promentic 30 compresse tonici psico-fisici e purytra farmaceutici spa

Che cosa è promentic 30cpr?

Promentic 30cpr compresse prodotto da purytra farmaceutici spa
è un parafarmaco uso umano della categoria complementi alimentari / integratori di regime e alimenti speciali .
Promentic 30cpr risulta in commercio nelle farmacie italiane

Codice AIC: 932737253 Codice EAN: 8059020810092

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

ProMentic compresse a cosa serve?    Integratore Alimentare     Indicazioni terapeutiche:   Questo integratore alimentare ideale per il controllo di tutte le forme di dolore e sintomi neuropatici come neuropatie diabetiche, nevralgie ed herpes zoster (fuoco di Sant'Antonio) e dei deficit funzionali centrali su base neurodegenerativa e cerebrovascolare          Descrizione prodotto:   Integratore specificatamente formulato per aiutare nel  controllo dei primi disturbi della memoria e dell'attenzione legati all'età e/o a un'insufficienza cerebrovascolare, compresi TIA e gli esiti di precedenti fatti ischemici acuti . Molto utile, per il meccanismo d'azione dei suoi principi attivi, nelle forme nelle quali i disturbi della cognitività si accompagnano ad  altri sintomi riferibili alla sfera neurologica e neuropsichiatrica  come  alterazioni del tono dell'umore ,  tendenza a vedere le cose in modo negativo fino a vere note depressive , disturbi degli organi di senso come  ipoacusia fluttuante ,  vertigini ,  acufeni  e  fosfeni . I principi attivi di ProMentic sono i  ginkgolidi altamente concentrati ad elevata attività biologica anti-PAF estratti dalla Ginkgo biloba, in particolare il  ginkgolide B , e l'energico antiiossidante  acido alfa-lipoico  (PAF = Fattore di Attivazione delle Piastrine, potente mediatore proinfiammatorio). I disturbi della memoria e della cognitività si associano a un evidente grado di diradamento dei neuroni nelle aree cognitive della corteccia: della neocorteccia, ma soprattutto della corteccia profonda dell'ippocampo. Le aree libiche, in particolare l' ippocampo , sono  molto sensibili al diradamento neuronale  perché i neuroni distribuiti in queste aree sono relativamente pochi rispetto alla densità usuale dei neuroni nelle aree grigie del sistema nervoso centrale. È stato abbondantemente dimostrato che  il PAF è direttamente neurotossico nelle aree cognitive profonde dell'ippocampo : come altrettanto abbondantemente dimostrato,  il pretrattamento con i ginkgolidi A e B di ProMentic sopprime in modo pressoché completo la neurotossicità del PAF . All'azione neuroprotettiva dei ginkgolidi di ProMentic, soprattutto del ginkgolide B, si aggiunge in modo sinergico l' azione antiradicali liberi dell'acido alfa-lipoico , potente antiossidante fisiologico è direttamente coinvolto nella produzione di energia delle cellule nervose e nella trasmissione del segnale. Dell'acido alfa-lipoico è infatti ben nota l'azione procognitiva.     Diversi studi clinici documentano l’efficacia clinica di ProMentic . Questi studi, moltissimi dei quali di alto valore metodologico (studi in doppio cieco vs. placebo) sono stati condotti sia nell’individuo con i  primi problemi di memoria, cognitivi, della sfera affettiva e della vita di relazione che tendono a manifestarsi quasi inevitabilmente con l’avanzare degli anni , sia negli  analoghi disturbi più propriamente legati a un'insufficienza cerebrovascolare . In particolare per quanto riguarda i deficit di memoria legati all'età, gli estratti ricchi di ginkgolidi, in particolare ginkgolide B di ProMentic  si sono dimostrati  superiori al placebo in quasi tutti gli studi condotti fino a oggi e nell'analisi cumulativa (metanalisi)  di questi stessi studi. Un ulteriore studio (come gli altri a disposizione del lettore in formato PDF in questo sito web), oltre a dimostrare la rallentata progressione del danno cognitivo negli individui trattati con ProMentic (livelli di decadimento cognitivo analoghi a a quelli dei controlli sono raggiunti solo dopo oltre 22 mesi rispetto ai controlli), ha anche dimostrato una  netta riduzione dei costi assistenziali totali, soprattutto per l’assistenza domiciliare del soggetto con deficit cognitivi , con un beneficio farmacoeconomico per la famiglia dell'individuo e per il sistema assistenziale che può addirittura arrivare 

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