rhinobovin marker at.*50d+100m virus della intervet italia srl
Che cosa è rhinobovin marker at. 50d+100m?
Rhinobovin marker at. 50d+100m fiale + fiale solvente prodotto da
intervet italia srl
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Rhinobovin marker at. 50d+100m risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di rhinobovin marker attenuato e' stato sviluppato secondo le piu' moderne conoscenze scientifiche, controllato per sicurezza ed efficacia in laboratorio ed in campo in accordo con le normative europee.infezioni sperimentali controllate hanno dimostrato che la somministrazione del vaccino per via intranasale gia' prima delle 2 settimane d'eta', seguita da una seconda dose per via intramuscolare dopo 4 settimane, induce immunita' nei confronti del bhv-1 della durata di circa 6 mesi. tale protezione e' assicurata anche in presenza di anticorpi materni.il piano vaccinale consigliato prevede la somministrazione di due dosi per via intramuscolare, in bovini di almeno 3 mesi d'eta' ed e' in grado di proteggere contro la forma respiratoria da bhv-1 per almeno 6 mesi.oltre all'induzione di una immunita' specifica nei confronti del bhv-1 la somministrazione per via intranasale stimola la produzione di interferone, fornendo cosi' una protezione aspecifica a livello della mucosa nasale nei confronti di altri virus sensibili all'interferone. a causa di questa induzione di interferone i bovini non dovrebbero esseretrattati per via intranasale con altri prodotti sensibili all'interferone nei 5 giorni seguenti la somministrazione di rhinobovin marker attenuato.inoltre rhinobovin marker attenuato permette di effettuare programmi di risanamento della rinotracheite infettiva. fino ad ora, infatti i test diagnostici per l'identificazione degli animali infetti da bhv-1, non erano in grado di identificare gli animali vaccinati con preparatiimmunologici convenzionali: in pratica gli animali vaccinati non fornivano reazioni differenziate da quelli infettati con virus patogeno. il ceppo bhv-1 presente nel rhinobovin marker e' deleto della glicoproteina e, differenziandosi cosi' dai ceppi di strada; percio', impiegando test specificatamente sviluppati, si e' in grado di differenziare gli animali vaccinati da quelli realmente infettati.la vaccinazione di tutti gli animali, sia infettati che sani, assicura la protezione all'intero allevamento: in tal modo si riduce l'eliminazione del bhv-1 di campo ed i rischi di infezione per gli animali sani. il rhinobovin marker attenuato e' una misura ora disponibile per il risanamento degli allevamenti dalla rinotracheite infettiva bovina. la durata del programma di eradicazione della malattia dipende dal numero degli animali positivi al bhv-1 e dalla relativa pressione dell'infezione nell'allevamento.a seguito di tale programma di controllo, l'allevamento puo' raggiungere poi lo stato di indennita' da bhv-1; al fine di evitare il rischiodi reinfezioni, gli interventi vaccinali con rhinobovin marker attenuato o con rhinobovin marker spento devono continuare nel tempo.i test diagnostici convenzionali non sono in grado di differenziare gli animali infettati dal virus di campo da quelli vaccinati con rhinobovin marker attenuato.
Contiene i principi attivi:
vaccino rinotracheite infettiva bovina attenuato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: una dose (2 ml) contiene virus dell'ibr (bhv 1), ceppo difivac, marcato ge-negativo, attenuato, minimo 10 alla 5.0 tcid50.
Codice AIC: 102186020
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
IndicazioniProfilassi delle forme respiratorie causate dal virus della rinotracheite (BHV 1) nel bovino.I soggetti vaccinati possono essere distinti dagli animali infettati dal virus selvaggio, in quanto l'antigene vaccinale e' deleto. Tale distinzione non e' possibile nei bovini in precedenza vaccinati con un presidio immunizzante convenzionale o gia' infettati da virus di campo.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Schema di vaccinazione:Lo schema vaccinale e' costituito dalle vaccinazioni di base e dai relativi richiamiVaccinazione di base: due inoculazioni da 1 dose (2 ml) somministratead un intervallo di 3-5 settimane.Richiami: una dose (2 ml) ogni 6 mesi.I vitelli possono essere vaccinati dopo la seconda settimana di vita,qualunque sia lo stato immunitario trasmesso con il colostro. La prima vaccinazione deve essere somministrata per via intranasale, seguita dalla seconda vaccinazione per via intramuscolare. I soggetti cosi' vaccinati devono ricevere la prima dose di richiamo al sesto mese di vita.I bovini di eta' superiore ai tre mesi di eta' , quali bovini all'ingrasso, manze gravide e bovine da carne, devono essere vaccinati per via intramuscolare, ad un intervallo di 3-5 settimane. Tali vaccinazioniinducono una immunita' della durata di 6 mesi, percio' le vaccinazioni di richiamo (1 dose = 2 ml) devono essere effettuate ad intervalli di 6 mesi.I bovini da carne devono essere vaccinati prima di essere messi a contatto con altri animali o di essere trasferiti in nuovi gruppi.Al fine di stimolare l'immunita' locale, i soggetti con infezione in corso o a elevato rischio di infezione, incluse le bovine gravide, devono ricevere la prima vaccinazione per via intranasale e proseguire poi il piano vaccinale per via intramuscolare.Si raccomanda di vaccinare tutti i capi di un allevamento.
Indicazioni
IndicazioniProfilassi delle forme respiratorie causate dal virus della rinotracheite (BHV 1) nel bovino.I soggetti vaccinati possono essere distinti dagli animali infettati dal virus selvaggio, in quanto l'antigene vaccinale e' deleto. Tale distinzione non e' possibile nei bovini in precedenza vaccinati con un presidio immunizzante convenzionale o gia' infettati da virus di campo.
Controindicazioni ed effetti secondari
ControindicazioniSi sconsiglia la vaccinazione di soggetti malati o con gravi infestazioni parassitarie.
Composizione ed Eccipienti
Eccipienti e 2 ml di acqua per preparazioni iniettabili quale diluente.
Avvertenze
AvvertenzeNei sette giorni che precedono e seguono la vaccinazione non devono essere somministrati farmaci immunosoppressivi, quali ad esempio i cortisonici.
Conservazione del prodotto
ConservazioneIl vaccino deve essere conservato tra +2 e +8 gradi centigradi, evitandone il congelamento e protetto dal calore e dalla luce.