoetis italia srl
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Terramicina 100 iniet 250ml risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antibatterici per uso sistemico. tetracicline.
Contiene i principi attivi:
oxitetraciclina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ossitetraciclina cloridrato 101,87 mg/ml (ossitetraciclina 92,7 mg/ml).
Codice AIC: 100230034
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
terramicina 100
flacone iniettabile da 250 ml
ossitetraciclina cloridrato - 101.87 milligrammo (i)
Protoddo per: ovine/pecore femm adulte - ovini - latte - 96 ore - uso endovenoso e ovine/pecore femm adulte - ovini - latte - 96 ore - uso intramuscolare e ovini - ovini - carne - 19 giorni - uso endovenoso e ovini - ovini - carne - 19 giorni - uso intramuscolare e bovine - bovino - latte - 120 ore - uso endovenoso e bovine - bovino - latte - 120 ore - uso intramuscolare e bovino - bovino - carne - 31 giorni - uso endovenoso e bovino - bovino - carne - 31 giorni - uso intramuscolare e caprini - caprini - latte - 8 giorni - uso endovenoso e caprini - caprini - carne - 28 giorni - uso endovenoso e caprini - caprini - latte - 8 giorni - uso intramuscolare e caprini - caprini - carne - 28 giorni - uso intramuscolare e cavalli destinati alla produzione di alimenti - equidi - carne - 28 giorni - uso endovenoso e cavalli destinati alla produzione di alimenti - equidi - carne - 28 giorni - uso intramuscolare e suini - suini - carne - 40 giorni - uso intramuscolare
E' indicato per la specie bovina, ovina, caprina, suina, equina nellaterapia di tutte le forme morbose coperte dallo spettro di attivita' antimicrobica della ossitetraciclina. BOVINI, OVINI, CAPRINI: malattieda stress da trasporto, setticemie batteriche, affezioni complicanti malattie virali, sepsi puerperale, infezioni da coli, pasteurellosi, anaplasmosi; bronchiti, broncopolmoniti, pleuriti batteriche; gastriti,gastroenteriti ad eziologia batterica, difterite dei vitelli; pielonefriti bacillari ed infezioni settiche dell'apparato urinario; leptospirosi; metriti settiche; mastite colibacillare (in appoggio alla terapia locale); onfaloflebiti; poliartriti infettive, infezioni necrotico-gangrenose podali; trattamenti post-traumatici e pre o post operatori, ferite settiche. SUINI: sindromi influenzali, mal rossino, setticemie batteriche, infezioni da coli; bronchiti, polmoniti, broncopolmoniti batteriche, rinite atrofica, complicazioni batteriche conseguenti a forme influenzali; malattie batteriche dell'apparato gestroenterico, enterite necrotica; metrite settica, mastite, onfalite, leptospirosi; poliartrite infettiva; ferite da castrazione, ferite settiche. EQUINI: forme setticemiche da batteri; infezioni da coli; adenite equina; sindromi respiratorie, riniti, bronchiti, polmoniti, broncopolmoniti, pleuriti batteriche e complicanze delle sindromi influenzali, pasteurellosi; gastroenteriti, peritoniti; nefriti, pielonefriti batteriche, affezioni settiche dell'apparato urinario; metriti settiche, mastiti, forme settiche da castrazione; cancro del fettone, infezioni da chiodo di strada; trattamenti pre e post operatori, ferite settiche.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
1-2 ml ogni 20 kg di peso vivo (pari a 4,64-9,27 mg di ossitetraciclina/kg p.v.) una volta al di' per 3-5 giorni, a seconda della gravita' dell'infezione, del microrganismo in causa e dello stato di salute generale dell'animale. Bovini, ovini, caprini, equini: via EV, IM profonda. Vacche: via EV, IM profonda, endouterina. Suini: via EV, IM profonda, SC. Il farmaco, quando somministrato intramuscolo, va inoculato in modo profondo, per ridurre al massimo il dolore o l'irritazione al punto di inoculo. Questo per ridurre ulteriormente la gia' scarsa irritabilita' del preparato; inoltre non si dovrebbe iniettare piu' di 10 ml per punto di inoculo. Il prodotto puo' essere diluito con acqua distillata o con soluzione fisiologica sterile e tiepida, ed usata immediatamente. Non si deve diluire il prodotto con soluzioni di sali di calcio, poiche' questi causano precipitazione dell'ossitetraciclina. La specialita' medicinale puo' imbrunire durante l'uso, ma questo non e' importante, infatti il prodotto mantiene la sua completa efficacia.
Effetti indesiderati
L'impiego del farmaco puo' comportare uno sviluppo incontrollato di microrganismi non sensibili all'ossitetraciclina, ivi compresi i miceti. Appunto per evitare questo bisogna tenere l'animale costantemente sotto controllo e nel caso cio' avvenisse, occorre interrompere immediatamente l'uso e ricorrere a misure terapeutiche adeguate. In casi del tutto eccezionali, molto raramente, in qualche animale ipersensibile, si possono notare fenomeni di natura allergica o anafilattica. Il quadro di ipersensibilita' e' caratterizzato generalmente da: agitazione; erezione del pelo; tremore muscolare; arrossamento delle palpebre, orecchi, muso, ano e vulva (nel maschio lo scroto e la guaina); defecazione e urinazione; aspetto vitreo della vista; respiro affannoso; eruzioni cutanee a placche; scialorrea alla bocca e prostrazione. Al primo segno di comparsa di qualche reazione avversa si deve sospendere l'uso del prodotto e somministrare antidoti adeguati (epinefrina, adrenalina,cortisonici, antistaminici, ioni Ca++, ecc.).
Indicazioni
E' indicato per la specie bovina, ovina, caprina, suina, equina nellaterapia di tutte le forme morbose coperte dallo spettro di attivita' antimicrobica della ossitetraciclina. BOVINI, OVINI, CAPRINI: malattieda stress da trasporto, setticemie batteriche, affezioni complicanti malattie virali, sepsi puerperale, infezioni da coli, pasteurellosi, anaplasmosi; bronchiti, broncopolmoniti, pleuriti batteriche; gastriti,gastroenteriti ad eziologia batterica, difterite dei vitelli; pielonefriti bacillari ed infezioni settiche dell'apparato urinario; leptospirosi; metriti settiche; mastite colibacillare (in appoggio alla terapia locale); onfaloflebiti; poliartriti infettive, infezioni necrotico-gangrenose podali; trattamenti post-traumatici e pre o post operatori, ferite settiche. SUINI: sindromi influenzali, mal rossino, setticemie batteriche, infezioni da coli; bronchiti, polmoniti, broncopolmoniti batteriche, rinite atrofica, complicazioni batteriche conseguenti a forme influenzali; malattie batteriche dell'apparato gestroenterico, enterite necrotica; metrite settica, mastite, onfalite, leptospirosi; poliartrite infettiva; ferite da castrazione, ferite settiche. EQUINI: forme setticemiche da batteri; infezioni da coli; adenite equina; sindromi respiratorie, riniti, bronchiti, polmoniti, broncopolmoniti, pleuriti batteriche e complicanze delle sindromi influenzali, pasteurellosi; gastroenteriti, peritoniti; nefriti, pielonefriti batteriche, affezioni settiche dell'apparato urinario; metriti settiche, mastiti, forme settiche da castrazione; cancro del fettone, infezioni da chiodo di strada; trattamenti pre e post operatori, ferite settiche.
Controindicazioni ed effetti secondari
Non impiegare nel cane a causa degli effetti ipotensivi esercitati dal polivinilpirrolidone. Non puo' essere iniettato per via intrarachidea, tenuto conto delle reazioni nervose che ne possono derivare. In animali affetti da insufficienza renale si puo' osservare un aumento della concentrazione sierica per difetto di secrezione del prodotto. Poiche' i chemioterapici ad azione batteriostatica come l'ossitetraciclina possono interferire con l'azione battericida della penicillina, si deve evitare d'impiegare il prodotto in associazione alla penicillina. Laterapia con il farmaco deve essere approntata immediatamente alla comparsa della malattia. Il trattamento dovrebbe portare a remissione deisintomi in 24-48 ore, mentre la terapia dovrebbe continuare per 3-5 giorni. Se non si nota miglioramento nell'arco di 24-48 ore dall'iniziodella terapia, si deve rivedere la diagnosi e la terapia.
Composizione ed Eccipienti
Q.b. a 1 ml.
Avvertenze
Il medicinale veterinario non puo' essere iniettato per via intrarachidea, tenuto conto delle reazioni nervose che ne possono derivare. Utilizzare solo dopo aver accertato la sensibilita' dei germi al principio attivo. Si raccomanda di eseguire un antibiogramma prima dell'iniziodel trattamento. L'uso improprio del prodotto puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alle tetracicline. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: le persone con nota sensibilita' al principio attivo devono somministrare il prodotto con cautela. Lavare le mani dopo l'uso. Incompatibilita': e' sconsigliato mescolare o diluire la soluzione iniettabile con altri prodotti.
Gravidanza e Allattamento
Puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Non conosciute.
Conservazione del prodotto
Il prodotto e' stabile a temperatura ambiente.