randum 30 compresse 10mg metoclopramide teofarma srl
Che cosa è randum 30cpr 10mg?
Randum compresse prodotto da
teofarma srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Randum risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di regolatore della motilita' gastro-duodenale; esso contiene come principio attivo la metoclopramide cloridrato. questa sostanza, oltre a favorire lo svuotamento dello stomaco, possiede marcate proprieta' antiemetiche. non influenza il volume e l'acidita' della secrezione gastrica.
Contiene i principi attivi:
metoclopramide cloridrato
Codice AIC: 022835019
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
MEDICINA GENERALE. Disturbi gastrici da farmaci come antibiotici, chemioterapici (Etionamide, PAS), antimitotici, digitalici, morfina e codeina, etc.; vomito da acidosi o da iperazotemia; cefalee digestive, cefalee e disturbi digestivi del periodo premestruale e della gravidanzain fase avanzata; turbe digestive su base psicosomatica in soggetti ansiosi o in surmenage. GASTRO-ENTEROLOGIA. Come coadiuvante nelle ulcere gastriche e duodenali; sindromi dispeptico-enterocolitiche, gastriti, disturbi da ptosi gastrica, spasmi pilorici; discinesie e calcolosibiliari, turbe digestive nei cirrotici; postumi di colecistectomia o gastrectomia. CHIRURGIA E ANESTESIOLOGICA. Nausee e vomiti da anestetici o post-operatori. RADIOLOGIA. Manifestazioni gastriche del mal da raggi o della cobalto terapia; nella esplorazione radiologica funzionale dell'apparato digerente.
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Posologia
1 compressa 3 volte al giorno prima dei pasti. A giudizio del Medico la posologia puo' essere aumentata. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere stabilita dal Medico che dovra' valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
Effetti indesiderati
Sono state segnalate reazioni extrapiramidali di vario tipo, normalmente di tipo distonico, in particolare spasmi facciali, trisma dei muscoli extra-oculari con crisi oculogire, posizioni anomali della testa. Nei giovani pazienti tali reazioni sono piu' frequenti quando il dosaggio della metoclopramide e' superiore a 0,5 mg/Kg/die, compaiono in genere dopo 36 ore dall'inizio del trattamento e regrediscono, di norma,dopo 24 ore dalla sua interruzione. In alcuni pazienti anziani trattati per lunghi periodi e' stato riferito lo sviluppo di discinesia tardiva persistente; pertanto andranno assolutamente vietate, specialmentein tali pazienti, terapie a lungo termine. Nei pazienti portatori di feocromocitoma sono state segnalate crisi ipertensive talora ad esito fatale.
Indicazioni
MEDICINA GENERALE. Disturbi gastrici da farmaci come antibiotici, chemioterapici (Etionamide, PAS), antimitotici, digitalici, morfina e codeina, etc.; vomito da acidosi o da iperazotemia; cefalee digestive, cefalee e disturbi digestivi del periodo premestruale e della gravidanzain fase avanzata; turbe digestive su base psicosomatica in soggetti ansiosi o in surmenage. GASTRO-ENTEROLOGIA. Come coadiuvante nelle ulcere gastriche e duodenali; sindromi dispeptico-enterocolitiche, gastriti, disturbi da ptosi gastrica, spasmi pilorici; discinesie e calcolosibiliari, turbe digestive nei cirrotici; postumi di colecistectomia o gastrectomia. CHIRURGIA E ANESTESIOLOGICA. Nausee e vomiti da anestetici o post-operatori. RADIOLOGIA. Manifestazioni gastriche del mal da raggi o della cobalto terapia; nella esplorazione radiologica funzionale dell'apparato digerente.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' nota verso i componenti. o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Pazienti affetti da glaucoma, feocromocitoma, malattia epilettica, morbo di Parkinson e altreaffezioni extrapiramidali conclamate o in corso di terapia con anticolinergici. Casi in cui la stimolazione della motilita' intestinale possa rivelarsi pericolosa, per esempio in presenza di emorragia gastointestinale, perforazione, ostruzione meccanica.
Interazioni con altri prodotti
Non somministrare il prodotto contemporaneamente ad anticolinergici efenotiazinici in quanto questi ultimi possono determinare la comparsadi sintomi extrapiramidali mentre i primi possono bloccare l'azione della metoclopramide. La metoclopramide puo' accelerare l'assorbimento di tetraciclina e levodopa, mentre puo' ritardare quello della digossina. La metoclopramide puo' potenziare gli effetti di farmaci che deprimono il sistema nervoso centrale.