stresnil intramuscolo 1 flaconi 100ml elanco gmbh
Che cosa è stresnil im 1fl 100ml 40mg/ml?
Stresnil im 1fl 100ml 40mg/ml soluzione iniettabile prodotto da
elanco gmbh
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Stresnil im 1fl 100ml 40mg/ml risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antipsicotici. derivati del butirrofenone.
Contiene i principi attivi:
azaperone
Composizione Qualitativa e Quantitativa: azaperone 40 mg/ml.
Codice AIC: 101294015
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
stresnil
flacone da 100 ml
azaperone - 40 milligrammo (i)
Protoddo per: suini - suini - carne - 18 giorni - uso intramuscolare
E' indicato nei suini nei seguenti casi. Aggressivita': prevenzione econtrollo dell'aggressivita' dopo i raggruppamenti e controllo dell''aggressivita' nelle scrofe. Trattamento di varie condizioni causa di stress nell'animale: eccessivo lavoro cardiaco e stress legato a trasporto. Problemi ostetrici: eccitazione durante il parto, nell'assistenzaostetrica (parto manuale), nella correzione della eversione vaginale o del prolasso uterino e aumento delle contrazioni. Premedicazione in caso di anestesia locale o generale.
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Posologia
AGGRESSIVITA'. Prevenzione e controllo dell'aggressivita', lotte dopoi raggruppamenti: 2 mg/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/20 kg p.v.).Prevenzione delle lotte: suini provenienti da differenti nidiate o gruppi, possono essere raggruppati nello stesso recinto subito dopo la somministrazione. Infatti dopo pochi minuti dal trattamento gli animaligiaceranno a terra, gli uni vicino agli altri per circa due ore senzadistinzione di provenienza. Cessato l'effetto del farmaco e' improbabile che si verifichino lotte violente tra i suinetti. Tutti i suini del gruppo vanno trattati alla dose indicata. Se il dosaggio e' troppo basso gli animali vengono sedati ma l'aggressivita' viene solo temporaneamente e non del tutto eliminata. Se il dosaggio e' troppo elevato, si puo' verificare qualche episodio di lotta violenta al risveglio. Durante il giorno del trattamento non devono essere ammessi nel gruppo suini non trattati. Nuovi suinetti svezzati possono essere trattati con il prodotto al momento dell'inserimento nell'allevamento. Terapia in caso di lotta: gli animali aggressivi si calmano poco dopo la somministrazione. E' improbabile che gli animali tentino nuovamente di combattere una volta cessato l'effetto del farmaco. Alcuni verri, non castrati, possono mantenere una certa aggressivita' al termine dell'effetto del farmaco. AGGRESSIVITA' DELLE SCROFE: 2 mg/kg p.v. (pari ad 1 ml di soluzione/20 kg p.v.) Una scrofa che non accetti o che tenti di morderei propri cuccioli, accettera' i suinetti trascorsa mezz'ora/un'ora dal trattamento. Per il trattamento e' necessario avvicinare e maneggiare la scrofa con cautela per evitare di agitarla. Deve essere rispettato il dosaggio indicato in quanto dosaggi troppo bassi risultano in unasedazione solo temporanea, mentre con quelli troppo alti ci puo' essere una ricaduta al cessare dell'effetto del farmaco. STRESS. PER ECCESSIVO LAVORO CARDIACO: 0,4 mg/kg p.v. (pari a 1ml di soluzione/100 kg p.v.). L'animale diviene quieto pochi minuti dopo la somministrazione. I tremori diminuiscono e la respirazione diviene piu' profonda. Gradualmente scompare la cianosi e la frequenza cardiaca diviene piu' lenta.Qualora gli effetti terapeutici non fossero quelli attesi si puo' ripetere la somministrazione dopo 15 minuti. E' importante trattare i soggetti immediatamente dopo la comparsa del primo sintomo (per esempio: respirazione accelerata). DURANTE IL TRASPORTO. Trasporto dei suinetti: 0,4-2 mg/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/100 kg p.v. - 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). Il trattamento alla dose di 0,4 mg/kg, 10-30 minuti prima del trasporto, riduce la mortalita' e le perdite di peso durante il trasporto. Il dosaggio puo' essere aumentato fino a 2 mg/kg per evitare le lotte durante il trasporto. Gli animali devono avere spaziosufficiente per potersi sdraiare e il vano deve essere adeguatamente ventilato. L'effetto sedativo dura per circa 3-4 ore dopo l'iniezione.Trasporto dei verri: 1 mg/kg p.v. (pari a 0,5 ml di soluzione/20 kg p.v.) I soggetti vanno trattati 15-30 minuti prima del carico. Vanno poi tenuti separati in ambiente tranquillo durante il periodo dell'induzione. Gli animali rimangono sedati per circa 2-3 ore dopo il trattamento. Non deve essere superata la dose di 1 mg/kg p.v.. Il sovradosaggiopuo' provocare ptosi del pene con danno permanente. PROBLEMI OSTETRICI: 2 mg/kg p.v. (pari a 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). PREMEDICAZIONE PER ANESTESIA: 1-2 mg/kg p.v. (pari a 0,5 - 1 ml di soluzione/20 kg p.v.). L'associazione del medicinale con ipnotici produce uno stato di anestesia generale che permette di eseguire praticamente tutti gli interventi chirurgici quali per esempio: esami diagnostici, castrazione, criptorchidismo, ernia inguinale od ombelicale, prolasso rettale e taglio cesareo. Per tutte le indicazioni l'iniezione deve essere praticataesclusivamente per via intramuscolare, dietro l'orecchio. Si consiglia di usare un lungo ago ipodermico e iniettare tenendo l'ago il piu' possibile perpendicolare alla pelle.
Effetti indesiderati
A dosi elevate si possono manifestare salivazione e palpitazione. Questi effetti collaterali spariscono spontaneamente e non provocano danni permanenti nell'animale. Nei verri, non deve essere superata la dosedi 1 mg/kg in quanto un iperdosaggio puo' causare la ptosi del pene con possibile danno permanente a carico dell'organo. Si conoscono casi di reazioni iperergiche anche in assenza d'interazione con altre sostanze farmacologicamente attive.
Indicazioni
E' indicato nei suini nei seguenti casi. Aggressivita': prevenzione econtrollo dell'aggressivita' dopo i raggruppamenti e controllo dell''aggressivita' nelle scrofe. Trattamento di varie condizioni causa di stress nell'animale: eccessivo lavoro cardiaco e stress legato a trasporto. Problemi ostetrici: eccitazione durante il parto, nell'assistenzaostetrica (parto manuale), nella correzione della eversione vaginale o del prolasso uterino e aumento delle contrazioni. Premedicazione in caso di anestesia locale o generale.
Controindicazioni ed effetti secondari
L'uso di azaperone va evitato in condizioni di eccessivo freddo per il possibile rischio di collasso cardiovascolare a seguito della vasodilatazione periferica provocata dal farmaco. Non usare in animali con ipersensibilita' accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi deglieccipienti.
Composizione ed Eccipienti
Acido tartarico, sodio bisolfito, sodio idrossido, metilparaidrossibenzoato, propilparaidrossibenzoato, acqua per preparazioni iniettabili.
Avvertenze
Il prodotto alla dose terapeutica non presenta effetti collaterali che interferiscono sul parto, sull'allattamento, sugli istinti materni, sul consumo di mangime, sul circolo, sulla temperatura corporea, sui battiti cardiaci, ecc. Eventuali risultati insoddisfacenti sono dovuti soprattutto o alla tecnica sbagliata di iniezione (intramuscolo, ma non abbastanza profonda oppure nel grasso di deposito sottocutaneo) o aldosaggio non adeguato o, nel caso di cannibalismo, al non avere rimosso la causa che lo ha fatto insorgere. Per l'iniezione deve essere usato un lungo ago ipodermico e l'iniezione deve essere praticata dietro l'orecchio e perpendicolarmente alla cute. Utilizzando un ago corto e praticando l'iniezione nella regione del collo, soprattutto negli animali piu' grossi, parte del farmaco viene inoculato nel grasso sottocutaneo, con conseguente scarsa efficacia del trattamento. Dopo la somministrazione, gli animali devono essere lasciati da soli in un ambiente tranquillo per il periodo di induzione del farmaco. Si ottengono risultati poco soddisfacenti se l'animale viene disturbato nel corso del periodo di induzione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: come gli altri butirrofenoni, puo' causare sedazione anche nell'uomo e l'ingestione accidentale puo' essere letale. Devono essere, inoltre, prese tutte le precauzioni del caso quando si trattano i suini, per evitare l'autosomministrazione accidentale del farmaco.Le persone con nota ipersensibilita' ai butirrofenoni devono somministrare il prodotto con cautela. Sovradosaggio: ad alte dosi si possono verificare salivazione e palpitazione. Questi effetti collaterali spariscono spontaneamente senza lasciare danni permanenti. Nei verri, non deve essere superata la dose di 1 mg/kg in quanto un iperdosaggio puo'causare la ptosi del pene con possibile danno permanente a carico dell'organo. L'effetto del farmaco e' dose-dipendente e pertanto il farmaco puo' produrre tutti i gradi di sedazione, dal trattamento dello stress fino allo stordimento dell'animale.
Gravidanza e Allattamento
Puo' essere usato durante la gravidanza e durante il periodo di allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Non miscelare con altri prodotti iniettabili eventualmente impiegati in concomitanza.
Conservazione del prodotto
Questo medicinale veterinario non richiede alcuna speciale condizionedi conservazione. Conservare il flacone capovolto.