reparilexin 30 compresse rivestite 40mg viatris healthcare limited
Che cosa è reparilexin 30cpr riv 40mg?
Reparil mite compresse rivestite prodotto da
viatris healthcare limited
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Reparil mite risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di sostanze capillaroprotettrici
Contiene i principi attivi:
escina
Codice AIC: 020762035
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilita' capillare.
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Posologia
Per la somministrazione orale negli adulti, che serve per una terapiad'attacco, le dosi sono di 1 compressa rivestita da 40 mg, tre volte al giorno. Per un ulteriore periodo di mantenimento oppure nelle formemorbose piu' lievi o nel trattamento degli adolescenti, le dosi sono di 1 compressa rivestita da 40 mg 1 volta al giorno, dopo i pasti, conun poco di liquido, salvo diversa prescrizione medica.
Effetti indesiderati
Sono stati segnalati rari casi di disturbi digestivi. In alcuni casi possono comparire reazioni allergiche acute (orticaria). Non sono noticasi di assuefazione o dipendenza. Non deve essere utilizzato in pazienti con insufficienza dell'emuntorio renale. Pertanto quando viene utilizzato in affezioni che possonocomplicarsi con riduzione della funzione renale (es. traumi da schiacciamento massivo, estese ustioni) questa deve essere attentamente controllata fin dall'inizio e qualora sipresentasse alterata, il trattamento deve essere immediatamente sospeso.
Indicazioni
Sintomi attribuibili ad insufficienza venosa; stati di fragilita' capillare.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Affezioni emolitiche, edemi generalizzati di origine cardiaca, renale e discrasica. Insufficienza renale, shock renale, pregresse affezioni renali. Pazienti a rischio trombotico; donne che fanno uso di contraccettivi orali. Nello stato gravidico non esistono controindicazioni manifeste, tuttavia si ritiene opportuno escludere l'uso del farmaconei primi tre mesi di gravidanza e durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
La contemporanea somministrazione di aminoglicosidi (ad esempio gentamicina) dovrebbe essere evitata in quanto l'escina potrebbe incrementare la nefrotossicita' di tali antibiotici. L'escina puo' potenziare l'azione degli anticoagulanti somministrati contemporaneamente. In questo caso occorre modificare opportunamente le dosi in funzione dei risultati delle analisi cliniche (ad esempio tempo di protrombina). Il legame dell'escina con le proteine plasmatiche puo'essere modificato da alcuni antibiotici (ad esempio la cefalotina puo' aumentare la concentrazione di escina libera nel siero). Con ampicillina questo effetto e' molto modesto.