tenpril*24cpr 50mg captopril lisapharma spa
Che cosa è tenpril 24cpr 50mg?
Tenpril compresse prodotto da
lisapharma spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Tenpril risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di sostanze ad azione sul sistema renina-angiotensina: ace-inibitori. gli ace-inibitori sono composti che riducono la pressione sanguigna ed aumentano la secrezione di sale e acqua nell'urina attraverso l'inibizione dell'enzima convertente l'angiotensina.
Contiene i principi attivi:
captopril
Codice AIC: 035470020
Codice EAN: 0
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Il trattamento con captopril deve essere iniziato alla minima dose efficace e adattato ai singoli pazienti secondo le loro necessita'. La dose somministrata ai pazienti ipertesi puo' essere incrementata dopo 4-8 settimane se non si e' avuto alcun effetto terapeutico. L'effetto ipotensivo in tali pazienti aumentera' ulteriormente se viene associatoun diuretico. Prima di aumentare la dose somministrata ai pazienti con insufficienza cardiaca, puo' essere necessario un trattamento di almeno 1 o 2 settimane. In pazienti ad alto rischio, la prima dose puo' provocare ipotensione. Prima di iniziare il trattamento, se possibile, correggere le carenze di sodio e/o fluidi corporei, sospendere o ridurre un'eventuale terapia con diuretici in atto per due o tre giorni prima che vengano introdotti gli ACE-inibitori, ed utilizzare la minima dose iniziale. Il trattamento dell'insufficienza cardiaca grave con captopril e' un compito specialistico ed il trattamento deve essere preferibilmente iniziato in ospedale, per tutto il tempo in cui si attende il suo massimo effetto dopo la somministrazione della prima dose e quando viene aumentata la dose dell'ACE-inibitore e/o diuretico. Cio' vale anche per i pazienti con angina pectoris o malattie cerebrovascolarinei quali un'ipotensione eccessiva potrebbe causare un infarto miocardico o accidente vascolare cerebrale. Nei pazienti con ipertensione maligna o insufficienza cardiaca grave, l'inizio della terapia e l'aggiustamento del dosaggio devono avvenire in ospedale. Captopril deve essere preso circa un'ora prima dei pasti ed alla stessa ora tutti i giorni per aumentarne la compliance. IPERTENSIONE: il trattamento con captopril deve avvenire alla minima dose efficace, che deve essere adattatain funzione della risposta pressoria del paziente. La dose iniziale e' solitamente di 25 mg due volte al giorno che puo' essere aumentata gradualmente, ad intervalli di 4-8 settimane, finche' non viene ottenuta una risposta soddisfacente,fino ad una dose massima di 50 mg due o tre volte al giorno. La massima dose giornaliera non deve superare i 150 mg. Al captopril puo' essere associato un diuretico tiazidico se nonviene ottenuto un controllo soddisfacente dei valori pressori. La dose di diuretico puo' essere aumentata ad intervalli di 2-4 settimane finche' non si e' avuta la risposta ottimale o fino al raggiungimento della dose massima. Nei pazienti il cui sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAA) e' estremamente attivo (ipovolemia, ipertensione renovascolare, scompenso cardiaco), la dose singola deve essere preferibilmente di 6.25 mg o 12.5 mg. INSUFFICIENZA CARDIACA: La terapia con captopril deve essere iniziata sotto stretto controllo medico. Una dose iniziale di 6.25 mg o 12.5 mg puo' minimizzare un effetto ipotensivo transitorio. La possibilita' che cio' si verifichi puo' essere ridotta sospendendo o riducendo la dose del diuretico, se possibile, 2-3 giorni prima di iniziare la terapia con il captopril. La dose abituale di mantenimento e' di 25 mg due o tre volte al giorno e puo' essere aumentatagradualmente fino alla dose massima giornaliera abituale di 150 mg, con intervalli di almeno 14 giorni, fino all'ottenimento di una risposta soddisfacente. PAZIENTI ANZIANI: la dose deve essere calcolata a seconda della risposta pressoria e mantenuta ad un livello piu' basso possibile per avere un controllo adeguato. BAMBINI: Captopril non e' raccomandato per i bambini. DOSAGGIO NELLA INSUFFICIENZA RENALE E DIALISI:dal momento che il captopril ed i suoi metaboliti vengono eliminati soprattutto per via renale, e' necessario ridurre la dose o aumentare l'intervallo tra le dosi nei pazienti con funzione renale compromessa per evitare accumulo del farmaco e tossicita' correlata alla concentrazione. REGIME DI DOSAGGIO PER PAZIENTI CON FUNZIONE RENALE MODERATAMENTE ALTERATA (clearance della creatinina 20-59 ml/min o creatinina sierica 1.8-5 mg/100 ml): La dose iniziale e' 6.25 mg mattina e sera e la dose di mantenimento abituale e' 25-50 mg al giorno. La dose abituale massima e' 75 mg al giorno. REGIME DI DOSAGGIO PER PAZIENTI CON FUNZIONE RENALE LIEVEMENTE ALTERATA (clearance della creatinina > 60 ml/min ocreatinina sierica < 1.8 mg/100 ml): il dosaggio raccomandato e' 50 mg al giorno. REGIME DI DOSAGGIO PER PAZIENTI CON FUNZIONE RENALE GRAVEMENTE ALTERATA (clearance della creatinina < 20 ml/min o creatinina sierica > 5 mg/100 ml): il dosaggio raccomandato va da 6.25 mg a 25 mg al giorno. Quando e' necessario associare una terapia con diuretici deve essere scelto un diuretico dell'ansa. Captopril e' facilmente eliminabile per emodialisi.
Effetti indesiderati
RESPIRATORI: e' stata riscontrata una induzione alla tosse in un numero considerevole di pazienti. Sono stati registrati rari casi di dispnea, sinusite, rinite, glossite, bronchite e broncospasmo. Si e' verificata ostruzione fatale delle vie respiratorie in casi individuali di edema angioneurotico a livello delle vie aeree superiori. CARDIOVASCOLARI: e' stata osservata una grave ipotensione dopo l'inizio del trattamento o quando la dose di captopril e' stata aumentata, soprattutto in pazienti ad alto rischio specifico. Si possono riscontrare vertigini, debolezza, disturbi della visione, in rari casi con disturbi della coscienza (sincope). Sono stati segnalati i seguenti casi individuali associati all'ipotensione: tachicardia, palpitazioni, aritmia, angina pectoris, infarto del miocardio, attacchi ischemici transitori, emorragiacerebrale. EPATICI: sono stati segnalati rari casi di disfunzione epatica fino all'insufficienza epatica durante il trattamento con ACE-inibitori. RENALI: si puo' intensificare l'insufficienza renale. Si sono verificati casi di insufficienza renale acuta, proteinuria, elevata urea e creatinina nel sangue, potassio sierico e acidosi. GASTROINTESTINALI: possono verificarsi occasionalmente nausea, vomito, dolori addominali, indigestione, diarrea, costipazione e bocca secca. Sono stati registrati casi individuali di ittero colestatico, epatite, pancreatite e ileo. CUTE E VASI: Rare reazioni allergiche e di ipersensibilita' (es. rash, prurito, orticaria, eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, efflorescenze come la psoriasi, e alopecia) possono essere accompagnate da febbre, mialgia, artralgia,eosinofilia e/o aumento dei titoli di ANA (anticorpo antinucleare). E' stata registrata la comparsa di un edema angioneurotico, che interessava i tessuti facciali e orofaringei. SISTEMA NERVOSO: cefalea, vertigini e stanchezza si verificano occasionalmente. Rari i casi di depressione, disturbi del sonno, parestesia, impotenza, disturbi dell'equilibrio, confusione, ronzio negli orecchi, visione appannata e disturbi nella percezione del gusto. FARMACO/PARAMETRI DI LABORATORIO: si puo' avere un aumento reversibile (all'interruzione del trattamento) di ureanel sangue e creatinina nel plasma, soprattutto in presenza di insufficienza renale, insufficienza cardiaca grave o ipertensione renovascolare. In pochi pazienti sono stati registrati una riduzione di emoglobina, ematocrito, piastrine, globuli bianchi e casi individuali di agranulocitosi o pancitopenia, in aggiunta ad un aumento di enzimi epatici e bilirubina sierica. E' stata riscontrata anemia emolitica in alcuni pazienti con una deficienza congenita di glucosio-6-fosfato deidrogenasi.
Indicazioni
Ipertensione e insufficienza cardiaca congestizia.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' agli ACE-inibitori. Anamnesi di edema angioneuroticoconnesso alla precedente assunzione di ACE-inibitori. Gravidanza e allattamento.
Interazioni con altri prodotti
La somministrazione contemporanea di diuretici risparmiatori di potassio e/o altri farmaci integratori di potassio non e' raccomandata. Se tale trattamento e' necessario, deve essere monitorato da un medico, ed il contenuto di potassio nel sangue deve essere controllato frequentemente. La concomitante somministrazione di antidiabetici potrebbe causare ipoglicemia durante le prime settimane. Captopril puo' provocare ipotensione (vertigini, svenimenti) in caso di somministrazione contemporanea di altri farmaci ipotensivi inclusi i diuretici, e di assunzione di narcotici e antipsicotici. E' stato suggerito che l'effetto ipotensivo del captopril puo' essere ritardato, qualora i pazienti prima di passare a questo principio attivo siano stati trattati con clonidina.Nella somministrazione contemporanea di farmaci contenenti litio, il livello di litio nel sangue puo' risultare troppo alto e deve essere controllato frequentemente. L'effetto degli anestetici puo' essere rafforzato dal captopril. I farmaci analgesici e antipiretici (FANS) cosi come i simpaticomimetici possono ridurre l'effetto ipotensivo del captopril, e quando i farmaci FANS ed il captopril sono somministrati contemporaneamente, si possono verificare un aumento sensibile della potassiemia e riduzione della funzione renale. Gli antiacidi riducono l'assorbimento del captopril. Anche l'alimentazione puo' diminuire l'assorbimento di questo principio attivo. L'alcool aumenta l'effetto ipotensivo del captopril. La somministrazione contemporanea di allopurinolo, citostatici o immunosoppressivi, corticosteroidi sistemici o procainamide aumenta il rischio di leucopenia (riduzione del numero di leucocitinel sangue. La concomitante somministrazione di probenecid ritarda lasecrezione del captopril per via renale e potrebbe quindi aumentarne il livello nel sangue. La somministrazione concomitante di simpaticomimetici puo' ridurre gli effetti antiipertensivi di captopril.