somatostatina*ev 3f 3mg+3f 2ml somatostatina ibp (ist.bioch.pavese ph.spa)

Che cosa è somatostatina ev 3f 3mg+3f 2ml?

Somatostatina preparazione iniettabile prodotto da ibp (ist.bioch.pavese ph.spa)
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Somatostatina risulta non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto somatostatina ev 3fl 3mg/2ml+3

E' utilizzato per la cura di preparati ormonali sistemici: ormone anti crescita.
Contiene i principi attivi: somatostatina
Codice AIC: 034005037 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Gravi emorragie acute del tratto gastro intestinale superiore. Trattamento profilattico delle complicazioni post operatorie conseguenti ad interventi sul Pancreas. Trattamento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute. Trattamento coadiuvante nella chetoacidosi diabetica.

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Posologia

Salvo diversa prescrizione, nelle EMORRAGIE ACUTE del tratto gastroenterico superiore, somministrare per infusione venosa continua 3,5 mcg/kg/ora in soluzione fisiologica sterile ed apirogena. In taluni casi la somministrazione per fleboclisi puo' essere preceduta da un'iniezione endovenosa lenta (non meno di 3 minuti) di un flacone di Somatostatina controllando i valori della pressione arteriosa. Accertato l'arresto dell'emorragia, il trattamento dovra' essere proseguito per 48-72 ore al fine di evitare un risanguinamento. La durata complessiva del trattamento non dovra', comunque, superare le 120 ore; infatti l'utilita'di tempi di infusione piu' lunghi non e' stata ancora accertata. Per la prevenzione delle COMPLICAZIONI POST-OPERATORIE conseguenti ad interventi sul pancreas e' consigliabile somministrare il prodotto contemporaneamente all'atto chirurgico e tenere il paziente sotto trattamentoprofilattico per 5 giorni dopo l'intervento. Per il trattamento delleFISTOLE PANCREATICHE E DELLE PANCREATITI ACUTE e' consigliabile la somministrazione di 3,5 mcg/kg/ora per infusione endovenosa continua per7-10 giorni. Qualora la gravita' del caso lo richiedesse o, comunque,a discrezione del medico, la somministrazione del prodotto puo' essere protratta per un periodo di 15 giorni consecutivi di terapia. Come coadiuvante nel trattamento della CHETOACIDOSI DIABETICA la somatostatina e' stata impiegata con successo somministrata concomitantemente all'insulina: l'infusione di 100-500 mcg/ora di somatostatina, accompagnata dalla contemporanea somministrazione di insulina (bolus da 10 U. + infusione di 1-4,8 U. /ora) si e' dimostrata capace di normalizzare i livelli glicemici entro 4 ore e di risolvere l'acidosi in 3 ore.

Effetti indesiderati

La somministrazione di Somatostatina puo' causare transitorio senso di nausea, talora con vomito, vertigini e calore al volto. Cio' si verifica soprattutto quando il farmaco e' iniettato per via endovenosa troppo rapidamente e non durante l'infusione continua. Raramente e' statasegnalata l'ipotensione ortostatica, ovviabile praticando l'iniezionea paziente supino. E' stata segnalata la possibilita' che la somministrazione di Somatostatina per bolo endovenoso possa dare luogo ad arresto respiratorio. Sono stati segnalati, inoltre: vomito, diarrea e dolori addominali; ipersecrezione di rimbalzo di ormone della crescita e altri ormoni dopo l'interruzione del trattamento e, meno frequentemente, ridotta tolleranza al glucosio, aritmia, iponatremia.

Indicazioni

Gravi emorragie acute del tratto gastro intestinale superiore. Trattamento profilattico delle complicazioni post operatorie conseguenti ad interventi sul Pancreas. Trattamento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute. Trattamento coadiuvante nella chetoacidosi diabetica.

Controindicazioni ed effetti secondari

Gravidanza, puerperio, allattamento. Eta' pediatrica. A causa del suoeffetto inibitorio sulla dismissione dell'insulina e del glucagone deve essere somministrato con cautela in pazienti insulinodipendenti.

Interazioni con altri prodotti

La somatostatina non deve essere somministrata con soluzioni che contengono glucosio o fruttosio. Essa prolunga la capacita' di indurre il sonno da barbiturici e potenzia l'azione convulsiante del pentetrazolo.

Forme Farmacologiche


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