sodio edetato salf 5f 2g 10ml edetati salf spa

Che cosa è sodio edetato salf 5f 2g 10ml?

Sodio edetato salf soluzione per infusione conc prodotto da salf spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Sodio edetato salf risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di complessanti dei metalli.
Contiene i principi attivi: acido edetico sale disodico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ogni fiala contiene: disodio edetato biidrato.
Codice AIC: 036915039 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento d'emergenza dell'ipercalcemia.

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Posologia

Nel trattamento dell'ipercalcemia: 50 mg/kg/die fino a un massimo di 3 g/die; la dose usuale per i bambini e' di 40 mg/kg/die. Questa dose viene somministrata per cinque giorni seguiti da due giorni senza somministrazione. Il ciclo viene ripetuto per altre due volte. La somministrazione avviene dopo diluizione (1 g in 100 ml di soluzione glucosataal 5% o di soluzione fisiologica). La dose calcolata in base al peso corporeo deve essere diluita in 500 ml di soluzione fisiologica o glucosata al 5% e somministrata per infusione endovenosa lenta (2-4 ore). La velocita' di infusione deve essere diminuita se si verificano segnidi reattivita' muscolare; l'infusione deve essere interrotta in caso di tetania e puo' riprendere solo se le contrazioni sono terminate e se le concentrazioni di calcio plasmatico indicano la necessita' di un ulteriore trattamento. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. La fiala deve essere usata in un'unica e ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato.

Effetti indesiderati

Patologie gastrointestinali: nausea, vomito e diarrea, dolori addominali. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: dermatiti localizzate in prossimita' del naso e degli angoli della bocca, sul mento, sulla fronte, sulla mucosa orale e sullo scroto, eruzioni cutanee. Patologie cardiache: durante la somministrazione e per qualche ora dopo sipuo' verificare una leggera ipotensione; Disturbi del metabolismo e della nutrizione: iperuricemia. Patologie renali ed urinarie: danni renali in seguito a trattamenti a lungo termine. Patologie del sistema nervoso: cefalea. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: febbre. La somministrazione endovenosa troppo rapida o l'impiego di soluzioni troppo concentrate puo' provocare una sensazione di bruciore nella zona di iniezione, ipocalcemia, tetania, convulsioni, arresto respiratorio, aritmie cardiache.

Indicazioni

Trattamento d'emergenza dell'ipercalcemia.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad altre sostanze strettamentecorrelate da un punto di vista chimico e/o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Insufficienza renale. Primo trimestre di gravidanza e allattamento. Nei pazienti anziani con aterosclerosi generalizzata.

Composizione ed Eccipienti

Sodio idrossido; acqua per preparazioni iniettabili.

Avvertenze

Sodio edetato deve essere impiegato con cautela nei pazienti con ipokaliemia, tubercolosi, ridotta funzionalita' cardiaca, diabete mellito e precedenti di convulsioni. Il sodio edetato abbassa la glicemia riducendo le richieste di insulina nei pazienti diabetici. Un supplemento di calcio puo' essere somministrato per via endovenosa con estrema cautela in pazienti con tetania e, particolarmente, in pazienti trattati con digitale, poiche' gli effetti della digitale possono essere diminuiti. La soluzione ipertonica endovenosa e' irritante per i tessuti e deve essere usata solo dopo opportuna diluizione, con precauzione e a velocita' controllata. Evitare stravasi. Occorre monitorare regolarmente la funzionalita' cardiaca, renale e la concentrazione plasmatica degli elettroliti, in particolare dello ione calcio; inoltre si raccomanda di effettuare giornalmente l'analisi delle urine. L'insorgenza di ipomagnesemia deve essere tenuta in considerazione in caso di trattamento prolungato. Non confondere il sodio edetato con l'edetato di calcio e sodio. Non usare l'abbreviazione "EDTA" o "edetato" quando si prescrive o si dispensa il medicinale per evitare la possibilita' di confondimento.

Gravidanza e Allattamento

L'uso di sodio edetato e' controindicato durante il primo trimestre di gravidanza e, nell'ulteriore periodo, ne e' consigliata la somministrazione solo se assolutamente necessario. L'uso di sodio edetato e' controindicato durante l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

Non sono stati effettuati studi specifici di interazione.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura.