pulmist adulti nebulizzatore 15monod2mg/2m so.se.pharm srl
Che cosa è pulmist ad nebul 15monod2mg/2m?
Pulmist jet soluzione per nebulizzazione prodotto da
so.se.pharm srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Pulmist jet risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di glicocorticoidi.
Contiene i principi attivi:
flunisolide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: adulti. 100 ml di soluzione 2mg/2ml contengono: flunisolide 100 mg. bambini. 100 ml soluzione 1mg/2ml contengono: flunisolide 50 mg.
Codice AIC: 033339033
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Patologie allergiche delle vie respiratorie: asma bronchiale, bronchite cronica asmatiforme; riniti croniche e stagionali.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Adulti: meta' contenuto di un contenitore monodose (1 ml) del medicinale. Adulti: 2mg/2ml soluzione da nebulizzare 2 volte al giorno. Bambini: meta' contenuto di un contenitore monodose (1 ml) del medicinale. Bambini: 1mg/2ml soluzione da nebulizzare 2 volte al giorno. L'insorgenza dell'effetto non e' immediata; e' quindi consigliabile usare il prodotto con regolarita' e per piu' giorni secondo prescrizione medica.
Effetti indesiderati
Non e' stato riferito alcun grave effetto collaterale in seguito all'uso del prodotto alle dosi consigliate. Occasionalmente possono comparire nel cavo orofaringeo infezioni localizzate di tipo fungino (candidosi) che regrediscono rapidamente dopo terapia locale con antimicoticisenza sospendere il trattamento. L'insorgenza di tali infezioni fungine puo' essere minimizzata sciacquandosi regolarmente la bocca dopo ogni applicazione. In pazienti particolarmente sensibili dopo l'inalazione dell'aerosol si puo' avere tosse e irritazione delle vie respiratorie superiori. Talora puo' manifestarsi un lieve e transitorio senso dibruciore della mucosa nasale. Altri effetti osservati piu' raramente sono: irritazione nasale, epistassi, naso chiuso, rinorrea, raucedine,irritazione del cavo orale o delle fauci. Se sono gravi, questi effetti collaterali possono richiedere una sospensione della terapia. Effetti indesiderati che possono insorgere, con frequenza sconosciuta, sonodisturbi psichiatrici che includono iperattivita' psicomotoria, disturbi del sonno, ansieta', depressione, aggressivita', disturbi di comportamento (particolarmente nei bambini). Durante le sperimentazioni riportate in letteratura nessuno dei noti effetti indesiderati della corticoterapia sistemica e' stato osservato. L'effetto collaterale piu' comune riscontrato in pazienti corticodipendenti e' stata la comparsa dicongestione nasale e polipi nasali, dovuti appunto alla riduzione della corticoterapia sistemica. I pazienti vanno comunque tenuti sotto stretto controllo nel caso di trattamenti prolungati, al fine di accertare tempestivamente l'eventuale comparsa di manifestazioni sistemiche (osteoporosi, ulcera peptica, segni di insufficienza corticosurrenale secondaria, quali ipotensione e perdita di peso), al fine di evitare inquest'ultima evenienza gravissimi incidenti da iposurrenalismo acuto.
Indicazioni
Patologie allergiche delle vie respiratorie: asma bronchiale, bronchite cronica asmatiforme; riniti croniche e stagionali.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' verso uno dei componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Tubercolosi polmonare attiva o quiescente. Infezioni fungine, batteriche o virali non trattate.
Composizione ed Eccipienti
Glicole propilenico, sodio cloruro, acido citrico, sodio citrato, acqua per preparazioni iniettabili.
Avvertenze
Se ne sconsiglia l'uso in gravidanza e durante l'allattamento. L'impiego, specie se prolungato, del prodotto puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione ed eccezionalmente agli effetti collaterali sistemiciclassici del medicamento. Non vanno superate le dosi raccomandate. Tale aumento, infatti, oltre a non migliorare l'efficacia terapeutica del prodotto, comporta il rischio di effetti collaterali sistemici da assorbimento. La condotta del trattamento nei pazienti gia' sotto corticoterapia sistemica necessita di precauzioni particolari e di una stretta sorveglianza medica, dato che la riattivazione della funzionalita' surrenalica, soppressa dalla prolungata terapia corticosteroidea sistemica, e' lenta. E' in ogni caso necessario che la malattia sia relativamente "stabilizzata" con il trattamento sistemico. Inizialmente il medicinale va somministrato continuando il trattamento sistemico, successivamente questo va progressivamente ridotto controllando il paziente ad intervalli regolari e modificando la posologia del farmaco a seconda dei risultati ottenuti. Durante i periodi di stress o di grave attacco asmatico, i pazienti, sottoposti a tale passaggio, dovranno avere un trattamento supplementare di steroidi sistemici. In questi pazienti inoltre, andrebbero effettuati periodici controlli della funzionalita'corticosurrenalica, comprese le misurazioni effettuate di primo mattino dei livelli di cortisolo in condizioni di riposo. Non e' consigliabile somministrare il prodotto nei bambini al di sotto dei 4 anni, datoche non vi e' esperienza sufficiente in questo campo. Si possono presentare effetti sistemici con i corticosteroidi inalatori, in particolare quando prescritti ad alte dosi per periodi prolungati. Tali effettisi verificano con meno probabilita' rispetto al trattamento con corticosteroidi orali. I possibili effetti sistemici includono la sindrome di Cushing, aspetto Cushingoide, soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini e adolescenti, riduzione della densita' minerale ossea, cataratta, glaucoma e, piu' raramente una serie di effetti psicologici o comportamentali che includono iperattivita' psicomotoria, disturbi del sonno, ansieta', depressione o aggressivita' (particolarmente nei bambini). E' importante, quindi, che la dose del corticosteroide per inalazione sia la piu' bassa dose possibile con cui viene mantenuto il controllo effettivo dell'asma.
Gravidanza e Allattamento
Se ne sconsiglia l'uso in gravidanza e durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Non segnalate.
Equivalenti in base alle liste di trasparenza
clicca qui per visualizzare i prodotti equivalenti per pulmist ad nebul 15monod2mg/2m
Forme Farmacologiche
- pulmist jet sospxinal 250mcg/d
- pulmist sospxinal 200d 250mcg/
- pulmist ad nebul 15monod2mg/2m
- pulmist bb nebul 15monod1mg/2m
- pulmist spray nas 20ml 0,025%
- pulmist ad nebul 20monod2mg/2m
- pulmist bb nebul 20monod1mg/2m
Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di pulmist jet
Conservazione del prodotto
Nessuna. Il contenitore monodose aperto va utilizzato nell'arco delle24 ore.