riopan 40 compresse masticabili 800mg takeda italia spa
Che cosa è riopan 40cpr mast 800mg?
Riopan compresse masticabili prodotto da
takeda italia spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Riopan risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antiacidi.
Contiene i principi attivi:
magaldrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: magaldrato anidro.
Codice AIC: 027103023
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento dell'ulcera duodenale e gastrica e della esofagite da reflusso; trattamento sintomatico delle gastriti e gastro-duodeniti di varia eziologia caratterizzate da iperacidita'.
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Posologia
Compresse masticabili: salvo diversa prescrizione medica, verra' assunta una compressa da 800 mg quattro volte al di', un'ora dopo i pasti principali ed immediatamente prima di coricarsi. Le compresse devono essere masticate o succhiate. Gel orale: salvo diversa prescrizione medica, 10 ml (corrispondenti a due cucchiaini da the) o il contenuto di una bustina del farmaco in gel, quattro volte al di', un'ora dopo i pasti principali ed immediatamente prima di coricarsi. Per l'uso: agitare energeticamente il flacone o omogeneizzare il contenuto della bustina, manipolandola prima della sua apertura. Dosaggi piu' elevati, al bisogno, sia di compresse che di gel, potranno essere utilizzati su prescrizione o sotto stretto controllo medico: in tutti i casi, appena possibile, andra' ridotto il dosaggio a quello sufficiente a controllare la sintomatologia. Non deve essere superata una dose giornaliera di 6400 mg. Il trattamento dovrebbe essere continuato per almeno 4 settimane anche se i sintomi sono scomparsi. Se i sintomi persistono per piu' di 2 settimane durante il trattamento deve essere fatto un esame clinico per escludere un'eventuale patologia maligna. Pazienti pediatrici: non utilizzare nei bambini di eta' inferiore a 12 anni poiche' l'esperienza di trattamento e' limitata in questa fascia di eta'.
Effetti indesiderati
Molto comuni (>=1/10), comuni (>=1/100 - =1/1000- <=1/100), rari (>=1/10000 - <=1/1000), molto rari inclusi casi isolati (<=1/10000). Disturbi gastrointestinali. Molto comuni: feci molli;molto rari: diarrea. Il sorbitolo, componente del farmaco in compresse, puo' causare disturbi di stomaco e diarrea. In pazienti con insufficienza renale e durante l'uso prolungato ad alte dosi l'alluminio potrebbe depositarsi, particolarmente nel tessuto nervoso ed osseo, e potrebbe manifestarsi una deplezione di fosfati.
Indicazioni
Trattamento dell'ulcera duodenale e gastrica e della esofagite da reflusso; trattamento sintomatico delle gastriti e gastro-duodeniti di varia eziologia caratterizzate da iperacidita'.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo e/o ad uno degli eccipienti; porfiria; ipofosfatemia; gravi insufficienze renali; generalmente controindicato in eta' pediatrica; stato di cachessia.
Composizione ed Eccipienti
Compresse masticabili: macrogol 4000, aroma caramello, calcio arachinato, aroma panna, maltolo, sorbitolo. Gel orale: gomma arabica, ipromellosa, maltolo, essenza di caramello, essenza di panna, simeticone emulsione, sodio ciclamato, clorexidina digluconato 20%, argento solfato,acqua purificata.
Avvertenze
Il medicinale non deve essere utilizzato nei bambini di eta' inferiore a 12 anni poiche' l'esperienza di trattamento e' limitata in questa fascia d'eta'. In pazienti con ridotta funzionalita' renale (clearancedella creatinina INTERAZIONIPoiche' gli antiacidi possono influenzare l'assorbimento di altri farmaci assunti contemporaneamente, devono trascorrere 1-2 ore tra l'assunzione del farmaco e quella di altri medicamenti. In particolare, durante l'uso di antiacidi, si e' osservata una sostanziale riduzione nell'assorbimento delle tetracicline e dei derivati chinolonici (ciprofloxacina, ofloxacina e norfloxacina). Si possono osservare modeste riduzioni dell'assorbimento di diossina, isoniazide, preparati a base di ferro e clorpromazina quando vengono somministrati contemporaneamente al farmaco. Potrebbe essere rilevato un possibile potenziamento dell'effetto anticoagulante dei derivati cumarinici. L'assunzione di antiacidi contenenti alluminio con bevande acide (succo di frutta, vino ect.) o con compresse effervescenti contenenti acido citrico o tartarico aumenta l'assorbimento intestinale di alluminio. Il medicinale puo' influenzare l'assorbimento di benzodiazepine, indometacina e acido cheno ed ursodesossicolico.EFFETTI INDESIDERATIMolto comuni (>=1/10), comuni (>=1/100 - =1/1000- <=1/100), rari (>=1/10000 - <=1/1000), molto rari inclusi casi isolati (<=1/10000). Disturbi gastrointestinali. Molto comuni: feci molli;molto rari: diarrea. Il sorbitolo, componente del farmaco in compresse, puo' causare disturbi di stomaco e diarrea. In pazienti con insufficienza renale e durante l'uso prolungato ad alte dosi l'alluminio potrebbe depositarsi, particolarmente nel tessuto nervoso ed osseo, e potrebbe manifestarsi una deplezione di fosfati.GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon ci sono sufficienti dati sull'uso del medicinale in gravidanza. Durante la gravidanza andrebbe utilizzato solo per un periodo limitato per evitare un sovraccarico di alluminio nel feto. Negli studi sugli animali, la somministrazione di sali di alluminio ha avuto un effetto dannoso sulla prole. Non e' noto il potenziale rischio per la specie umana. I composti di alluminio passano nel latte materno. A causa del basso assorbimento, si ritiene non ci siano rischi per il neonato.
Gravidanza e Allattamento
Non ci sono sufficienti dati sull'uso del medicinale in gravidanza. Durante la gravidanza andrebbe utilizzato solo per un periodo limitato per evitare un sovraccarico di alluminio nel feto. Negli studi sugli animali, la somministrazione di sali di alluminio ha avuto un effetto dannoso sulla prole. Non e' noto il potenziale rischio per la specie umana. I composti di alluminio passano nel latte materno. A causa del basso assorbimento, si ritiene non ci siano rischi per il neonato.
Interazioni con altri prodotti
Poiche' gli antiacidi possono influenzare l'assorbimento di altri farmaci assunti contemporaneamente, devono trascorrere 1-2 ore tra l'assunzione del farmaco e quella di altri medicamenti. In particolare, durante l'uso di antiacidi, si e' osservata una sostanziale riduzione nell'assorbimento delle tetracicline e dei derivati chinolonici (ciprofloxacina, ofloxacina e norfloxacina). Si possono osservare modeste riduzioni dell'assorbimento di diossina, isoniazide, preparati a base di ferro e clorpromazina quando vengono somministrati contemporaneamente al farmaco. Potrebbe essere rilevato un possibile potenziamento dell'effetto anticoagulante dei derivati cumarinici. L'assunzione di antiacidi contenenti alluminio con bevande acide (succo di frutta, vino ect.) o con compresse effervescenti contenenti acido citrico o tartarico aumenta l'assorbimento intestinale di alluminio. Il medicinale puo' influenzare l'assorbimento di benzodiazepine, indometacina e acido cheno ed ursodesossicolico.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Compresse masticabili: non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C. Gel orale: non refrigerare o congelare.